La storia francigena dei “Nove Pellegrini dell’Enclave altopolesano” / Dopo il viaggio a piedi in Galizia da Sarria a Santiago di Copostela nel 2014, adesso hanno camminato da Viterbo al Vaticano portando da Melara l’effigie della Madonna del lume


Un viaggio nell’anima, intorno e dentro all’Uomo. Anzi due, quelli effettuati dai “Nove Pellegrini dell’Enclave Altopolesano”. Così dopo quello di 2 anni fa sulla Via Francigena da Sarria a Santiago di Compostela, adesso i “NOVE PELLEGRINI” sono ritornati  a viaggiare sulla Via Francigena partendo da Viterbo per arrivare in Vaticano  e portare in Piazza San Pietro l’effigie della Madonna del Lume , copia del quadro conservato all’arcipretale di Melara.
E così dopo avervi raccontato su questo sito ben “5 Viaggi di Uomini di Sport e di Fede”  in Pellegrinaggio verso i luoghi santi  ( 2 sulla Francigena fino a Santiago di Compostale + 3 a Roma partendo dal Polesine), adesso siamo contenti di proporvi il viaggio dei “NOVE PELLEGRINI DELL’ENCLAVE”.
Tanto più che a proporre adeguato reportage è Franco Rizzi il ‘cantastorie altopolesano’ che ci snocciola così i 9 protagonisti del viaggio dell’anima religiosa:<<I sermidesi Alessandra Cavicchioli, Lia Panzetta, coi coniugi Maurizio e Lia Negrelli, Massimo e Maria Pia Lanzoni, le massesi Susanna Lavezzi e Stefania Bignardi, la castelnovese Sabrina Pacchioni >>.
Anche perché di questi tempi … pregare il Signore è più che mai necessario, come ha sottolineato più volte Papa Francesco che nel 2015 ha ‘aperto’ l’Anno Giubilare Misecordioso.

MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 30.09.2016) / CASTELNOVO BARIANO:PELLEGRINAGGIO MARIANO A PIEDI SINO IN VATICANO

PELLEGRINAGGIO MARIANO /  9 persone - I sermidesi Alessandra Cavicchioli, Lia Panzetta, coi coniugi Maurizio e Lia Negrelli, Massimo e Maria Pia Lanzoni, le massesi Susanna Lavezzi e Stefania Bignardi, la castelnovese Sabrina Pacchioni – hanno già al loro attivo alcuni pellegrinaggi in stile devoto medievale, ciò pur prima dell’apertura nel 2015 da parte di papa Francesco dell’Anno Giubilare Misericordiosi come il Padre.

Nel 2014 avevano percorso sulla via Francigena a piedi 100 km nella spagnola Galizia arrivando al santuario di Santiago de Capostela da Sarria. Qui nacque l’idea di andare a Roma a piedi sempre per la Francigena.

Dal 3 all’11 settembre scorso il tour. Il gruppo è partito in treno da Ferrara. Ad Assisi ha visitato la Porziuncola, a S. Maria degli Angeli i pellegrini altopolesani hanno ricevuto la benedizione; il giorno dopo le 7 chiese.
Poi via per Viterbo, antica sede pontificia, da dove a  piedi in Francigena sarebbero arrivati in piazza S. Pietro.
Hanno portato con se un paio di copie del quadro della Maria del Lume conservato all’arcipretale di Melara.

“Siamo partiti – ci dice Sabrina Pacchioni – dal quartiere del pellegrino e. attraverso la tagnata etrusca, si è raggiunto Vetralla, cuore dell’antica Etruria, zaino in spalla e birdwatching, acqua e qualcosa da mangiare.
Il secondo giorno a Sutri, borgo celeberrimo, dopo 25 km di cammino veloce; sosta al santuario della Madonna del parto, chiesa rupestre scavata nel tufo”.
 Il terzo giorno  a Campagnano di Roma, qui il pediluvio nelle cascate del Monte Gelato; il quarto nell’area protetta del Veio tra colline boscose e sosta di preghiera al santuario della Madonna del sorbo.

Poi sosta nel centro storico medievale di Formello, “dove la gente ci ha accolto festosamente e rifocillato, come fanno con tutti i pellegrini della Francigena”; a seguire riposino a Isola Farnese, a 20 km da Roma, arroccata su una rupe boscosa e dominata dal turrito castello omonimo e oasi vacanziera per i romani.
Il quinto giorno arrivo nella città eterna: arrivo a Monte Mario; poi in piazza S. Pietro dopo 100 km francigeni.
L’epilogo sabato 10 settembre: udienza in piazza da papa Francesco al mattino; nel pomeriggio il passaggio della porta santa: Domenica 11: messa in S. Giovanni in Laterano; in piazza S. Pietro l’Angelus e la benedizione papale. “Qui abbiamo innalzato l’effigie della Madonna del lume e pensiamo già ad un prossimo pellegrinaggio mariano”.

EXTRATIME by SS/ In cover onoriamo in trio Kit “Quelli dell’Enclave” in Piazza san Pietro – Vaticano con l’effigie della Madonna del Lume by Melara - Altopolesine
Quindi in fotogallery proponiamo la mappa – pellegrinaggio per  ricordare il precedente viaggio dell’anima from Altopolesine to Santiago di Compostela.

Anche perché basato sullo stesso spirito religioso del recente viaggio dei “Nove Pellegrini dell’Enclave Altopolesano” da Viterbo a Piazza San Pietro in Vaticano e che certifichiamo con le relative immagini della speranza che …parlano da sole.

Franco Rizzi & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it