Matteo Luise sfortunato al Valsugana Historic Rally 2018/ Tradito dal motore quando con la sua Fiat Ritmo 130 era nelle prime posizioni


24/04/2018

Il rammarico è ancora una volta forte per Matteo Luise, perché il pilota adriese nel Valsugana Historic Rally si è ritrovato ancora una volta bloccato da problemi al motore per Fiat Ritmo 130 .
Oltretutto il portacolori del Team Bassano era nelle primissime posizioni, e non è la prima volata che succede nell’ultimo periodo.
Come ben spiega il reportage di Fabrizio Handel , che conosce bene Matto Luise e che spiega tutto quanto è successo, partendo dalle aspettative per fare focus su quanto è successo nel Valsugana Historic Rally 2018, tra corsa e …motori.

ANTEPRIMA MAIN NEWS ( di Fabrizio Handel, 18.04.2018) / LUISE AL VALSUGANA HISTORIC VUOLE IL BIS
 
Il pilota adriese, alla guida della Fiat Ritmo 130 gruppo A, sarà ai nastri di partenza della classica trentina con l'intento di riconfermare il successo della passata edizione.
 
Adria (Ro), 18 Aprile 2018 – Finalmente è giunto il momento per Matteo Luise di tornare ad indossare tuta, casco e guanti, imbracciando il volante della Fiat Ritmo 130 gruppo A.
Sarà l'ottava edizione del Valsugana Historic Rally il punto di partenza della stagione agonistica 2018 del pilota adriese, come sempre affiancato dalla moglie, Melissa Ferro, alle note.
Gara favorevole per il polesano che, nella passata edizione, nonostante cronici problemi all'impianto frenante colse la vittoria in classe J2-A/2000, il sesto posto di 4° Raggruppamento e la decima casella della generale.
Un'annata di transizione per il portacolori del Team Bassano che, dopo aver inizialmente programmato la presenza nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ha deciso di ascoltare i campanelli che lo hanno chiamato oltre confine.
 
“Inizialmente pensavamo di prendere parte all'italiano” – racconta Luise – “e dovevamo partire dal Vallate Aretine. Tutto era pronto ma poi, un impegno improvviso di lavoro, ci ha costretti a dare forfait. Avendo saltato la prima e viste le varie concomitanze abbiamo deciso che questo 2018 sarà vissuto su uscite spot, preferendo eventi che ci piacciono maggiormente. Ecco perchè abbiamo deciso di partire dal Valsugana. È una gara bellissima, sapientemente organizzata. Lo scorso anno, nonostante qualche problema ai freni, siamo riusciti a portare a casa un ottimo risultato. Speriamo quantomeno di ripeterci e, perchè no, migliorare di qualche posizione nell'assoluta. Guardando al calendario torneremo sicuramente al Lahti e sull'Isola d'Elba. Abbiamo dei conti in sospeso. Il 2018 riserverà anche un'altra esperienza fuori confine.”

 

 
Manghen Team, Team Bassano ed Autoconsult hanno confermato l'ossatura del 2017, riconfermando le tre prove speciali di “Trenca” (14,52 km), da affrontare tre volte, “Sella” (12,94 km) e “Spiado” (9,74 km) da ripetere per due tornate.
Classico format di gara con il primo concorrente che partirà dalla splendida cornice del Ponte Veneziano Sabato mattina per farvi rientro a tardo pomeriggio.
Oltre duecentocinquata chilometri di gara, dei quali poco meno di novanta cronometrati, decreteranno vincitori e vinti del Valsugana Historic Rally 2018.
Importante novità, per il panorama delle auto storiche, è l'istituzione di una service area che sarà collocata a Castel Ivano.
 
“Abbiamo lavorato molto sulla vettura nella pausa invernale” – sottolinea Luise – “ed abbiamo alcune interessanti novità che siamo curiosi di provare in campo gara. Il percorso è di quelli che ci piacciono. Selettivo e tecnico, adatto al nostro stile di guida. Avendo corso qui nel 2017 possiamo anche sfruttare la conoscenza delle prove, rimaste invariate anche quest'anno. Vorrei sin d'ora ringraziare i ragazzi del mio staff tecnico. Luca, Alberto, Francesco, Nico e tutti coloro che hanno speso ore del loro tempo libero per aiutarmi a casa e in campo gara.”

MAIN NEWS ( di Fabrizio Handel, mail 24.04.2018) / VALSUGANA HISTORIC STREGATO PER LUISE

Il pilota adriese continua a vedere il buio alla fine del tunnel ed incassa un altro ritiro, il terzo consecutivo, per cedimento del motore della sua Fiat Ritmo.

Adria (Ro), 24 Aprile 2018 – La si desiderava, la si attendeva con tanta ansia ma, al Valsugana Historic Rally, la tanto agognata svolta non è arrivata.
Il periodo nero che ha colpito Matteo Luise dalla scorsa estate sembra non voler dare tregua e, con il cedimento del propulsore avvenuto nel recente weekend, arrivano a quota tre i ritiri per il medesimo motivo.
Prima al Lahti Historic in Finlandia poi sull'Isola d'Elba, nella stagione 2017, ed ora anche qui in Trentino il cuore pulsante della Fiat Ritmo 130 gruppo A, targata Team Bassano, ha esalato l'ultimo respiro quando il pilota adriese navigava in posizioni di primissimo piano.
Una delusione, l'ennesima, resa ancor più cocente dal risultato della prima prova speciale, quella di “Trenca” dove il polesano, affiancato come di consueto dalla moglie Melissa Ferro, faceva sgranare gli occhi dei presenti staccando il quarto tempo assoluto, ad 1”3 dalla Lancia Rally 037 di Tolfo, ed infliggendo ben 27”6 a Montemezzo, secondo in classe J2-A/2000.

“Non sappiamo più che pesci pigliare” – racconta Luise – “perché non riusciamo ad uscire da questo periodo nero, tremendamente nero. Dopo il secondo assoluto a Modena, a Luglio 2017, siamo entrati in un vortice di motori rotti che è continuato anche qui al Valsugana. Al Lahti, in Finlandia, ci siamo dovuti ritirare quando eravamo primi di classe e dodicesimi assoluti, all'esordio su quei sterrati da favola. Abbiamo rifatto il motore e ci siamo presentati sull'Isola d'Elba, per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, e ci siamo fermati alla prima prova speciale. Altro motore rotto mentre il cronometro ci vedeva undicesimi assoluti e primi di classe, con oltre mezzo minuto sul secondo. Non c'è due senza tre ed ecco che abbiamo portato a casa un altro stop questo fine settimana, dopo aver staccato un quarto assoluto che ci ha, per certi versi sorpresi. Non siamo andati a tutta, essendo la prima prova, quindi possiamo dire che, visto il tempo, potevamo stare tranquillamente dentro i primi cinque.”

 

Tanta la delusione da smaltire per Luise che, nei piani della vigilia, aveva già segnato sul calendario le date dal 17 al 20 Maggio per prendere parte al Rally di Antibes e della Costa Azzurra, che si articola sulle prove speciali del Montecarlo.
Il poco tempo a disposizione non consente all'adriese di ripristinare in tempo utile la Ritmo ed ecco che un altro boccone amaro si aggiunge.

“Invogliati dall'amico Fabrizio Handel” – sottolinea Luise – “avevamo deciso di andare al Rally di Antibes, visto che lui lo disputerà con Giulio Rubini. Eravamo molto contenti di questa nuova avventura, visto che si corre su almeno tre speciali che fanno parte del Montecarlo mondiale. Era un po' come la Finlandia. Purtroppo la rottura del motore al Valsugana ci costringe a dare forfait e ci dispiace davvero tanto. Adesso valuteremo come muoverci per il futuro ma non ci arrendiamo. Allestiremo un nuovo motore e puntiamo ad essere al via del Campagnolo.”


EXTRATIME by SS/ In cover e in fotogallery due immagini a cura di Fotosport  con Matteo Luise pilota sulla sua Fiat Ritmo 130 , la prima in versione d’archivio, la seconda in azione nel recente Valsugana Historic Rally 2018.

Fabrizio Handel & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it