Play off: in gara1 PRO 12 Calvisano sbanca Valorugby, pari Petrarca - Rovigo/ E in PRO 14 Benetton sfiora impresa irlandese a Munster


05/05/2019

Tempo di sprint finale per le squadre italiane, sia in PRO 14 per la Benetton Rugby che in PRO 12 per le quattro squadre impegnate nei Play off.
E che il Benetton del presidente Amerino Zatta e del ds Antonio Pavanello abbia sfiorato l’impresa in trsferta vs Munster  è la conferma del salto di qualità fatto nell’arco di tre anni dalla squadra trevigiana.
Invece per quanto riguarda la ‘gara1’ dei Play Off in PRO 12 arriva la conferma che le quattro squadre sono praticamente sullo stesso livello, anche se il Calvisano nel retour match casalingo parte con un leggero vantaggio vs Valorugby, mentre tra Rovigo Delta e Petrarca si ripartirà dal pareggio padovano.
Tutto queste lo documentiamo con la seguente sequenza News partendo dai Comunicati ufficiali trasmessici da Silvia Stievano – addetto stampa della società rodigina, fino a certificare la seconda semifinale pro Calvisano by www.federugby , mentre per raccontarvi l’impresa ‘sfiorata’ dal Benetton Rugby vi proponiamo in last news ..tutto l’orgoglio biancoverde raccontato sul sito della società trevigiana.

FIRST ANTEPRIMA NEWS ( di Silvia Stievano, Comunicato stampa n. 126 del 27.04.2019 ) / FEMI-CZ RRD: DA MARTEDÌ POMERIGGIO IN VENDITA I BIGLIETTI DELLA SEMIFINALE D’ANDATA
La semifinale d’andata del Peroni TOP12 tra Argos Petrarca Rugby e FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta andrà in scena domenica 5 maggio alle ore 16:30 allo Stadio “Plebiscito” di Padova.
La prevendita dei biglietti sarà attiva anche alla Segreteria della Rugby Rovigo Delta in viale della Costituzione (sotto la tribuna Est) a partire da domani pomeriggio, martedì 30 aprile, dalle ore 16.
Sarà possibile acquistare i biglietti anche mercoledì e giovedì dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19, venerdì solo al mattino dalle 10 alle 12.
Questi i prezzi: 14 Euro INTERO UOMO MAGGIORENNE ; 7 Euro RIDOTTO DONNE, RAGAZZI 14-17 ANNI E UNIVERSITARI PADOVA

 

 

 

SECONDA ANTEPRIMA NEWS ( di Silvia Stievano, Comunicato n. 127 del 30.04.2019 ) / FEMI-CZ RRD: AGGIORNAMENTI STATISTICHE DOPO L’ULTIMA GIORNATA DI REGULAR SEASON TOP12
La FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta ha chiuso la stagione regolare del TOP12 con la seconda posizione in classifica e la netta vittoria per 43-16 sul Lafert San Donà.
I rossoblù, con il 54% del possesso, hanno segnato 7 mete trasformandone 4 mentre gli avversari hanno schiacciato l’ovale oltre la linea 2 volte e messo tra i pali 2 piazzati nei 31.48 minuti effettivi di gioco, 17.33 nel primo tempo e 14.15 nel secondo. Sono state 10 su 10 le rimesse laterali vinte dai Bersaglieri, 8 su 5 quelle messe a segno dal San Donà; entrambe le squadre hanno vinto 5 mischie a propria introduzione e persa 1. Gli ospiti sono stati più disciplinati dei padroni di casa: 7 le penalità fischiate ai biancocelesti, 11 quelle rimediate dai rossoblù (7 nel primo tempo e 4 nel secondo).
A livello difensivo i Bersaglieri hanno messo a segno 89 placcaggi effettivi, la maggior parte eseguita da Lubian e Vian (12), seguiti da Halvorsen (8) e Antl (7). In attacco il maggior numero di avanzamenti è stato messo a segno da Halvorsen con 10, seguito da Cioffi con 9 e da Vian e Odiete con 8. Infine nella pulizia sui punti d’incontro è Lubian ad aver effettuato il maggior numero di interventi positivi, 15, seguito da Parolo con 13 e da Pomaro con 12.
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TERZA ANTEPRIMA NEWS ( di Silvia Stievano, Comunicato n. 128 del 04.05.2019 ) / FEMI-CZ RRD: PERONI TOP12, IL XV ROSSOBLÙ PER LA SEMIFINALE DI ANDATA A PADOVA
Domani, domenica 5 maggio, lo Stadio “Plebiscito” di Padova ospiterà la Semifinale di andata del Campionato Peroni TOP12 tra Argos Petrarca Rugby e FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta.
A dirigere il 165° Derby d’Italia, con fischio d’inizio alle ore 16:30, sarà il bresciano Andrea Piardi coadiuvato dai giudici di linea Manuel Bottino (Roma), Gianluca Gnecchi (Brescia) e dal quarto uomo Andrea Laurenti (Bologna). Quinto uomo sarà Marco Vianello (Treviso) mentre il TMO Stefano Pennè (Lodi). La Semifinale sarà visibile in diretta RaiSport.rai.it e in differita su Rai Sport alle ore 00.30.

 

 

 

Alla vigilia dell’importante sfida, l’allenatore rossoblù Umberto Casellato commenta: “La partita è già prevedibilmente difficile per tanti motivi, basta pensare alla rivalità storica tra le due squadre in campo e alla posta in palio. Ma a renderla ancora più affascinante sarà il meteo! Con tutta probabilità il campo sarà allentato ma vogliamo comunque alzare il nostro ritmo di gioco, come abbiamo sempre fatto in questa lunga Stagione. Dobbiamo pensare a questa prima partita, senza fare strani calcoli: questa è una finale, come lo sarà quella della prossima settimana. Ci siamo allenati bene questa settimana, andiamo a Padova confidenti ma al tempo stesso coscienti che giochiamo in casa degli attuali Campioni d’Italia”.
Questa la formazione dei Bersaglieri che scenderà in campo domani: Odiete; Barion, Majstorovic, Antl, Cioffi; Mantelli, Chillon; Halvorsen, Lubian, Vian; Ferro (cap.), Cicchinelli; D’Amico, Momberg, Brugnara. A disposizione: Cadorini, Vecchini, Rossi, Canali, Nibert, Piva, Visentin, Venco.

 

 

 

PRIMA MAIN NEWS ( di Silvia Stievano , Comunicato stampa n. 129 del 05.05.2019 ) / FEMI-CZ RRD: AL PLEBISCITO IL DERBY DI SEMIFINALE ANDATA TERMINA IN PARITÀ 10-10
La Semifinale di andata del Peroni TOP12 tra Argos Petrarca Rugby e FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta, 165° Derby d’Italia, finisce 10-10 al “Plebiscito”.
Sotto una pioggia torrenziale, calcio d’avvio dei rossoblù che subito hanno l’opportunità di mettere a segno i primi punti per un fallo in attacco dei padroni di casa ma dalla piazzola Mantelli non riesce a centrare i pali. I Bersaglieri però non demordono: al 4’ aprono il gioco dopo una rimessa laterale nei pressi dei 22 avversari e con una splendida azione vanno a schiacciare oltre la linea con Brugnara. Prima della trasformazione però l’arbitro si consulta con il TMO e annulla la meta precedentemente assegnata. Sullo 0-0 si riparte con mischia ad introduzione rossoblù sui 5 metri e dopo vari tentativi di incursione e un’altra mischia, i rodigini riesco a sfondare la difesa avversaria e ad andare in meta all’11’ con capitan Ferro.

 

 

 

La trasformazione di Mantelli va a buon fine: 0-7. I padroni di casa riescono a spostare il gioco nella metà campo rossoblù facendosi pericolosi e ottenendo al 16’ un calcio a favore: il piazzato di Menniti-Ippolito va però ad infrangersi sul palo sinistro. Dopo una lotta serrata appena dentro la metà campo del Petrarca, i padroni di casa intorno al 34’ riescono a spostare il gioco all’interno dei 22 rossoblù dove un minuto dopo ottengono un calcio a favore: dalla piazzola Menniti-Ippolito manda l’ovale tra i pali per il 3-7.Il gioco torna nella metà campo dei padroni di casa dove Rovigo in attacco ottiene un calcio a favore proprio allo scadere del primo tempo: Mantelli da posizione centrale non fallisce e le squadre tornano agli spogliatoi sul 3-10.

 

 

 

La ripresa vede i rossoblù in attacco guadagnare subito un calcio a favore e riuscire così ad andare in rimessa laterale nella metà campo del Petrarca. Arrivati nei pressi dei 5 metri dei tuttineri, i Bersaglieri con una serie di pick and go cercano di avvicinarsi alla linea di meta: al 46’ ottengono un calcio a favore e chiamano in mischia. Grazie ad un ottimo avanzamento il pack ottiene un altro calcio a favore ma la seconda mischia è favorevole ai padroni di casa che allontanano così i pericoli dalla propria linea di meta. Nei minuti successivi il gioco stanzia appena dentro la metà campo del Petrarca fino al 60’ quando i padroni di casa riescono a superare la metà campo e ad avvicinarsi ai 22 rossoblù: qui è bravo Ragusi a trovare un buco nella difesa dei Bersaglieri e a volare in meta.

 

 

 

L’arbitro richiede però il supporto del TMO e la marcatura non viene assegnata per in avanti. Il pack rossoblù si fa valere nei minuti successivi e il gioco torna nella metà campo dei padroni di casa, dove il ritmo è rallentato da numerose mischie. Al 74’ Mantelli dalla piazzola prova ad allungare ma il calcio, da lunga distanza, non raggiunge i pali. Al 75’ i padroni di casa si fanno pericolosi e attaccano con forza nei pressi dei 5 metri rossoblù: dopo una touche e una serie di pick and go, proprio negli istanti finali del match, Michieletto trova un varco e va a segnare sotto i pali. La trasformazione di Zini chiude il Derby in parità 10-10.

 

 

 

Alla fine della partita, questo il commento di coach Umberto Casellato: “Tecnicamente parlando è stata una partita surreale, d’altri tempi, con un campo al limite della praticabilità. Abbiamo lavorato un anno per essere al 110% con il nostro gioco, oggi ci siamo un po’ snaturati per via delle condizioni meteo e siamo stati anche bravi, forse avremmo meritato qualcosa in più. Il Petrarca ha difeso lo Scudetto che ha sul petto ma è stata nel complesso una partita equilibrata. Domenica prossima saremo tra le mura di casa, sarà una sfida secca e un’altra battaglia. Speriamo che il meteo sia più clemente”.

 

 

 

Padova, Stadio Plebiscito – domenica 5 maggio
Peroni TOP12, semifinale d’andata
Argos Petrarca Padova v Femi-CZ Rovigo 10-10
Marcatori: p.t. 10’ m. Ferro tr. Mantelli (0-7); 35’ cp. Menniti-Ippolito (3-7); 40’ cp. Mantelli (3-10); s.t. 40’ m. Michieletto tr. Zani (10-10)
Argos Petrarca Padova:Ragusi (25’ st. Francescato); Leaupepe, De Masi, Bettin, Coppo (11’ st. Zini); Menniti-Ippolito (18’ st. Capraro), Su’a; Trotta, Conforti, Saccardo (cap, 12’ st. Michieletto); Gerosa (31’ st. Galetto), Galetto (6’ st. Cannone); Scarsini (1’ st. Mancini-Parri), Cugini (23’ st. Santamaria), Borean (29’ st. Braggiè)
all.Marcato

 

 

 

Femi-CZ Rovigo:Odiete; Barion, Majstorovic, Antl, Cioffi; Mantelli, Chillon; Halvorsen (28’ st. Nibert), Lubian, Vian (16’ st. Canali); Cicchinelli, Ferro (cap., 35’ st. Venco); D’Amico, Momberg, Brugnara
all.Casellato
arb. Piardi (Brescia)
Note:giornata fredda e piovosa, terreno pesante ma in buone condizioni. 2500 spettatori circa.
Peroni TOP12 Man of the Match:Ferro (Femi-CZ Rovigo) 
Calciatori:Mantelli (Femi-CZ Rovigo) 2/4; Menniti-Ippolito (Argos Petrarca Padova) 1/2; Zini (Argos Petrarca Padova) 1/2
Punti conquistati in classifica:Argos Petrarca Padova 2, Femi-CZ Rovigo 2.
Semifinali di ritorno
11.05.19 – ore 16.30
Kawasaki Robot Calvisano v Valorugby Emilia and. 17-25 (0-4)
12.05.19 – ore 16.30
Femi-CZ Rovigo v Argos Petrarca Padova and. 10-10 (2-2)

 

 

 

 

SECONDA MAIN NEWS ( by www.federugby.it, 04.05.2019) / PERONI TOP12, AL MIRABELLO CALVISANO VINCE 17-25 E IPOTECA LA FINALE IN CASA  ( DOMANI IL DERBY D’ITALIA AL PLEBISCITO TRA ARGOS PETRARCA E FEMI-CZ ROVIGO ) /

Reggio Emilia – Il Kawasaki Robot Calvisano espugna il Mirabello di Reggio Emilia, aggiudicandosi 17-25 il turno d’andata della semifinale del Peroni TOP12 a spese dei padroni di casa del ValoRugby .
Tanta tensione e sprazzi di bel gioco nella Città del Tricolore, con i gialloneri bresciani che nonostante venti minuti di inferiorità numerica per i gialli a Vunisa e Fischetti si confermano squadra cinica e organizzata, realizzando allo scadere con il piede dell’apertura Pescetto – eletto Peroni Man of the Match dai telecronisti Rai Sport – il piazzato che nega il punto bonus a Farolini e compagni, con una seria ipoteca sulla Finale da giocare in casa il prossimo 18 maggio per gli uomini guidati da Massimo Brunello.
Ritorno al PataStadium di Calvisano sabato 11 maggio alle ore 16.30.  
La cronaca
Il ValoRugby inizia in attacco, trascinato dal pubblico di casa accorso in forze a sostenere i Diavoli nella prima uscita nella post season del massimo campionato nella storia del club rossonero.
Al quinto minuto, però, sono i bresciani ad aprire le marcature: Chiesa calcia in profondità, Panunzi raccoglie sotto pressione ma sulla messa a disposizione dell’ovale è velocissimo il suo avversario diretto Casilio, che raccoglie l’ovale lasciato vagante e vola in meta alla bandiera. Pescetto non trasforma: 0-5.
I Diavoli di Manghi provano a reagire, e poco prima del quarto d’ora accorciano dalla piazzola con capitan Farolini che realizza un facile piazzato concesso da Calvisano per un’infrazione sul punto d’incontro: tre punti che costano cari alla squadra di casa, che perde per un problema alla caviglia il proprio numero otto Amenta, sostituito da Messori.
La fase centrale della prima frazione di gioco è nelle mani reggiane, i padroni di casa costruiscono gioco ma la difesa ospite fa valere esperienza e peso specifico: al ventiquattresimo gli ospiti imprimono una svolta netta al match, su punto d’incontro bresciano, ancora una palla vagante viene raccolta dall’ala giallonera Bruno che brucia la retroguardia emiliana e va in meta. Pescetto questa volta non sbaglia, 3-12.
Valorugby però non ha alcuna intenzione di deludere i propri fans e torna in profondità nel campo calvino, Vaega trascina i suoi palla in mano sino ai cinque metri, poi il cambio di fronte veloce favorito dall’asse Panunzi-Rodriguez trova libero Ngualuafe che accorcia le distanze, mentre Liperini dopo aver visionato l’azione della meta ammonisce Vunisa e Farolini trasformando riporta i suoi a tiro degli ospiti, 10-12.
In superiorità però Valorugby non riesce a concretizzare, anzi allo scadere della prima frazione sono gli ospiti ad allungare con Pescetto, che dalla lunghissima distanza centra i pali mandando le squadre al riposo sul 10-15.
Si riparte, Calvisano torna in parità numerica e dopo cinque minuti appone una seria ipoteca sul match, con Bruno che, ispirato da Casilio, buca per la seconda volta la difesa emiliana: meta in mezzo ai pali e trasformazione di Pescetto per il 10-22. 
Sembra la pietra tombale sul match, ma i Diavoli non hanno alcuna intenzione di cedere e, per quasi un quarto d’ora, si insediano nei ventidue bresciani: Calvisano perde nuovamente un uomo per cartellino giallo – Fischetti – e dopo un forcing che sembra non avere fine, all’ennesimo pick-and-go i padroni di casa toccano in meta, con Farolini che dalla piazzola accorcia sul 17-22.
Le battute finali sono convulse, con molti errori da ambo le parti ma con il Calvisano che riesce a mantenere il controllo del match e dell’ovale: il piazzato allo scadere di Pescetto, eletto pochi istanti prima migliore in campo, chiude l’incontro e permette a Chiesa e compagni di guardare con fiducia e di preparare con serenità la gara di ritorno della settimana ventura.

 

 

 

Reggio Emilia, Stadio Mirabello – sabato 4 maggio 2019
Peroni TOP12, semifinale d’andata
Valorugby Emilia v Kawasaki Robot Calvisano 17-25
Marcatori: p.t. 5’ m. Casilio (0-5); 14’ cp. Farolini (3-5); 24’ m. Bruno tr. Pescetto (3-12); 29’ m. Ngualuafe tr. Farolini (10-12); 40’ cp. Pescetto (10-15); s.t. 5’ m. Bruno tr. Pescetto (10-22); 25’ m. Mordacci tr. Farolini (17-22); 40’ cp. Pescetto (17-25)
ValoRugby Emilia: Farolini (cap); Costella, Paletta, Vaega, Ngualuafe (31’ st. Caminati); Rodriguez, Panunzi (6’ st. Fusco); Amenta (16’ pt. Messori), Favaro (14’ st. Du Preez, 39’ st. Dell’Acqua), Mordacci; Balsemin (23’ st. Favaro, 30’ st. Rimpelli), Dell’Acqua; Gatica (30’ st. Bordonaro), Manghi (10’ st. Festuccia), Muccignat (10’ st. Quaranta)
all. Manghi
Kawasaki Robot Calvisano: Chiesa (cap, 23’ st. Brarda, 31’ st. Balocchi); Bruno, Panceyra-Garrido, Lucchin, De Santis; Pescetto, Casilio (29’ st. Semenzato); Vunisa, Zdrilich (35’ st. Biancotti), Casolari (1’ st. Martani); Andreotti, Cavalieri (25’ st. Venditti Ga.); Leso, Manfredi (20’ st. Morelli), Fischetti
all. Brunello
arb. Liperini (Livorno)
Note: temperatura mite, campo in buone condizioni. 1000 spettatori circa.
Peroni Man of the Match: Pescetto (Calvisano)
Cartellini: 30’ p.t. giallo Vunisa (Calvisano); 20’ st. giallo Fischetti (Calvisano)
Calciatori:Pescetto (Calvisano) 4/6; Farolini (ValoRugby) 3/3

 

 

 

SECONDA MAIN NEWS ( by www.benettonrugby.it, 04.05.2019) / A THOMOND PARK TERMINA 15 A 13 MA LA PROVA DEI LEONI E’ STRAORDINARIA

Limerick, 4 Maggio 2019
 
Marcatori: 23’ p. Bleyendaal, 25’ p. Allan, 40’ meta Tavuyara tr. Allan, 43’ p. Bleyendaal, 59’ p. Allan, 62’ p. Hanrahan, 66’ p. Hanrahan, 76’ p. Hanrahan
 
MUNSTER:
15 Mike Haley, 14 Andrew Conway, 13 Chris Farrell, 12 Rory Scannell (70’ Dan Goggin), 11 Darren Sweetnam, 10 Tyler Bleyendaal (48’ JJ Hanrahan), 9 Conor Murray (67’ Alby Mathewson), 8 CJ Stander, 7 Chris Cloete (64’ Arno Botha), 6 Peter O’Mahony (c), 5 Tadhg Beirne (48’ Billy Holland), 4 Jean Kleyn, 3 Stephen Archer (51’ John Ryan), 2 Niall Scannell (73’ Kevin O’Byrne), 1 Dave Kilcoyne (73’ Jeremy Loughman)
 
Head coach: Johann Van Graan

BENETTON RUGBY:
15 Jayden Hayward, 14 Ratuva Tavuyara, 13 Marco Zanon (66’ Alberto Sgarbi), 12 Luca Morisi, 11 Monty Ioane, 10 Tommaso Allan (c) (77’ Antonio Rizzi), 9 Dewaldt Duvenage (42’ Tito Tebaldi) (47’ Dewaldt Duvenage) (77’ Tito Tebaldi), 8 Toa Halafihi, 7 Abraham Steyn, 6 Sebastian Negri (50’ Dean Budd), 5 Federico Ruzza, 4 Marco Lazzaroni (50’ Irné Herbst), 3 Marco Riccioni (62’ Tiziano Pasquali), 2 Luca Bigi (47’ Hame Faiva), 1 Nicola Quaglio (47’ Derrick Appiah)
 
Head coach: Kieran Crowley

 

 


A Thomond Park la gara comincia con i padroni di casa che conquistano un calcio di punizione, Duvenage non rotola via all’altezza della metà campo, e si portano dentro i 22 biancoverdi. I Leoni sin dalle prime battute dimostrano di essere ben organizzati difensivamente e non concedono nulla.
Al 10’ Munster organizza una maul dentro i 22 biancoverdi, il gioco si sposta sull’out di destra con la Red Army che conquista fallo e va in touche sui 5 m. E’ superlativa la difesa dei Leoni che evitano ogni pericolo, conquistando anche il possesso dell’ovale.
Poco dopo Munster torna in zona pericolosa ma il placcaggio di Zanon su Beirne, costringe il seconda linea all’in avanti. Al 23’ opportunità per la Red Army di siglare i primi punti del match con Bleyendaal: il suo calcio centra i pali.

 

 

 

 

Sul restart, prima occasione per i Leoni di rendersi pericolosi, Munster commette fallo su Zanon e si va per i pali. Allan dalla piazzola fa +3.
Nei minuti seguenti i padroni di casa provano con altre due occasioni a fare punti ma i Leoni sembrano aver costruito una vera e propria muraglia impossibile da superare. Quindi gli uomini di coach Crowley prendono confidenza Allan allarga su Hayward, l’ovale giunge a Zanon ed infine a Tavuyara che si tuffa oltre la linea e sigla sulla bandierina con una sola mano. Allan trasforma dalla piazzola.

Allo scadere della prima frazione di gioco i Leoni conducono il match per 10 a 3.

 

 

 
Nella ripresa, precisamente al 43’, Bleyendaal dalla piazzola accorcia le distanze. Appena cinque minuti più tardi i Leoni si rendono protagonisti di un’azione fantastica; gli offload di Tebaldi, Ioane ed Hayward portano la palla nelle mani di Steyn che purtroppo commette in avanti.
Poco dopo, ci pensa Tavuyara a trovare il buco, scappando a cinque avversari prima di passare non nel migliore dei modi a Faiva che non riesce a controllare. Nel frattempo continua la grande prova difensiva dei Leoni che rubano con Ruzza una pericolosa touche sui propri 5m.
Al 59’ i biancoverdi conquistano un calcio sulla linea dei 22 del Munster, Allan dalla piazzola è preciso. I padroni di casa rispondono nella stessa maniera con Hanrahan al 62’ ed al 66’, portando il punteggio sul 12 a 13.
Ad appena quattro minuti dalla fine Munster si porta in vantaggio con un piazzato di Hanrahan da metà campo. Nel finale i Leoni ci provano con i drop di Rizzi ed Hayward che non vanno a segno.
 
A Thomond Park termina così 15 a 13 per Munster.

 

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover una emblematica battaglia sotto la pioggia , tr Antl e Minniti-Ippolito, protagonisti al Plebiscito di Padova, nella sfida tra i tutti neri del Petrarca e i rossoblu della Rugby Rovigo Delta.
Quindi in apertura di fotogallery e nella sua prima parte vi proponiamo , sempre relativamente  alla sfida Petrarca vs Rovigo Delta, le immagini ufficiali trasmesseci by Silvia Stievano, e che mostrano i segnai della battaglia nel fango.
E come ‘bersaglieri ‘protagonisti in sequenza rossoblu Barion assistito da Mantelli, quindi il barbuto Brugnara assistito da Cicchinelli, poi Chillon all’apertura ( vs Coppo). Oltre a Cioffi assistito da Chillon e poi la meta di capitan Ferro assistito da Cicchinelli. Quindi in azione Lubian ( col caschetto) assistito da Mantelli e poi la battaglia in mischia tra i piloni Brugnara ( rossoblu ) e Conforti ( maglia nera) in primo piano.

 

Mentre by home page Federugby vi proponiamo la certificazione della meta fotofinish di Michieletto , in tutto sotto gli occhi del rammaricato rossoblu Cioffi, per il definitivo pari 10-10 finale.
Preludio alla premiazione di capita Matteo Ferro, man of the match sotto il diluvio al Plebiscito.
Con riferimento alla vittoria invece del Calvisano ( primo del girone) a Reggio Emilia vs Valorugby, ecco il flash ufficiale by Federugby.

Passando alla straordinaria performance in PRO 14 da parte del Benetton, vi proponiamo in sequenza tre immagini orgoglio by home page della società trevigiana e il flash by Federugby che mostra in azione, con in azione Dewaldt da calciatore.

 

E che sia stata un’impresa specaile quanto fatto quest’anno dal Benetton della troika Amerino Zatta-presidente, Antonio Pavanello ds,  Kieran Crowley head coach, vale la pena di ricordare con enfasi che proprio coach Crowley è stato eletto miglior allenatore del Pro 14, durante la recentissima cerimonia dei Guinness Pro 14 Awards , svoltasi alla Guinness Storehouse di Dublino, alla presneza di tutti i capitani e i tecnici delle 14 franchigie. Come va ricordato che Monty Ioane della Benetton è stato nominato come terzo miglior giocatore , alle spalle di Johnny McNicholl ( Scarlets) e di Bill Mata ( Edimburgo) premiato come miglior giocatore del torneo.

 


Senza contare che sono in lizza per entrare nel XV ideale del Pro 14 ci sono anche i bianco verdi trevigiani Ratuva Tavuyara ( ala) e Braam Steyn ( terza linea), mentre segnaliamo che venerdì 17cm ci sarà la prima semifinale Glasgow – Ulster e poi sabato 18 cm la seconda semifinale Leinster – Munster.

Ma si ferma qui la corsa europea della italiana Benetton Rugby , mentre come prologo ai prossimi impegni di Gara2 in PRO 12, vi proponiamo un poker di flash televisivi che ho scattato proprio alla sfida dal Plebiscito di Padova, partendo dalla fine del pt col rientro in campo del rossoblu Mantelli ( calciatore) e del coach petrarchino Marcato. Con a seguire una fase mischia anche per onorare l’ottimo arbitro Piardi di Brescia, estremamente sintetico , convincente e autorevole in due situazioni difficili da TMO.

 

E poi l’uscita per infortunio d capitan Matteo Ferro soccorso dagli ‘incappucciati’ dr Greggio e massaggiatore Bagatello, fino a concludere la nostra fotogallery settimanale col flash televisivo da cui ripartire : il 10 a 10 base di partenza per il prossimo match in Gara2 dallo stadio Battaglini di Rovigo, la bombonera della pallaovale.

Silvia Stievano & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it