Metti una sera a Sottomarina col libro “DIMMI CHI ERA RECOBA” di Palladini/ Con Franco Cerilli, Marco Lanza e Nipoti di Aldo & Dino Ballarin


12/11/2017  

Più che un Caro Diario di scrivo… il libro ‘DIMMI CHI ERA RECOBA” di Enzo Palladini, presentato a Sottomarina ha aperto il vaso dei ricordi di tanti Campioni di ieri e di oggi.
E allora eccovi questo reportage di Emiliano Milani – cronista sportivo de Il Gazzettino in escursione personale - perché vi ha partecipato direttamente e perché ci parla di Fair Play e di Campioni & Signori che in più di qualche occasioni abbiamo incontrato direttamente tra …campo e dintorni anche recentemente. Parliamo di Franco Cerilli allenatore di un Chioggia in ripartenza dalle categorie minori e che l’ho incontrato ad Ariano, a Fiesso Umbertiano, in Altopolesine etc etc…
Parliamo di Marco Lanza ‘speaker-voice’ di Eventi sportivi anche recentemente in Polesine, ma soprattutto speaker allo ‘Stadio Aldo e Dino Ballarin’ di Chioggia dove l’ho incontrato anche recentemente in occasione della sfida Clodiense vs Virtus Vecomp.
Mentre coi Nipoti di Aldo & Dino Ballarin…. è un discorso sempre work in progress, perché promuovono da sempre la Memoria dei Fratelli Ballarin e prossimamente ne parleranno in un altro dei loro speciali Libro Story, questa volta a livello nazionale e che , grazie alla penna di Paolo Ormezzano, sarà venduto a primavera insieme al quotidiano La Stampa.

Ma mi fermo qui e vi lascio a tutte le emozioni raccontate da Emiliano Milani , cui aggiungiamo in Appendice News le biografie di Recoba e di Cerilli, che altresì onoriamo in fotogallery come peraltro Marco Lanza e i Nipoti di Aldo & Dino Ballarin che mi fa tanto piacere onorare assieme dopo averli visitati separatamente in tempi diversi.

Sperando di aver ‘integrato il tutto’ in modo adeguato, come merita questo reportage by heart e mind scritto dall’amico Emiliano ‘ Veneto’ Milani Made in Delta Po e di casa a due passi da dove è nato quel Davide Bovolenta che a Sottomarina con la Cappon Family ha promosso …sia Recoba che il Football Club del Grande Chioggia citato anche nel vangelo di Marco.
Anche perché Lanza è esattamente Ten Years Youngest rispetto al sottoscritto che ha avuto la fortuna di conoscere sia Franco Cerilli che Sandro Pevare e Romolo Camuffo (vedi anche la Toni Scabin Story appena pubblicata qui su www.polesinesport.it nella rubrica Memoria & Futuro).

 

MAIN NEWS ( di Emiliano Milani, mail 12.11.2017)/ METTI UNA SERA A SOTTOMARINA … ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “DIMMI CHI ERA RECOBA” DI ENZO PLLADINI ( AD ASCOLTARE ANCHE FRANCO CERILLI, MARCO LANZA, I NIPOTI DI ALDO & DINO BALLARIN…)
Venerdì pomeriggio colto da molta curiosità dopo aver letto un post dell'amico Marco Lanza, ho deciso di partire verso Sottomarina ed andare alla presentazione di un libro. A spingermi al lido chioggiotto il titolo: DIMMI CHI ERA RECOBA. Beh chi non se lo ricorda "el chino" all'anagrafe Alvaro Alexander Recoba Ribeiro. Attaccante uruguayano classe 1976 (Montevideo, 17 marzo). Con i suoi genio e sregolatezza è stato croce e delizia di tanti tifosi ma anche di tanti amanti del calcio in generale. Tra il 1997 e il 2008 ha giocato con Inter, Venezia e Torino. Un campione incompiuto lo hanno definito in molti, ma come ha spiegato l'autore del libro Enzo Palladini, suo ammiratore ed amico, oltre che giornalista Mediaset e scrittore, probabilmente se qualcuno avesse provato ad imbrigliarlo in regole e canoni non sarebbe stato lui e non ci avrebbe incantato con le sue giocate. Lui il pupillo di Massimo Moratti, forse ancor di più di Ronaldo, ha spiegato Palladini.
Tant'è che , se fosse stato per il presidente neroazzurro, Recoba non sarebbe di sicuro sbarcato a Venezia dove l'allora direttore sportivo era un certo Marotta.

 

Invece El Chino nel gennaio del 1999, dopo un favoloso gol in neroazzurro all'Empoli da centrocampo, sbarca in laguna e insieme a Pippo Maniero, sotto la guida di Novellino che gli lascia piena libertà di agire e va a costituire una coppia d'attacco a dir poco esplosiva: 19 presenze ed 11 reti. E il Venezia che sembrava ormai spacciato, riesce a salvarsi.

Ha confidato poi Palladini: "Merito e colpa mia, forse, il passaggio di Alvaro al Venezia. Conosco bene Marotta (dai tempi in cui era al Como) e in quel periodo gli ho detto, fatti avanti per Recoba. Lui mi rispose: ma sei matto l'Inter non lo cederà mai. Io invece sapevo che escluso Moratti, una parte della società lo voleva cedere, in più sapevo che lui stesso avrebbe accolto di buon grado una cessione. Non si trovava bene con Cooper. Fatto sta che pochi giorni dopo ci fu la trattativa per il prestito ed andò a buon fine".

Beh ritornando alla presentazione del Libro ..
Location: Ristorante Tiffany di Sottomarina. Che meraviglia. Moderatore della serata naturalmente l'amico e collega Marco Lanza come al solito sempre al top quando si tratta di presentare, raccontare, emozionare. Io ti dico sono arrivato da ignaro di chi fosse l'autore Enzo Palladini e l'ospite d'onore, "un certo" champion Franco Cerilli.

 

Mi sono trovato di fronte ad un grande giornalista e scrittore e al grande Franco Cerilli, lo ammetto sono andato su internet a vedere chi era... Inter, "Real" Vicenza in coppia con Pablito Rossi, etc.... come giocatore, poi allenatore....ma tu sicuramente saprai raccontare meglio di me chi è e cosa ha fatto questo grande attaccante chioggiotto (magari lo hai già fatto). All'Inter incantò contro la Lazio, come tu saprai.
Ha raccontato Cerilli che Lui era stato l'unico acquisto dei neroazzurri quella stagione. La partita successiva, il mister (Suarez) invece di fargli fare il suo ruolo, lo mise sulla fascia in un testa testa contro un bestione e in quella gara naturalmente non fece bene come sette giorni prima. "di li in poi non giocai più"....Venne a sapere poi che la stagione precedente Suarez lo aveva visionato per l'Inter quando lui giocava con la Massese e sulla scheda tecnica aveva scritto "bocciato".
Ecco forse perché, una volta all'Inter il mister non lo tenne in considerazione come meritava.

Chi se l'aspettava una serata così. Densa di aneddoti e racconti calcistici, quelli che piacciono a noi. Storia, presente e futuro, ed un appuntamento organizzato da TORINO CLUB ALDO E DINO BALLARIN Veneto granata, con la presenza di due figli e due nipoti del Grande Aldo, con Franco Cerilli, l' estro e la fantasia cresciuta nelle nostre calli, i rappresentanti di Chioggia Neroazzurra.

 

Ma ecco anche ‘ questo estratto’ da quanto scritto da Marco Lanza sulla pagina Facebook "A me interessa il calcio":

«E' stata una bellissima serata, letteralmente volata, nella quale si è parlato anche di Pippo Maniero, di Novellino, di Paolo Rossi e Boninsegna, di Baggio e di Del Piero, nel giorno dopo il suo compleanno, ma anche nel giorno nel quale l'accoppiata Vittorio Scantamburlo e Romolo Camuffo, iniziava ad interessarsi a lui volando in terra trevigiana. Un saluto al signor Vianello, nelle calli, nel cemento, lui volava quando faceva il portiere e giocava contro Mario Ardizzon, Berto Mulonia, e tanti altri che sarebbero diventati dei buoni giocatori sotto l' occhio attento di Sandro Pevare. Eh si : ci vuole Occhio, Cuore e Fantasia per diventare Campionissimi, e le famiglie Ballarin e Cappon stanno continuando a seguire quel cammino, quell' insegnamento..Anche Enzo Palladini ha capito ieri di essere arrivato in un luogo magico dove, classe 1965, è nato quel CLODIASOTTOMARINA che lui collezionava nelle figurine Panini...come quella di Rivera, Cerilli, Lodetti e Paolo Rossi.
DIMMI CHI ERA RECOBA ha una musica che assomiglia al disco degli Stadio...chi erano mai questi Beatles :) Recoba era un giocatore che aveva Venezia nel cuore, Come Valentino Mazzola, come Ballarin, Mario Ardizzon, Corrado Penzo e Gritto Modonese : il più forte chioggiotto dei viventi, come dice sempre il mitico Cerilli. E' stata una splendida serata, nonostante la Nazionale, perché noi abbiam parlato di Sandro Mazzola, Platini, Franco Baresi, Bertini, Pelè, Sivori, Vendrame e Zigoni : abbiam parlato dei grandissimi....con gli occhi attentissimi di Simone Baldin ad ascoltarci...e di coloro che  non hanno  vissuto gli anni migliori di Franco Cerilli, oltre a quelli di Recoba. A voi studio. MARCO LANZA».

 

Ma , parafrasando Primo Levi, bisogna dire che il Viaggio del Libro “DIMMI CHI ERA RECOBA” non ha fatto soltanto tappa a Sottomarina per fermarsi al Ristorante Tiffany.
Infatti Giovedì 9 ottobre Enzo Palladini ha presentato il suo libro in terra veneziana in coppia con Pippo Maniero. E Sabato 11 si è trasferito nel trevigiano per continuare la presentazione del suo nuovo libro, il quarto scritto per la casa editrice EDIZIONI IN CONTROPIEDE.

Come a dire che, ancora una volta da Sottomarina/Chioggia , grazie a quei Signori di Fair Play che sono i Nipoti di Aldo & Dino Ballarin, la …nave del Calcio Life ha preso il largo promuovendo quei ‘Campioni’ che poi nella vita, come appunto Recoba e Franco Cerilli.
si sono messi a disposizione nel loro habitat con tanta semplicità e sensibilità che solo i ‘Signori’ possono avere.

EXTRATIME by SS/ In cover gli attori della serata: il Libro "Dimmi Chi era Recoba" col suo autore Enzo Plladini e Franbco Cerilli 'bandiera' del Chioggia Sottomarina storico.

Gli stessi che poi in apertura di fotogallery vengono presentati da Marco Lanza, al microfono.

Mentre nelle successive immagini della serata di Sottomarina, vi presentiamo anche Emiliano Milani in foto con Franco Cerilli , prima di concludere dulcis in fundo con la foto poster dove troviamo anche quei Nipoti dei Fratelli Ballarin ( vedi appunto il tandem Cappon-Ballarin) che peraltro più volte ho incontrato in alcune visite in laguna nella città dove il Calcio é Leggenda.

 

Emiliano Milani & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it