Maurizio Viscidi, MR winner Nazionali FIGC giovanili con ...”Partita Perfetta” spiegata ai 130 tecnici AIAC Rovigo


26/09/2024

Storie di vita vissuta con la passione speciale per il calcio: quelle che hanno formato Maurizio Viscidi vincente prima all’Università di Padova, poi in tante squadre del Calcio Professionistico italiano, quindi in casa Figc nello staff di mister Arrigo Sacci e poi sempre più evolutivo a Coverciano , come Coordinatore di tutte le Nazionali Giovanili Azzurre, 

Praticamente una ‘filosofia di via calcistica ‘ messa in campo, al servizio dei giovani, coltivando giovani promesse e conquistando i più prestigiosi successi a livello Europa, con le Nazionali Italiani.  Come ormai tutti sanno ( anche per questo ecco in calce la specifica Appendice Flash Story by wikipedia)  e che anche per questo ha visto partecipare all’incontro in casa AIAC RVIGO, tanti tecnici sia del Veneto che delle Regioni limitrofe.

Tutto questa sottolinea il seguente reportage trasmessoci by Aiac Rovigo con relative immagini ( e anche video ) della serata, nella quale Maurizio Viscidi ha viaggiato dentro la “Partita Perfetta” ( questo il titolo del suo recente libro) con tante confidenze e consigli ai giovani anche ...attraverso i tanti tecnici presenti in sala, tanto più che il tema della serata era “Il calcio non si gioca solo con i piedi, comanda il cervello”, partendo da speciali “matrici” e nello specifico ,  di Carp (costruzione, ampiezza, rifinitura e profondità) e di Ipo (Indice di pericolosità offensiva).

ANTEPRIMA NEWS ( by AIAC Rovigo, mail 18.09.2024)/ AIAC ROVIGO INCONTRA MAURIZIO VISCIDI , COORDINATORRE TECNICO DI TUTTE LE NAZIONALI GIOVANILI 

L’Aiac, associazione allenatori calcio, di Rovigo presieduta da Giuseppe Nasti, organizza una serata con un’ospite d’eccezione, Maurizio Viscidi, coordinatore di tutte le nazionali giovanili azzurre. Il tecnico di Bassano del Grappa, incontrerà tecnici, dirigenti di società, calciatori lunedì 23 settembre alle 20.30 presso la sala “Carlo Bagno” (ex Pescheria), in Riviera del Popolo a Lendinara (ingresso gratuito).

Il tema della serata sarà “Il calcio non si gioca solo con i piedi, comanda il cervello”, e rappresenta un’occasione di incontro ed approfondimento durante la quale ci sarà anche la presentazione dell’ultimo libro scritto da Maurizio Viscidi dal titolo “La partita perfetta” che analizza quelle che sono le ultime tendenze tattiche calcistiche, illustra quale possa essere la miglior metodologia sul campo e chiarisce i presupposti per dominare il gioco. Questo nuovo testo si rivolge a tutti gli allenatori che si occupano di calcio giovanile e prime squadre. Maurizio Viscidi è  allenatore Uefa Pro, dal 2016 ricopre il ruolo di coordinatore tecnico delle nazionali giovanili italiane: diplomato Isef, ha guidato diverse squadre nei professionisti, tra cui la Primavera del Milan. Autore di numerosi testi di metodologia e di tattica calcistica.

MAIN NEWS ( by AIAC Rovigo, mail 25.09.2024)/ IN CASA AIAC ROVIGO IL COOPRDINATORE DELLE NAZIONALI GIOVANILI HA PRESENTATO IL SUO LIBRO “LA PARTITA PERFETTA”  

Si preannunciava una grande occasione formativa e di conoscenza per i tanti tecnici del territorio ed effettivamente lo è stata. La serata organizzata dall’Aiac, associazione allenatori calcio, di Rovigo presso la sala “Carlo Bagno” a Lendinara, è stata un successo, con quasi 130 persone presenti per ascoltare la lezione di Maurizio Viscidi, coordinatore delle nazionali giovanili della Figc che ha presentato l’ultimo suo libro “La partita perfetta”. Una serata resa possibile grazie al coinvolgimento di Alberto Nabiuzzi, allenatore rodigino, che ha fatto da trait d’union con il tecnico di Bassano del Grappa e che ad aprile aveva tenuto a battesimo a Milano la presentazione del libro appena uscito, essendo Nabiuzzi, oltre che match analyst dell’Hellas Verona, consigliere di Editoriale Sport Italia srl che edita la rivista “Il nuovo calcio” storico magazine e anche libri, l’ultimo dei quali, appunto, quello di Viscidi. Con Nabiuzzi presente anche un altro allenatore polesano Matteo Barella, ora vice allenatore dell’Under 19 e che in veste di vice dell’Under 17 ha vinto questa primavera il titolo europeo.  

E’ stata una serata di piacevoli ricordi per Viscidi sorpreso dalla presenza di Gigi Pasetti, classe ’45 ex giocatore di Spal, Juventus e poi allenatore dell’Adriese (col club granata concluse nel ’78 la carriera da calciatore) e delle giovanili di Spal, Milan, Padova, Bologna che Viscidi conobbe proprio nel suo periodo di allenatore delle giovanili del Padova, “con gli altri miei maestri, Maurizio Seno, Gianfranco Bozzao e Christin Bourrel” ha detto Viscidi. 

Flavio Pigato, vicepresidente dell’Aiac Rovigo, dopo aver portato i saluti del presidente Nasti, impegnato assieme al segretario Bacchiega in una riunione regionale dell’Aiac, ha ringraziato le autorità presenti, l’assessore allo sport di Lendinara Monica Pavarin, che poi ha raggiunto il sindaco Francesca Zeggio impegnata in consiglio comunale, e Luca Pastorello, delegato della Figc di Rovigo. Poi, introdotto da Cristiano Aggio, ha preso parola Viscidi che ha dimostrato come il calcio sia uno sport completamente diverso tra i primi 75 metri e gli ultimi 25: tramite video, esercizi tecnico-tattici e studi delle statistiche, il coordinatore delle nazionali giovanili maschili della Figc e tra i più stimati docenti della scuola tecnica del centro federale di Coverciano, ha portato la sua esperienza ai tanti allenatori giunti a Lendinara. Si sono osservati video esemplificativi di tattica e si è parlato di matrici, di Carp (costruzione, ampiezza, rifinitura e profondità) e di Ipo (Indice di pericolosità offensiva). Ma al di là dei numeri e degli acronimi, nell’ascoltare le parole di Viscidi, si nota come alla base di tutto, in chi ha contribuito a riportare in Italia il titolo europeo Under 19 dopo vent’anni, ci sia passione e studio cominciato tanti anni fa quando l’allenatore di Bassano, dopo il diploma Isef andava a studiare le proposte del calcio estero. 

E tra le molte nozioni espresse, ecco alcune pillole significative: “il calcio non si gioca solo coi piedi, perché comanda il cervello”, “nelle giovanili togliamo le giocate che fanno la differenza. Se uno è bravo in uno contro uno, per esempio, si sente urlare dalla panchina “gioca semplice!” o “gioca col compagno!”: così si entra in un contesto che appiattisce il talento.” E ancora, un appello, anzi una tirata di orecchie ai giovani calciatori. “Se veramente vuoi diventare un calciatore, metti via il cellulare (dati statistici dicono che lo utilizzano più di 3 ore al giorno, ndr) e datti da fare, perché dal punto di vista motorio i nostri ragazzi sono disastrosi”. “Quel che mi preme è che i ragazzi giochino, che diano bene la palla, che sappiano perché è meglio fare così”.

Alla fine mister Viscidi ha fatto il firmacopie con Simone Marchetto che si è aggiudicato la maglietta da allenamento della Figc per aver risposto in minor tempo ad un simpatico test finale sulla serata.

APPENDICE FLASH – STORY ( by wwww.ikipedia.it ) / MAURIZIO VISCIDI – BIOGRAFIA  - CARRIERA

Maurizio Viscidi (Bassano del Grappa, 18 maggio 1962) è un allenatore di calcio italiano, coordinatore delle nazionali giovanili maschili della Federazione Italiana Giuoco Calcio[1]

BIOGRAFIA / Diplomato con lode all'ISEF di Padova con una tesi sulla Tattica nel calcio, nel 1997 ottiene la Licenza UEFA Pro, classificandosi 1º, con la tesi su I movimenti d'attacco nel sistema 4-3-3[1][2].

Il 19 gennaio 2019, in occasione della festa del patrono di Bassano del Grappa, riceve dal sindaco il "Premio San Bassiano" quale cittadino benemerito per meriti sportivi. Nel 2019 ha anche ricevuto il "Premio Maestrelli" per l'attività svolta con le nazionali giovanili.

È autore di numerosi articoli e di alcuni libri sulla tattica calcistica.

CARRIERA

A 24 anni è tecnico nel settore giovanile al Padova, dove allena un promettente Alessandro Del Piero; alla guida della formazione Giovanissimi dei biancoscudati, nella stagione 1989-1990 vince il titolo italiano di categoria. Dal 1991 al 1994 passa al settore giovanile del Milan, guidando per un anno gli Allievi e per due anni la Primavera.

A 32 anni ha la sua prima panchina in una prima squadra, in Serie C1 a Casarano. Inizia esperienze in Serie C, Serie B, con Lodigiani, Pescara (esonerato), Viterbese (subentrato alla 28ª gara), Lucchese, Treviso (esonerato), Vicenza (esonerato e successivamente richiamato dopo 3 giornate)[3], Modena (subentrato, esonerato). Colleziona 200 panchine in Serie C1, 78 in Serie B.

Nel 2010 entra nei ranghi della Federazione Italiana Giuoco Calcio, venendo nominato vicecoordinatore delle nazionali giovanili, nello staff di Arrigo Sacchi. Dall'Europeo 2012 al Mondiale 2014 fa parte dello staff del commissario tecnico Cesare Prandelli come assistente[4]. Dall'estate 2016 è coordinatore tecnico delle nazionali giovanili maschili, e dal luglio 2019 è componente della sezione per lo sviluppo del calcio giovanile presso il settore tecnico federale.

È il responsabile di settore giovanile italiano con più titoli internazionali, avendo ottenuto tre medaglie d'argento ai campionati europei U17 (2013-2018-2019) e una storica medaglia d'oro nel 2024, due medaglie d'argento ai campionati europei U19 (2016-2018) e una medaglia d'oro (2023). Con la nazionale U20 un terzo posto al mondiale 2017 e secondo posto al mondiale 2023.

È inoltre stato docente alla scuola allenatori della Federcalcio di Coverciano[5].

Autore di numerosi articoli ed alcuni libri di tattica e didattica calcistica; è stato l'ideatore del parametro IPO (indice di pericolosità offensiva) attualmente utilizzato nelle squadre nazionali della Figc, da alcuni allenatori di serie A e B italiana. Nel mese di maggio 2021 ha ideato la "Matrice di Viscidi" presentandola con il video "La partita perfetta" in cui spiega come correlare su un piano cartesiano l'indice di pericolosità con il possesso palla.

EXTRATIME by SSS/ In cover Maurizio Viscidi ‘griffato’ FIGC , perché Coordinatore Tecnico di tutte le Nazionali italiane giovanili.

A seguire nella fotogallery un poker flash dalla serata -evento in casa AIAC a Rovigo, dove in sala e in prima fila vediamo tecnici storici, da Tavian ( primo a sx) a Gigi Pasetti e Lorenzo Zecca ( ultimi a dx), ma anche Luca Pastorello Delegato Figc Rovigo.

Mentre dulcis in fundo onoriamo in trio by AIAC ROVIGO da sx Cristiano Aggio, Maurizio Viscidi ( riceve in omaggio il libro pubblicato by Aiac Veneto) e Flavio Pigato al microfono.

Sergio Sottovia

www.polesinesport.it