Italian Big Rugby/ Nella NatWest 6 Nazioni 2018 a Marsiglia la Francia batte Italia 34-17/ E ‘Big Luciano’ vede Benetton - Connacht 19-22


25/02/2018

Al venerdì sera ( in tv) il Grande Rugby da Marsiglia con la Francia di Brunel vs l’Italia di O’Shea, quindi al sabato pomeriggio ancora Grande Rugby da Treviso , col sottoscritto in tribuna allo stadio Monigo  a vedere il Benetton Rugby impegnato nel Pro 14 vs gli irlandesi del Connacht .
E allora visto che , da cosa nasce cosa, dico anche che ho ‘incrociato’ anche il ds Antonio Pavanello e il presidente Amerino Zatta ( seduto tra Luciano Benetton e il trio ‘bersaglieri’ Francesco Zambelli, Nicola Azzi, Joe Mc Donnell.
Due special events che hanno stimolato emozioni diverse, visto i valori diversi delle due sconfitte: cioè l’Italia con tanto rammarico vs i Francesi dove però ha giocato anche il polesano Bibi Quaglio , quindi il Benetton di misura vs gli Irlandesi considerando che tra i trevigiani ha giocato anche il ‘bersagliere’ Brugnara ( as permit player).
Anche per questo oltre alle Due Cronache ‘ufficiali’ che vi proponiamo by Federugby.it , vi rimandiamo all’Extratime in calce giusto per commentare anche le speciali emozioni della fotogallery che vi propongo con le mie personalissime immagini dallo stadio Monigo di Treviso, peraltro tra … campo e dintorni con qualche confidenza tra Hospitality e post match, con tutti i protagonisti sopracitati.

 

PRIMA MAIN NEWS ( by www.federugby.it,  Sabato 24 Febbraio 2018,   00:02   ) / NATWEST 6 NAZIONI, A MARSIGLIA LA FRANCIA BATTE 34-17 L'ITALIA NEL TERZO TURNO

Marsiglia (Francia) – A Marsiglia nel terzo turno del NatWest 6 Nazioni 2018 la Francia centra la prima vittoria del torneo battendo 34-17 l’Italia e aggiudicandosi contestualmente il "Trofeo Garibaldi".
Prima frazione di gioco molto dura sul piano fisico con i transalpini che sbloccano subito il risultato con Gabrillagues al 5’ ma che subiscono il ritorno dell’Italia con una meta tecnica realizzata quasi in mezzo ai pali che vale il sorpasso azzurro. Nei minuti finali del primo tempo la poca disciplina del XV di O’Shea frutta due calci piazzati ai transalpini che si riportano avanti con Machenaud.

 

Nella ripresa i calci piazzati del numero 9 francese e le mete di Bonneval e del rientrante Basteraud portano a distanza di sicurezza i padroni di casa che nel finale di partita subiscono la seconda meta degli Azzurri con Minozzi che sfrutta una ripartenza di Hayward per inchiodare il risultato sul 34-17.
“E’ stata una partita molto dura dal punto di vista fisico – ha dichiarato Conor O’Shea, ct dell’Italrugby, al termine della partita - . Abbiamo giocato bene il primo tempo, ma abbiamo affrontato una grande squadra. Ho fiducia in questo gruppo: abbiamo una strada lunga davanti e dobbiamo continuare a lavorare duro”.
L’Italia si ritroverà nel pomeriggio di domenica 4 marzo a Roma per iniziare il raduno in vista del quarto match del NatWest 6 Nazioni contro il Galles, in calendario a Cardiff domenica 11 marzo alle 14 locali (15 ita).

 

TABELLINO/
MARSIGLIA, Orange Velodrome – venerdì 23 febbraio, ore 21.00
NatWest 6 Nazioni, III giornata  / FRANCIA v ITALIA 34-17 (11-7)
Marcatori: p.t. 5’ m. Gabrillagues (5-0); 11’ meta tecnica Italia (5-7); 28’ c.p. Machenaud (8-7); 38’ c.p. Machenaud (11-7); s.t. 45’ c.p. Machenaud (14-7); 50’ c.p. Allan (14-10); 60’ m. Bonneval tr. Machenaud (21-10); 65’ c.p. Machenaud (24-10); 70’ c.p. Machenaud (27-10); 72’ m. Basteraud tr. Trinh-Duc (34-10); 78’ m. Minozzi tr. Canna
FRANCIA: Bonneval; Fall, Bastareaud, Doumayrou (65’ Fickou), Grosso; Beauxis (71’ Trinh-Duc), Machenaud (71’ Couilloud); Tauleigne, Camara (56’ Gallettier), Lauret; Vahaamahina (65’ Taofifenua), Gabrillagues; Slimani (71’ Gomes), Guirado (cap) (38’-41’ Pellissie) (70’ Pellissie), Poirot (61’ Priso)
All. Brunel

 

ITALIA: Minozzi; Benvenuti, Boni (62’ Hayward), Castello, Bellini; Allan (71’ Canna), Violi (48’-79’ Gori); Parisse (cap), Steyn, Negri da Oleggio (71’ Ruzza); Budd (34’ Biagi), Zanni; Ferrari (61’ Pasquali), Ghiraldini (67’ Bigi), Lovotti (56’ Quaglio)
All. O’Shea
ARBITRO:  Barnes (Inghilterra)
Cartellini: 82’ cartellino giallo per Bigi (Italia)
Calciatori: Machenaud (Francia) 6/7; Allan (Italia) 1/1; Trinh-Duc (Francia) 1/1; Canna (Italia) 1/1
Punti conquistati in classifica: Francia 4, Italia 0

 

CRONACA LIVE/
5’ - La Francia si tuffa subito in attacco e sblocca il risultato nei primi minuti con una meta di Gabrillagues che finalizza al meglio una maul nata da una touche nei 5 metri difensivi azzurri. Machenaud sbaglia la trasformazione.
11’ – Gli Azzurri rispondono subito e con una maul avanzante guidata da Mbandà quasi al centro dei pali ribaltano il risultato con una meta tecnica spostando il parziale sul 5-7.
16’ – Attacca a testa bassa il XV di Brunel che prova a superare il muro azzurro con Basteraud che viene fermato a 5 metri dalla linea di meta da Mbandà.
19’ – Nuova occasione per i transalpini che con Machenaud prima e Camara poi non riescono a superare la difesa azzurra che ruba l’ovale e riesce a ripartire sventando la minaccia.
28’ – L’Italia non riesce a sfruttare una touche conquistata dopo un ottimo placcaggio di Minozzi su Grosso e, sul proseguo dell’azione, i transalpini trovano un calcio piazzato che vale il nuovo vantaggio con Machenaud che centra i pali per la prima volta nel match.

 

33’ – La Francia non è precisa in fase offensiva e soffre la difesa dell’Italia che mette in costante difficoltà i transalpini che ad un metro dalla linea di meta perdono l’ovale con Basteraud che viene fermato last minute da un recupero di Bellini.
38’ – Da un possibile attacco dell’Italia arriva una ripartenza offensiva dei padroni di casa che alzano la pressione su Allan che concede un calcio piazzato che Machenaud trasforma per l’11-7 all’intervallo.
42’ – Errore in fase offensiva della Francia che con una contro-ruck recupera l’ovale non riuscendo a sfruttare la superiorità numerica creata sul lato mancino d’attacco con un passaggio in avanti che fa svanire l’azione.
45’ – I primi punti della ripresa arrivano dai padroni di casa che attaccano per vie centrali e trovano il terzo calcio piazzato che Machenaud realizza per il momentaneo 14-7.

 

50’ – Alza la pressione l’Italia che trova un calcio piazzato dai 25 metri che Allan realizza accorciando le distanze sul 14-10.
56’ – Momento positivo degli Azzurri che prima con Bellini stoppano Fall sull’out destro recuperando l’ovale, poi un minuto più tardi con un’azione personale Negri apre un varco nella difesa francese che riesce a respingere al mittente la minaccia a pochi metri dalla linea di meta.
60’ – Nel momento migliore dell’Italia la Francia allunga le distanze con un’azione iniziata da Basteraud e finalizzata da Bonneval che raccoglie le mani da Grosso al limite dell’out mancino d’attacco realizzando la seconda meta per la squadra di Brunel che si porta sul 21-10 con la trasformazione di Machenaud.
70’ – Tra il 65’ e il 70’ Machenaud incrementa il proprio score personale realizzando due calci piazzati che mettono a distanza di sicurezza i francesi che si portano sul 27-10.

 

72’ – Grande azione corale della Francia che sposta l’ovale dal centro verso il lato mancino d’attacco fino a ritornare in zona centrale con Basteraud che festeggia il ritorno in Nazionale con una meta.
78’ – Reazione d’orgoglio dell’Italia che con una ripartenza in velocità sull’asse Hayward-Minozzi trova la seconda meta del match con l’estremo azzurro che si ripete dopo aver realizzato i primi punti con l’Italrugby a Dublino.
82’ – Nelle fasi finali del match l’Italia resta in inferiorità numerica a causa del cartellino giallo rimediato da Luca Bigi, ma la Francia non sfrutta l’occasione per realizzare la meta che avrebbe portato alla squadra di Brunel il punto bonus.

 

 
 
SECONDA MAIN NEWS ( by www.federugby.it, 24.02.2018)/ PRO 14: BENETTON RUGBY 19 CONNACHT 22, SOLO UN PUNTO DI BONUS PER I LEONI

TABELLINO/ BENETTON – CONNACHT   19 – 22

Marcatori: 36’ meta Tebaldi tr. Banks, 43’ meta Bealham, 59’ meta Ioane, 61’ meta Butler tr. Carty, 70’ p. Carty, 73’ meta Griffin tr. Carty, 80’ meta Fuser tr. Banks
Note: 69’ giallo a Iannone
 
BENETTON RUGBY:
15 Luca Sperandio, 14 Andrea Bronzini (55’ Marco Zanon), 13 Tommaso Iannone, 12 Luca Morisi, 11 Monty Ioane, 10 Marty Banks, 9 Tito Tebaldi (38’ Giorgio Bronzini), 8 Whetu Douglas, 7 Marco Barbini (63’ Nasi Manu), 6 Alberto Sgarbi (C), 5 Irné Herbst (60’ Marco Fuser), 4 Marco Lazzaroni(75’ Michael Tagicakibau), 3 Matteo Zanusso (40’ Cherif Traore), 2 Tomas Baravalle (40’ Hame Faiva), 1 Federico Zani (50’ Riccardo Brugnara)
Head Coach: Kieran Crowley

 

 
CONNACHT RUGBY:
15 Tiernan O’Halloran (67’ Niyi Adeolokun), 14 Cian Kelleher, 13 Eoin Griffin, 12 Tom Farrell, 11 Matt Healy, 10 Jack Carty, 9 Caolin Blade, 8 John Muldoon (C), 7 Jarrad Butler, 6 Sean O’Brien, 5 James Cannon (56’ Ultan Dillane), 4 Gavin Thornbury (20’ Ultan Dillane) (25’ Gavin Thornbury), 3 Finlay Bealham (51’ Dominic Robertson-McCoy), 2 Tom McCartney (51’ Dave Heffernan), 1 Denis Buckley (51’ Denis Coulson)
 
A disposizione: 20 Eoghan Masterson, 21 James Mitchell, 22 Craig Ronaldson
 
Head coach: Kieran Keane

 

 
CRONACA
Partita caratterizzata da ritmi e tanti errori quella andata in scena oggi allo Stadio Monigo, il primo tempo ne è sicuramente l’emblema. Al 4’ calcio di punizione assegnato in favore del Connacht con l’apertura Carty che manda fuori l’ovale e mantenendo il risultato in parità.
Nei minuti seguenti sono ancora gli irlandesi ad avere il possesso del gioco con i Leoni costretti quindi a difendere.
Al 20’ gli uomini di Crowley si fanno avanti con Sperandio che viene placcato sull’out di destra ad un metro dalla linea di meta. Alla mezzora il buon momento dei Leoni continua con un secondo spunto questa volta con Ioane che si rende protagonista di una buona avanzata palla in mano.

 

I Leoni entrano così nei 22 metri avversari e sul finale di primo tempo trovano la meta con Tebaldi che porta in vantaggio i suoi, dalla piazzola Banks centra i pali. Treviso torna negli spogliatoi conducendo il match 7 a 0.
Nella ripresa Connacht dopo appena tre minuti trova la meta da driving maul con il pilone destro Bealham, Carty fallisce la trasformazione. Al 59’ i Leoni si accendono nuovamente: preciso cross-kick di Banks per le mani di Ioane che lungolinea brucia tre avversari che non riescono a tenere il suo passo e deposita oltre la linea per l’allungo dei biancoverdi, oggi in maglia arancio. Banks non è preciso dalla piazzola e sbaglia la trasformazione.

 

Gioia lampo poiché il Connacht nella ripartenza trova il varco con la percussione di Butler, poi nominato man of the match, per siglare la meta trasformata da Carty che quindi il pareggio.
Al 69’ i Leoni restano anche in 14 causa il giallo estratto ai danni di Iannone per placcaggio pericoloso. Dal calcio Carty va per i pali e li centra portando in vantaggio i suoi.
I giochi si chiudono più tardi quando al 73’ Connacht trova la meta con Griffin, Carty trasforma. Sul finale di gara i Leoni limitano i danni conquistando il punto di bonus con la meta di Fuser poi trasformata da Banks.

 

 
EXTRATIME by SS/ In cover il tandem presidenziale Francesco Zambelli & Amerino Zatta con Big Luciano Benetton smile perché in quel momento il Benetton Rugby era in vantaggio al 60 dopo la meta di Monty Ioane.
E in apertura di fotogallery proponiamo in tandem il presidente Amerino Zatta con Antonio Pavanello ‘ds Benetton’ perché signori di ospitalità pro ‘staff’ Rugby Rovigo Delta & PolesineSport friends.
Quindi con riferimento alla partita delle ‘Six Nations’ tra Francia e Italia vi presentiamo due significativi flash by Federugby, perché certificano la ‘Formazione’ azzurra con Bibi Quaglio in panchina e il relativo risultato finale 34-17.

 

A questo punto ripartiamo dallo stadio Monigo di Treviso con un flash by Hospitality, dove vediamo il trio organizzativo della Benetton Rugby, con presentazione emblematica di uno sponsor agli ospiti presenti e alla stampa.
Mentre per quanto è successo sul campo vi propongo una seri di flash che non hanno bisogno di presentazione , sia sul campo ( dove onoriamo sia Sgarbi perché ha rinnovato il contratto fino al 20120 che Brugnara permit player by Bersaglieri Rovigo) , e sia in tribuna dove sono insieme da sx Joe Mc Donnell, Nicola Azzi, Francesco Zambelli, Amerino Zatta, Big Luciano Benetton coi suoi storici occhialini tondi.
Invece per quanto riguarda il tabellone, subito dopo avervi proposto metaman Monty Ioane

 

In sprint by Federugby, vi proponiamo anche il video by TMO perché ha portato al ‘giallo’ per Iannone e all’inferiorità numerica della Benetton che ha favorito il sorpasso degli irlandesi by Connacht così come certificato dal 19-22 del Tabellone con sovrastante cameraman televisivo.
E dulcis in fundo la certificazione che questo sito www.polesinesport.it in questi giorni ha superato 570_mila contatti e oltre 920_mila pagine viste, soprattutto grazie  a tanti Eventi & Personaggi story.
Come guarda caso quella del polesano Luca Mirimin ( basta chiedere a Google e vi rimanda qui su www.polesinesport.it alle pagine interessate) , ora teacher universitario proprio in Irlanda a Connacht-Galway dopo essere stato anche ingegnere-biologo alla Università di Stellenbosch in Sud Africa , la location specifica dove il rugby ha sfornato anche noti campioni e hanno fatto in Polesine la storia dei Bersaglieri.

 

Si può aggiungere qualcosa? Che Ennio Grosso su Il Gazzettino di stamattina ha scritto:<< Sono stati in pochi a salvarsi, solo a tratti i neozelandesi Banks e Ioane, quindi il capitano Sgarbi e Barbini, uomo dimenticato da O’Shea ma che in Nazionale farebbe una figura senza dubbio migliore di tante terze linee azzurre.>>
Un discorso che fa il paio col pensiero-risposta del presidente Zatta alla mia domanda ‘se fosse contento a metà o a tre quarti?”.

 

E purtroppo Zatta mi ha risposto con un amaro .<< Contento a metà…>>, pensando ovviamente solo al punto di bonus.
Invece con riferimento al SEI NAZIONI segnaliamo che la Scozia ha vinto con un eloquente 25-13 (tre mete a una) sull’Inghilterra, aggiudicandosi la Calcutta Cup.  E pensare che gli scozzesi non battevano l’Inghilterra da 10 anni.
Per contro a Dublino tra Irlanda e Galles i padroni di casa che si sono imposti 37-27, segnando 5 mete a 3 e mantenendo imbattibilità e primato.

 

In una CLASSIFICA che vede leader Irlanda 14, Inghilterra 9, Scozia 8, Francia, Galles 6, Italia 0.
A consolazione dell’Italia arriva nel nostro ‘sabato del villaggio globale by Rugby’ la vittoria UNDER 18 di coach Dolcetto a Badia Polesine per 18-5 sui pari età francesi.

Sergio Sottovia
www.polesinesport.it