Maria Beatrice Benvenuti, arbitro 3 anni nel 7's World Series e di ritorno da Rio 2016 …fa gli auguri al Rugby Seven “Mirko Petternella”


17/09/2016

Internazionale Maria Beatrice Benvenuti perché da arbitro di rugby ha coronato il sogno olimpico a Rio 2016  , in campo da protagonista nel Rugby Seven Femminile.
Internazionale anche il Torneo Internazionale di Rugby Seven Femminile "Mirko Petternella" in programma il prossimo 25 settembre allo stadio Battaglini di Rovigo.
E allora eccovi in Main News il reportage intervista by Enrica Quaglio che sottolinea il pensiero di MB Benvenuti ‘arbitro apripista’ ( Vedi Appendice Flash Story) sull’importanza del Rugby Femminile in Italia e nel Mondo , e soprattutto la ‘velocità e le prospettive’  del Rugby Seven ‘azzurro’ facendo gli auguri al “Mirko Petternella e al Mondo Ovale rosa.

MAIN NEWS ( di Enrica Quaglio , by Le Rose Rovigo Rugby, mail 17.09.2016) /INTERVISTA A MARIA BEATRICE BENVENUTI …ARBITRO CHE HA REALIZZATO IL SOGNO "IN CAMPO" ALLE OLIMPIADI DI RIO 2016 E FA GLI AUGURI AL RUGBY SEVEN E AL TORNEO FEMMINILE "MIRKO PETTERNELLA"

Intervista a Maria Beatrice Benvenuti, arbitro Federazione Italiana Rugby
Nelle scorse interviste abbiamo spesso sottolineato come l’Italia purtroppo non sia stata rappresentata alle recenti Olimpiadi di Rio nel rugby a sette. Una dichiarazione che, tuttavia, non corrisponde del tutto a verità, dal momento che una rappresentante della palla ovale nostrana, in realtà era presente ai giochi. Si tratta di Maria Beatrice Benvenuti, convocata dal panel World Rugby tra gli arbitri della manifestazione.

Siamo andati a fare quattro chiacchiere con lei.
Quando ha iniziato ad arbitrare e quando ha capito di avere una passione per il rugby?
“Ho cominciato ad arbitrare alla tenera età di 16 anni, in un piovoso novembre del 2009. La mia passione per il rugby è nata circa dieci anni fa, a L'Aquila grazie ai miei due fratelli più piccoli che avevano iniziato a giocare nel famoso Centi Collella. Da lì ho sempre seguito con la mia famiglia tutti i loro tornei in giro per l'Italia innamorandomi sempre di più di questo sport, anche se allora ancora partecipavo solo dagli spalti”.

Come sono andate dal suo punto di vista le Olimpiadi?
“Le Olimpiadi di Rio sono andate molto bene, contro ogni aspettativa forse, vi dico solo che nella finale femminile abbiamo raggiunto 14.000 spettatori. Insomma anche i numeri parlano da soli!
Le emozioni e i ricordi sono tanti e tutt'ora mi fanno venire la pelle d'oca. Calpestare l'erba di un campo olimpico e vivere dall'inizio alla fine della partita l'emozione e allo stesso tempo la pressione dei giocatori è un qualcosa di indescrivibile.
Il ricordo migliore: la stretta di mano con il capitano della nazionale colombiana nel tunnel prima di entrare in campo nella mia prima partita. Mi ha detto: grazie arbitro di condividere con noi questo esordio. A prescindere da come andrà, per noi è un onore ed una gioia immensa entrare a giocare su questo campo. Buona partita!".

Obiettivi futuri...
“Sei nazioni per quanto riguarda il rugby a quindici e continuare il percorso intrapreso da oramai tre anni nel 7's World Series, nella speranza di continuare ad aprire qualche porta a chi seguirà le mie orme”.
Pensa che le Azzurre potranno puntare anche loro all'obiettivo olimpico a breve?
“Le ho viste più volte nei tornei europei. Proprio lo scorso luglio ho partecipato con loro al mondiale universitario di Swansea in Galles. La tenacia non manca, serve solo continuare a lavorare duramente come stanno già facendo e soprattutto essere squadra.
Sono certa possano puntare all'obiettivo olimpico e tifo per loro perché riescano a realizzare presto anche questo sogno, se lo meritano davvero, vi assicuro”.

Conosce il Torneo Petternella, l'unico Seven a campo completo femminile in Italia?
“Si, lo conosco per fama, ne ho sentito parlare perché ormai è una competizione internazionale fondamentale per la crescita del rugby Seven in Italia”.

APPENDICE FLASH STORY ( by www.wikipedia.it ) MARIA BEATRICE BENVENUTI  - CENNI BIOGRAFICI
(Maria Beatrice Benvenuti (Roma, 9 giugno 1993) è un arbitro di rugby a 15 italiana. )/

CENNI BIOGRAFICI

Romana di Trastevere[1], figlia di un dirigente del CUS Roma Rugby e a sua volta sorella di rugbisti[1], si iscrisse ai corsi federali d'arbitraggio a 16 anni nel 2009, iniziando a dirigere a livello giovanile due mesi più tardi[1].

Fu designata alla direzione di incontri maschili del campionato di serie B e quelli femminili di serie A, venendo scelta per la finale del titolo femminile 2013-14[2].

In quella stessa stagione, promossa internazionale, diresse la finale del Grand Prix femminile Fira Seven a Mosca tra le nazionali a sette di Russia e Inghilterra[3]; a seguire diresse il suo primo test match, a Londra, tra Inghilterra e Sudafrica[4].

Fu, infine, designata come assistente di linea alla Coppa del mondo femminile 2014[5].

Il 21 gennaio 2016 è giunto, inoltre, il debutto nel campionato di serie A maschile con la direzione dell'incontro Valpolicella-CUS Torino[6]. Nell'aprile dello stesso anno è stata nominata da World Rugby per arbitrare il torneo femminile di rugby a 7 ai Giochi della XXXI Olimpiade di Rio de Janeiro[7].


EXTRATIME by SS/ In cover MB Benevuti intervistata in vista di Rio 2016. E in fotogallery Maria Beatrice Benvenuti smile sul campo e…a coronamento del suo ‘sogno olimpico’ perfezionato a Rio 2016.

Enrica Quaglio & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it