Nicolò Greguoldo, sprinta da Porto Viro & Scaltenigo a Campione d’Europa 2014 di Pattinaggio pista in Germany


01/08/2014

Il Polesine è una provincia ‘lunga’, perciò papà Gilberto da sempre sta portando suo figlio Nicolò Greguoldo a pattinare a Scaltenigo nel veneziano. Così ‘da signore’ ha risalito la Romea e adesso suo figlio Nicolò ‘da campione’ ha risalito il podio agli Europei su pista in Germania fino a salire sul gradino più alto di Geisingen, vale a dire la straordinaria medaglia d’oro nella categoria “Juniors B men - 1000 m Sprint tournament “.
Questo per dirla in lingua internazionale come merita il titolo di Campione d’Europa 2014 conquistato al fortissimo Nicolò Greguoldo, peraltro medaglia di bronzo in Germania anche con la squadra dell’Italia nella specialità ‘americana’ a squadre.

Tanto più che è il corollario di una vita di sacrifici, praticamente in parallelo a quello dell’altro straordinario campione di Pattinaggio Made in Polesine che corrisponde al nome di Riccardo Passarotto dello Skating Club Rovigo, pure protagonista agli Europei in Germania e di cui vi abbiamo dato conto in altre rubriche su questo sito.
Così Nicolò Greguoldo è balzato agli onori elle cronache confermando le sue qualità già messe in mostra nella gara dei 300 a cronometro ( quinto posto) e nella gara dei 500 sprint (quarto posto) , sprintando pi sul gradino più alto del podio appunto nei 100 metri, una gara più ‘complessa’, ma dove il portovirese ha potuto dimostrale le sue doti di “velocista e mezzofondista’ oltreché di grande tecnica e gestione della gara ‘alla sua maniera’.
Basta vederlo in video ed è normale vedere Nicolò ‘risalire’ in corsa dalla posizione di ‘studio’ a quelle ‘operative da pole position e poi nello sprint finale in ‘allungamento’ sui diretti concorrenti.
Tutte cose che nei 1000 metri hanno garantito la vittoria a Greguoldo già nelle qualificazioni ( 1’21’’890) e poi nelle semifinali ( 1’22’’335) mentre nella finalissima a 8 dopo aver messo il ‘turbo’ negli ultimi 400 metri ha tagliato il traguardo a mani alte in 1’21’’870, mettendo in fila l’olandese Huizinga e lo spagnolo Lopez.

Per al gioia e l’orgoglio dei sui friends by Porto Viro e dei suoi compagni del team Scaltenigo che per la verità in Germania, hanno confermato la ‘bontà’ della scuola veneziana di pattinaggio come dimostrano altresì le golden medal conquistate da Erika Zanetti (ma anche un argento per la campionessa di Spinea) e Daniele Niero (Scaltenigo). Tra l’altro prfarvi capire aunto vale la “Scuola Veneziana di Pattinaggio” vi riporto un ‘ritaglio’ estrapolato da La Nuova Venezia che a firma di L.B. in data 30 luglio ha significativamente scritto quanto segue:<< L'arena di Geisingen regala due titoli europei ai pattinatori veneziani, impegnati nella massima rassegna continentale. A salire sul gradino più alto del podio nella prima giornata di gare su pista, Erika Zanetti, portacolori dei Pattinatori Spinea e Daniel Niero dello Scaltenigo. La Zanetti ha conquistato l'oro nella 300 metri a cronometro, con il tempo di 25.889, al termine di una dura lotta con la tedesca Laethisia Schimek. Al terzo posto si è classificata l'altra azzurra Bongiorno. Per la pattinatrice miranese l'ennesimo suggello di una carriera ricca di soddisfazioni e la conferma di essere sempre tra le migliori velociste al mondo. Nella 10.000 punti/eliminazione junior A Daniel Niero ha dimostrato la sua superiorità nelle gare sulla lunga distanza, in un podio tutto azzurro. Alle spalle del pattinatore di Scaltenigo si sono classificati Stefano Mareschi e Alessio Paciolla.>>

Insomma l’habitat del pattinaggio nel quale Nicolò Greguoldo ha perfezionato la sua maturazione è storicamente di grande livello, ma i meriti personali del 17enne portovirese
ve li proponiamo certificati dalla Main News griffata Federazione Italiana con tanto di commento tecnico da parte del Ct Presti, mentre per quanto riguardi i risultati che l’azzurro ha conseguito in Germania vi proponiamo in tritico by Appendice News tutte le classifiche nella quali ha gareggiato, compreso la sua performance da golden medal.
Ovviamente a tutto questo bisognerebbe aggiungere le emozioni che ci ha regalato Greguoldo quando sulla pista di Geisingen , nei due giri d’onore post premiazioni’ Nicolò ha sventolato la bandiera tricolore scoppiando in lacrime per l’Europeo appena conquistato.


MAIN NEWS ( by.www.fihp.org, 30.07.2014))/ CONCLUSI GLI EUROPEI SU PISTA: TANTE LE SODDISFAZIONI AZZURRE BY PODIO / DOMANI SI PARTE CON GLI EUROPEI SU STRADA
<< Conclusa anche la terza giornata di gare a Geisingen, che ha visto terminare le gare su pista. Da domani inizieranno infatti, con le 200m, le gare su strada. Oggi gli atleti di tutte le categorie azzurre hanno corso la 1000 metri. Tra i più giovani sono arrivati un oro e un argento nella femminile, con Linda Rossi prima e Chiara Luciani seconda, e un oro nella maschile, con Nicolò Greguoldo.
Il CT Presti è ogni giorno più soddisfatto per gli ottimi risultati degli Junior B, conferma di un progetto di formazione di atleti giovani che sta dando i suoi frutti: “La Luciani sta facendo un bellissimo Campionato Europeo” ha commentato il CT “e sono molto contento anche dell'oro di Greguoldo, che per quasi due anni era stato fuori dalla Nazionale. Abbiamo deciso di reinserirlo e di dargli fiducia lavorando assieme, e ci ha ripagato con una bellissima vittoria nella 1000, un gara vinta con una strategia tattica che ha messo in luce le sue doti di piccolo campione”.
Nella Junior A Stefano Mareschi ha conquistato un'altra bella medaglia d'argento, facendo il possibile dietro il fortissimo tedesco Albrecht, mentre è stato argento anche per Erika Zanetti, delle donne Senior, che non è arrivata all'oro per un soffio.

 

In serata le squadre hanno poi gareggiato nella 3000 metri Americana, dove i ragazzi della Junior A e le ragazze della Junior B hanno conquistato il titolo, e i maschi Junior B una medaglia d'argento. Gara però questa dove l'Italia avrebbe potuto puntare più in alto, in particolare nei Senior. “Nei Senior maschi abbiamo sbagliato un cambio, c'è stato un contatto con un belga e abbiamo avuto una squalifica” - ci spiega Presti - “potevamo puntare all'oro. Stessa cosa nelle donne, avevamo le potenzialità e una squadra per vincere il titolo ma di nuovo c'è stato un errore nel cambio.
Mentre la gara dei maschi Junior è stata molto emozionante, tutta all'attacco. Siamo stati bravi noi a non sbagliare neanche un cambio e a vincere contro una squadra forte come quella tedesca, battendoli a livello tattico. Ci siamo fatti inseguire da metà gara in poi. Splendida e più combattuta anche la gara delle Junior B donne. Mentre tutti si aspettavano che avremmo messo la Rossi all'ultimo giro, abbiamo scelto di mettere la Bonechi. Le compagne l'hanno portata davanti seconda e lei ha fatto una volata strepitosa battendo la tedesca”.
In generale la squadra e lo staff della Nazionale stanno risentendo di un clima disteso ed armonioso: “Stiamo vivendo un campionato strepitoso, anche dovuto al fatto che tra noi, i ragazzi, lo staff e il consigliere federale Naroli regna il buon umore e la totale armonia”, ha concluso Presti. >>

 

 

PRIMA APPENDICE NEWS/ (by www.fihp.org) /LA CLASSIFICA DELLA GARA VINTA DA NICOLO’ GREGUOLDO / 2014 European Championship Seniors, Juniors A+B - TRACK  / Juniors B men - 1000 m Sprint tournament / Result List - Final evaluation
CLASSIFICA GENERALE
Start No/ Lastname/ Firstname/ Club-Nation or region / Rank in race/ Points-Time

267 Greguoldo Nicolo   Italy 1   1:21,870   37     
271 Huizinga Chris   Netherlands 2   1:22,125   36     
287 López David   Spain 3   1:22,174   35     
253 Foucher Flavien   France 4   1:22,181   34     
255 Ferrie Martin   France 5   1:22,299   33     
281 Pacheco Nuno   Portugal 6   1:22,692   32     
286 Navarro Borja   Spain 7   1:23,006   31     
269 Martina Leonardo   Italy 8   1:25,879   30     
272 Hollaar Louis   Netherlands 9   1:22,650(2F)   29     
282 Bravo Miguel   Portugal 10   1:22,714(2F)   28     
264 Bramante Giuseppe   Italy 11   1:23,017(2F)  

 

 

SECONDA APPENDICE NEWS( by www.fihp.org)/ 2014 European Championship Seniors, Juniors A+B - TRACK / Juniors B men - 300 m Time trial /Result List - Final evaluation

CLASSIFICA GENERALE

Start No/ Lastname/Firstname/ Club/Nation or region/ Rank in race/ Points/ Time

266 De Flaviis Marco   Italy 1   24,461   27     
262 Siegel Tim   Germany 2   24,478   26     
252 Dambrun Thomas   France 3   24,581   25     
270 Petrin Alberto   Italy 4   24,637 FS1(Q) 24     
267 Greguoldo Nicolo   Italy 5   24,683   23     
256 Thiebault Valentin   France 6   24,767   22     
274 van Lingen Gerrie   Netherlands 7   24,866   21     
290 García Sergio   Spain 8   25,012   20     
260 Pucklitzsch Ron   Germany 9   25,278   19     
244 Vanhove Tibo   Belgium 10

 

 

TERZA APPENDICE NEWS/ ( by www.fihp.org)/  / 2014 European Championship Seniors, Juniors A+B - TRACK / Juniors B men - 500 m Sprint tournament /Result List - Final evaluation

CLASSIFICA GENERALE

Start No/ Lastname/ Firstname/ Club/Nation or region/ Rank in race/ Points/Time


262 Siegel Tim   Germany 1   40,263   34     
266 De Flaviis Marco   Italy 2   40,351   33     
274 van Lingen Gerrie   Netherlands 3   40,436   32     
267 Greguoldo Nicolo   Italy 4   40,465 FS1(F) 31     
252 Dambrun Thomas   France 5   40,605(2F)   30     
271 Huizinga Chris   Netherlands 6   41,074(2F)   29     
256 Thiebault Valentin   France 7   40,888(2F)   28     
281 Pacheco Nuno   Portugal 8   41,673(2F)   27     
270 Petrin Alberto   Italy 9   41,373(4F)   26     
259 Emele Alexander   Germany 10   41,390(4F)  

 

 

EXTRATIME by SS/ La cover è per Nicolò Greguoldo già certificato “Champion last year” by video you tube.
Poi per quanto riguarda la fotogallery Made in Germany vi proponiamo due flash by podio europeo, con Nicolò Greguoldo medaglia d’oro come singolarista e poi anche medaglia di bronzo nella gara ‘americana’ con l’Italia a squadre.

E per quanto riguarda anche l’habitat che ha portato il baby portovirese sul gradino più alto del podio proponiamo papà Gilberto ( primo a dx) in trio Made in San Giusto/Porto Viro assieme a Mario Mirimin e Corina Perazzolo.Tornando invece al suo habitat ‘azzurro’ ecco Nicolò in un classico sprint winner targato Italia, e anche l’habitat che ha portato il baby portovirese sul gradino più alto del podio proponiamo papà Gilberto ( primo a dx) in trio Made in San Giusto/Porto Viro assieme a Mario Mirimin e Corina Perazzolo.
E per quanto riguarda l’habitat ‘azzurro’ ecco un classico sprint winner targato Italia.
A seguire due flash che mostrano la grinta e la qualità di sprinter di Nicolò Greguoldo, che poi in last photo riproponiamo premiato a Taglio di Po insieme a suo padre Gilberto by maura Veronese allora assessore allo sport del Comune di Porto Viro.


Sergio Sottovia
www.polesinesport.it