La gatta TITTI, ‘pendolare’ da Milano ad Abano e un Po-miciona in Altopolesine… sempre con Modena


Aveva una gatta… la  signora Reanna Begossi, pensionata , vedova di Pietro Modena, e pendolare da Milano a Castelnovo Bariano, sul lungo Po in Altopolesine.
Poi le vicende della vita la portano ad Abano Terme, ma l’Altopolesine è una ‘calamita’ ancora adesso per Lei e per la sua gattina TITTI, anche lei pendolare in summertime.
Come ben spiega la stessa Reanna e suo figlio Massimo Modena nel seguente reportage al cantastorie Franco Rizzi che di Via Spinea conosce …vita , morte e miracoli, visto che proprio lì è nato il nostro cantastorie.
Insomma , se non paresse una …offesa, potrei dire che ormai la nostra gatta Titti è proprio un …PO-miciona, o quantomeno innamorata dell’argine del PO in Via Spinea, a Castelnovo Bariano in Altopolesine sempre più enclave interregionale.

MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 17.08.2020) / CASTELNOVO BARIANO : LA GATTA TITTI PENDOLARE DA UNA VITA
Una storia minima di paese, una bella gatta bianca  e rossa abituata a fare la pendolare sin dalla nascita. Titti è nata 13 anni fa in via Spinea presso la signora Iole Bernini, espressione di una nidiata di 7 piccoli tutti accasati.
La signora Reanna Begossi, pensionata, vedova di Pietro Modena, narra la vicenda di Titti.
"Io sono originaria di Melara, mio marito castelnovese. Emigrammo giovani a Milano come tanti all'epoca del boom economico, non avendo mai dimenticato la terra natale. L'unico figlio Massimo ha sempre approvato il nostro amarcord. Una ventina di anni fa comprammo una casa in via Spinea a Castelnovo Bariano, venendoci ad abitare stabilmente dopo una vita di lavoro. Nel 2007 la signora Iole Bernini, vicina di casa ci donò Titti, aveva solo una ventina di giorni, lei diventò subito la regina della casa, affezionandosi in particolare a mio marito Pietro. Nel 2011 mio marito cominciò ad avere problemi di salute per cui ci trasferimmo ad Abano Terme presso nostro figlio Massimo".

 

"Titti - continua Massimo Modena - non subì alcun trauma per il trasferimento familiare. Noi abitiamo al secondo piano, lei si abituò subito, avendo come spazio vitale l'appartamento e la terrazza. Siamo sempre tornati per le ferie nella casa di campagna castelnovese e Titti è sempre venuta in vacanza con noi, in via Spinea ci sono spazi più ampi rispetto ai padovani ma per lei le due case a livello affettivo sono perfettamente uguali. Mio papà Pietro è morto nel 2016 e Titti ne ha molto risentito. Continuiamo a tornare nella nostra casa castelnovese, come in questo agosto 2020 e la nostra gatta è sempre protagonista, una compagna insostituibile".

EXTRATIME by SS/ In cover e fotogallery ‘The Queen’ cioè la gatta TITTI tra  sfondo Cstelnovo Bariano e Modena Massimo, con mamma Reanna Begossi, melarese, milanese, aponense e altopolesana in summertime.

Franco Rizzi & Sergio Sottovia
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