Mr Venturato leader in B col Cittadella, come Mestre in D/ ”Male la prima “ per Delta Rovigo & Adriese, slow Este & Abano; poi in Coppa...
Per la serie “Un, Due, Tre” , dopo che era già partita la Lega Pro, domenica è partita la a Serie D, preludio all’inizio di tutti i Campionati domenica prossima dalla Eccellenza alla Seconda categoria compresa.
Ma è stata una domenica in cui le squadre polesane , anche quelle che hanno giocato nella Coppa Italia e/o nel trofeo Regione Veneto, hanno praticamente ‘steccato la prima’ senza peraltro …brindare in Coppa.
Così , visto che con Piero Carnacina avevamo parlato in settimana della ottima ‘organizzazione’ societaria del Cittadella, ecco nel titolo … “Mr Venturato leader in SERIE B col Cittadella” perché winner anche nella seconda giornata ( 2-0 vs Ternana) e leader a punteggio pieno, in un campionato dove peraltro è risorta la Spal di mr Semplici che ha rifilato secco 3-0 ai veneti del Vicenza.
Però ripartendo dalla SERIE D, dobbiamo registrare subito il doppio ko Made in Polesine, perché nel Girone D hanno perso sia a matricola ADRIESE nel turno casalingo vs La Ribelle e sia il più esperto Delta Rovigo in trasferta a Brescello vs Lentigione.
Un match , quello dell’Adriese di mr Oscar Cavallari che ho raccontato anche in cronaca per Delta Radio e ch ha visto una buona Adriese sul piano della ‘produzione’ occasioni offensive, ma che ha ‘sofferto’ a livello difensivo cntro il centravanti Balducci, ‘altissimo e levissimo’ sullo stacco aereo ma che ha dimostrato di essere ‘cinico’ sia di piede ( così ha segnato all0incrocio il primo gol) e sia di testa ( come nel secondo gol segnato incornando un lungo cross da centrocampo) .
Insomma decisivo Bernacci in gol al 29’pt e poi al 44’ prima del riposo. E pensare che nel primo tempo l’Adriese ha avuto le sue brave occasioni con Adriano Bernardes ( di testa e di piede) , ma anche con Rivaretto , Marangon e Ballarin, per un gol che non è arrivato anche per la bravura del portiere ravennate Carroli.
Poi i granata hanno riaperto i giochi col gol di Adriano già al 50’ , ma poi ancora Bernacci ha fatto ottimo cross dall’out sx per il 3-1 di Rizzitelli nell’incornata vincente in area piccola.
Cosa dire di questo primo approccio alla Serie D da parte della matricola Adriese? Che se La ribelle è stata più cinica ‘tre volte’ bisogna dire anche che la ricerca del cross in favore di Bernacci è stato il leit motiv al quale non hanno posto rimedio i difensori granata.
Insomma, sia Bonilla che De Gregorio sugli ‘esterni’ non hanno ‘bloccato’ sul nascere i cross verso Bernacci, così come Ballarin ha perso più volte la ‘battaglia aerea’ , mentre il portiere Bertsasini in occasione del terzo gol non è ‘uscito’ in presa alta come invece ha fatto più volte il portiere ravennate anche nella ripresa.
Insomma, La Ribelle è stato cinica, ma …al di là del ‘volume di gioco’ bisogna dire chapeau a mister Groppi che mi ha spiegato di aver ‘preparato’ la squadra a fare cross per cercare la ‘torre’ Bernacci.
Questione di caratteristiche di gioco, su cui dovrà lavorare anche mister Oscar Cavallari per farlo capire ai ‘giovani’ esterni granata, in attesa di essere più concreti anche in fase offensiva.
Con riferimento al Delta Rovigo di mr Pssiatore, registriamo che a Brescello era andata in doppio svantaggio ( doppietta di Miftah) prima di riaprire i giochi all’80’ col gol siglato da Alessandro, l’attaccante che poi si è fatto espellere per proteste quando gli era stato concesso il rigore da parte del guardialinee ma non dall’arbitro Piazzini di Prato.
Cosa dire? Diciamo che sabato mattina ho visto l’allenamento del team Delta Rovigo e sul piano atletico li ho visti in ottima forma. Anche per questo speriamo in un pronto riscatto domenica prossima nel turno casalingo vs Imolese, così come per l’Adriese nella lunga trasferta toscana vs Sangiovannese.
Tutto questo in un girone che ha registrato tanto equilibrio e solo vittorie di misura.
Con doppio vantaggio registriamo soltanto Ravenna – Rignanese 2-0 e Colligiana – Castelvetro 0-2, mentre sono stati due i risultati senza reti: Poggibonsi – Fiorenzuola 0-0 come Virtus Castelfranco – San Donato T. 0-0.
Di misura invece le seguenti vittorie: Correggese – Pianese 2-1; Imolese – Sangiovannese 1-0; Scandicci – Mezzolara 1-2.
Più scoppiettante il Girone C della Serie D, a partire dal 3-0 del Belluno vs Cordenons come Tamai – Legnago 3-0, mentre l’Altovicentino di mr Andrea Pagan ha liquidato 3-1 la Vigontina San Paolo.
In questo girone di tante padovane segnaliamo le ‘reti bianche’ nelle sfida tra l’Abano di mr Luca Tiozzo e il Montebelluna come nella sfida ArzignanoChiampo –Este di mr Florindo.
Ottima invece la partenza del Campodarsego winner 2-1 in casa Vigasio visto che è stata in rimonta e che i veronesi all’86’ hanno sprecato con Filippini il rigore del pareggio.
Fermo restando ‘tanto equilibrio’ segnaliamo il pareggio 1-1 tra Calvi Noale e Union Feltre, mentre il Mestre ha vinto di misura 2-1 vs Virtu Vecomp VR come ha pure fatto la Triestina winner 1-0 vs CareniPIevigina.
A questo punto, in attesa della partenza di domenica prossima con tutti gli altri Campionati Veneti, dalla Eccellenza alla Seconda categoria, andiamo subito ad analizzare l’andamento delle altre squadre impegnate tra Coppa Italia e Trofeo Regione Veneto.
Così nella Coppa Italia di Eccellenza non è andata bene al Loreo di mr Dorino Anali , visto l’1-3 contro la Piovese di mr Carlo Perrone.
E pensare che i locarli erano andati in vantaggio con Canazza, poi però sono arrivate le 3 reti in sorpasso grazie a Correzzola e Bellemo nel pt e poi di Lombardo nella ripresa. Più equilibrate le sfide padovane . visto Borgoricco – Real Martellago 1-1 e Pozzonovo – Clodiense 0-0, mentre un Saonara Villatora in gran spolvero ha liquidato 2-0 il Thermal Teolo.
Per quanto riguarda la COPPA VENETO in PROMOZIONE non è stato fireworks il derby tra le uniche due polesane Badia e Porto Viro , visto che mister Susto e mister Augusti si sono dovuti accontentare di uno sterile risultato in bianco.
Ma le altre concorrenti padovane come si sono comportate? Diciamo subito che Azzurra Due Carrare winner 1-0 vs Ponte san Nicolò POlverar si è già guadagnato l’accesso agli ottavi.
E che , salvo lo 0-0 tra Ambrosiana Trebaseleghe e Robeganese , ci sono squadre che si stanno meritando ‘considerazioni speciali’. Vedi il Camisano che ha rifilato 4-0 al San Giorgio in Bosco con una straordinaria quaterna di bomber Viola, vedi anche l’Arcella di mr Pagnussat winner 3-0 in trasferta a Mellaredo , vedi infine il Mestrino che ha sbancato 2-0 il campo del Torre.
Scendendo in PRIMA CATEGORIA segnaliamo che nell’anticipo di sabato lo Scardovari ha vinto 2-1 vs Tagliolese, mentre il Porto Tolle di mr sandro Tessarin ha poi maramaldeggiato 5-0 vs Papozze ( con reti in sequenza di Soncin, Grandi, Paganin, Baratella, Ferro.)
Fermo restando che si è segnato da per tutto, ricordiamo la significativa vittoria per 2-0 dell’Unjon Vis vs Medio Polesine ( reti Ferrari e Viaro), mentre la Fiessese di mr Pellegrinelli che ha in attacco il tandem Marzola-Carrieri si è ritrovata sconfitta 1-0 nel turno casalingo vs Castelbaldo Masi di mr Luca Albieri.
Intanto si è già meritato il passaggio del turno in Coppa il Boara Pisani di mr Encio Gregnanin winner 3-1 vs Solsinese.
Con riferimento alla SECONDA CATEGORIA, segnaliamo alcuni passaggi del turno già ottenuti.
Vedi il Boaro nel Gruppo 62, vista la sua vittoria per 1-0 vs Turchese, restendo sterile la comunque significativa vittoria per 1-0 del Crespino Guarda Veneta di mr Enrico Resini in trasferta a Cà Emo.
Discorso praticamente identico nel Gruppo 64 per quanto riguarda il già promosso Granzette che ha rifilato quaterna secca in trasferta alla Nuova Audace Bagnolo rendendo sterile la pur significativa vittorie della Villanovese per 2-0 vs Salara.
Discorso ancora aperto invece per quanto riguarda il passaggio del turno nel Gruppo 63 dove sono appaiate a quota 4 punti il Canalbianco e il Grignano. Questo perché domenica il Canalbianco ha sbancato 3-2 il campo del Frassinelle, mentre il Grignano ha vinto 3-1 nel turno casalingo vs Stientese.
Tutto da decidere anche per il Rosolina nel Gruppo 54, visto che per effetto della vittoria 2-1 a Saccafisola i marines si ritrovano appaiati a quota 4 col Lido di Venezia.
Idem nel Gruppo 61 dove il Pettorazza di mr Simone Braggion ha impattato 2-2 ad Agna restando così entrambe le squadre appaiate a quota 4 .
EXTRATIME by SS/In cover la ‘icona-arbitro’ by AIA Rovigo perché simboleggia tutti gli arbitri ‘moderni’ tra tecnologia e nuove Regole che vanno in campo tutte le domenica al servizio dello Sport, con la stessa passione dei …loro genitori..
La stessa passione per il ‘pallone’ ch hanno anche i migranti che ho fotografato in ‘gol-ena’ a Porto Viro, in località Fornaci dove andava anche Otello Milan ‘portiere’ poi in Serie A nel Vicenza che giocò anche titolare vs Inter e vs Milan a San Siro ( la sua Story l’ho anche raccontata nella mia trilogia libraria “Polesine Gol – Campioni & Signori) .
La stessa location , la località Fornaci, dove evidentemente nascono i portieri ‘hight qualità’ come Soncin ora ‘campioncino’ nelle Giovanili del Milan.
Poi per quanto riguarda la fotogallery vi propongo una serie di immagini che fanno riferimento alla INTITOLAZIONE dello stadio di Porto Tolle al compianto presidente Umberto Cavallari di cui troverete reportage sempre qui su www.polesinesport,it nella rubrica Mail & Fair Play, compreso altre foto relative al Memorial Cavallari, il triangolare tra le squadre di Scardovari ( che l’ha vinto) , Porto Tolle ( secondo) e Polesine Camerini (terzo) di cui vi mostro le foto-team prima delle relative partite in notturna.
Con riferimento al Porto Tolle ‘goleada’ in Coppa vi propongo anche il noto poker d’assi in maglia granata ( da Baratella a Piombo fino a Grandi) oltre al sorteggio effettuato dall’arbitro Sonny Vidali ( Sezione di Adria) tra capitan Bertaglia (Porto Tolle) e capitan Marangon ( Polesine Camerini)
Per quanto riguarda lo Scardovari vi propongo altresì la foto post vittoria “Memorial Cavallari” con tutto lo staff del neo-presidente Stefano Pandora attorno al loro capitano e la trofeo appena vinto.
E vi propongo anche ‘nel sole’ la coppia Nico Moretti (mister) e Nazareno Vendemmiati (giocatore) , perché poi questa domenica i ‘pescatori’ hanno vinto 2-1 in Coppa vs Tagliolese grazie proprio ad una punizione-gol di Vendemmiati-evergreen.
Storie bassopolesane di padre in figlio, anche per questo eccomi a Porto Tolle al centro della sfida tennistica tra Federico Marchesini ( figlio del ‘Cagnazo’ di Cà Venier) e Matteo Rubini, mentre sono poi a Taglio di Po insieme a Sebastiano Cester , figlio di quel Sergio Cester che è stato calciatore storico a Cà Venier ma che … e venuto ad assistere alla sfida tennistica di domenica mattina insieme al gotha del Calcio del Grande Contarina, cioè Gino Bovolenta portiere-rigorista, Silvano Cester e Toni Scabin ‘gran mister’ nelle migliori squadre blasonate tra Donada , Scardovari, Adriese, Rovigo etc.
Ma per andare in scena il Calcio ha bisogno anche degli Arbitri, perciò eccovi il check-in effettuato dalla Sezione Arbitri di Rovigo alo stadio Garbielli di Rovigo con sfondo stadio Tre Martiri. Era il Raduno-Day di inizio stagione agonistica con tutti gli arbitri del neo presidente Massimiliano Moretto che vi proponiamo in posa assieme a Dino Tommasi presidente AIA Veneto per la classica foto-ricordo.
Ma allo stadio Gabrielli è di casa anche il Delta Calcio Rovigo dove andrò anche in cronaca per Delta Radio in più di qualche occasione ( il Calendario della Serie D propone infatti partite ‘sfalsate’ rispetto a quelle dell’Adriese).
Intanto eccovi la panoramica della tribuna zona-stampa e poi la foto in campo con la “Top Five tecnica” che mostra da sx Andrea Bimbatti ( team manager), Francesco Rizzo (prep atletico), Davide Tentoni (vice all), Francesco Passiatore ( all), Pantaleo Roca ( prep portieri) , Mimmo Alfieri ( massaggiatore).
A questo punto eccovi alcune foto della mia “Domenica in… campo” al Bettinazzi di Adria dove erano presenti diversi ‘osservatori’ interessati, da Masitto ( ex Fiorentina) ai polesani Carlo Spolaore & Stefano Borella ( mr Berretti – Padova) che vi propongo in tandem con sfondo pista di atletica.
A seguire il flash che ho scattato alla ‘fair play family ‘ dello scomparso Adriano Manservigi l’indimenticato giocatore della Grande Adriese in Serie C , ricordato recentemente da Guido Fraccon cronista storico del Il Gazzettino sempre attento alle ‘memorie del cuore granata’ perché patrimonio della Città etrusca e dello Sport nazionale. Ovviamente in foto c’è anche il boys Roccato mentre Fraccon è ‘signore con la cravatta’ tra Luigi Franzoso ( de La Voce di Rovigo ) e Nicolò Manservigi che da giocatore a Dossobuono-VR ha condiviso la passione-calcio di papà Adriano passione-mister nel veronese anche nel Terzo Millennio ( vedi sua Story empre qui su www.polesinesport.it) .
Con riferimento alla sfida Adriese vs Ribelle ecco il cerimoniale dei ‘saluti’ a centrocampo con l terna e i capitani Conti ( Ribelel) e Colman Castro ( Adriese-granata). Quindi a seguire il bomber granata Adriano Bernardes marcato dal rispettivo avversario ‘Ribelle’ e poi un azione d’attacco dell’Adriese sventata di testa in grande stacco aereo ‘guarda caso’ dall’altissimo Bernacci ( scarpe gialle )
Una foto con sfondo cantieri …Vittoria , sperando che arrivi presto anche per l’Adriese matricola in Serie D, come peraltro per il Delta Calcio Rovigo.
Due squadre con tanta passione ma che ancora devono metabolizzare al meglio questo inizio di stagione 2016/17.
Parendo dagli ‘assestamenti difensivi e ..tanta calma per non beccare ammonizioni o espulsioni che compromettono la potenzialità di una squadra ‘ovviamente’ ancora ..work in progress.
Una cosa è certa : la Serie D presuppone giocatori ‘specifici’ sia per tecnica, che per mentalità di ruolo. Insomma anche la marcatura ‘singola’ ha bisogno di una applicazione sulla base di una tattica di squadra.
E da questo punto di visto domenica l’Adriese di mister Cavallari ha ‘bucato’ anche con alcuni giocatori bravi ma che non hanno giocato in modo ‘specifico’.
Leggi la marcatura larga di De Gregorio che non ha ‘bloccato’ in partenza il cross dall’out dx per Bernacci. Un giocatore che se gli lasci ‘lo spazio’ ti punisce, come nel secondo gol di testa su lungo lancio da centrocampo nella zona tra Ballarin e Bonilla ‘troppo distanti’.
Poi sl terzo gol ( cross alto di Bernacci in area piccola per Rizzitelli), beh …quella è la zona del portiere in uscita e in presa alta.
Certo sono cose più facili a dirsi che a farsi, ma intanto come …mister di questo sito www.polesinesport.it , vale la pena di dirlo per una critica costruttiva , sempre che come tale venga accettata. Altrimenti ci accontenteremo di fare ‘informazione-formazione’ per i nostri lettori, ai quali non ho mai chiesto l’Accredito stampa ma di continuare ad essere Friends secondo la filosofia di questo web site PolesineSport e semmai Apostoli di Fair Play in the world.
Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
