Murtisi & Porto Viro ok come Tessarin & Tajo
Loreo ‘caput mundi’ in Prima, sul podio Arquà, Bottrighe e Zona Marina in Seconda.
Doppio risultato ad occhiali nelle partite che vedevano impegnate le polesane in SERIE D. Così il Rovigo di mister Parlato sale a quota 15 per effetto del pari 0-0 a Cecina, mentre l’Adriese del tandem tecnico Pedriali-Lugarini sale a quota 12 per effetto del pareggio interno al Bettinazzi contro il Rosignano. Due partite che tutti e tre quotidiani polesani ‘mostrano’ in modo approfondito. Con titoli che comunque infondono coraggio, del tipo ( per il Rovigo) ‘Avanti senza gol’ e per contraltare ‘Adriese un punto non è da buttare’ . Onore al merito quindi a quei ‘giornalisti’ ( da Maurizio Romanato a Guido Fraccon, da Renato Piombo a Luigi Franzoso, che da strakanovisti forniscono commenti, pagelle e interviste agli sportivi di riferimento. Per quanto mi riguarda , una domenica senza subire gol è già …un bicchiere mezzo pieno, sulla strada della salvezza ( per l’Adriese) e per una risalita prospettica( per il Rovigo).
Passando a commentare la PROMOZIONE va subito rilevato che il PORTO VIRO è la regina delle polesane , con il suo secondo posto ad un solo posto alle spalle della Solesinese di mister Sabbadin che ha ‘sinteticamente’ battuto 3-0 i cugini del Thermal Abano.
Più scoppiettante il 4-2 del Porto Viro in casa della Luperanse, dove il macedone Murtisi ( tra l’altro ex Solesinese) ha fatto tripletta dopo il gol d’apertura di Trombin.
Così il Porto Viro di mister Sandro Tessarin ( altro ex Solesinese) stacca di 3 punti sia la Legnarese che il Delta 2000 entrambe sconfitte.
Già , il Delta che perde 1-0 a Saonara Villatora non era in preventivo per mister Zuccarin.
Per i bassopolesani solo una traversa colpita da Lazzari , ma la classifica resta a quel ...palo che non fa punti.
Come zero punti ha fruttato il match interno dle Lapecer di mister Meneghini contro il Massanzago. Perché i locali erano sotto 2-0 e hanno perso 3-2 trovando però i due gol con Grassi e Desiderati solo nella parte finale del match. Da segnalare però che in avvio di ripresa baby Crepaldi ( appena entrato) aveva stampato la traversa, tant’è però che il Lapecer a quota 8 è appena un punto sopra quota play out.
Per quanto riguarda la PRIMA CATEGORIA il magic team della settimana è il Loreo di mister Enrico Resini, per la sua solidità, per la sua esperienza e soprattutto per l’1-0 firmato da Bertipaglia che è servito a battere l’Altopolesine nel big match. Così se la squadra di mister Zanni ha perso la vetta, adesso è il Loreo del ds Massimo Bovolenta e del presidente Diego Bassani che ha scavalcato tutti diventando leader a quota 14, agganciando sia il Boara Pisani di mister Raimondi ( pari 1-1 col Badia Polesine) e sia l’Atheste (pari 1-1 a Scardovari). Ma se il pareggio dello Scardovari porta la firma di Federico Finotti all’87’ , beh qui voglio segnalare quanto sia giustificato il ‘tripudio’ della tifoseria. Mi aggancio ad una segnalazione e soprattutto alla distinta della partita, per una curiosità che ,parafrasando Bonolis in Paradiso, ‘vale oro’, se consideriamo che , appunto nella distinta, c’erano ben CINQUE – FINOTTI – CINQUE pronti a rispondere all’appello dell’arbitro. E cioè i tre fratelli Mirco del ’78, Mattia del ’92 e Alessandro del ’93, quindi Paolo centrocampista e bomber Federico.
Per quella serie ‘autoctona’ che caratterizza l’onda gialloblù ‘Made in Scardovari’ dove la linea verde è una filosofia, come dimostra anche l’entrata in campo, verso la fine del match, di Mattia Paganin classe ’92. anche per questo la parola mister applicata a Giuseppe Schiavon tradotto dall’inglese vale ‘signore’ per una gestione tecnica che a Scardovari diventa valore collegiale e che perciò è stato giusto affidare ad un mister ‘interno’ che arrivava dalle giovanili. Stesso discorso in casa della Tagliolese dove mister Geminiano Franzoso viene dalle giovanili tajanti e che domenica ho visto aprirsi ad un sorriso eloquente dopo aver vinto per 1-0 ( match winner Mattia Tessarin punto forte di una panchina gestita dallo staff tajante Franzoso- Bertucci-Duò ( vedi foto) .
Così la Tagliolese anche stavolta ha colpito due traverse ( Pizzo e Pavani) contro il Vigo di mister Malaman, però coi tre punti – vittoria ritrova il sereno a quota 9. Col presidente Bertucci a dire che ‘ la Tagliolese ha perso per sfortuna tre partite consecutive, per cui potrebbe anche fare tre vittorie consecutive’. A completare la tematica ‘derby polesani’ segnaliamo che la Fulgor Crespino ha conquistato 3 punti pesanti a spese della Fiessese. In un match finito 3-0 per i ragazzi di mister Frasson, bravi a segnare con Sabatino, Crivellari e Pasquino e risalire così penultimi a quota 4, lasciando la Fiessese in coda a quota 2. Per la storia segnaliamo la prima vittoria in Prima categoria da parte dei Blucerchiati di mister Samuele Paganin che in settimana avevano ‘tagliato’ alcuni giocatori e che hanno battuto per 2-1 i veronesi del Bevilacqua. E’ andata male invece al Boara Polesine di mister Rauli sconfitto per 2-1 in casa del Porto, mentre in trasferta a Casale Scodosia la polesana Union AT di mister Gulmini ha solo pareggiato 1-1, perché raggiusta su rigore da Guariento per i padovani.
In una settimana in cui , dalla Promozione ( unico pari a reti bianche tra Pozzonovo e Bagnoli) alla Terza categoria compresa si è segnato dappertutto, beh in SECONDA CATEGORIA si è segnati …di più. Da rilevare a proposito che la veneziana Cavarzere di mister Pianta è venuta a Bosaro per vincere 6-1 tennisticamente. Ma chi detta legge nella categoria è l’Arquà di mister Fiorenzato coadiuvato per la preparazione atletica da Lino Carravieri. Ma soprattutto perché sono andati in gol Beggio e Andrea Nonnato per il 2-0 sulla Lendinarese di mister Paolo Strenghetto.
Alle spalle dell’Arquà restano in scia il Bottrighe di mister Biasiolo ( 3-1 sul Costa) e lo Zona Marina di mister Corrado Crepaldi ( 2-1 sul Canaro). Attenzione però alla Villanovese di mister GP Zanaga che ha battuto per 1-0 la Stientese di Lauro Marini e resta agganciata al Cavarzere a quota 12, così come non demorde l’Eridano di mister Cesare Tadiello vincente 1-0 in casa del San Pio X e che a quota 10 ha agganciato il San Vigilio di mister Crocco che ha pareggiato 1-1 in casa del Frassinelle di Saterri. Continua invece il rallenty del Gaiba di mister Cristofori bloccato in casa sul 2-2 dal Rosolina.
Chi invece, a livello di leadership, ha fatto più punti che in tutte le altre categorie, è il Pettorazza di mister Birolo che in TERZA CATEGORIA ( girone B) , avendo battuto 1-0 l’Atletico Villa, sprinta in alto a quota 18, con 6 vittorie in 6 partite, Un en plein che fa restare 2 punti più sotto il Cà Emo di mister Turolla anche se ha vinto per 4-1 sulla Turchese. Al terzo posto del podio si insedia il Granzette di mister Luigi Asnicar vincente per 3-2 sul Duomo ( unica squadra polesana a quota zero in tutte le categorie) e che aggancia la Santelenese bloccata sull’1-1 nel derby del capoluogo, e per effetto della concomitante sconfitta della Santelenese battuta 3-1 a San Martino di Venezze. Pareggio in centro classifica tra Stanghella e Roverdicré (1-1) mentre più sotto il Papozze è andato a battere 2-0 il Buso, mentre il Due Torri di Lavezzi ha fatto fireworks 7-1 in casa del Beverare gestione Torso-Marchetti.
Invece , sempre in TERZA CATEGORIA ma nel girone A, la capolista è la Fluminense di mister Piazza per effetto del 6-0 stracittadino sulla Nuova Maddalenese e affiancata al Castagnaro Menà che ha battuto 3-1 La Gazzella. In scia 2 punti sotto il Pontecchio che ha rifilato 5-0 fuori casa a Ficarolo ( ha aperto le marcature il ‘vecchietto’ Cristiano Gregnanin) e che ha agganciato il Bergantino battuto 1-0 a Lendinara dal Santa Sofia. Rallenty anche per il Grignano ( solo 1-1 contro La Vittoriosa) e per il Polesella ( battuto 2-0 a Guarda Veneta) . Infine i veronesi dello Spinimbecco hanno superato per 2-1 l’Aurora che così resta terz’ultima, due punti più su del tandem La Vittoriosa e Nuova Maddalenese.
Sergio Sottovia