Nino Vincenzi dona ben 38 pannelli-dipinto “IL DIVINO”, per il colonnato municipale di Castelnovo Bariano
Dipinti che permettono la formazione di una religione che rende liberi, che libera Dio e libera da Dio rendendo il senso ad ogni cosa.
Così i pannelli pittorici di Nino Vincenzi rendono il senso di un immaginario visionario che di questa libertà si fa portavoce.
Anche per questo il pittore Nino Vincenzi i suoi “38 pannelli” li ha donati al ‘suo’ Comune di Castelnovo Bariano in un cerimoniale pubblico col sindaco Massimo Biancardi e che saranno in bella mostra su ognuna delle altrettante colonne del ...colonnato municipale.
Come ben spiega Franco Rizzi, una vita da cantastorie ‘socio-culturale’ dell’enclave Altopolesine, nel seguente reportage che vi proponiamo.
MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 17.05.2023)/ CASTELNOVO BARIANO: 38 PANNELLI DIPINTI, UNO SU OGNI COLONNA DEL COLONNATO MUNICIPALE, TITOLATI IL DIVINO E DONATI AL COMUNE DALL'ARTISTA NINO VINCENZI. CERIMONIA AFFOLLATA.
( CASTELNOVO BARIANO : MOSTRA DEL PITTORE NINO VINCENZI; TRA SACRO E PROFANO... CON 38 FORMELLE SUL COLONNATO MUNICIPALE )
Sabato pomeriggio scorso 17 maggio al comunale teatro Indipendenza il pittore prof. Nino Vincenzi ha presentato la serie pittorica “Il Divino”, a partire dalla “mia lunga esperienza esistenziale, radice della personale espressione figurativa”, ha sottolineato l’artista massese di fronte al numeroso pubblico.
I dipinti sono stati allogati in modo permanente uno per ogni colonna del colonnato davanti al palazzo municipale, ciò come dono di Nino Vincenzi al suo paese di nascita, “38 pannelli in cui sono rappresentati i miti della religione greca e cristiana”.
Il sindaco Massimo Biancardi (FOTO ALLEGATA: DA SX VINCENZI E BIANCARDI) ha presentato, insieme al vice Francesco Masini. l’evento, ringraziando l’autore per il dono: “quest’amministrazione – ha sottolineato il primo cittadino – ha sponsorizzato e finanziato l’iniziativa, ciò per esaltare una produzione artistica originale, certo rara nei nostri piccoli Comuni”.
“Le vicende della mia vita si sono intrecciate – ha evidenziato l’autore – con la fede cattolica e con il diverso senso del divino maturato attraverso una forte critica alla religione ufficiale. Solo uno sguardo che cerca giustizia può permettere una pietà popolare che renda liberi, questo emancipo Dio e ci redime da Lui, ridandoci il senso più vero delle cose nel quotidiano”.
EXTRATIME by SS/ In cover e in apertura di fotogallery il pittore Nino Vincenzi, da giovane ‘propositore’ insieme al maestro William Moretti , nel flash by libro di Germano Sprocatti, fotografo naturalista, intitolato “La Campagna , tra Po e il Tartaro”, con sottotitolo “ Il crepuscolo della civiltà contadina” , una narrazione fotografica appunto di Germano Sprocatti con testi di Franco Rizzi.
Mentre dulcis in fundo proponiamo il pittore Nino Vincenzi “Ninetto forever” ( anche se più ...intimista in foto, ma sempre 'propositivo') nel cerimoniale ’del dono ’ al Teatro Indipendenza di Castelnovo insieme al sindaco Massimo Biancardi, prototipo di sensibilità pubblica avendo sponsorizzato-finanziato una iniziativa ‘apripista’ anche per altri Comuni, per la serie “Yes we can” anche nel piccolo mondo istituzionale.
Franco Rizzi & Sergio Sottovia