Olimpiadi Tokyo 2020: chiusura col botto Italia “10-10-20”/ La 40^ medaglia è BRONZO by Ginnastica Ritmica di capitan Alessia Maurelli


09/08/2021

Febbre a 40 per l’Italia, ma …di medaglie conquistate a Tokyo 2020, per la serie record dei record. E per questa rubrica Polesinegol la coincidenza-orgoglio che l’ultima medaglia conquistata dall’Italia nella Ginnastica Ritmica a squadre è sicuramente Made in Polesine anche se Alessia Maurelli la 24enne capitana delle “farfalle” azzurre è nata a Tivoli.
D’altra parte per ‘caratterizzare’ l’appartenenza originale di una Persona al proprio luogo di nascita non ci si può più affidare alla ‘carta di identità’ perché è cambiato il mondo. Passando dalle ostetriche di paese ai reparti di pediatria negli ospedali del territorio o dove ci si è spostati per lavoro.
Vi dò un esempio e la chiudiamo lì: in Polesine nessuno può nascere più nei ‘paesini’ , e neppure nei comuni ‘accorpati’ nel primo dopoguerra o recentemente. E allora nelle carte di identità non troverete più …nato a Bellombra, a Bottrighe, oppure a Gavello, Papozze, Pettorazza, San Martino di Venezze, Villadose, Polesella, Canaro, Fiesso , Calto, Ceneselli, Crespino, o nelle cittadine di Castelmassa, Lendinara, Badia, Porto Tolle, senza contare Contarina e Donada che per effetto di fusione datata 1996 sono diventate Porto Viro.
Mettiamoci anche che per esigenze di lavoro e di pandemia da parte dei genitori, mio nipote Gabriele è nato a Bergamo. Discorsi che diventano ‘prototipo’ di altri …certificati di nascita che fanno diventare tutti nati nei capoluoghi di provincia, da Rovigo a Ferrara, a Padova, Verona, eccetera, salvo una serie di Ospedali territoriali importanti in ogni provincia come succede in Polesine dove si parla di Adria, Trecenta, Porto Viro,  come a Ferrara di parla di Cona e di Lagosanto come Ospedale del Delta Po.

 

 

 

Fatto questa precisazione, che senso avrebbe caratterizzare “PolesineGol” in base al luogo di nascita come si faceva fino all’epoca della Grande Alluvione del 1951?
Diciamo che è più logico parlare di “Made in Polesine” con riferimento al luogo di residenza dei genitori e allora… diciamo che Alessia Maurelli viveva da giovane con i genitori , cioè mamma Roberta e papà Eugenio a Santa Maria Maddalena, che aveva cominciati con la ginnastica artistica e che poi i suoi allenatori l’hanno indirizzata verso la ginnastica ritmica, cosi è cresciuta nella Ginnastica Estense “Otello Putinati” di Ferrara e che ora fa parte dell’Aeronatica Militare e con le sue compagne si allena a Brescia.

Il resto è storia di successi internazionali e di Olimpiadi come a Rio 2016 e adesso a Tolkyo 2020, come da relativa medaglia di Bronzo conquistata insieme a Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, Matrtina Santandrea.

 

 

 

Insomma con Alessia Maurelli è stato tanto “Made in Polesine” con la medaglia di bronzo  sul podio a Tokyo 2020, così come è stato tanto Italia con la doppia medaglia d’oro al collo del velocista Marcell Jacobs nato a El Paso ma tornato con vissuto con mamma a Desenzano sul Garda fina dal suo primo anno di età.
D’altra parte quella di Tokyo 2020 è stata davvero la Olimpiade più interetnica della Storia, compreso la nazionale dei Rifugiati.

E allora  vi snoccioliamo la TOP TEN delle Nazioni che hanno implementato così il loro palmares: 1) Stati Uniti con 113 medaglie ( 39 ori, 42 argenti, 33 bronzi) ; 2) Cina con 88 medaglie ( 38 ori, 32 argenti, 18 bronzi); 3) Giappone con 58 medaglie ( 27 ori, 14 argenti, 17 bronzi);  4) Gran Bretagna con 65 medaglie ( 22 ori, 21 argenti, 22 bronzi) ; 5 ROC ( Russian Olimpic C. con 71 medaglie ( 20 ori, 28 argenti, 23 bronzi); 6) Australia con 46 medaglie ( 17 ori, 7 argenti, 22 bronzi) ; 7) Paesi Bassi con 36 medaglie ( 10 ori, 12 argenti, 14 bronzi); 8) Francia con 33 medaglie ( 10 ori, 12 argenti, 11 bronzi) ; 9) Germania con 37 medaglie ( 10 ori, 11 argenti, 16 bronzi), infine 10^ ( con lode) l’ITALIA con 40 medaglia di cui 10 Ori + 10 Argenti + 20 Bronzi).

 

 

 

A questo punto per la gloria dell’Italia e per la Storia delle Olimpiadi di Tokio 2020 , in linea con la filosofia dei Libri che ho scritto per il Panathlon Rovigo sugli Olimpionici & Gentlemen Made in Polesine ( ben 12 , tra cui l’ultima Alessia Maurelli raccontata da Ivan Malfatto) ma anche ‘TUTTI’ con ampia fotogallery certificativa anche qui su questo sito www.polesinesport.it, ve li snocciolo intanto uno per uno tout court come segue prima di proporvi a seguire le Tre News di ‘fine Tokyo 2020” pubblicate sul sito del Coni, pro Maurelli & Farfalle e considerazioni del presidente Malagò orgoglioso di Azzurri & Friends.
Peraltro medaglie arrivate in 19 discipline diverse, anche questo è un record. Come la prima “mista” dalla vela, le inedite del karate, E se sono mancate le squadre / dalla pallavolo al basket, alla pallanuoto, …) ci consoliamo con le staffette.

 

 

 

ECCO I DIECI MEDAGLIATI “ORO” - TOKIO 2020/ 1) Antonella Palmisano /ORO/ Atletica ; marcia 20 km ( 1h 29’ 12”); 2) Gianmarco ’Gimbo’ Tamberi / ORO / Atletica, salto in alto ( 2,37); 3) Marcell Jacobs / ORO, Atletica leggera 100 m ( 9,80) ; 4) Patta, Jacobs, Desalu, Tortu / ORO / Atletica leggera , Staffetta 4x100, (37,50);  5) Massimo Stano / ORO / Atletica, marcia 20km ( 1h 21’ 05”); 6) Caterina Banti – Ruggero Tita / ORO / Vela, Nucra 17 ( classe mista); 7) Vito Dell’Aquila / ORO/ Tuekwondo, (Categoria 58 kg) ; 8) Lamon, Consonni, Milan, Ganna / ORO / Ciclismo  su pista inseguimento  sui 4km, ( 3, 42, 032), 9) Federica Cesarini – Valentina Rodin / ORO / Canottaggio; Doppio pesi leggeri ; 10) Luigi Busà, / ORO / Karate, kumite, ( 75 kg);

 

 

 

ECCO I DIECI MEDAGLIATI “ARGENTO” - TOKIO 2020/ 1) Mauro Nespoli / ARGENTO, Tiro con l’arco, individuale; 2) Diana Bacosi, ARGENTO, Tiro a volo categoria Skeet; 3) Daniele Garozzo /ARGENTO/ Scherma, Fioretto ; 4) Luigi Samele / ARGENTO / Scherma, Spada; 5) Vanessa Ferrari / ARGENTO, Ginnastica artistica ( Corpo libero); 6) Gregorio Paltrinieri / ARGENTO/ Nuoto ( 800 stile libero); 07) Miressi, Ceccon, Zazzeri, Frigo / ARGENTO/ Staffetta 4x100 stile libero) / 8) Giorgia Bordignon / ARGENTO/ Sollevamento Pesi ( Categoria 64 kg); 9) Curatoli, Montano, Berré, Samele /ARGENTO/ Scherma, Sciabola a squadre ; 10) Manfredi Ruzza / ARGENTO/ Canoa ( Specialità k1 200 ) .

 

 

 

ECCO I VENTI MEDAGLIATI “BRONZO” – TOKYO 2020 /  1) Elisa Longo Borghini / BRONZO / Ciclismo, Prova in linea; 2) Elia Viviani / BRONZO/ Ciclismo su pista , Omnium; 3) Federico Burdisso / BRONZO/ Nuoto, 200 metri farfalla; 4) Niccolò Marchesini / BRONZO/ Nuoto , 100 metri rana) ; 05) Simona Quadarella /BRONZO/  Nuoto, stile libero; 06) Gregorio Paltrinieri / BRONZO/ Nuoto in acque libere, 10 km; 07) Cecco, Martinenghi, Burdisso, Miressi / BRONZO/ Nuoto, Staffetta mista 4x100;  8) Odette Giuffrida / BRONZO/ Judo, Categoria -52 kg; 9) Maria Centracchio / BRONZO / Judo, Categoria 63 kg; 10) Mirko Zanni / BRONZO/ Sollevamento Pesi, Categoria 67 kg;

 

 

 

11) Antonino Pizzolato / BRONZO / Sollevamento Pesi, Categoria 80 kg; 12) Castaldo, Vicino, Lodo, Di Costanzo, / BRONZO/  Canottaggio, Quattro senza; 13) Pietro Ruta, Stefano Oppo / BRONZO/ Canottaggio, Doppio Pesi leggeri) ; 14) Lucilla Boari / BRONZO/ Tiro con l’arco, individuale ; 15) Navarria, Santuccio, Flamingo, Isola / BRONZO, Scherma, Spada a squadre; 16) Volpi , Errigo, Batini, Cipressa / BRONZO/ Scherma, Fioretto a squadre;  17) Viviana Bottaro / BRONZO/ Karate, Kata; 18) Abraham Conyedo Ruano / BRONZO/ Lotta libera, Categoria 97 kg; Irma Testa / BRONZO/ Scherma, Fioretto a squadre; 20 ) Centofanti, Duranti, Santandrea, MAURELLI, Mogurean.
Per la cronaca e per la storia “interetnica/inclusiva” ricordiamo che “Dana”- così la chiamano le compagne -   è veneziana ma di origine moldave, trasferitasi a Padova con la società Aldor, quindi Made in Veneto.

 

 

 

PRIMA NEWS – TOKIO 2020 ( by www.coni.it, 08.08.2021)/ Farfalle di bronzo nell'All Around: 40° podio tricolore. Italia tutti i giorni a medaglia: record assoluto, solo eguagliabile
GINNASTICA RITMICA
La Ginnastica Ritmica regala all'Italia la 40esima medaglia di un'edizione da record. Le Farfalle hanno vinto il bronzo nell'All Around, con il punteggio di 87.700, dietro alla Bulgaria, oro in 92.100, e al ROC, sul secondo gradino del podio con 90.700. La squadra azzurra, composta da Martina Centofanti, Agnese Duranti, Alessia Maurelli, Daniela Mogurean e Martina Santandrea, e diretta da Emanuela Maccarani, aveva chiuso al quarto posto l'esercizio alle 5 palle, recuperando una posizione ai 3 cerchi e 2 clavette.

Il bronzo della ritmica chiude una spedizione mai così vincente, che - da oggi - aggiorna le statistiche e celebra un altro traguardo: è la prima volta nella storia che l'Italia è andata a medaglia in tutti i 17 giorni dell'evento a cinque cerchi. Un primato che diventa solo eguagliabile.

 

 

SECONDA NEWS – TOKIO 2020 ( by www.coni.it, 08.08.2021)/ Cala il sipario sui Giochi giapponesi. Sayonara Tokyo, bonjour Paris
APPUNTAMENTO AL 2024
Cala il sipario su Tokyo 2020. L’edizione dispari, l’unica della storia rinviata di un anno, la prima dell’era Covid-19 e del doppio portabandiera con Jessica Rossi ed Elia Viviani, saluta e passa il testimone a Parigi 2024. L’Italia lascia il Giappone con un carico record di medaglie, 40 (10 ori, 10 argenti, 20 bronzi), che rendono Tokyo 2020 la migliore edizione dei Giochi per i colori azzurri e confermano il nostro Paese nella Top Ten del Gotha sportivo mondiale (settimo posto in generale per numero di podi, il primo tra i Paesi dell’Unione Europea).

 

 

 

All’Olympic Stadium l’Italia Team dei record (entra negli annali anche per il numero totale di atleti: 384) è andata a medaglia ogni giorno della rassegna giapponese, come mai accaduto prima.
La cerimonia di chiusura, andata in scena a porte chiuse così come quella di apertura, ha confermato comunque la magia dei cinque cerchi. Il fascino dei Giochi ha vinto sulle mascherine, sul distanziamento e sui protocolli rigidi adottati per atleti e addetti ai lavori.
A portare il Tricolore è stato l’atleta di punta dell’Italia Team, l’uomo di questi Giochi, il più veloce del mondo, il bicampione olimpico dei 100 metri e della staffetta 4x100. Con lui il resto della squadra olimpica ancora in Giappone.

L’Italia, protagonista su tutti i campi gara (è andata a medaglia in 19 differenti discipline) lo è stata anche nella cerimonia di chiusura. Oltre all’alfiere più ambito, a sfilare c'era infatti Federica Pellegrini, eletta in Commissione Atleti CIO proprio in questa 32/a edizione dei Giochi: una vittoria anche questa, ma politica, che riporta l'Italia all'interno della Commissione come accaduto soltanto con Manuela Di Centa).

 

 

 

Poi il passaggio di consegne con Parigi 2024, con la Capitale parigina in festa collegata via video. “Siete i migliori atleti del mondo, avete potuto realizzare il vostro sogno anche perché il Giappone lo ha reso possibile – ha detto il Presidente del CIO Thomas Bach - e voi popolo del Giappone dovete essere orgogliosi e a nome di tutti vi dico grazie. Ce l'abbiamo fatta, insieme".
L’appuntamento è tra meno di tre anni, con i cinque cerchi che si spostano in Francia. Il braciere olimpico giapponese si spegne, ma la fiamma resta viva più che mai. Sayonara Tokyo, Bonjour Paris.

 

 

 

TERZA NEWS -TOKYO 2020 / ( www.coni.it, 08.08.2021)/ Malagò celebra la migliore Olimpiade di sempre. "Abbiamo reso felice il Paese. Grazie a tutti"
IL BILANCIO A CASA ITALIA
Mai così forte, mai così vincente, mai così speciale. L’Italia saluta Tokyo 2020 con il record storico di medaglie, 40 (10 ori, 10 argenti e 20 bronzi), e un posto nella top ten del firmamento agonistico mondiale. Con il primato di podi tra i Paesi dell’Unione Europea. Numeri e statistiche che danno profondità ai contenuti della missione in Giappone, connotandola con i crismi del successo. L’analisi di 17 giorni di emozioni vive nelle parole del Presidente del CONI, Giovanni Malagò.

 

 

 

“Ero convinto che saremmo arrivati a 39 per una mia filosofia di vita cui spesso faccio riferimento, moltiplicando tutto per 13. Ero certamente sicuro che avremmo migliorato la nostra tradizione, l’ho sempre detto. Superate Los Angeles ’32 e Roma ’60. Il secondo primato: il 50% di queste medaglie è di bronzo, record di tutti i tempi. Abbiamo vinto almeno una medaglia al giorno, non era mai successo. Questo primato potrà essere solo eguagliato. È un’Italia multietnica e integrata, con atleti provenienti da tutte le Regioni d’Italia e nati in tutti e 5 i continenti. Siamo saliti sul podio in 19 discipline”, ha esordito il Presidente, prima di sottolineare tutte le ‘prime volte’ che si sono celebrate nella XXXII edizione dei Giochi Olimpici e di analizzare lo scenario delineato dai risultati.

 

 

 

“Abbiamo conquistato 12 medaglie in più di Rio, crescendo del 43%. L’età media degli ori è di 26,33, un anno e 3 mesi più alta di Rio – ma considerando che c’è stato un ciclo di 5 anni, fatto anomalo – ma di gran lunga la più bassa degli ultimi 25 anni da Atlanta a oggi. I 19 medagliati d’oro sono il numero più alto da Atene 2004, quando però ci fu un’intera squadra – pallanuoto femminile – sul gradino più alto del podio. Sono stati 15 gli uomini vincitori dei Giochi: non succedeva da Barcellona ’92 e poi da Los Angeles 1984. L’età media dei medagliati è di 26,84: più bassa di Rio di mezzo punto, di due anni più di Londra e addirittura 3 rispetto a Pechino.

 

 

 

I medagliati totali sono 66 per un totale di 73 podi. Crescono i paesi a medaglia, 93 contro gli 87 di Rio, gli 85 di Londra e gli 86 di Pechino. Le nazioni che sono salite sul gradino più alto del podio sono state 65 contro le 59 di Rio e le 54 di Londra e Pechino. Sedici le regioni a medaglia contro le 15 del 2016: la Lombardia quella più titolata, 16, seguita dal Veneto con 7, le Regioni che si stanno preparando a ospitare i Giochi del 2026. La città con più atleti sul podio è stata Roma, con 5, seguita da Napoli, con 4. Quattro nuotatori, dopo Calligaris, Fioravanti, Rosolino e Detti, sono saliti 2 volte sul podio nella stessa edizione: Burdisso, Martinenghi, Ceccon e Miressi.

 

 

 

Il più giovane medagliato è stato Burdisso (non ancora ventenne), il più longevo Aldo Montano (42 anni). La Federazione con il maggior numero di medaglie conquistate si conferma il nuoto (7), anche se con una in meno di Rio. Gli USA hanno 10 medaglie in meno, la Cina e il Giappone 17 in più, la Francia è scesa di 9, la Gran Bretagna di 3 e la Germania di 5 (con 7 ori in meno). Grandi le crescite di Australia (17 podi e 9 ori) e la Russia (14 in più)”.

Dopo il bilancio c’è stato spazio per le riflessioni e i ringraziamenti. “Voglio ringraziare tutta la Preparazione Olimpica, a partire da Anna Riccardi, Giampiero Pastore e Alessio Palombi, fino a Elisa Santoni e a tutti gli altri, Danilo di Tommaso e l’intero Ufficio Stampa, Diego Nepi e il suo gruppo di lavoro perché senza Casa Italia non so cosa sarebbe stata questa edizione dei Giochi. Ho ricevuto tanti complimenti da parte di tutto lo scibile internazionale per la nostra hospitality house, che ha dato visibilità alle aziende che ci hanno fiducia, celebrando chi è andato sul podio. La credibilità dello sport italiano credo sia - oggettivamente - ai massimi livelli. Posso dire che si sono poste le basi per ospitare grandi eventi sportivi nel nostro Paese.

 

 

 

Voglio estendere i ringraziamenti a tutti i partecipanti alla spedizione, anche ai 12 quarti posti e a tutti quelli che hanno lottato nelle retrovie e non sono riusciti a raccogliere quanto meritato. Negli impianti vuoti siamo riusciti a far sventolare il tricolore. Voglio ringraziare i tecnici, straordinari, gli official, i medici, i fisioterapisti, i magazzinieri, regalando un pensiero a Bruno Rosetti che non è riuscito a disputare la sua gara per la positività al Covid. È stato lo specchio di un’Olimpiade atipica ma clamorosamente vinta.

Dal CIO, dal Comitato Organizzatore e dal Governo giapponese. Avevo detto che questi Giochi avrebbero salvato le Olimpiadi. È un anno e mezzo che aggiungo: faremo bene, abbiamo la squadra più forte di sempre e che avremmo assistito a sorprese incredibili. Un oro e mezzo era stato previsto, tra Busà e Tita e Banti. Tutte le altre non erano accreditate, almeno non da oro.

 

 

 

E tante altre vittorienon sono arrivate pur essendo state previste. Covid, allenamenti rivisitati, mancanza di pubblico: troppe variabili, era difficile centrare i pronostici ma per noi sono state le Olimpiadi migliori di sempre. Abbiamo reso felice un Paese.

Lo testimonia lo share televisivo mostruoso e la grande copertura mediatica. Questa squadra del CONI è molto competente, ci ha messo passione e orgoglio per il Comitato Olimpico che rappresentiamo. Andremo il 23 al Quirinale per onorare l’invito del Presidente della Repubblica. Anche il Presidente Draghi sta studiando un incontro a cena con la delegazione. Abbraccio tutti. Ci avevo messo la faccia, poi il resto lo hanno fatto atlete e atleti. Conosco solo questo modo di ricoprire questo ruolo, con passione, essendo sempre presente. Ho dato tutto me stesso”.

 

 

 

APPENDICE FLASH – TOKYO STORY 2020) / LE PRIME VOLTE
Vito dell’Aquila – ORO – Taekwondo: primo atleta nato negli anni 2000 a conquistare una medaglia olimpica per l’Italia
Staffetta 4x100 SL – ARGENTO – Nuoto: primo podio italiano nella gara
Maria Centracchio – BRONZO – Judo: prima medaglia individuale per un’atleta molisana
Giorgia Bordignon – BRONZO – Pesi: primo podio olimpico femminile
Federico Burdisso – BRONZO – 200 farfalla, nuoto: Prima medaglia azzurra nella specialità farfalla
Due di Coppia PL – ORO – Canottaggio: prima medaglia al femminile

Lucilla Boari – BRONZO – Tiro con l’arco: prima medaglia al femminile                                  
Irma Testa – BRONZO – Pugilato: prima medaglia al femminile

 

 

 

Staffetta 4x100 misti – BRONZO – Nuoto: prima medaglia nella gara
Marcell Jacobs – ORO – 100m, Atletica: prima medaglia nella gara
Gianmarco Tamberi – ORO – Alto, Atletica: prima medaglia maschile nella gara.

Vanessa Ferrari – ARGENTO – Ginnastica artistica: prima medaglia individuale al femminile. L’unico precedente è l’argento di squadra vinto nel 1928.
Tita-Banti – ORO – Nacra 17, Vela: Primo oro azzurro in una gara mista. Prima medaglia d’oro per un atleta nato in Trentino (Tita).
Gregorio Paltrinieri – ARGENTO / BRONZO – Nuoto e nuoto di fondo: prima medaglia del fondo al maschile, primo atleta a vincere una medaglia e in vasca e una in acque libere nella stessa edizione dei Giochi.
NUOTO: Eguagliato il primato di medaglie (6) di Sydney 2000.
PESI: Eguagliato il primato di medaglie (3) di Parigi 1924
ATLETICA: 5 ori, mai prima. Solo Scherma (Anversa 1928) e Ciclismo (Roma 1960) prima.
KARATE: Disciplina al debutto: un oro e un argento

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover Alessia Maurelli, capitana delle ‘farfalle’ azzurre della Ginnastica Ritmica, la squadra ‘medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Da dove facciamo l’ultima nostra ‘carrellata’ proponendo però in avvio di fotogallery il tandem portabandiera nel cerimoniale d’apertura formato da Jessica Rossi ed Elia Viviani.
Quindi i protagonisti delle prime due medaglie d’oro italiane conquistate nella 20 km di marcia: cioè in sequenza Massimo Stano ed Antonella Palmisano.
E considerando che questa Olimpiade di Tokyo 2020 passerà alla storia per la ‘doppietta’ d’oro nella velocità, vi proponiamo innanzitutto l’azzurro Marcell Jacobs perché ORO sia nel singolare 100 metri ‘veloci’ che nella staffetta 4x100 di cui proponiamo in sequenza i seguenti altri atleti protagonisti: Lorenzo Patta, Eseosa Desau, Filippo Tortu autore della strepitosa rimonta nell’ultima frazione sulla Gran Bretagna.

 

 

 

 

Ma abbiamo detto che non è andata bene alla squadre azzurre, come nel caso della Pallavolo Femminile del CT Davide Mazzanti che vi proponiamo nell’intervista in cui si lamenta dei …social troppo invasivi e disturbanti.
Fermo restando che gli atleti azzurri hanno ‘prodotto’ per l’Italia ben 40 medaglie complessive, come dimostra la Classifica di Tutte le TOP TEN di Tokyo 2020, che vi proponiamo in flash, con l’Italia appunto 10 + 10 + 20 = straordinario record di 40 medaglie come non mai.
Come dimostrano anche le pagine  dei più quotati quotidiani italiani, di cui vi proponiamo le significative “Prime Pagine” odierne by La Gazzetta dello Sport ( con flash ai 10 ORI) e poi by Il Gazzettino con flash omaggio alle “farfalle” BRONZO nella Ginnastica Ritmica, come anche nella edizione di Rovigo è dedicata a capitan Alessia Maurelli & Compagni, impegnate negli esercizi con la palla.
Per parte nostra ci basta aggiungere due flash d’azione televisivi , con le Farfalle impegnante ai ‘cerchi’, prologo alla festa ‘bronzo’ sul  podio, e a tanti elogi televisivi anche da parte dei vari TG come certifichiamo in flash alle spalle dei presentatori.

 

 

 

 

Oltre alla visita del TG! Addirittura alla  palestra della Ginnastica Ritmica Putinati di Ferrara, dove ( vedi immagini) hanno intervistato la allenatrice Livia Ghetti  che ovviamente ha parlato benissimo delle sue due allieve Martina Centofanti & Alessia Maurelli ( tra l’altro eccole con LEI in foto) alle quali è stato dedicato anche un ‘disegno’ speciale da parte delle giovani allieve  .
E dulcis in fundo , dopo aver onorato con tanto di didascalia incorporate le “farfalle” della Ginnastica Ritmica con Alessia Maurelli al microfono, vi proponiamo a completamento della nostra fotogallery e della stessa Olimpiade di Tokyo 2020 la icona dell’Italia straordinaria, cioè Marcell Jacobs “doppio ORO” e portabandiera azzurro nel cerimoniale di chiusura, dandovi appuntamento alla prossima Olimpiade di Parigi 2024.

Sergio Sottovia
www.polesinesport.it