Ischia è “Lady D & Miss Italia 2013” winner vs Delta Pt. OK play off Villanovese, OK play out Tagliolese e Canaro. E "tricolore" Uisp RO C5
Settimana intensa sul lungo Po , per il sottoscritto ma soprattutto per il Delta Porto Tolle della troika Fabrizio Zuccarin, Mario e Lorenza Visentini. Diciamo a carattere interregionale per il sottoscritto, diciamo a carattere nazionale per il team Delta Pt. Mentre nel Veneto si sono avute le ultime ‘sentenze’ del Calcio Dilettanti che ovviamente vi segnaleremo.
Così partiamo da martedì e dal mio tour by friends tra Castelmassa & Bergantino, tra Sermide & Sermidiana, ovviamente convocato dall’amico Franco Rizzi insieme all’ingegner Pino Padoan , espero di Templari e del Carmelo, dopo una vita spesa tra le Bonifiche dell’enclave Castelmassa & Dintorni fino a quelle tra Delta del Po e Mar Adriatico.
Insomma, l’appuntamento era a Castelnovo Bariano, quindi saluto al sindaco Massimo Biancardi, telefonata veloce con Fausto Merchiori già sindaco di Rovigo e ora tutor musicale del Conservatorio Venezze di Rovigo, ma cuore altopolesano per essere stato Direttore dell’Istituto d’Arte di Castelmassa prima di chiudere la sua carriera professionale scolastica all’Einaudi di Badia. Insomma tanta la sua strada professionale fatta assieme a Franco Rizzi, da lì la chiamata by prof to prof, come altre volte.
Sollecitato a portare alcuni miei libri sportivi, lo faccio con piacere vista la passione e lo spirito di volontariato di Luigi Lui, Direttore de la Sermidiana, il mensile di Sermide, col quale andiamo a pranzo al “Cavallucci” di Sermide, la matildea terra del tartufo e del melone.
Poi una visita ai “Pilastri” , là nell’Oltrepo mantovano ai confini tra Ferrara e Modena, dove i toponimi Gavello significano di per sé stessi la caratteristica di quell’enclave lombardo, tra Estensi e Stato Pontificio. terreni agricoli, con prodotti di origine controllata, con Sermide stazione ferroviaria tra Suzzara/Mantova e Bondeno/Ferrara.
Grande emozione in casa Sermidiana a parlare di Vasco Bergamaschi vincitore del Giro d’Italia e di Lauro Bordin suo precursore e che da fotografo lo ha ‘immortalato’ assieme ai grandi Campioni del Pedale, quelli fotografati del post Prima Guerra Mondiale e fino alla Seconda e oltre; parliamo di Guerra, Girardengo e via via fino a Vasco Bergamasci e Fausto Coppi di cui ho specialissime foto che vi mostrerò agganciate alle consuete Personaggio Story, compreso quella di Vasco ‘presidente della Polisportiva Sermide’ che ho ritrovato nel Libro Story della Polisportiva Sermide by Luigi Lui/Sermidiana.
Poi di tutto questo ne ho parlato con Michele Pasqualotto giocatore Made in Castelmassa ma che ha giocato guarda caso a Sermide. Storie che si incrociano come quella con Matteo Ghisellini presidente dell’Attuale Altopolesine , oppure con quella di Simone Baldo che ha avuto la soddisfazione di giocare ‘da promessa’ nel Milan di Liedholm e di Sacchi, come quella del portiere Girardi ora Direttore Generale della Uls 19 di Adria.
Per tutto quanto sopra vi rimando alle ‘certificazioni’ by fotogallery/extratime, come peraltro per la vistita che ho fatto sabato mattina in Piazza Vittorio Emanuele a Rovigo all’editore Paolo Spinello dell’apogeo Adria, espositore nella mostra “Fiumi di Libri” e che mi ha convocato in quanto ho scritto e pubblicato con lui la trilogia Polesine Gol oltre al libro sulla TOP TEN Made in Polesine dedicata ai “DIECI OLIMPIONICI” ce ho raccontato in occasione della Festa per i 50 Anni del Panathlon Club Rovigo.
Tutto questo propedeutico al mio speciale ‘sabato del villaggio’, cioè quello che ho passato davanti alla tv per vedere su Raisport 2 la finale tra Delta Porto Tolle e Ischia dipsutatasi in Toscana.
Tutto questo perché al giovedì il Delta PT di mr Zuccarin nelal semifinale per il titolo italiano di Serie D aveva vinto 1-0 sul San Miniato Tuttocuoio / match winner Zanardo mentre l’Ischia di mr Campolongo aveva seccamente vinto per 4-1 sul Brà. Per l’Ischia marcatori Longo, Curzi, Masini, Mattera, per il Brà in gol Baldi su punizione.
Insomma sabato ero davanti alla tv per veder, registrare e fotografare la storia finale griffata Delta Porto Tolle a Piancastagnaio/Siena vs l’Ischia, una società che a suo tempo ha visto tra le sue fila quel portiere Otello Milan da Contarina che tra l’altro negli anni ’60 ha giocato nel Vicenza a San Siro sia vs Inter che vs Milan.
Sarà stato il campo sintetico, sarà stato il vento che è stato complice dell’autogol by portiere Del Bino, sarà stato il gol sprecato in area piccola by Djordjevic/Delta Pt, sta di fatto che ha vinto l’Ischia per 2-1 grazie alle reti di Masini e …Delbino/autorete tutto nel pt, che ha reso inutile il gol di Gambini nella ripresa.
Insomma se Ischia è Lady D & Miss Italia, noi onoriamo anche Delta PT perché damigella d’onore, dopo essere perlatro la settimana scorsa già vice winner in Coppa Italia, perché sconfitta dal Turris Neapolis.
Tutto questo però, voglio sottolinearlo, non riduce i meriti by Delta PT , semmai li esalta perché dopo aver vinto il proprio girone ed esseri guadagnato la storica promozione in Lega Pro, va detto che le finali di Perugia e Piancastagnaio certificano il ‘valore immenso’ della squadra/società Delta Porto Tolle.
Poi intervistata in tv la ds Lorenza Visentini ha parlato della prossima stagione, delle “Nove Retrocessioni” e della voglia by Delta PT di essere protagonista per restare l’anno successivo nella ‘nuova’ Serie C, visto che la Figc ha già programmato il relativo ridimensionamento delle categorie/campionati con la nascita di una unica Serie C al posto delle ‘due’ Lega Pro.
Per la cronaca e per la storia il DELTA PT nella semifinale vs Tuttocuoio aveva schierato questa formazione. Passarella; Dall’Ara, Tricoli, Politti, Maiese; Albertini, Conti, Pettarin, Roma; Bonometti, Zanardo ( risparmiando quindi sia Stocco che Gherardi per la finale).
Invece nella finalissima vs Ischia di mr Campilongo il DELTA PT di mr Zuccarin si è proposto con questo tabellino: Delbino, Dall’Ara, Garbini, Stocco, Maiese; Conti, Roma (dal 14’st Politti), Pettarin, Marangon (dal 14’st Djordjevic ); Zanardo (dal 32’pt Albertini ), Gherardi.
Per contro, per la cronaca e per la storia, l’ISCHIA “Campione d’Italia” lo è diventato schierando questi protagonisti: Mennella ; Finizio, Cascone, Mattera, Tito; Nigro, Platone (dal 14’st Alfano 6), Armeno; Longo , Cunzi (dall’11 st Calizia ), Masini (dal 32’st Ausiello.
Detto che l’arbitro della finale era Luciano di Lamezia…. Rientriamo in ambito VENETO, dove la post season ha dato speciali responsi in chiave promozioni/salvezza.
Innanzitutto in ECCELLENZA la veneta Union Ripa la Fenedora si aggiudica il mach d’andata per 1-0 ( match winner Solagna al 30’ pt) vs la Sestese, con un piccolo vantaggio quindi nel retour match tra una settimana.
Invece la Pievigina ha subito un secco 1-3 casalingo vs Portomansuè; e pensare che Spagnol aveva portato in vantaggio i locali, sorpassati però poi dalle reti di Cester, Del Negri, Moro.
Invece va avanti Thermal Ceccato Abano winner 1-0 vs Scanzopedrengo grazie a match winner Marcolin al 5’ st. Adesso ci sarà il retour match, però per il team di mr Masitto e del presidente Tiziano Rossetto è già un …piccolo passo verso la Serie D.
Per quanto riguarda gli spareggi in PROMOZIONE segnaliamo che la squadra del Nove Stefani ha sbancato per 2-1 il campo della favorita Eurocalcio. Per la cronaca vantaggio Eurocalcio con Cacciotti al 29’ pt, pareggio ospite al 64’ con Battaglia e vittoria finale de Nove Stefani in gol al 7’ sts con Zanotto.
Va avanti anche il Campodarsego di mr Longhi winner per 4-2 sulla Solesinese di mr Spollon (reti locali di Gomiero, Falco e doppietta di Iorio, contro le reti ospiti di Cecchetti e Curto).
Per quanto riguarda il Conselve di mr Ridighiero , ha impattato anche nel retour match vs Virtus Villafranca PD, ma lo 0-0 serve alla salvezza del Villafranca ( miglior posizione in classifica nella regular season) mentre retrocede in Prima categoria il Conselve.
Ma pocichè facciamo il rsoconto a livello veneto segnaliamo questo altri risultati negli altri gironi.
Cioè Virtus Cassola – Summania 1-2 , che regala la salvezza al Summania.
Quindi Vedelago – Caldogno Rettorgolo 1 – 1 , per un pareggio che condanna alla retrocessione il Vedelago cui serviva una vittoria per 2-0 per salvarsi.
Discorso analogo per Laguna di venezia – Gazzera Chirignano 1-2 che però registra la retrocessione degli ospiti e la salvezza del Laguna Venezia ( vittorioso 1-0 all’andata e miglior piazzamento in classifica).
Passando alla PRIMA CATEGORIA ci limitiamo al girone che vedeva la presenza delle polesane. Quindi segnaliamo che il Ponte San Nicolò di mr Franco va avanti nei play off per aver sbancato per 2-0 l’Atheste PD grazie alle reti di Marconato e Tiso.
Invece nei Play out … sono andato a vedere il retour mtch tra Tagliolese e Castelbaldo Masi. Ed è stato un thriller perchè all’andata aveva vinto per 2-0 la Tagliolese, ma in casa al 96’ stava perdendo 1-0 (gol Bergamin) quando l’arbitro Pace di Conegliano ha concesso un rigore agli ospiti.
Ebbene se avesse segnato Mascotto avrebbe salvato i padovani ed avrebbe mandato all’inferno , cioè in Seconda categoria, la Tagliolese di mr Gregnanin. Invece dal dischetto ha tirato di sx Mascotto ma ha segnato … il portiere Mauro Broggio parando il rigore che vale la salvezza per i polesani. Insomma , missione compiuta per capitan Davide Pizzo che ha giocato/bene anche la sua ultima partita da s dei giallorossi, viste le dimissioni rassegnate in serata al presidente Fiorito Bellan.
Tutto questo in una stagione travagliata per i giallorossi, fermo restando che nel post match proprio il centravanti Fusetti oltre al ds ha voluto sottolineare la ‘straordinaria’ bravura dell’allenatore Gregnanin , anche in considerazione delle tante difficoltà incontrate nel corso della stagione. Per una serata che, grazie al miracolo by Broggio pararigori (vedi foto) è diventata comunque alla Happy Days in casa giallorossa, tra porchetta e libagioni e … squilli di Trombin per la prossima stagione, giusto per essere più forti in attacco.
Mettiamoci anche un palo per parte ( Pizzo/Tagliolese e Bergamin/Castelbaldo Masi) e allora eccovi per la cronaca e per la storia il relativo tabellino Tagliolese
Broggio; Ferroni, Faggion, Duò, Zainaghi, Tiozzo; Grandi (43’ st Bonaldo), Maliki, Fusetti (37’ st Tessarin); Pizzo, Pozzato (24’ st Greguoldo).
Per una salvezza con dedica speciale che la squadra ha ‘intitolato’ a Edoardo Duò “la storia del calcio a Taglio di Po” al quale peraltro il sottoscritto ha telefonato a casa per un saluto nel pre.partita.
Storie di play off e play out anche in SECONDA CATEGORIA . Così nello spareggio play off a Crespino la Villanovese di mister Emiilano marini ha sbancato la Fulgor di Luca Fabbri per 2-0, grazie alle reti , una per tempo di Bianchi e Simioli.
Per la cronaca queste le due formazioni…
FULGOR CRESPINO: Tomasi; Andriotto, Trentini, Graham Bell, Rossi ( 18’ st Albieri) ; Chiarion ( 8’ st Bergo) , Zen, Favaro, Di Vico; Sabatino (28’ st G. Crepladi) , Monzo. All. Fabbri.
VILLANOVESE: Bettoni; Milan, Callegari, Brancaglion, Donegà; Gambulaga Mirko, Simioli, Mazzucco, Faedo (30’ st Volpato) ; Bianchi (24’ st Padoan) , Gambulaga Matteo (11’ st Mora) . All. Marini.
Ma sappiamo tutti che nei Play out era in palio anche la salvezza tra Canaro e Union San Martino
E in questo retour match il pareggio 2.2 ( all’andata 3-2 per il Canaro) è diventata la salvezza per il Canaro di Buzzi che pur in trasferta era andato in doppio vantaggio con Campioni e Duffini e poi si è fatto raggiungere dai gol d Dal Gesso e Bellin.
Così è salvo il Canaro, mentre per l’Union S. Martino di mr Pigato continua la via crucis alla ricerca di una salvezza purtroppo più difficile ma non impossibile.
APPENDICE NEWS/ UISP & RAPPRESENTATIVA DI ROVIGO “CAMPIONA D’ITALIA” CALCIO a 5/
Voi sapete che ogni venerdì su Prima Free il sottoscritto è puntuale opinionista della trasmissione “Uisp Pianeta Oggi” condotta da Gigi Patrian ( vedi fotogallery) .
Ebbene la chicca appena nel week end è che la Rappresentativa Uispo Rovigo cel Ct Ciro Liotto ha fatto en lein ai Campionati nazionali di Montesilvano.
Infatti dopo aver vinto la semifinale vs la Uisp Firenze ( 2-2 dopo tempi regolamentari e vittoria ai rigori) , poi nella finale di domenica mattina la UISP ROVIGO ha impattato 2-2 nel pt vs il fortissimo team Cirié Settimo Torinese, prima di accelerare nel st quando Zanirato & Company sono sprintati fino al 5-4 che ha regalato lo storico titolo di Campione d’Italia 2013.
Giusto per bissare quello già vinto due anni fa. Per la gioia di Mario fabiano & Gianni Grimaldi che … erano assenti quindi più che giustificati nell’ultima trasmissione di venerdì sera. Nella quale peraltro, by telefonata in diretta da Montesilvano, auspicavano e speravano in una straordinaria impresa, visto la qualità del team , sia sotto l’aspetto tecnico che umano.
EXTRATIME by SS/ La cover è per mister Fabrizio Zuccarin in panchina a Piancastagnaio “tra vento e pioggia” al fianco del preparatore atletico Tiozzo/tuta rossa.
Poi per quanto riguarda la fotogallery partiamo dalla solita ospitata su Prima Free, nella trasmissione “Lunedì in campo”, con in piedi da sx mister Pietro Marzanati/Fiessese, Riccardo Pavanello/La Voce di Rovigo, Gigi Patrian, Luca Crepaldi(Il Gazzettino, accosciati da sx Alessandro Boldrin/presidente Badia Polesine, Ettore Bonaguro/presidente Fiessese, Sergio Sottovia.
A seguire alcuni flash by tour tra Castelmassa e Sermide. Innanzitutto (da sx) Pino padda e Franco Rizzi che osservano il tabellone Aipo e la ‘piena’ del Po con sullo sfondo la centrale termoelettrica di Sermide. Quindi , sulla strada del ritorno ecco Bergantino tra campanile, chiesa panoramica. Poi sotto il ponte tra Castelnovo Bariano ( per la serie ‘transumanza’) lo stesso gregge/pastori del Trentino che avevamo fotografato due settimane fa sull’argine a Villanova Marchesana. Poi a Sermide chi ti trovo? Il mio amico tennista Gabriele Franceschetti ( lo ricordate come Responsabile del Settore Giovanile del Rovigo anni ’70?) in versione ‘commerciante ambulante’.
Poi ecco la certificazione della visita alla Redazione della Sermidiana ( da sx Franco Rizzi, Luigi Lui /Direttore, Sergio Sottovia).
Quindi la foto by Michele Pasualotto relativa al Sermide 1990/91 primo classificato in Seconda categoria.
Con riferimento a Gigi Patrian e la trasmissione “Uisp Pianeta Oggi” del venerdì sempre su Prima Free, ecco innanzitutto la foto ‘trio rosa’ in versione smile/forno inieme al tandem Patrian & Sottovia.
E by studio tv la ospitata col solito tandem Patrian & Sottovia assieme a Gianni Brazzo/Uisp RO( maglione arancione) , i rappresentanti del Thouch Ball Lendinara (Menardo Antonio Maria/presidente, Valentini Antonio, Zambello Francesco), i dirigenti del S:Giorgio Casale ( Morello Eliano/presidente e Trivella Iuri/giocatore), i dirigenti del Calto (Antonio Cuoghi/presidente e Davide Malaguti/cap), più don Fabio Finotello ‘anima’ dell’Aghios Petros di Adria.
Come preludio socio/culturale di “Fiumi di Libri” ecco Paolo Spinello /Editore Apogeo Adria sabato mattina nel suo stand in Piazza Vittorio Emanuele a Rovigo ( a sx sul suo tavolo i libri Polesine Gol che mi ha sollecitato a scrivere).
Quindi tutta una sequenza flash by tv relativi alla finalissima per il titolo italiano tra Delta PT e Ischia, coi soliti noti da Delbino a Maiese, da cap. Gherardi al ds Lorenza Visentini, da baby Dall’Ara a Campilongo/mister Ischia che ( poiché squalificato) incita i suoi dalle tribunette insieme al suo vice. A giusto onore della tifoseria biancazzurra, ecco l’ultimo flash by Piancastagnaio dedicato agli Ultras Delta & Bandiere sventolanti sugli spalti.
Spondadoci alla domenica a Tagalio di Po ecco in kit il tandem della salvezza con Mauro Broggio /portiere e Palmiro Encio Gregnanin / mister.
Poi le due compagini in sequenza , i giallorossi delle Tagliolese e i granata del Castelbaldo Masi con relativi allenatori prima del fischio iniziale.
Con riferimento al momento topicoi delal partita ecco il rigore parato/deviato da Broggio a Mascotto. Preludio alla straripante gioia salvezza tra tutti i giallorossi ( al centro l’abbraccio di mr Gregnanin al suo ds/giocatore Davide Pizzo. Lo stesso che proponiamo in trio flash finale al fianco del presidente Fiorito Bellan (con gli occhiali) e di Giovanni Cannella ‘voice’ of Delta Radio.
Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
