Paolo Tiribello maestro coi portieri, artista tra studenti, poeta ospite tra… “Girasoli andalusi” e “Anime scartate”


15/09/2016

“Di Paolo Tiribello avremo occasione di proporvi addirittura una sua lunga PERSONAGGIO STORY, perché è da una vita che fa istruttore dei portieri. E come tale ha ‘fatto’ crescere tanti giovani promesse, tra Rovigo e Castelmassa, tra Badia e Lendinara, ai quali ha trasmesso anche la sua passione artistica, combinando visite estive tra sport e cultura. Mixando i ritiri delle squadre di serie A con le escursioni a Falcade ( vedi foto coi ‘suoi Giovanissimi – Santa Sofia’ studenti-sportivi) nella casa – museo dello scultore Augusto Murer”.
Questo avevo scritto a suo tempo qui su www.polesinesport.it nella rubrica Mail & Fair play quando avevo onorato Paolo Tiribello ‘poeta e artista’ perché gli avevo fatto visita all’Istituto Enzo Bari dove aveva allestito una mostra di Pittura.
Poi una settimana fa mi ha fatto una telefonata, così gli ho fatto visita ancora a Badia, all’Istituto Enzo Bari di Badia, stavolta in qualità di ‘poeta’ , visto che oramai sono ben 7 le sue pubblicazioni di poesie.
Come sempre è stata una mattinata ‘a tutto campo’ e così ho pensato che fosse giusto onorarlo in questa rubrica “Polesani nel Mondo” perché Paolo Tiribello è un Personaggio straordinario, inteso proprio …extra-ordinario.
Un Signore d’altri tempi , a partire dal fatto che internet e social network sono ‘novità che non gli appartengono.  Insomma, gli ho fatto vedere quel che avevo già scritto e che Lui non aveva visto, ma …se non fossi andato a Badia non avrei certi ricevuto sue foto o sue mail per ‘promuoverlo’ e promuovere specificatamente il suo ultimo libro di poesie intitolato “ Anime Scartate”.
Così, dopo aver parlato e parlato , ecco che prima di rientrare a casa con le fotografie da scannerizzare e col suo Libro di poesie da leggere , ho pensato di telefonare a Paolo Aguzzoni giusto per prendere un caffè per la serie “Tre Amici al Bari  di Badia Polesine.
Ecco allora che questo Paolo Tiribello da Badia diventa un Polesano nel Mondo a tutto campo; giusto per onorarlo prima come preparatori dei portieri, poi come pittore e infine come poeta.
Praticamente una evoluzione anche da parte nostra , tant’è che per onorarlo come Personaggio Story mi affido ad un trittico Main News che porta la firma di chi l’ha già incontrato per intervistarlo. Partendo quindi da Luigi Capitani che l’ha intervistato tra ‘sport e dintorni’ nel 2002 , quindi chiudendo con Paolo Aguzzoni che l’ha intervistato l’anno scorso dopo la pubblicazione del libro di poesie intitolate “Anime scartate”.
Ma il terzo blow up su Paolo Tiribello? Diciamo che è la mia , ma diciamo che parlando col Poeta sia di portieri che di Fetonte, sia di Vita che di Sport  di ieri e di oggi, sarebbe stato utile pubblicare alcune poesie significative …che Lui stesso mi ha ‘segnalato’.
Per il resto, di Paolo Tiribello ne parlerò anche nell’Extratime a commento della fotogallery,
pubblicando peraltro come Terza Main News sia la sua Biografia che la sua Prefazione e i suoi Ringraziamenti pubblicati in cover e contro cove nel citato Libro “Anime cartate”.
Giusto per una interpretazione introspettiva che ne evidenzia certe caratteristiche e sfumature, di un Polesano nel Mondo dove l’anima va a braccetto con la bellezza della natura e dei sogni che affondano le radici tra i ‘colori’ della Vita, soprattutto quelli più naturali tra terra, mare e cielo. Praticamente i migliori posti dove il pittore, il poeta e quel che resta del ‘preparatore dei portieri’ si ritrova a suo agio. Come fosse a casa sua, cioè nei luoghi dell’Anima dove l’Uomo è un incrocio incontaminato tra cuore e anima.

PRIMA MAIN NEWS ( di Luigi Capitani, by Associazione Polesani nel Mondo, 2002) / PAOLO TIRIBELLO POETA, PITTORE E ALLENATORE DI GIOVANI PORTIERI
Il titolo del brano è “IL PORTIERE”, autore Paolo Tiribello. Ha oltre 40 anni, un viso da ragazzo un po’ discolo, di quelli che la madre si ostinerebbe a chiamare “putin” anche a ottanta.
L’antica passione per il calcio ( praticato fin da ragazzo) non l’ha mai abbandonato. Ha frequentato il settore giovanile del Calcio Rovigo e ha avuto una breve esperienza in società come la Spal.
Ha allenato giovani portieri del S. Martino di Venezze, Rovigo, Sampietrese, Castelmassa, Boara Pisani, Monselice e della società mantovana Carbonara ( Boca Juniors).
Ha esordito nel suo primo allenamento a Sermide (MN) lasciando tutti a bocca aperta mentre giostrava tra le mani alcune palline da tennis gialle e i ragazzi ( i “bocia”, come li chiama lui) che lo guardavano ad occhi sgranati come si guarda un giocoliere.
“Guarda che te frego, eh?” sbottava di tanto in tanto e si vedeva che il primo a divertirsi era proprio lui.
“Ciapala, hombre!”. L’intercalare stava tra il rodigino più marcato e lo spagnolo.
Tiribello, infatti, grazie all’interessamento di amici spagnoli, ha seguito anche gli allenamenti di società come il Siviglia e il Real Betis.
Il funambolico esercizio manuale era seguito da altri esercizi la cui intensità e durezza non escludevano il divertimento e lo stimolo.
Paolo Tiribello non mira soltanto alla formazione “fisica” ( o “sportiva” , che dir si voglia)  ma interviene sullo spirito, facendo appello a valori assoluti di lealtà, amicizia , socializzazione e – perché no? Anzi…! – tirando fuori dal sacco quel po’ di artistico che uno sport come il calcio consente: l’elegante plasticità dei movimenti. Finalizzati a che? viene da domandarsi.
La risposta è nello ‘spettacolo’. Sì, perché per Paolo Tiribello, anche il gioco del Calcio – essendo , tutto sommato, uno spettacolo – deve annoverare il bello, deve divertire e coinvolgere emotivamente lo spettatore al di là del puro risultato.
Che la sua sia una visione alquanto inconsueta nel gioco del Calcio è vero; ma è altrettanto vero che un tocco di classe , una spruzzatina d’arte, un pizzico di cultura fa bene allo Sport – fin troppo imbarbarito , a certi livelli – come la pioggia fa bene ai campi riarsi.
Mi perdoni, Paolo, la metafora poetica: il Poeta è lui e, vivaddio, ce ne fossero tanti come lui.
Credo che si assisterebbe al più felice connubio ( Poesie, Agone) che la storia dello Sport ricordi, dai tempi della Grecia Classica.
Ma questa è utopia.

SECONDA MAIN NEWS ( di Paolo Aguzzoni, 2016 ) / PAOLO TIRIBELLO “ANIME SCARTATE”
Nel mese di gennaio 2014 Paolo Tiribello, “poeta e pittore autodidatta” come lui stesso si definisce, da alcuni anni residente a Badia Polesine, ha dato alle stampe la nuova raccolta di poesie e liriche dal titolo: “anime scartate” (Tipografia Badiese snc). L’autore ha lasciato passare sette anni dalla precedente raccolta edita col titolo “Requiem – Resurrexi”.
Prima di affrontare la lettura delle liriche, Tiribello chiarisce i suoi intenti in una dettagliata prefazione dove, tra l’altro, scrive: “Quest’ultimo lavoro vuole evidenziare quelle creature che, nel nostro vivere quotidiano, vengono delegittimate, ignorate, scartate, ancora prima di conoscere il loro mondo interiore”.
Obiettivo certamente raggiunto quello di dare dignità a chi potrebbe venire considerato uno scarto e che nei versi di Tiribello assume una dimensione e una forza che ne fanno invece un protagonista della vita vissuta. Un soggetto degno di grande rispetto.
Nella presentazione Guido Signorini analizza il lavoro di Tiribello e ne offre una chiave interpretativa chiarificatrice: “Assomiglia ad un recupero, come quelli che talvolta si usa fare prima di gettare le vecchie cosa da eliminare. Sogni e affetti di tanti ricordi, dai quali non si trova il coraggio di staccarsi ma che, inevitabilmente, come uno strappo improvviso e doloroso, alla fine accade”.

 

Non solo poesia e “prosa” (le virgolette sono di Tiribello), ma come un rasserenante intercalare, l’autore ha inserito nella raccolta anche immagini: sono le riproduzioni di alcuni dei suoi lavori come pittore, e questa scelta appare riuscita perché conferma la sua dualità artistica di “poeta e pittore autodidatta”.
Elemento importante per contribuire ad aggiungere valore a questa raccolta è la recensione che l’ex magistrato di Brescia e Verona Gianluigi Girardi ha voluto lasciare a Tiribello: “Accostandosi alle liriche contenute nel recente libretto di Paolo Tiribello (anime scartate), si comprende ben presto che si tratta di poesie che trovano la loro origine nel profondo dell'anima, ossia, come afferma l'Autore, nel cuore di "anime scartate" che hanno perduto quindi la loro materiale consistenza, per essere più che altro "filtri d'amore"in silenzio perfetto". Pertanto, in definitiva, "volare scrivendo poesia", è "la poesia più straordinaria del mondo" e lo conferma lo stesso Tiribello in questa suggestiva raccolta in cui si alternano le poesie d'acqua con i conti alla luna, alla morte, alla vita, alla notte, al mistero, per arrivare in concreto ad assaporare "un silenzio senza fine", quando "si fa sera", e non resta allora per chi legge con la dovuta attenzione che una poesia con "inchiostri d'amore".
Occorre a questo punto dire che ci si trova di fronte ad “Anime” non più “scartate” perché a loro Tiribello ha restituito dignità e l’umanità. Non c’è dubbio che arriva da queste pagine anche un significato autobiografico: chissà quante volte Paolo Tiribello ha finito con il sentirsi “anima scartata”! Un’anima certamente riemersa attraverso i contenuti che lui ha saputo dare al suo qualificato impegno di “poeta e pittore autodidatta”.

 

PRIMA APPENDICE FLASH STORY ( di Paolo Tiribello, dal Libro “Anime Scartate” / BIOGRAFIA
Paolo Tiribello è nato a Boara Polesine(RO) nel 1959/ Poeta e pittore autodidatta.
Ha collaborato con giornalisti italiani e stranieri, pubblicando articoli su arte, musica, canto, fotografia e poesia. Ha partecipato a vari concorsi nazionali di poesia e pittura, riscuotendo notevoli consensi e riconoscimenti da parte della critica.
Ha frequentato l’Istituto d’Arte di Castelmassa (RO) iscrivendosi a decorazione pittorica.
In precedenza ha pubblicato sei raccolte di poesie dal titolo; Cosa c’é oltre? ( 1988); Un grido ( 1990); Girasoli andalusi ( 1994); Gregoriana e Ribelle ( 1996) ; Dormirai con me…stanotte ( 2004); Requiem – Resurrexi ( 2007); Anime scartate ( 2014).
E’ stato selezionato in una antologia di poeti contemporanei per EGS Edizioni Galleria Signorini in tiratura limitata.

SECONDA APPENDICE FLASH STORY ( di Paolo Tiribello, dal Libro “ Anime Scartate”)/
PREFAZIONE DELL’AUTORE
Dopo la felice esperienza lirico-letteraria espressa con l’ultima raccolta dal titolo :”Requiem-Resurrexi”, ritorno alla poesia classica aggiungendo un elemento in più: la “prosa”, che mi permette di raccontare esperienze di vita vissuta in varie parti del mondo…aspetti quasi di cronaca.
Quest’ultimo lavoro dal titolo “anime scartate” vuole evidenziare quelle creature che, nel nostro vivere quotidiano, vengono delegittimate, ignorate, scartate, ancora prima di conoscere il loro mondo interiore : persone con propri pensieri e domande troppo spesso disattese o respinte a priori!.
Le creature che descrivo sono persone afflitte da sofferenze e problematiche di vario genere e le potrete riconoscere nelle poesie : “Domani”, “Apro una porta”, (scritte al Cottolengo di Torino), oppure nelle liriche come:”L’artista”, “Retorica”, “Zio John”, “Zingari”, testi quali “Dino e Alda”, “Radio Sarajevo”.

Sono sempre stato dell’avviso che l’uomo è un ospite , forse n ospite del pianeta, forse un ospite d’onore…ma pur sempre un ospite rimane, con tutti i crismi che contraddistinguono l’Homo Sapiens!
Affermando ciò sostengo che l’uomo deve doverosamente rispettare i mondo in tutte le sue manifestazioni.
In questa mia nuova creazione poetica, ho voluto coinvolgere anche il mondo del calcio, a me molto caro, essendo stato un giovane portiere e tuttora allenatore di portieri: gioie, delusioni, emozioni a non finire. Giovani e grandi atleti di notevole spessore umano e sportivo con i quali i rapporti rimangono intensamente vivi e custoditi gelosamente nello scrigno della mia memoria.
Per concludere , vorrei ricordare che tante, tantissime volte ho dovuto ricoprire ruoli diversi in ambiti diversi: Caritas, Croce Rossa, Società di calcio… squattrinate, ecc; ci tengo a dire che tutte queste esperienze le ho vissute con grande dignità, con generoso entusiasmo, sempre nella convinzione di donare speranza all’uomo, passione per tutta l’arte  e per lo sport, ma soprattutto … amore per la vita!

 

TERZA APPENDICE FLASH STORY ( di Paolo Tiribello, dal Libro “ Anime Scartate”)/ RINGRAZIAMENTI AGLI AMICI DEFINITI “MECENATI”

Dopo l’ultima raccolta dal titolo “Requiem – Resurrexi” pubblicata nel 2007, ritorno a dare alle stampe una nuova silloge dal titolo “Anime Scartate”.
Anni e anni fa , o meglio “secoli orsono”, esistevano figure, poi detti mecenati , che grazie alla loro sensibilità ma , soprattutto, alla grande disponibilità di denaro, hanno potuto promuovere , in modo particolare in Italia, la creazione di capolavori nel campo delle scienze, della letteratura e delle arti, di inestimabile valore umano, spirituale ed artistico.
Ora, quei mecenati, sono stati sostituiti da “poteri forti” quali banche, lobby, televisioni e tutta una variegata “casta sacerdotale” ( dell’economia) che, come direbbe Erich Fromm, ha già compiuto la sua scelta tra l’essere e l’avere.
I miei mecenati, invece sono essenzialmente amici miei. Gente semplice ma dall’amicizia “antica anche se talvolta recente”, accomunati dalla sensibilità per il bello, amici che costruiscono l’economia di questo Paese tenendo fede al motto “chi trova un amico trova un tesoro!”.
Amici ai quali esprimo il più sincero ringraziamento per avermi consentito di stampare questi versi e respirarne il profumo dell’inchiostro impresso sulla carta, desiderio di ogni narratore… amici ai quali questo volumetto è dedicato.
L’autore vuole ringraziare l?Istituto “Enzo bari” di badia Polesine per il generoso contributo offertogli dalle rispettive persone: allievo Alessandro Bonfante, tecnico sig. Mauro Toso, prof. Sergio Magon, prof.ssa Liana Boggiani, prof.ssa Antonella Bozzolan.
Grazie./ Badia Polesine , 30 dicembre 2013/ Paolo Tiribello /

 

TRITTICO DI POESIE ( di Paolo Tiribello, dal Libro “Anime scartate”)

PRIMA POESIA/ IL PORTIERE
Non c’è più nessuno
allo Stadio, eppure tu,
sei ancora lì;
prigioniero di quelle tre sbarre bianche
a meditare sull’ultimo volo.
Non c’è più nessuno che t’applaude ma che t’importa!
Tu sei un sognatore, un acrobata, un artista della scena!
Non c’è più nessuno che implora o che applaude…
Rimani solo tu, con il silenzio nel cuore
A ricamare , tra ciuffi d’erba amara
L’ultima ragnatela
Che chiude la porta dei sogni!
 
SECONDA POESIA / EL CAMBORIO ((Nota by Sottovia: El Camborio è originario di Baruchella ed è stato ‘grandissimo ballerino’ a Madrid)

Voglia di sognare
Con valigie già pronte
Per allontanare la sua anima scartata,
da fame e miseria.
Valigie già destinate
ai luoghi più sacri del flamenco dove risuonano
antiche etnie gitane.
Uomo alto e fiero, El Camborio,
con scarpe e tacchi
che sapevano cadenzare
senza sosta il ritmo ella vita!
Chitarre e suoni e poi ancora
chitarre e passi d’infinita illusione
gli travolgevano d’amore la vita.
Stirpe polesana , forse gitana
E fiume in piena, El Camborio!
Tutto suonava e tutto ballava…
Perché poeta nella notte,
sangue che richiama sangue
e poesia che chiede di esistere
nella vita consumata, bruciata, amata.
Vita catalogata e firmata
In teatri dove solo “el cantador”
Può far vibrare corde gitane.
Con scarpe e tacchi, El Camborio
Sapeva cadenzare, riempire e far sognare…
Un’umile valigia già destinata!

 

TERZA POESIA / UN VIGILE DEL FUOCO?

La terra
trema , trema la terra,
senza guardare
né patrizi, né plebei.
Trema, la terra,
come circa all’ora nona
quando il Cristo
divenne… Ecce Homo!
E la terra trema, spavnta
E non smette di tremare.
Un Vigile del Fuoco
Entra nel groviglio dell’inferno
E vede una mano
Che lentamente, stancamente,
si stende per incontrare
la luce della tua mano:
Ecco… l’Uomo!

EXTRATIME by SS/ Per quanto riguarda la fotogallery partiamo in cover con Paolo Tiribello a fianco della sua ‘naturale scultura lignea’ raccolta sulla sabbia della Sacca di Scardovari ma esposta all’IPSIA Enzo Bari di Badia.
Poi con riferimento alla sua cronologica vita sportiva , partiamo dal Tiribello preparatore dei portieri, dapprima sul campo di Sermde con sfondo …argine Fiume Po, quindi in trittico a Rovigo tra i portieri Cordella e Mazzanti. Passando a tempi più recenti ecco Paolo  coi Giovanissimi del Sant Sofia in tuta verde davanti alla scultura e alla casa di Augusto Murer a Falcade; quindi riecco Tiribello con tanto di cappello da artista in poker tra il portiere Sparapan , Miss Mara e portierone by Lendinarese con i quadri della sua mostra a far da sfondo pittorico.
A seguire il flash sportivo che ho scattato a Paolo Tiribello in casa La Gazzella  a Giacciano con Baruchella, col pittore a fianco di mr Nasti e del portierone e capitano Peratello.
Più in relax ecco Paolo Tiribello ‘oltre la rete’ del campo di Bagnolo Po ( 2.5.2010) tra i tifosi dell’Union AT in festa per il salto in Promozione.

A questo punto per il preparatore dei portiri Poalo Tiriello è sempre più il tempo dell’artista. Così lo mostriamo Paolo Tiribello ‘pittore e poeta’ contemporaneamente tra i suoi quadri esposti e coi suoi Libri di poesie , mettendolo in kit col giocatore Diego Tumiatti perché a questi ha dedicato una poesia.
Infine coi ferimento all’ultima visita appena effettuata a Paolo Tiribello a Badia , nell’Istituto Enzo Bari , ecco l’artista nella reception, poi ‘onorato-premiato dal Prefetto insieme alla collega Floriana Buora per un “tempestivo ed efficace intervento nell’emergenza” in occasione di un Temporale di Ferragosto che ha colpita l’Istituto.
L’ultimo flash e per Paolo Tiribello in tandem con Paolo Aguzzon all’esterno dell’Enzo Bari di Badia, la location dove il pittore ha incontrato il poeta e anche il ‘cantastorie’ della Città della Vangadizza.

Paolo Aguzzoni & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it