Matteo Luise su Fiat Ritmo 130, con la moglie Melissa Ferro winners in “Classe E3” nel Rally Storico Isola d’Elba ( e ‘terzi’ nel 4° Raggrup)


19/09/2016

Passa il tempo per tutti ed il tempo ti porta via…  Bella la canzone del noto cantautore, ma …non  vale per la coppia Matteo Luise & Melissa Ferro, neppure quando sono alla guida della loro Fiat Ritmo 130.
Perché? Semplice! Matteo Luise è tornato a gareggiare nell’Isola d’Elba  dopo tanti anni, ed ha fatto l’en plein insieme alla moglie Melissa Ferro.
Tutto straordinario, e perciò eccovi il reportage written by l’esperto di motori Fabrizio Handel , completo di fotogallery e relative emozioni maturate come da Anteprima News e perfezionate al meglio nella Main News dove la vittoria nel citato  Rally Storico Isola d’Elba …ha messo le ali a tutti.
Non tanto per la serie ‘a volte ritornano’ quanto piuttosto per la serie ‘Campioni forever’, visto che di Matteo Luise ho ancora ‘ritagli di giornali ‘storici’ perché …vinceva anche allora, quando Delta Sport era anche un settimanale sportivo e Renzo Sarti si saltava nell’intervistare il ‘Campione Adriese’ già winner a livello nazionale.

ANTEPRIMA NEWS ( di Fabrizio Handel , mail 12.09.2016)/ DOPO VENT'ANNI LUISE TORNA SULL'ISOLA D'ELBA

Era il lontano 1993 quando il pilota polesano mosse i primi passi nel Trofeo 500 su quelle speciali dove ora tornerà a bordo della Fiat Ritmo 130 gruppo A.

Adria (Ro), 12 Settembre 2016 – Più di un ventennio lo separa dall'Isola d'Elba in veste rallystica e, finalmente, dopo un così lungo digiuno Matteo Luise tornerà a calcare quelle strade dove si mise in luce in più di un'occasione.

Nel 1993, l'anno dell'esordio nel Trofeo 500, il pilota di Adria si calava per la prima volta in un contesto profondamente diverso dalle gare di zona, alle quali si era abituato nei primi anni della propria attività agonistica, e lo faceva nei migliori dei modi con il primo podio in campionato.

“Ho un ricordo ben vivo del mio primo podio nel Trofeo 500 all'Isola d'Elba, valido per il campionato italiano” – racconta Luise – “eravamo al fine prova del Monte Calamita ed ero riuscito a stare davanti al più quotato Cavigioli. C'erano davvero tanti tifosi che erano partiti da Adria per sostenermi ed ero emozionatissimo al punto da far scendere le prime lacrime di gioia mentre chi mi stava intorno si domandava quanto stessi sudando.”

Ma non fu un episodio isolato a tenere vivo il ricordo di Luise verso queste terre infatti, nella stagione 1998, il polesano si presentava con il numero uno sulle fiancate della Ford Escort Rs 2000 curata da Repetto con l'arduo compito di ostacolare le Peugeot 306 ufficiali di Travaglia e Deila nel Campionato Italiano 2 Litri.

“Nel 2 Litri del 1998 l'Elba era la gara di apertura” – aggiunge Luise – “e ci trovavamo a dover affrontare uno squadrone ufficiale come quello Peugeot. Il risultato fu incredibile perché, all'esordio, chiudemmo la nostra trasferta sul terzo gradino del podio assoluto davanti ad un esercito di Clio gruppo A che erano ben più performanti della nostra Escort”.

L'edizione 2016 del Rally dell'Isola d'Elba vedrà Luise scendere in campo nuovamente nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, dopo il Campagnolo di inizio anno, alla guida della Fiat Ritmo 130 gruppo A con al proprio fianco la moglie Melissa Ferro in qualità di navigatore.

Uno degli eventi più ammirati ed apprezzati a livello europeo si presenta con un percorso che rievoca fasti di un tempo forse troppo lontano, con ben tre giorni di gara, e con l'apertura affidata alle due speciali Capoliveri e Cavo Volterraio da affrontare alla luce delle fanalerie supplementari Giovedì 15 Settembre.
Si ripartirà il Venerdì, a metà mattinata, per la disputa di altri tre tratti cronometrati, con i concorrenti che chiuderanno la tappa nel primo pomeriggio.
L'ultima giornata di gara è prevista per Sabato con quattro prove speciali che decreteranno vincitori e vinti di questa edizione 2016.
 “Dopo quanto accaduto al Campagnolo” – sottolinea Luise – “vogliamo soltanto arrivare senza preoccuparci del cronometro. Tornare su queste strade è già un'emozione davvero molto forte ed è chiaro che cercheremo di dare il massimo ma non ci poniamo obiettivi particolari.”

MAIN NEWS ( di Fabrizio Handel, mail 19.06.2016)/ LUISE CONQUISTA L'ISOLA D'ELBA
 L'adriese, alla guida della Fiat Ritmo 130 gruppo A ed in coppia con la moglie Melissa Ferro, chiude al terzo posto assoluto nel 4° Raggruppamento e primo in classe E3.

Adria (Ro), 19 Settembre 2016 – Matteo Luise vede finalmente la luce in fondo al tunnel di un periodo particolarmente sfortunato e torna a brillare nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche salendo sul terzo gradino del podio di 4° Raggruppamento, nonché dodicesimo assoluto e primo in classe E3, al termine di un Rally dell'Isola d'Elba caratterizzato da mutevoli condizioni meteo che hanno mietuto vittime illustri.

Per il pilota adriese cogliere la terza piazza con la propria Fiat Ritmo 130 gruppo A alle spalle di vetture ben più performanti quali la Lancia Rally 037 di “Pedro” e la Toyota Celica di Patuzzo, nella massima serie tricolore di specialità alla quale si sono aggiunti i partecipanti al FIA European Historic Rally Championship, ha il sapore di quel riscatto da tanto tempo inseguito.

“Finalmente siamo riusciti ad esprimerci con costanza e senza intoppi” – racconta Luise – “perché è da quando la Ritmo ha messo le ruote in strada che non siamo mai riusciti a concludere una gara. Ottenere una prestazione di buon livello in un contesto altamente competitivo, visto il parco partenti dell'italiano e dell'europeo qui presente, è per noi motivo di orgoglio e soddisfazione. Non ci siamo mai arresi alle avversità e questo è il frutto di tanto duro lavoro. Grazie in particolare Luca, che mi ha anche aiutato nella preparazione della Ritmo, ad Alberto e a Nico perché questo risultato è anche merito della loro passione e dedizione.”

 

Il 28° Rally Elba Storico, valido come penultimo round del CIRAS e per l'europeo, vedeva al via tutti i più blasonati protagonisti di entrambe le serie.

Dopo aver percorso la prima prova in trasferimento sulla successiva Cavo Volterraio Luise, affiancato dalla moglie Melissa Ferro alle note, archiviava la frazione serale del Giovedì al diciottesimo posto assoluto, con un margine di 43”8 sull'austriaco Reitsperger, diretto rivale in classe E3.

La seconda frazione di gara si apriva all'insegna della pioggia e per il polesano i fantasmi del passato tornavano a farsi sentire: l'annullamento della prima prova di giornata e la successiva foratura sulla Due Colli sembravano poter indirizzare la trasferta verso una direzione negativa.

Deciso a non mollare Luise gestiva nel migliore dei modi l'imprevisto, uscendo dalla speciale senza riportare danni alla vettura, per concludere la prima tappa con un buon sedicesimo nella generale davanti, sul bagnato, a vetture quali Audi Quattro, Ford Sierra RS Cosworth, Porsche 911 SC ed altri mezzi ben più dotati.

La giornata conclusiva del Sabato, disputata su fondo asciutto, vedeva il deciso cambio di ritmo del pilota di Adria che staccava tempi di tutto rispetto sino all'undicesimo parziale assoluto, segnato sul tratto cronometrato finale, quello di Cavo Bagnaia, che ne consacra il risultato.

“È stata una gara difficile per i cambi di meteo” – aggiunge Luise – “ma anche questo è il bello dei rally dove non conta solo accelerare ma anche saper gestire le situazioni più delicate. Siamo molto soddisfatti di aver messo dietro dei macchinoni. Speriamo di ripeterci al Due Valli.”

EXTRATIME by SS/ EXTRATIME by SS/ In cover Matteo Luise by suo profilo facebook.
Quindi in fotogallery ripartiamo dall’Isola d’Elba d’antan,  proponendovi (immagine a cura Fotosport ) il sorriso di Matteo Luise sul podio dell'edizione 1998.
E in chiusura sempre Matteo Luise , stavolta in corsa (immagine a cura Fotosport ) in azione sui tornanti dell’Isola d’Elba.

 

 


Fabrizio Handel & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it