Nonnato & Codignola & Trombin “bomber winners” pro Delta, Loreo, Tagliolese. Bomber “equity” Ruopolo-RO, Zilli-Adriese, Marzola...
Sì, Anastasio del Lapecer. E se Villanovese cala il poker, c’è Tobia Crivellari pararigori’ pro-Fulgor Crespino, come Andrea Rosestolato pro-Tagliolese.
Intanto il motore del campionato ha ingranato la quinta - giornata e le squadre del Veneto domenica ci hanno regalato tanti pareggi in Eccellenza, abbastanza pareggi in Promozione, pochi pareggi in Prima, mentre in Seconda categoria …ogni girone è andato per conto suo.
Ma ogni categoria ci ha proposto tante varianti al posto di qualche conferma.
Una conferma su tutte è, in SERIE D, l’abbonamento al pareggio da parte del ROVIGO di mister Parlato. Un abbonamento che per quanto riguarda le partite giocate in casa , beh diventa un record assoluto. Su 4 partite casalinghe giocate allo stadio Gabrielli, infatti tutte e 4 sono finite in pareggio. En plein di pareggio, e questo non è certo il massimo. Anche al di là delle recriminazioni per i rigori non ‘concessi’ al Rovigo domenica nel match contro i trevigiani dell’Union Quinto ( 1-1, gol di Ruopolo al 31’ pt e pareggio ospite di Cattelan al 18’ st). Pragmatico e concreto il parere del dg Andrea Pasquali ai taccuini di Francesco aggio su La Voce di Rovigo:<< La partita dovevamo chiuderla prima, i rigori non c’entrano. In generale, facciamo un grande possesso palla ma concludiamo troppo poco. Eppoi prendiamo anche dei gol stupidi. Peccato, perché vedendo il valore delle squadre di questo girone si può fare molto di più” . Un concetto certificato dal centro classifica per il Rovigo a quota 8, mentre in vetta c’è l’Union Venezia del portierino/portierone polesano Pietro Menegatti vincente 2-1 sul Montecchio, mentre il Treviso ha solo pareggiato (1-1 a Pordenone).
Ma la conferma ‘migliore’ arriva dalla vetta dell’ECCELLENZA e grazie alla matricola terribile DELTA 2000. La squadra di mister Fabrizio Zuccarin, costruita per correre in pole position dal presidente Mario Visentini ( me l’ha confermato direttamente nel backstage della tradizionale La Festa dello Sport a Porto Tolle) , ha sbancato per 1-0 l’ostico campo della Miranese.
Stavolta la firma è di Nonnato, ed era carica di affetto la voce di Roberto Pizzoli in cronaca su Delta Radio quando all’89’ il bomber ha insaccato il gol partita in zona Cesarini). Già Alessandro Nonnato, un’altra variante sul tema ‘marcature’ dove il Delta 2000 ha tante frecce nella sua faretra. E allora vedere che sono rimasti in panchina sia Santaterra che Lazzari e Finotti, entrati tutti come ‘arma tattica’ nel corso della partita. Un mosaico quello del Delta che ha tanti protagonisti in un ambiente dove non è di casa ‘gonfiare il petto’ . E su questo versante mister Zuccarin sa gestire lo spogliatoio come pochi sanno fare, con una ‘familiarità alla pari’ che solo i grandi giocatori possono sfruttare al meglio per fare squadra. E la classifica conferma che adesso …il Delta 2000 è leader in solitaria, a + 3 sull’Ardita , sconfitta 1 -0 in casa del Giorgione. Per contro l’Adriese di mister Silvano Tumiatti è stata comunque brava a recuperare il pari (1-1 a Favaro Veneto, grazie a Zilli – rigore al 25’st). Commentando il match in terra veneziana il ds Gabriele Gallamini ha spiegato su La Voce:<< Primo tempo equilibrato, abbiamo subito il gol nell’unica azione degli avversari. La squadra ha reagito bene, e anche dopo il pareggio abbiamo cercato la vittoria fino alla fine. Un punto importante anche se meritavamo qualcosa di più>> . Un punto che porta comunque l’’Adriese del presidente Olivo Frizzarin a quota 5, con voglia di staccarsi totalmente da zona play out.
E in PROMOZIONE ? Tre risultati positivi per le polesana, mentre per il PORTO VIRO di mister Cleto in trasferta a Legnaro è arrivata una sconfitta di misura ( 1 – 0 gol padovano di Marotti) . E purtroppo il Porto Viro si stacca dalla vetta. Peccato , perché – a detta del cronista Andrea Battiston – il primo tempo è stato “giocato male da entrambe le squadre” e poi perché è stato annullato un gol a Garba ( fuorigioco), il che avrebbe portato in vantaggio i polesani, che poi hanno anche sprecato qualcosa in zona gol.
E così a quota 10 ( a -3 dal tandem di testa Thermal Ceccato e Pozzonovo) il Porto Viro è stato agganciato dal Loreo vincente e dal tandem Camponogarese e LAPECER che tra di loro hanno pareggiato 2-2. Emblematico il titolo su Il Gazzettino:<< Camponogarese ribalta il risultato, allo scadere la beffa del Lapecer>>. Tutto perché al 15’s t ha segnato bomber Marzola per i polesani ,poi sorpasso dei veneziani, quindi ci ha pensato Vigorelli, lo specialista delle punizioni a siglare al 36’ st. il meritato pareggio. Ma qui corre l’obbligo di segnalare che, in presenza del fatto che i 3 quotidiani ‘canonici’ segnalano 3 marcatori diversi ( ndr, pur essendo in Promozione) , la certificazione puntuale è arrivata dal dg Gianluca Sattin, per una partita che – ha detto – si poteva vincere se non avessimo sprecato 4 occasioni gol. E con l’occasione il dg del Lapecer ha ribadito i suoi 3 obiettivi:<< Primo, salvarsi quanto prima per stare comunque più in alto possibile. Secondo lanciare nel contempo i i nostri giovani. Terzo rispettare gli impegni presi coi giocatori per quanto riguarda i compensi pattuiti. Giusto per continuare ad essere una ‘isola felice’>>.
Questo vale per il Lapecer del presidente Luca Pavarin, ma anche il LOREO matricola vorrebbe fare altrettanto o quasi. Il quasi si riferisce la fatto che il Loreo è matricola, ma intanto domenica sera il presidente Giuseppe Bardella mi segnalava la sua contentezza per i 3 punti guadagnati a spese del Graticolato Salese ( 2-0 gol di Codignola al 23’ pt e rigore trasformato da Berto sul finire ( fallo su Codignola). L’aveva previsto Angelo Bizzaro, cronista de La Voce dicendomi.<< Si vince 2-0>>. E mister Rodighiero mi ha confermato di aver visto un buon Loreo , peraltro imbattuto da 2 settimane; come a dire che i punti fanno morale, sopra tutto per il dg Massimo Bovolenta. In una gara che ho commentato per Delta Radio, col Loreo che ha pure colpito la base del palo con Turri su punizione, ma coi veneziani che ( senza il portiere Tamai) si sono limitati a colpire una traversa con Negro. E l’UNION AT di mister Stefano Turetta? Buon pari a Villafranca PD, visto che i locali erano andati in vantaggio con Soffia al 41’ pt e visto che il ‘conte’ Guccione , su assist del solito Cestaro, ha pareggiato 1-1 solo al 40’ st. E così le matricole Loreo e Union At si ritrovano appaiate a quota 5, non del tutto libere dalle preoccupazioni play out.
Altalenante l’andamento delle polesane in PRIMA CATEGORIA. Ma chi sta meglio di tutte è lo Scardovari di mister Kristian Maistrello visto che allo stadio ‘Moreno De Bei’ ha vinto per 2-0 ( gol di Turolla e Poncina) sul Cavarzere di mister Pianta rimasto purtroppo in 9 sul finire. E così alle spalle della capolista Casalserugo vincente 3-0 sul Porto ci sono a -2 proprio i pescatori, mentre la terza delle polesane è diventata la Tagliolese di mister Geminiano Franzoso brava a conquistare in sorpasso i 3 punti in casa del Badia Polesine ( gol di Gregnanin locale e gol tajanti di Lazzarini e Trombin i ‘signori del contropiede’) , ma sopra tutto grazie a saracinesca Andrea Rosestolato che ha parato a Gregnanin un rigore quando si era ancora sull’1-1. Positiva in particolare la giornata della Villanovese matricola che conquista i suoi primi 3 punti in campionato battendo col largo 4-2 il Nova Gens ( reti locali di Brancaglion, Toffalin, Zambello e Chiarelli). E le emozioni non sono mancate, neppure nella voce-cronaca di Enzo Fuso de Il Gazzettino e per Delta Radio, e neppure per mister GP Zanaga e il suo presidente Emilio Milani che ha parlato di ‘vittoria sofferta, ma meritata’. Hanno infine pareggiato sia l’Altopolesine di mister Cestari ( 0-0 sterile in casa de La Rocca) e sia la Fulgor Crespino ( 1-1 in casa conto l’Atheste, gol padovano di Nicoletto, gol locale di Grandi) che peraltro deve ringraziare il suo portiere Tobia Crivellari bravo a parare un rigore a Nicoletto in pieno recupero.
Passando alla SECONDA CATEGORIA, sono diverse le situazioni nei 2 gironi che ci interessano, Infatti nel Girone I le partite sono state scoppiettanti. A partire dal 5-2 della Lendinarese in casa dell’Eridano . E così grazie alle doppiette di Akim e di Petrosino ( + gol di Andriotto) la Lendinarese di Massimo Turcato prende il volo in testa e stacca il Boara Polesine di mister Crocco che a Canaro ha recuperato il pari 1-1 grazie a bomber Braggion. Così al secondo posto c’è un sestetto. Composto anche dalla Stientese di Visentini ( largo il 5-1 sul Grignano) e dalla Bellellieng Gaiba di mister Enrico Ghibellini ( 4-1 in casa del Deserto, quaterna di bomber Calignano) . Composto dal Costa di Stenghetto ( in rimonta con match winner Galante per il 3-2 finale in casa del San Pio X) e dai padovani del Castelbaldo Masi che sono venuti in Polesine a vincere per 2-1 in casa del Santa Sofia. In scia del sestetto c’è il S. Marco Arquà forte del 5-1 ( doppietta di Costa) rifilato alla Fluminense. Da segnalare che ( vs lo Stroppare) ha pareggiato 0-0 il Frassinelle del presidente Franco Fredini, che in settimana ha ospitato per due allenamenti il PortoSummaga del dg e amico Christian Bari in concomitanza con le trasferte nel campionato di Serie B, prima a Novara e poi a Grosseto. Tutto questo in un girone in cui soffrono, verso il fondo, Frassinelle, Deserto, Eridano, Fluminense e Grignano.
Invece sorridono, sempre in SECONDA CATEGORIA, ma nel girone L, le due squadre di Adria, in quanto senza giocare la Totocalcio hanno comunque fatto 13 …in classifica. Una location da leaders in coppia. Frutto della larga vittoria del San Vigilio del presidente Sartori e del relativo 3-0 casalingo sul Pettorazza ( gol di Rossi, Bellan L, e Zen). E frutto della vittoria di misura del CMP River Team Bottrighe del presidente Crivellaro, cioè il 2-1 sul Casone Legnaro ( gol locali di Luca Piombo e Dein Cecconello). Purtroppo per trovare le altre polesane, in questo girone bisogna scendere a metà classifica. Dove, appaiati al Pettorazza a quota 5, troviamo i Blucerchiati per effetto del pareggio 1-1 nel derby a Zona Marina( vantaggio locale con Codignola, pareggio di Ferro per lo Zona Marina fanalino di coda). Resta fermo a quota 3 il Rosolina di mister Astolfi perché perdente in casa per 2-0 contro il Virtus Agna.
Da segnalare che , appena dietro al tandem di testa, ci sono stati tre pareggi per le ‘limitrofe’ Arre, Pontecorr e Arzergrande.
Per quanto riguarda la TERZA CATEGORIA / ROVIGO / Girone A, viaggia col vento in poppa il trio di testa Fiessese, La Vittoriosa, Roverdicrè.
Infatti la Fiessese di mister Marzanati ha sbancato Guarda per 2-0 ( reti di Marangoni e Gramegna) invece hanno vinto in casa sia La Vittoriosa di mister Pincelli ( largo 4-2 sul Ficarolo) che il Roverdicré di Federico Caniato ( 2-0 sul Due Torri, reti di Barison e Mancini). Alle loro spalle c’era big match tra Pontecchio e Papozze. Purtroppo ai locali non à bastata la tripletta segnata da Michele Segradin, perché il Papozze ha vinto 5-3 grazie ai gol segnati da Mantovan, Main, Scaranaro – rigore e doppietta di Benazzi). Non demordono e restano in scia anche Baricetta e Polesella. La squadra di mister Ferro perché a Baricetta ha vinto 2-1 contro il Salara ( gol di Sacchetto e Tomasini per i locali) ,la squadra di mister Thomas Prearo perché in casa ha battuto per 1-0 il Granzette di Cominato ( in settimana mister Giuliano Costa aveva rassegnato le dimissioni).
Per quanto riguarda la Turchese di Fusetto si è fatta battere per 2-1 dal Villadose di Zanirato, mentre nel derby dei bassifondi il Buso ha perso in casa 2-0 contro il Duomo di R. Bonvento.
Nella TERZA CATEGORIA / PADOVA / Girone D ha frenato il San Martino di mister Pigato, solo 0-0 contro l’Atletico Villa e così scende al terzo posto appaiato dalla Santangiolese ( primo Pernumia, secondo Montagnana) . Resta solo in scia il Cà Emo di Bernardinello, perché in casa dell’Atletico Terrassa è andata ad agganciare il 2-2 con Pavanato al 40’ st su rigore. Ha perso invece di misura il Beverare, trafitto in riva all’Adige da Rubero per l’1-0 della Santangiolese.
E’ andata male anche all’unica polesana che gioca nella TERZA CATEGORIA / girone veronese. Parliamo del Bergantino di mister Perboni, che là nell’enclave altopolesano ha perso per 1-3 contro il Cà degli Oppi, pur essendo passato in vantaggio con Oltramari. E così il Bergantino perde terreno rispetto al gruppo di testa, quello delle fuggitive Cavalponica, Salizzole, Sustinenza e Bonarubiana, ovviamente tutte veronesi.
EXTRATIME/ La foto d’apertura è per bomber Codignola, match winner pro Loreo.
Quindi nella fotogallery, trattandosi anche della giornata dei rigori e dei pararigori, Vi proponiamo bomber Nonnato del Delta 2000 mentre nel 2005 calcia il rigore pro Porto Viro contro l’Arianese di Mauro Broggio ( ora portiere del Loreo). E sempre per la serie ‘portieri saracinesca’ eccoVi la foto di Pietro Menegatti sorridente portierino del Ravenna e ora dell’Union Venezia capolista in serie D. quindi la foto kit formata dal tajante Andrea Rosestolato ( all’epoca portierino del Cesena, nella stagione in cui Buffon giovane azzurro parò 3 rigori in una stessa partita) e da Tobia Crivellari portiere Fulgor Crespino. Nella fotogallery squadre proponiamo invece lo Scardovari come da suo foto-sito e il Roverdicré 2007-08 che ho fotografato prima del match vs San Martino di Venezze. Infine a certificazione della punta massima contatti giornalieri su questo sito www.polesinesport.it mostriamo la testimonianza- jpg datata 27 settembre scorso ( 259 i visitatori totali) e la testimonianza sommario-jpg in data odierna ore 17.11 ( sono 22.036 i visitatori totali generali, per un totale di 41.098 pagine viste etc etc). Perciò più che un sito è una ‘casa’ fatta di friends, con tanti amici che ‘regalano’ il Polesine Sport nel sistema network. Ma di questo, del come e del perché ne parleremo prossimamente rispondendo alle mail che ci sono pervenute a tale proposito. Fermo restando che sono le storie, le Vostre storie, le Storie di Voi protagonisti che contano, tanto meglio se raccontate da Voi’ , by yourself. Meglio le storie che non le news, specie quando sono superficiali e viste …neppure da vicino.
Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
