Guccione tris come Marzola, Lazzari ‘special one’ come Delta.

E il Rovigo in serie D vola quarto, mentre Pisa cala tris ad Adria.


15/12/2009

Continua in SERIE D la serie positiva del Rovigo di mister Parlato e la sua vittoria per 2-1 a Borgo Buggiano in Toscana fa volare i biancazzurri al quarto posto, in piena zona play. Magari sperava che la capolista Pisa inciampasse ad Adria, ma così non è stato e come da pronostico hanno vinto i Toscani per 3-0 sul team di Pedriali – Lugarini, che però resta a +6 sulla zona play out. Da sottolineare il ‘credo’ di mister Parlato fatto di lavoro & lavoro, ma sopra tutto la capacità del mister di iniettare sempre serenità in un ambiente del calcio nel quale la tranquillità anche socio – economica è sempre pronta a ‘squagliarsi’. Ci sono troppe cose fatte di ‘vorrei ma non posso’ per cui di questi tempi le critiche allo staff dirigenziale, che sia quello del presidente Francesco Scerra del Rovigo o quello del presidente Olivo Frizzarin dell’Adriese, devono tenerne conto sapendo che in certi tempi , anche per le ballerine del varietà il leit motiv spiegava che …bambole non c’è una lira, o quasi. Insomma se l’Adriese conquistasse la salvezza progettata in serie D sarebbe già un miracolo, e un Rovigo che si consolidasse in questa categoria senza salire in seconda Divisione…. Andrebbe comunque bene.

Ma lo ‘special one’ della giornata la troviamo in PROMOZIONE ed è Daniele Lazzari. Non solo perché ha segnato il gol partita dell’1-0 col quale il Delta 2000 ha battuto il Bagnoli San Siro ed ha allungato a + 5 sulla Solesinese ( pari 0-0 a S:Martino di Lupari), ma perché è un centrocampista e di gol ne ha fatti già quattro e tutti decisivi. Tutto questo è valore aggiunto ‘veramente’ in una squadra che di goleador ne ha a iosa, visto che anche il trequartista Giacomino Marangon ne ha segnati 4, stessa quantità pesante di Simone Braggion, mentre le punte Santaterra e Crepaldi ( peraltro impegnati in turn over) di gol ne hanno segnato uno a testa, come Giulio Roma e Nazareno Vendemmiati. Una squadra il Delta 200 che sa tenere alto il suo baricentro tattico, ma che a livello difensivo ha l’esperienza del portiere Guarnieri e la verve di Luca Chiarion difensore a fare collante in una difesa che è la seconda del suo girone con soli 8 gol segnati ( appena uno in più del Saonara Villatora che peraltro è il peggior attacco del girone). Comparazioni che portano a pensare che il Delta 2000 di mister Fabrizio Zuccarin durerà fino alla possibile conquista dell’Eccelelnza, mentre un passo falso è capitato al Porto Viro di mister Sandro Tessarin che in casa della Nuova Piombinese dove è stato sconfitto per 1-0. Ma il viaggio del Porto Viro in zona play off è garantito da un attacco col punto fermo Gasparetto e le variabili Trombin e Murtisi al fianco del giovane Paralovo. Sempre che tutti restino a disposizione prima della fine della attuale ‘finestra’ di mercato. Ma questo è un discorso che vale per tutti, anche per il Lapecer di mister Meneghini battuto seccamente per 3-1 in casa di quel Pozzonovo di mister Rodighiero pragmatico quanto mai, visto che il mister è un ex ma soprattutto uno che sa ‘marcare’ i punti forti degli avversari. Intanto il Lapecer del presidente Luca Pavarin si ritrova risucchiato in zona play out.

Passando alla PRIMA CATEGORIA, beh questa settimana ho fatto una gita a Vienna e a Taglio di Po ne sono successe di tutti i colori. Se si possono chiamare così le esternazioni di mister Massimiliano Franzoso riportate su Il Gazzettino da Giannino Dian con relativo comunicato ‘esplicativo’ della società (in foto il presidente Rossano Bertucci tra Alessandro Bresciani e capitan Pizzo a destra). In fin di conti niente di quanto non succeda da altre parti. Sta di fatto che Gianluca Marzola (il ‘crocifisso’ della settimana) ha ritrovato poi la sua prolificità domenicale siglando una strepitosa tripletta contro la Fiessese per il 4-1 che rilancia i tajanti verso aspettative da zone alte. Una cosa è certa: adesso questa settimana va gestita meglio, vien da dire, ma l’importante è una consapevolezza migliore dei propri ruoli, vale per l’allenatore e per bomber Marzola, che deve dimostrarsi signore di ‘umiltà e di campo’ , cioè vincere e non stravincere, perché in fin dei conti se ha finora segnato poco ( pur essendo stato sempre valido riferimento centrale offensivo) beh è dipeso in parte dal gioco della squadra di mister Franzoso ( senza cross dall’out, come invece ha fatto domenica Faggion) ma anche da un Marzola sempre spalle alla porta ospite. Tutto questo in una giornata in cui il trio polesano di testa ha confermato le sue qualità. Vedi la vittoria secca per 3-1 dell’Union At capolista in casa del Vigo (tripletta di Guccione che adesso aggancia Dervishi a quota 10 in vetta alla classifica cannonieri della categoria), vedi lo striminzito 1-0 del Loreo di mister Resini sui Blucerchiati ( match winner Daniele Vianello su rigore), vedi il classico 2-0 dell’Altopolesine di mister Zanni ( reti di Giovannini e Rambaldi) in casa del Porto.

E mentre prepotentemente entrano in zona play i veronesi del Bevilacqua ( 2-0 a Boara Polesine) invece il Boara Pisani di mister Raimondi agguanta il pari 1-1 contro la Fulgor Crespino di mister Frasson. Passando alla zona play out, da segnalare la …fuoriuscita dello Scardovari di mister Schiavon che in settimana aveva sistemato la difesa con l’acquisto del 38enne Agostino Siviero ( ex Eraclea ma soprattutto ex biancoscudato del Padova al torneo di Viareggio con Del Piero). Per la serie …meglio spazzare che fare retropassaggi, lo Scardovari ha battuto 2-0 i padovani del Casale , che al 90esimo hanno regalato un retropassaggio – assist per il 2-0 del giovane Mattia Paganin. Stesso balzo in avanti ha fatto, fuori zona play out, il Badia Polesine col ritrovato bomber Petrosino che ha segnato il 2-1 sull’Atheste in sorpasso al 42’ st.

Tutto come previsto invece in SECONDA CATEGORIA, per quanto riguarda l’alta classifica. Infatti se l’Arquà di mister Fiorenzato ha vinto per 2-0 a Gaiba, altrettanto ha vinto il Cavarzere di mister Pianta sul Canaro, secondo le aspettative confidatemi in settimana dal ds Guarnieri e dal presidente Giuseppe Marchesin, per un Cavarzere ‘pronto’ a risalire in categorie più adatte al blasone senza però sbilanciarsi in spese fuori dalla attuale sua dimensione. In terza posizione va di slancio il Frassinelle di mister Saterri che, al di là dell’innesto di Saccari ex portiere Lapecer ha trovato il gol dell’1-0 con bomber Calzavarini. Resta quarto invece il Bottrighe di mister Biasiolo perché ha impattato 0-0 in casa della Villanovese di mister GP Zanaga. Ma per la zona play off il gioco resta aperto anche per il San Vigilio bravo a sbancare 1-0 la Bosarese e che perciò aggancia la Villanovese a quota 20, in quinta posizione. Tutto questo in una domenica che ha visto lo scoppiettante 3-3 tra Eridano e Lendinarese , la vittoria del Costa per 1-0 in casa del san Pio X e la vittoria per 2-1 della Stientese che inguaia il Rosolina adesso penultimo ( + 2 sul Canaro).

Viaggiano invece sempre in solitudine, in TERZA CATEGORIA, le due capolista dei due gironi polesani. Così nel girone A il Castagnaro Menà sbanca per 1-0 Guarda Veneta e si mantiene a + 6 sul Santa Sofia che (a quota 25) ha battuto per 2-0 il Ficarolo. Da sottolineare che al terzo posto a quota 24 si è formato un trio formato dal Bergantino (3-0 sulla Nuova Maddalenese) , Fluminense ( 2-2 a Grignano) e Polesella ( 0-0 col Pontecchio che resta in scia). Nelle partite ‘fuori corsa’ lo Spinimbecco ha vinto per 2-1 su La Gazzella, mentre tra La Vittoriosa e Aurora 2009 è finita 2-2.

Per quanto riguarda il Giorne B, la capolista Pettorazza di mister Birolo vola a quota 33 per effetto del 3-1 in casa del Due Torri e allunga a + 8 sulla Santelenese che ha solo pareggiato 0-0 in casa del Beverare. In terza posizione però non demorde il Granzette che ha vinto 1-0 in casa di un Cà Emo ancora convalescente in serie negativa. In scia lo Stanghella ha vinto 2-0 a Buso mentre il Papozze ha liquidato 1-0 il Duomo. Più soft il San Martino che ha pareggiato 2-2 col Roverdicré mentre la Turchese ne ha buscate due dall’Atletico Villa.

EXTRATIME/ Domenica sera poi ho partecipato alla FESTA per i 20 ANNI di Delta Radio. Pensate quante domeniche Delta Radio ha fatto compagnia agli sportivi polesani. Davvero un bel ‘service’ di cui sono orgogliosi di far parte, per una squadra in cui tutti sono importanti e nessuno è indispensabile. Per un ‘taglio sportivo’ al servizio dello sport dilettantistico. Ma per saperne di più vi rimando al sito www.deltaradio.it e al suo ‘racconto per immagini’ di Bruno Roccatello, mentre la serata al Palazzetto di Porto Tolle è stata condotta da Riccardo Travaglia e Salvatore Binatti, presenti i patron Massimino Zaninello, Cristiano Curri e Marco Villani e tanti rappresentanti istituzionali. Con tanti premi per gli inviati e per quelli della redazione che peraltro sul parquet del Palazzetto hanno avuto (ovviamente prima del buffet) anche la soddisfazione di vincere per 3-1 nella partita di Calcio a 5 contro le ragazze del Granzette di mister Claudio Paron, omaggiate con una rosa e con la simpatia del pubblico.

Sergio Sottovia

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