Luigi Giribuola “Tuttinbici” from Adria in the world/ In 275 MTB sul PO a Panarella nella 1^ “XC Golena Race”


25/10/2022

Tra i Personaggi da considerare “Ambasciatore Sportivo di Adria nel Mondo” c’è sicuramente Luigi Giribuola, che non ha bisogno di presentazioni visto che se si parla di MTB , Tuttinbici, Su e zo per i fossi… lo conoscono tutti.

E allora , dopo aver raccontato qui su www.polesinesport.it , grazie soprattutto all’amico storico giornalista de IL Gazzettino, in abbinata a tanti storici eventi ciclistici da Lui organizzati, adesso lo onoriamo , sempre gancio Guido Fraccon anche per la specifica Appendice Flash Story e coi reportage firmati Moreno Tenan ( altro giornalista storico de Il Gazzettino),  in questa rubrica “Polesani nel Mondo” , anche perché ha organizzato nell’oasi naturalistica di Panarella la prima edizione della “XC Golena Race”.

Una manifestazione che ha visto la partecipazione di ben 275 atleti, che , durante la storica “Su e zo per i fossi” , si erano innamorati della ‘golena ‘ in Comune di Papozze e allora… eccovi tout court il reportage by Moreno Tenani, con relativa ampia fotogallery alla quale aggiungo solo la ‘fotina’ di Luigi Giribuola perché …Polesani nel Mondo, anzi Mister MTB di livello internazionale e metafisico con le sue ‘riflessioni’ on the road.

ANTEPRIMA NEWS ( di Moreno Tenani, mail 24.10.2022)/ PAPOZZE. NELL’OASI DI PANARELLA SI DISPUTA DOMENICA 23 OTTOBRE LA PRIMA EDIZIONE DELLA “XC GOLENA RACE” DI MOUNTAIN BIKE.

PAPOZZE/ Sullo sterrato dell’oasi nella golena di Panarella, un circuito di circa sette km da ripetersi più volte secondo la categoria di gara, si disputa domenica prossima, 23 ottobre, la prima edizione della “XC Golena Race”, gara di mountain bike penultima tappa del Trofeo Serenissima, dedicata alla memoria di Giovanni Grotto, pioniere della mtb scomparso di recente. A distanza di poche settimane dalla “Su e zo per i fossi”, la golena di Panarella torna ad essere il terreno di gara per i ciclisti, impegnati in un suggestivo tracciato sotto l’argine del fiume, immersi nel verde degli alberi e della vegetazione. La gara è organizzata da Mtb Tuttinbici di Adria del patron Luigi Giribuola e dalla nutrita schiera di collaboratori di cui si è avvalso per tracciare ed allestire il percorso in golena. Un’impresa nella quale ha trovato la collaborazione delle Amministrazioni comunali di Papozze e Adria ed il patrocinio di Regione Veneto, della Provincia e del Parco del Delta. In campo anche Adria Shopping e la Croce Verde Adria con propri mezzi e volontari per garantire la sicurezza e, in caso di necessità, l’immediato soccorso. 

 

 

 

«La gara – rivela il patron Luigi Giribuola - nasce dal desiderio più volte espresso dai ciclisti che prendono parte alla Su e zo per i fossi, letteralmente affascinati dalle suggestioni suscitate dal tratto di percorso in golena. Numerosi coloro che vengono da oltre provincia e regione che, dimostrando apprezzamento per il nostro territorio, ci hanno chiesto di dare vita ad una competizione che si svolga interamente all’interno dell’oasi. Il progetto era di farla già lo scorso anno, rinviata poi ad oggi a causa del Covid». L’appuntamento per i ciclisti è dunque per domenica mattina a Panarella. Dalle 7.30, nella piazzetta di fronte alla chiesa della frazione, sarà allestito il banchetto per perfezionare le iscrizioni e ritirare il numero di gara. Lo start per i primi ciclisti alle 9.00 dal centro accoglienza visitatori nell’oasi in golena, dove c’è ampia possibilità di parcheggio per le auto. Tre le partenze previste dal regolamento della “XC Golena Race”. La prima riservata alle categorie junior, master 5-6-7-8, donne open, donne junior, donne master, che dovranno percorrere il circuito per tre volte. La seconda alle 10.30 con in gara le categorie open maschile, élite sport, master 1-2-3-4. Quattro i giri da percorrere. Alle 12.15 l’ultimo start per gli esordienti, donne esordienti, allievi, donne allievi con due giri del tracciato. Saranno premiati i primi cinque arrivati per ciascuna categoria. Ad attendere i ciclisti all’arrivo un punto di ristoro finale.

 

 

 

MAIN NEWS ( di Moreno Tenani, ottobre 2022)/ PAPOZZE, NELLA GOLENA DI PANARELLA LA 1a EDIZIONE DELLA XC GOLENA RACE DI MTB. TRA GLI ELITE LA SPUNTA IL VICENTINO NICHOLAS PETTINA' COMPIENDO I 5 GIRI DEL CIRCUITO IN 1 ORA, 26' 04'', SECONDO RAPHAEL VISINELLI. 21 LE CATEGORIE IN GARA, MASCHILI E FEMMINILI.  49 RIGHE

PAPOZZE/ Con 275 atleti in gara sui sentieri sterrati dell’oasi nella golena di Panarella, si è disputata nella mattinata di domenica la prima edizione della “XC Golena race”, cross country di mountain bike valida come penultima prova del Trofeo Serenissima, dedicata alla memoria di Giovanni Grotto pioniere delle mtb prematuramente comparso. Un numero di concorrenti che ha corrisposto gli sforzi del patron di Tuttinbici Adria, Luigi Giribuola, e di tutto lo staff che, dopo la “Su e zo per i fossi”, si è nuovamente rimboccato le maniche per delimitare il percorso di gara tracciato interamente nell’oasi. Alla positiva realizzazione della manifestazione sportiva, che oltre ai numerosi concorrenti del luogo ne ha attratto altrettanti da fuori regione, Friuli, Emilia Romagna, Toscana e dalle province di Trento e Bolzano, contribuendo alla promozione del territorio, hanno concorso Adria Shopping e Croce Verde Adria, in campo con mezzi e volontari per garantire il soccorso, mentre le Amministrazioni comunali di Papozze e Adria, la Regione Veneto, la Provincia di Rovigo ed il Parco del Delta hanno concesso il patrocinio. 21 le categorie nelle quali sono stati suddivisi i concorrenti che si sono impegnati a fondo sul circuito di 7,8 km, da percorrere da cinque a due volte secondo la categoria di appartenenza.

 

 

Nella categoria Elite, Nicholas Pettinà (Mainetti Metallurgica) ha preceduto Raphael Visinelli (Acido lattico team) compiendo i cinque giri con il tempo di 1 ora 26’ e 04’’. Terzo Mattia Donà del Bsr team. Tra gli Under 23, Manuela Capra (Torpado Ursus) ha preceduto Matteo Nan (Gs Musile), terzo Massimo Maestri (Gs Porto Viro). Master Elite: Andrea Mantovani (Phonix corse team) su Andrea Dalla Pria (Velociraptor), terzo Davide Bordignon (Switch team). Primi nelle diverse categorie Master 1: Nicola Marson (Spezzotto bike); Master 2: Marcello Pavarin (Adria bike); Master 3: Michele Maccanti (Team Crainox); Master 4 Marco Agricola (Foures racing team); Master 5: Andrea Pierucci (Adria bike); Master 6: Giorgio Padoan (Adria bike); Master 7: Maurizio Borsato (Sorriso bike); Master 8: Fabrizio Stefani (Scavezzon). Tra i giovani Allievi 1° anno l’ha spuntata Giovanni Zago (Conegliano bike); 2° anno: Manuel Iorio (Diavoli del Montello). Esordienti 1° anno: Leonardo Moro (Lagorai bike), 2° anno: Jacopo Vendramin (Martellago). Junior: Martino Zavan (Sogno Veneto). Prima tra le donne Esordienti Elizabet Cadalt (Cube Crazy Victoria); Allieve: Elena Dal Ben (Verona team); Open: Arianna Tavella (O. Zuliani); Junior: Chiara Giusti (Velociraptor); Master: Lucia Gazzetta (Gs Porto Viro). A conclusione della stagione agonistica off road, l’ultima tappa del Trofeo Serenissima, articolato in otto prove che hanno preso il via l’estate scorsa a San Donà di Piave, è in programma domenica prossima a Mesola. Le premiazioni finali si terranno all’interno del castello estense.

 

 

 

APPENDICE FLASH STORY ( di Guido Fraccon, by mail 25.10.2022)/ MTB TUTTINBICI STORY , DAGLI ANNI ’90 AL ‘LANCIO’ DEI CAMPIONI MICHELE GROTTO, MATTIA ROSSI, STEFANO ALBERTIN… FINO ALLA SU E ZO PER I FOSSI E LA XC GOLENA RACE… / QUANTE “RIFLESSIONI” SU SPORT, CICLISMO, PROMOTION TURISTICA TARGATA DELTA DEL PO…

Nata ufficialmente nel 1996, anche se già operativa dal 1994, Mtb Tuttinbici, il sodalizio adriese sulle due ruote grasse ha rappresentato in questi suoi anni di attività ininterrotta uno dei più importanti volani di promozione del territorio. Il suo patron Luigi Giribuola, ed il suo nucleo storico, infatti, furono i pionieri di un turismo slow a bordo delle due ruote. Una storia iniziata quasi per gioco e per passione, passata ben presto attraverso le gare del campionato Udace a quelle ben più impegnative della Federazione Ciclistica italiana, dalle gimkane alle Rally Cup, dai primi tentativi di importare l'orienteering tra l'Adige ed il Po alla gran fondo di mtb.

 

 

Una gara quest'ultima, la "Su e zo per i fossi" che ha sancito da 20 anni a questa parte il successo di questo gruppo di amici che dalle 150/200 presenze delle prime manifestazioni ha superato non solo come numeri, oltre 700 gli atleti al nastri di partenza, ma anche come parterre, al via negli anni il gotha del ciclismo off road italiano e straniero, ogni altra manifestazione ciclistica del territorio polesano e non solo. Non solo organizzazione di eventi nel team di Giribuola ma anche il lancio validi atleti.

Tre nomi su tutti a partire dal Michele Grotto degli albori, passando per Mattia Rossi, ex professionista, protagonista in Belgio con il team Carraro, a Stefano Albertin, re dell'ultracycling. L'idea di una manifestazione che puntasse alla scoperta e alla valorizzazione del territorio, come è la “Su e zo per i fossi”, o oggi la nuovissima Golena Race, nasce già nel 1994, ma non è stato semplice passare dai sogni ai fatti concreti. Si è dovuto studiare a fondo l’ambiente ed esaminare ogni più piccolo dettaglio degli elementi più rappresentativi di esso al fine di ricavarne dei percorsi stimolanti, ma non invasivi.

 

 

 

Si è voluto avere la possibilità di correre in mezzo alla natura in punta di piedi ed inoltrarsi negli spazi affascinanti di una realtà unica nel suo genere, come è quella del Delta del Po, con il massimo rispetto. Il sogno si è concretizzato dopo aver superato le numerose, inevitabili barriere che si trova davanti sempre o quasi chi punta al “nuovo”. Oggi la competizione è una splendida realtà per Adria e al Polesine. L’organizzazione della gara è resa possibile grazie al contributo di tutti: autorità, sponsor, proprietari terrieri e non, semplici cittadini.. Tutto quello che viene fatto ed è stato fatto non sarebbe possibile se non ci fossero i ragazzi della Tuttinbici, vero motore della manifestazione. Sono tutte persone generose e appassionate che sacrificano il loro tempo libero per dare una mano a chi è in prima linea, ognuno in base alle proprie competenze. Tutti collaborano, gli incarichi vengono di volta in volta distribuiti, tra tutti, ognuno sa quello che deve fare e si impegna per portarlo a compimento con determinazione e scrupolosità.

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover Luigi Giribuola a fianco della campionessa mondiale Paola Pezzo, alla partenza di una storica Su e Zo per i fossi, dopo che gli stessi erano stati ‘special guest’ nella serata a tema MTB & Tuttinbici in una conviviale Panathlon Club Adria alla quale ho partecipato e di cui vi abbiamo già dato reportage specifico qui su www.polesinesport.it ( basta chiedere a Google  e vi rimanda direttamente alle pagine interessate…) .

E poiché la storia di Luigi Giribuola & MTB Tuttinbici parte …da lontano nel tempo, ecco che vi proponiamo in apertura di fotogallery una foto in bianconero , guarda caso scattata a Panarella nella Oasi del WWF, con tutto il suo noto staff organizzativo, da Gianni Giribuola ( anche buon tennista) in basso a sx fino a… Ladies & Gentlemen a destra.

Quindi vi proponiamo tutta la serie di immagini relative alla prima edizione della “XC Golena Race”, tra zona partenza ( a sx c’è anche patron Luigi Giribuola in tuta blu) e passaggi singoli e plurimi sotto gli argini del PO, in golena a Panarella di Papozze.

 

 

 

Mentre dulcis in fundo riproponiamo, stavolta in versione panoramica, patron Luigi Giribuola in zona partenza con Paola Pezzo durante la sopracitata storica “Su e zo per i fossi” , con l’istituzionale Federico Simoni ( allora vicesindaco) nel ruolo di starter, mentre la Miss invita i ciclisti a fare attenzione a …nutrie e buche durante il percorso.

Prologo all’ultima immagine , col ‘via’ alla “Su e zo per i fossi” dato dallo stesso Luigi Giribuola con tanto di significativa bandiera tricolore e presenza, oltre al già citato Simoni , anche dell’allora sindaco Bobo Barbujani, di Adria ovviamente, con tanto di fascia tricolore.

 

 

Guido Fraccon, Moreno Tenani & Sergio Sottovia

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