Melara: inaugurata 'bene' la rinnovata ciclopedonale arginale sul PO/ Illuminata e con videosorveglianza


C’erano anche i sindaci dei Comuni limitrofi dell’Altopolesine all’inaugurazione della rinnovata ‘ciclopedonale arginale’ sul PO, illuminata e con videosorveglianza.
Per la soddisfazione della sindaca Anna Marchesini & staff e soprattutto della comunità del comune limitrofo alla provincia di Mantova, in un enclave interregionale come l’Altpolesine di cui da sempre ne è cantastorie Franco Rizzi, di cui vi proponiamo il seguente reportage completo di fotogallery celebrativa, ma di cui vi proponiamo anche by wikipedia una sintetica ma utile flash story.

MAIN NEWS (di Franco Rizzi, mail 20.12.2020)/ MELARA: INAUGURATA LA RINNOVATA CICLOPEDONALE ARGINALE
Sabato mattina 19 dicembre scorso alle 11 è stata inaugurata la rinnovata passeggiata sulla sommità arginale. I lavori sono stato finanziati tramite apposito bando da Gal Polesine Delta Po e dalla Regione Veneto. Ha fatto gli onori di casa la sindaca Anna Marchesini. Ha benedetto l'opera don Ionut.

 

Le novità: impianto di illuminazione tra le salite delle vie Mazzini e SanI; lo stesso tratto arginale è stato riasfaltato e sostituiti gli arredi usurati fino alla rampa di via Mezzana; intera passeggiata illuminata è dotata di impianto di videosorveglianza già attiva; le nuove tecnologie permettono un radicale risparmio elettrico (consumo di 1,6 kwatt tipo ferro da stiro).
L'amministrazione comunale ringrazia la Martini ditta esecutrice, i tecnici comunali Amedeo Fortuna e Maddalena Morini, il progettista Maurizio Tezzon e il vicesindaco Adolfo Baraldi, che ha coordinato il cantiere.
Oltre ai cittadini sono intervenuti Sandro Trombella (presidente Gal Polesine Delta Po), Laura Cestari (consigliera regionale), i sindaci Massimo Biancardi (Castelnovo Bariano), Lara Chiccoli (Bergantino), Luigi Petrella (Castelmassa), Lucia Ghiotti (Salara).

 

APPENDICE FLASH STORY ( by wikipedia)  / MELARA ( Provincia Rovigo)
Melara (Mlara in dialetto ferrarese transpadano) è un comune italiano di 1 734 abitanti della provincia di Rovigo in Veneto, situato ad ovest del capoluogo.
Il suo territorio comunale è il più occidentale del Polesine ed è collocato nella zona d'incontro tra le province di Mantova, Verona e Rovigo.
STORIA
Le origini del centro di Melara non sono certe, ma reperti in ceramica, palco di cervo, bronzo e vetro ritrovati in località Mariconda[3], attestano che il territorio era frequentato almeno dall'età del Bronzo. L'insediamento protovillanoviano di Mariconda, datato al XII - XI sec.a.C. doveva trovarsi sulle rive dell'antico Po di Adria, analogamente a Frattesina di Fratta Polesine. Con questo sito protourbano, Mariconda condivideva anche la lavorazione del vetro, attività artigianale all'epoca sconosciuta in gran parte d'Europa. Prodotti vetrari tipici dei villaggi del Veneto meridionale (perle monocrome o decorate) si trovano in molti siti archeologici dell'Europa centrale, lungo la cosiddetta "via dell'ambra".
Il toponimo sembra sia da risalire all'epoca romana dove "melara" potrebbe identificare il territorio come zona di produzione di miele.[4]
In epoca più recente, interventi di bonifica ad opera dei monaci benedettini prima e, dopo l'acquisizione del territorio, dagli estensi migliorarono le condizioni di vita. Questi ultimi, grazie all'importanza strategica data dalla possibilità di controllare il confine naturale del Po, edificarono un castello una rocca ed altre opere di fortificazione ora scomparse.[4]

 

MONUMENTI E LUOGHI D'INTERESSE
ARCHITETTURE RELIGIOSE
Per la Chiesa cattolica il territorio è amministrativamente parte del vicariato di Castelmassa, a sua volta divisione amministrativa della diocesi di Adria-Rovigo.[5]
Chiesa di San Materno. Chiesa arcipretale e parrocchiale intitolata a San Materno, vescovo di Milano, edificata nel diciottesimo secolo su progetto degli architetti ferraresi Sante e Vincenzo Santini[6] dove sorgeva un preesistente edificio religioso. Il campanile, situato davanti alla facciata, risale al XV secolo e sorge sui ruderi del castello.[4][7]
Chiesa della Santa Croce[8]
Oratorio di santo Stefano
Oratorio della Beata Vergine di Loreto[9]
Oratorio della Beata Vergine di Loreto
Oratorio della Beata Vergine di Loreto
Oratorio della Beata Vergine Addolorata
Cappella del cimitero

AECHITETTURE CIVILI
Palazzo municipale
Villa Borghi Leati (XVI secolo) già dimora del Visconte Governatore estense
Villa Patrizia (fine XIX secolo)

ALTRO
Arco Chigi (XVII secolo) Situato sulla parte opposta della torre campanaria, è decorato con gli stemmi dei cardinali Chigi e Rospigliosi.[4]
Monumento ad Amos Bernini (XX secolo)




EXTRATIME by SS/ In cover la rinnovata strada arginale sul Po, a Melara.
Da dove vi proponiamo, ai piedi della scalinata. La sindaca Anna Marchesini insieme agli addetti ai lavori e rappresentanti istituzionali, pronti per la successiva immagine che mostra la ‘benedizione’ impartita da Don Ionut.
E dopo due flash notturni alla rinnovata strada arginale sul PO, giusto per certificarne il nuovo manto ma anche la illuminazione e la videosorveglianza, concludiamo con la cerimonia di inaugurazione.

 

Quella che ha visto il taglio del nastro da parte della sindaca Anna Marchesini alla significativa presenza dei sindaci e dei noti rappresentanti istituzionali altopolesani.

Franco Rizzi & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it