Per Devis Ravanelli su Peugeot 208 R2 buoni riscontri dal Rally Trofeo ACI Como 2019, col navigatore Fabrizio Handel/ Quasi Top Ten


30/10/2019

E’ stato un buon test, l’esordio di Denis Ravanelli con la sua nuova auto Peugeot 208 R2, nel Rally Trofeo ACI Como 2019 dove è stato altalenante attorno alla Top Ten.
Con qualche rammarico , ma con dei riscontri positivi vissuti assieme al suo navigatore Fabrizio Handel, che peraltro ce ne dà conto nel seguente consueto reportage professionale.
Mentre per le classifiche gare , giusto per conoscere la ‘portata’ dei concorrenti, basta cliccare direttamente sul sito della manifestazione stessa.

ANTEPRIMA NEWS ( di Fabrizio Handel, mail 21.10.2019/ RAVANELLI, DOPO UN ANNO, RITORNA A COMO

Il pilota di Bedollo, per i colori di Pintarally Motorsport, si ripresenta sugli asfalti lombardi, i quali lo videro sfortunato protagonista nella passata edizione.

Centrale di Bedollo (TN), 21 Ottobre 2019 – Devis Ravanelli riparte da dove aveva terminato lo scorso anno, riprendendo il confronto con un Trofeo ACI Como che, nella passata edizione, si rivelò avverso, vedendolo costretto al ritiro in avvio per un problema di natura tecnica.

Deciso a pareggiare il conto con la sorte il pilota di Centrale di Bedollo ha deciso di aprire la sfida riconfermando, oltre al terreno di confronto, anche la fiducia al team Vsport.

Principale novità, per questa unica partecipazione targata 2019 del trentino, sarà dettata in ambito tecnico, con il passaggio dall'eterna Renault Clio Williams verso la Peugeot 208 R2.

Così, dopo ben cinque stagioni alla guida della francesina da rally, escludendo l'apparizione su terra alla Ronde Val d'Orcia del 2016 su Ford Fiesta R2, il portacolori di Pintarally Motorsport ha deciso di lanciarsi in una nuova sfida, quella marchiata sotto l'insegna del leone transalpino.

“Quest'anno, purtroppo, ci possiamo concedere soltanto una trasferta” – racconta Ravanelli – “perchè gli impegni di lavoro sono davvero pressanti. Già abbiamo dovuto saltare la gara di casa, il mio amato San Martino di Castrozza, per il lavoro. Guardando il calendario l'unica gara caratterizzata da una lunghezza buona era il Como. Avendo il conto in sospeso con la passata edizione abbiamo deciso di riprovarci ed eccoci qui, assieme a Vsport e Pintarally Motorsport. L'anno scorso siamo stati molto sfortunati qui a Como, con la Clio che si era ammutolita nel trasferimento che ci portava al parco chiuso della prima tappa. Davvero un boccone amaro da digerire, specialmente quando corri poco. Quest'anno abbiamo deciso di voltare pagina e, seppure la Clio gruppo A resterà per sempre nel mio cuore, abbiamo voluto provare una vettura che è tra le più diffuse a livello internazionale. Ho avuto l'occasione di provare già la Peugeot 208 R2, durante un paio di test, e mi ha piacevolmente sorpreso. Non vedo l'ora.”

Un altro gradito rientro, quello dell'adriese Fabrizio Handel alle note, riformerà una coppia che non si era più vista dal Rally San Martino di Castrozza del 2017.

“Finalmente torna la mia dolce metà sul sedile di destra” – sottolinea Ravanelli – “e, a parte gli scherzi, sono molto contento che Fabrizio sia al mio fianco in una gara così difficile. Lo scorso anno abbiamo faticato con le ricognizioni, per la logistica ostica della gara, e quest'anno affronteremo prove completamente diverse dallo scorso. Sono certo che averlo vicino mi darà la tranquillità che cerco per vivere un bel weekend all'insegna dell'amicizia e dello sport.”

Un contesto alquanto competitivo, in virtù del crocevia che porterà a Como i finalisti della Coppa Rally ACI Sport e della Michelin Zone Rally Cup, che si articolerà su due giornate di gara: tre i crono previsti per Venerdì, due passaggi a “Pian del Tivano” (7,50 km) ed uno a “Bellagio” (11,25 km), prima di trasferirsi verso i sei del Sabato, due tornate sul trittico composto da “Grandola” (5,20 km), “Corrido” (13,70 km) e “Alpe Grande” (8,86 km).

Un duro banco di prova dove Ravanelli potrà mettere a diretto confronto la propria crescita.

 

MAIN NEWS ( di Fabrizio Handel, mail 28.10.2019/ BICCHIERE MEZZO PIENO PER RAVANELLI A COMO

Una prima uscita più che positiva sulla Peugeot 208 R2, targata Vsport, per il pilota di Bedollo, alfiere di Pintarally Motorsport, nonostante un fuori programma sul finale.

Centrale di Bedollo (TN), 28 Ottobre 2019 – Seppure la classifica finale, della trentottesima edizione del Trofeo ACI Como, lo releghi all'ultimo posto di classe R2B, con un divario importante, il sorriso non manca a Devis Ravanelli, felice per aver ottenuto importanti riscontri alla prima uscita sulla Peugeot 208 R2, messa a disposizione dal team piacentino Vsport.

Il pilota di Centrale di Bedollo aveva un conto in sospeso con l'appuntamento lombardo, costretto al ritiro nella passata edizione per problemi tecnici, e l'aver raggiunto la pedana di arrivo, affiancato dal ritrovato Fabrizio Handel alle note, è stata già una grossa soddisfazione.

Principale incognita della vigilia era dettata appunto dalla nuova vettura, dopo anni di militanza al volante della Renault Clio Williams gruppo A, ma il portacolori di Pintarally Motorsport dimostrava di trovarsi a suo agio sulla trazione anteriore di casa Peugeot, sin dalle prime fasi.

Pronti, via e sulla “Pian del Tivano” il trentino staccava il tredicesimo parziale, ad un secondo dalla top ten, per poi chiudere la prima frazione, quella di Venerdì, al quindicesimo di R2B.

“Avevamo provato questa vettura solo in un paio di test” – racconta Ravanelli – “ma già dallo shakedown, di Venerdì mattina, le sensazioni erano buone. La Peugeot 208 R2 è profondamente diversa dalla Clio gruppo A e per andare forte ce ne vuole. Ho sempre corso poco durante l'anno, una o due gare al massimo, pertanto è difficile prendere in mano una vettura così professionale e competitiva, di fronte ai migliori protagonisti arrivati da tutta Italia.”

In un crocevia che ha calamitato, a Como, i finalisti della Rally Cup Italia e della Michelin Zone Rally Cup Ravanelli riusciva, man mano che i chilometri scorrevano, a prendere confidenza con la trazione anteriore d'oltralpe ed apriva la seconda giornata con un buon nono parziale, su sedici, su “Grandola”, prima di percorrere in trasferimento la successiva “Corrido”, annullata.

Il decimo tempo su “Alpe Grande” permetteva al trentino di risalire sino al dodicesimo posto.

“Il primo giro del Sabato è stato in crescendo” – aggiunge Ravanelli – “perchè, in pochi secondi, si poteva passare dal decimo al quinto in classifica. Eravamo contenti del nostro passo perchè le condizioni non erano facili, sia al Venerdì che al Sabato, con tratti di asciutto e di umido che rendeva difficile la gestione delle gomme. Peccato aver saltato la prova lunga al primo passaggio, per l'uscita di strada di un concorrente. Sarebbe stato molto utile provarla.”

Si ripartiva per la seconda tornata e Ravanelli firmava la nona prestazione su “Grandola”, entrando nella top ten, prima che un colpo gobbo della sorte gli rovinasse la giornata.

“Stavamo andando bene” – conclude Ravanelli – “ma sulla prova lunga, in un tornante destro, la vettura si è spenta. Abbiamo perso una vita nel tentare di ripartire. Pazienza, ci siamo consolati sull'ultima prova, con un buon ottavo tempo e vicino al ritmo dei migliori. Grazie a tutti i nostri partners, a Pintarally Motorsport ed a Vsport per una vettura ed un servizio impeccabili.”



EXTRATIME by SS/ In cover e controcover il pilota Devis Ravanelli ( immagine a cura Fotosport)  in azione sulla nuova Peugeot 208 R2 insieme a naviga Handel nel Rally Trofeo ACI Como 2019, mentre al centro della fotogallery in aggancio alla Anteprima New proponiamo Denis Ravanelli (in flash d’archivio a cura di Actualfoto - Mario Leonelli ) sempre nel Rally di Como ma nella precedente edizione quando il naviga era Dal Dosso.

Fabrizio Handel & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it