La Lettera “Salva Italia” dell’imprenditore Luigi Marangoni, CEO Madas srl – Legnago/ Dobbiamo NOI avere l’ORGOGLIO di ‘comprare’ nostri titoli per ‘gestire’ il debito nazionale, senza chiedere aiuto all’Europa
La ‘Lettera’ di Luigi Marangoni ha già trovato il suo megafono giusto a livello di Mass Media nazionali.
Ma noi che lo conosciamo bene fin dai tempi delle Scuole Medie, beh ‘condividiamo’ il suo pensiero non soltanto in versione social, ma perché nel ‘pdf’ trasmessoci da Luigi Marangoni, imprenditore e CEO della Madas Srl di Legnago, ne condividiamo in maniera empatica la “sua forza morale da imprenditore propositivo sempre e comunque. Un ‘citizen’ da pensiero libero , un marito e padre di famiglia che fa bene ad esprimere il suo pensiero libero, perché sono convinto che sia esemplare e prototipo per ogni tipo di Uomo- cittadino”.
Insomma, lo pubblico tout court perché lo ‘condivido’ come Real politik pro futuro ecosostenibile dove anche l’Uomo –Stato è …Faber della sua Fortuna.
Perciò lo ringrazio , visto che parla di ‘Orgoglio’ spiegando il perché gli italiani devono sottoscrivere direttamente i titoli del nostro ‘debito nazionale’ senza dirottare troppi investimenti finanziari verso titoli nel ‘portafoglio’ di Fondi stranieri.
Certo ha importanza anche il concetto espresso da Luigi Marangoni/ Madas Srl sulla necessità di Personaggi dal ‘carisma politico’ e il significato di ‘soluzioni’ in rapporto anche allo …spread e agli aiuti da ‘non chiedere’ all’Europa, per gestire al meglio il debito nazionale.
Ma aver avuto il coraggio di parlare di ‘orgoglio’ italiano in questo periodo di Coronavirus e di necessità finanziarie particolari , ragionando in termini di P.P.B.S. ( Planning Programming, Budgeting System) ,aggiunge un quid particolare all’impegno che ogni Cittadino Italiano, in primis i nostri rappresentanti Politici, deve assumersi.
E detta da Luigi Marangoni che è partito da …ragazzo coi pantaloncini corti che andava in bicicletta negli anni ’60 per aiutare suo padre per la consegna di bombole a gas per uso domestico, questa sua ‘lettera orgogliosa’ …assume particolare significato esemplare, in linea peraltro con la Luigi Marangoni & Mabas Story già raccontata sui questo sito ( basta chiedere a Google e vi rimanda direttamente alle pagine interessate)
MAIN NEWS ( Lettera ai Mass Media , di Luigi Marangoni) / UN IMPRENDITORE CHE ANCORA CI CREDE; SALVIAMO LA NOSTRA ITALIA
Invece di lamentarsi per le difficoltà del momento è più utile pensare a soluzioni. Continuare a chiedere o pretendere aiuti all’Europa è umiliante, dobbiamo essere concreti e non illuderci aspettando aiuti da chissà chi anche perché potremmo non averne bisogno. È stato scritto su quasi tutti i quotidiani che gli italiani sono più ricchi dei tedeschi, degli olandesi e di tutti gli altri europei. Abbiamo case di proprietà e depositi bancari che i cittadini di altri Paesi europei ci invidiano.
Con questo status quo come si può avere il coraggio di elemosinare aiuti quando in casa nostra abbiamo il potenziale finanziario, creativo, industriale,commerciale ed intellettivo per uscire dignitosamente ed orgogliosamente da uno stallo che nessun altro può sbloccare?
Che cosa ci manca? Ci manca una persona carismatica, seria e affidabile che ci convinca e che non ci imponga di gestire il debito nazionale come da tanto tempo fanno i giapponesi. Le disponibilità finanziarie gli italiani le investono preferibilmente in fondi gestiti da americani o inglesi, a volte vanno bene e a volte vanno male, nella media in anni di investimenti, gli unici a guadagnarci sono i gestori di questi fondi e chi li propone. Le banche tedesche consigliano di vendere i titoli di Stato italiani perché a rischio. Bene,con uno scatto di orgoglio liberiamoci degli investimenti stranieri e compriamo i nostri titoli. Se il nostro debito fosse solo nelle nostre mani più nessuno potrebbe ricattarci con lo spread e quanto pagato per interessi rimarrebbe in Italia (40 miliardi di euro all’anno) dando inizio ad un ciclo virtuoso che sicuramente ci darebbe la fiducia e la carica necessarie per uscire definitivamente da questa sacca che ci sta soffocando.
( Luigi Marangoni, CEO Madas srl / Gas Safety and Regulation Devices / Legnago (Verona).
EXTRATIME by SS/ In cover Luigi Marangoni, CEO Mabas Srl – Legnago.
La azienda di cui proponiamo un tandem little crop indicativo.
Sergio Sottovia
www.polesinesport