Massimo Brunello ‘lascia’ ITALIA U20 e va alle Zebre con Mattia Dolcetto assistente/ E FIR ‘lancia’ Roberto Santamaria neo head coach
Mancava solo la ufficialità della Federugby, così a partire dal 1 luglio Massimo Brunello lascia la Nazionale dell’Italia Under 20 e passa alle Zebre, assistito sempre dal fido Mattia Dolcetto, mentre la FIR annuncia come nello head coach Roberto Santamaria nel segno della continuità
Tutto questo con un importante Comunicato ufficiale che rende onore ai tanti meriti di tutto il trio per quanto fatto assieme cona l’Italia Under 20 , di cui peraltro vi abbiamo dato conto nelle sue performance internazionali più importanti, frutto di una gestione nella quale ‘l’esperienza e la bravura di Massimo Brunello come head coach ha prodotto frutti copiosi.
Peraltro co diversi ‘azzurrini’ maturati in fretta e promossi nella Nazionale Maggiore da protagonisti, in un panorama internazionale nel quale i successi dell’ITALIA Under 20 parevano aver lanciato proprio Massimo Brunello sulla panchina della Nazionale Maggiore, per meriti maturati sul campo.
Questo peraltro non è successo e allora ecco che , come da Profili e Commenti del trio Brunello, Dolcetto, Santamaria, comunque c’è il ringraziamento al presidente federugby Marzio Innocenti e a quanti hanno aiutato la maturazione di Massimo Brunello & Company nei vari ‘ruoli’ finora svolta.
Fuori e dentro quel mondo della pallovale italiano, giocatori e dirigenti compresi, che anche grazie a coach Massimo Brunello (professionalmente by heart & mind) e ai suoi boys potrà essere più performante fin dai prossimi Summer Tour, oltre che nella Franchigia federale delle Zebre dove Brunello & Dolcetto avranno... tanto da lavorare.
MAIN NEWS ( by www.federugby.it, 08.05.2024)/ ITALIA U20 NAZIONALI NEWS : CAMBIA LO STAFF TECNICO/ BRUNELLO LASCIA L’INCARICO E DAL 1 LUGLIO PASSA ALLE ZEBRE CON MATTIA DOILCETTO ASSISTENTE/ IL NUOVO ALLENATORE DEGLI AZZURRI SARA’ ROBERTO SANTAMARIA
Nazionale U20, cambia lo staff tecnico: Massimo Brunello lascia l’incarico assieme a Mattia Dolcetto, entrambi in direzione Zebre. Nuovo capo-allenatore Roberto Santamaria, valutazioni in corso per i nuovi assistenti
Roma – La Federazione Italiana Rugby comunica che a far data dal 1 luglio 2024 Massimo Brunello non ricoprirà più l’incarico di capo-allenatore della Nazionale Under 20, avendo accettato la proposta di guidare lo staff tecnico della franchigia federale delle Zebre a partire dalla stagione 2024-2025.
Con le medesime motivazioni anche Mattia Dolcetto lascia il suo ruolo di assistente-allenatore degli Azzurrini, avendo maturato la decisione di seguire Brunello in questa nuova sfida professionale.
A seguito dei colloqui e delle valutazioni intercorse nelle ultime settimane, la responsabilità tecnica della Nazionale Under 20 passa con effetto immediato a Roberto Santamaria, già impegnato nello staff con il ruolo di assistente-allenatore specialista degli avanti. Per quanto riguarda l’individuazione dei nuovi assistenti per avanti e trequarti, sono attualmente in corso tutti gli opportuni passaggi e a breve i nominativi verranno ufficializzati.
Roberto Santamaria farà dunque il suo esordio da head-coach in una competizione ufficiale ai prossimi Mondiali di categoria, il World Rugby U20 Championship (29 giugno – 19 luglio in Sudafrica), proseguendo nel programma di avvicinamento alla rassegna iridata come da calendario già diffuso, con il test contro la Spagna a segnare il suo battesimo sulla panchina della squadra il prossimo 15 giugno.
Si comunica altresì che per valutazioni tecniche il raduno originariamente previsto a Treviso dal 13 al 15 maggio viene posticipato al periodo 28-30 maggio.
LE DICHIARAZIONI:
MASSIMO BRUNELLO: “In premessa devo ringraziare i due Presidenti che hanno creduto in me in questi ultimi quattro anni: Alfredo Gavazzi, il primo ad avermi offerto l’opportunità di allenare una Nazionale importante come l’Under 20, e Marzio Innocenti, che mi è stato vicino in ogni momento, garantendomi un sostegno costante senza il quale non mi sarebbe stato possibile svolgere il mio lavoro come sono stato in grado di fare. Non posso poi dimenticare tutte, ma proprio tutte, le figure che si sono avvicendate in uno staff che reputo semplicemente straordinario: persone e professionisti che hanno costruito ognuno con il proprio apporto un’alchimia rara e preziosa, grazie alla quale abbiamo potuto in serenità raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissi, la crescita dei giocatori in primis, e poi anche centrare qualche risultato significativo, non solo per la squadra, ma per tutto il movimento italiano. Quando ho cominciato questo percorso mi era stato chiesto di far esprimere appieno il potenziale dei giocatori classe 2001 e 2002, i primi avuti a disposizione, un gruppo davvero di grande qualità, e credo che la chiave sia stata trovata subito, sia nella competitività della squadra – dimostrata sul campo contro ogni avversario, con qualche rara eccezione – sia nel travaso verso la Nazionale Maggiore, per alcuni addirittura anticipato rispetto all’uscita dalla U20. Risultati non casuali, ma frutto di un lavoro sulla mentalità vincente dei ragazzi cui tutto lo staff ha partecipato attivamente. Nella mente mi scorrono ora tante partite, le vittorie, le sconfitte di misura, quelle un po’ più pesanti, ma nel complesso la sensazione è che abbiamo sempre cercato di fare il massimo, con i ragazzi e per i ragazzi”.
“Vestire la maglia della Nazionale U20 è diventato un valore importante, molto sentito da chi entra in questo gruppo, e questo è ovviamente anche figlio dei risultati e di un messaggio che non abbiamo mai fatto venire meno, lavorare duro per continuare ad alzare l’asticella. Ambizione, competitività, orgoglio, umiltà, responsabilità: chi vuole far parte di questa Nazionale sa che deve sentire questi principi in profondità, un messaggio che con tutto lo staff abbiamo costantemente fatto passare ai giocatori, e qui ora questi giocatori li voglio ringraziare dal primo all’ultimo per avermi dato quello che mi hanno dato, come uomo e come allenatore.
Il passaggio di consegne con Roberto Santamaria sarà il più naturale possibile, sono certo che i ragazzi non avvertiranno nessun cambiamento tale era ed è la mia sintonia con lui: Roberto merita questo incarico più di chiunque altro, e sono certo che le sue caratteristiche e la sua competenza garantiranno a lui e alle sue squadre un percorso di successo.”
Rispetto al mio futuro alle Zebre, ringrazio il Presidente Innocenti per questa ulteriore attestazione di stima e di fiducia, così come ringrazio l’intero CdA nella persona del Presidente Domenico Bordieri. Assieme a Mattia Dolcetto, che rimane al mio fianco, siamo fieri di accettare questa sfida, una sfida sicuramente difficile, ma che intendiamo affrontare con lo stesso spirito dimostrato in Azzurro, sapendo che il primo obiettivo sarà quello di costruire un’identità forte, basata sul senso di appartenenza dei ragazzi ad una maglia che sappia rappresentare con forza un progetto sia territoriale che nazionale, di cui tutto il movimento italiano possa andare fiero”.
MATTIA DOLCETTO: “Con la Nazionale Under 20 ho vissuto anni importantissimi per la mia formazione professionale, in un contesto di alto livello vero, sperimentandovi le necessità legate alla crescita di un giocatore in età giovanile dal punto di vista competitivo, nell’immediato e in proiezione professionistica. Sono tanti i ricordi belli di questo periodo, dalla vittoria sulla Scozia a Cardiff nel 2021, nel Sei Nazioni del lockdown, alle tre contro Inghilterra, Scozia e Galles l’anno successivo, quando abbiamo disputato anche un ottimo Summer Series, e poi il terzo posto nel Torneo del 2023, l’anno del successo contro il Sudafrica nel Mondiale a casa loro. La vittoria in Francia e quella sfiorata di un punto in Irlanda nel Sei Nazioni 2024 sono altri due momenti indelebili. Tra i passaggi più difficili, certamente la sconfitta con le Fiji al Mondiale, che poi ci ha costretto allo spareggio-salvezza contro il Giappone: una prova difficile, superata grazie alla grande unità dello staff, cui rivolgo un pensiero speciale, grandi persone e grandi professionisti dentro e fuori dal campo, assieme a quello che dedico invece a tutti i giocatori che ho avuto l’onore di allenare”.
“Sono onorato per l’opportunità concessami dalle Zebre, pronto a dare tutto me stesso per onorare questa fiducia ripagando la Federazione e il Club. Auguro a Roberto Santamaria il massimo, se lo merita, e sono sicuro che lui e il nuovo staff sapranno regalare al rugby italiano tante altre soddisfazioni”.
ROBERTO SANTAMARIA: “Emozioni forti, per me un passaggio ad un livello di responsabilità superiore, consapevole di dovermi subito confrontare con una competizione durissima, dalle dinamiche molto particolari, come il Mondiale, già sperimentato l’anno scorso pur in una veste differente. Assieme allo staff lavoreremo in continuità con quanto fatto negli ultimi anni in questo gruppo, ci saranno inserimenti nuovi e nuovi equilibri da costruire, un punto su cui Massimo Brunello ha saputo dare un’impronta importantissima. Io personalmente non posso che ringraziarlo, per avermi fortemente voluto al suo fianco, per quello che ha saputo trasmettermi, e per due anni per me fondamentali come crescita professionale”.
“Assieme a lui un pensiero speciale va a Mattia Dolcetto, persona con grandi valori, un esempio di perseveranza e di etica del lavoro più unica che rara. È stata una grande fortuna ed un grande piacere lavorare insieme a lui. Ad entrambi non posso che augurare tutto il meglio per le sfide future, che sono certo affronteranno dando il 100% come sempre. Massimo mi lascia in eredità uno staff eccezionale, che ha avuto il merito di coltivare con cura lasciando ad ognuno un grande spazio di crescita personale, e su questa linea intendiamo proseguire tutti più uniti che mai”.
“Ho piena consapevolezza di quale sia l’importanza di questa Nazionale nel percorso di sviluppo dei nostri migliori giovani atleti. L’Under 20 è la rappresentativa più impegnata in attività internazionale, e questo per il ruolo strategico che riveste nella crescita tecnica e attitudinale di ragazzi tra i 18 e 20 anni, come dimostra il consistente travaso verso la Maggiore degli ultimi tempi. Si tratta di una responsabilità grande, che sono felice di prendermi ma che certamente non prendo alla leggera: non sarà facile, il livello giovanile sta crescendo tantissimo a livello globale, proponendo giocatori già pronti per vestire la maglia delle Nazionali più importanti in Europa e nel mondo. Personalmente sono pronto a fare del mio meglio, grazie alla Federazione per questa opportunità che intendo valorizzare nel migliore dei modi fin da subito”.
I PROFILI:
MASSIMO BRUNELLO
Nato ad Arquà Polesine il 18.06.1967. Da giocatore registra 257 in maglia Rovigo (101 mete, 2 Scudetti nel 1988 e nel 1990), indossata dal 1985 al 2000. 8 i caps in Azzurro.
Da allenatore esordisce a Badia Polesine nel 2004, centrando la promozione in Serie A nel 2006. Dal 2007 al 2009 allena il Rovigo, poi per cinque anni entra nei quadri tecnici federali come Responsabile delle selezioni giovanili. Nel 2015 viene ingaggiato dal Calvisano in Super 10, dove resta fino al 2020 centrando due Scudetti (2017 e 2019). Nel 2020 accetta l’incarico di capo-allenatore dell’Under 20, segnando diversi record per il rugby italiano sia al Sei Nazioni, sia alle Summer Series 2022.
ROBERTO SANTAMARIA
Nato a Messina il 21.09.1986. Esordio tra i seniores nel 2005 in Coppa Italia con il Viadana, dove si trasferisce all’età di 16 anni. Nella stagione 2006-2007 centra una Supercoppa e una Coppa Italia. Nel 2010 passa alla franchigia degli Aironi in Celtic League, con i gradi di vice-Capitano dietro Marco Bortolami. Nel 2012, a seguito dello scioglimento degli Aironi, torna a Viadana con i gradi di Capitano. Nel 2013 il passaggio ai Doncaster Knights (National League 1, Inghilterra, promozione in Championship), quindi il rientro a Viadana e alle Zebre come permit player. L’anno successivo si trasferisce a Treviso, dove gioca fino al 2018. Nel 2019 affianca Andrea Marcato alla guida del Petrarca Rugby, nel 2021 entra in Federazione e guida la Nazionale U18. Nel 2022 l’ingresso nello staff tecnico della Nazionale U20 come responsabile degli avanti assieme a Massimo Brunello e Mattia Dolcetto.
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ITALIA U20 – verso il Mondiale
22-25 aprile: Raduno a Parma
28-30 maggio: raduno a Treviso
3-6 giugno: raduno a Parma
12-16 giugno: raduno a San Benedetto del Tronto
15 giugno: warm-up test Italia U20 v Spagna U20 – Stadio Mandela San Benedetto del Tronto
21 giugno: raduno pre-Mondiale
23 giugno: partenza da Venezia per Capetown
WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP
Pool A: Francia, Nuova Zelanda, Galles, Spagna
Pool B: Irlanda, Australia, Italia, Georgia
Pool C: Sudafrica, Inghilterra, Argentina, Fiji
Fase di qualificazione
Giornata 1: Sabato 29 giugno Italia U20 v Irlanda U20
Giornata 2: Giovedì 4 luglio Italia U20 v Australia U20
Giornata 3: Martedì 9 luglio Italia U20 v Georgia U20
Fase ad eliminazione diretta
Giornata 4: Domenica 14 luglio (Playoff)
Giornata 5: Venerdì 19 luglio (Finali)
APPENDICE FLASH ( by www.zebrerugby.it, 08/05/2024 ) / MASSIMO BRUNELLO NUOVO CAPO ALLENATORE DELLE ZEBRE PARMA
Parma, 8 maggio 2024 – Massimo Brunello, responsabile tecnico dell’Italia U20 nelle ultime tre stagioni, è stato nominato capo allenatore delle Zebre Parma a partire dalla stagione 2024/25, in sostituzione di Fabio Roselli che, come annunciato questa mattina, lascerà la panchina della franchigia ducale alla scadenza del suo contratto il 30 giugno 2024.
Ad ufficializzare l’ingaggio del tecnico rodigino alla guida del club è stato il Presidente delle Zebre Domenico Bordieri, nel corso dell’incontro di sintesi dell’attività internazionale del primo quadrimestre 2024 tenutosi a Roma presso lo Stadio Olimpico alla presenza dei vertici federali e del CDA della Franchigia.
Le dichiarazioni del Presidente delle Zebre Parma Domenico Bordieri: “Siamo felici di accogliere nella famiglia delle Zebre una persona che ha fatto del rugby una ragione di vita, prima da giocatore e poi da allenatore. La capacità di Massimo di cogliere il meglio dai giovani e di motivare le squadre che ha allenato, unite alla sua certificata conoscenza del Rugby, fanno di lui un prospetto ideale per la nostra franchigia. Non ultimo, la sua recente esperienza federale avvicina sempre di più la nostra squadra allo spirito e all'attitudine con cui le rappresentative nazionali hanno performato, raccogliendo le soddisfazioni che tutti conosciamo. Per questo pensiamo che questo nuovo ciclo porterà un passo in avanti nel percorso che abbiamo iniziato con il nostro insediamento l'anno scorso. A nome dell’intero CDA, del personale e dell’intera struttura della Franchigia gli rivolgo un caloroso benvenuto”.
Il Direttore Sportivo delle Zebre Parma Franco Tonni ha aggiunto: “Massimo Brunello è un esperto conoscitore del rugby giocato e delle dinamiche del movimento italiano. È un allenatore di grandi capacità relazionali che potrà aggiungere a un gruppo di giocatori consolidato quel fattore di crescita determinante, nell’ambito di un percorso tecnico-sportivo già avviato che vedrà un numero crescente di talenti del rugby italiano protagonisti con la maglia delle Zebre e auspicabilmente anche con quella della Nazionale”.
“Ringrazio il CDA delle Zebre per questa opportunità e il Presidente della FIR Marzio Innocenti per aver supportato la scelta. Mi aspetta una sfida impegnativa ma entusiasmante che mi dà tante motivazioni. Ritroverò tanti ragazzi che ho allenato e che hanno la stessa voglia di affermarsi che ho io. Il mix e le condizioni fanno ben sperare: speriamo di trovare quanto prima l’intesa, la confidenza e l’armonia giuste per iniziare al meglio questo nuovo cammino insieme”, ha concluso Massimo Brunello.
SCHEDA/ Dal 2020 al 2024 è stato commissario tecnico dell’Italia U20, contribuendo a scrivere alcune delle pagine più belle della storia sportiva degli Azzurrini.
Memorabile lo storico successo con l’Inghilterra al Sei Nazioni 2022 replicato da lì a pochi mesi alle U20 Summer Series di Treviso, lo storico terzo posto al Sei Nazioni 2023 chiuso con 15 punti in classifica, il primo successo contro il Sudafrica nel 2023 e con la Francia in trasferta nel 2024.
ADESSO ALLE ZEBRE... / Brunello ritrova alle Zebre numerosi giocatori allenati durante l’esperienza con l’Italia U20 (Andreani, Bozzoni, Di Bartolomeo, Ferrari, Gesi, Hasa, Neculai, Pani, Rizzoli e Quattrini), ma anche diversi atleti che hanno indossato la maglia del Rugby Calvisano durante il suo incarico di capo allenatore dei gialloneri; si tratta, nello specifico, di Bruno, Lucchin, Manfredi, Mazza, Fischetti, Trulla e Zambonin.
EXTRATIME by SS/ In cover e nella fotogallery Massimo Brunello ( sx ) e Mattia Dolcetto in divisa azzurra da tecnici dell’Italia Under 20, oltre che nella ospitata al Panathlon Rovigo ( 19 maggio 2022) insieme a Marzio Innocenti pres FIR) e in Piazza Garibaldi a Rovigo ( con Lello Salvan e Ivan Malfatto) pro Italrugby , così protagonista sotto la loro gestione a livello internazionale.
Sergio Sottovia