Prego spedire “un pezzo di ferro” a Comunità Villa San Francesco - Pedavena/ Per una mostra “Alfa e Omega" al Museo dei Sogni a Facen…


22/08/2016  

Perché invitare a…. ? Perché chiedere di spedire un ‘pezzo di ferro apparentemente anche senza significato'? Perché consegnarlo alla Comunità di “Villa San Francesco” del CIF di Venezia che a Facen di Pedavena accoglie minori e giovani in difficoltà familiari e personali?
Perché? Perché poi trasformare il tutto in un’opera di grandi dimensioni sul tema “ALFA e OMEGA, PRINCIPIO e FINE” ed esporla in mostra a Natale 2016 al Museo dei Sogni, della Memoria, della Coscienza, dei Presepi, che vede l’accoglienza di simboli provenienti da tutti i 199 Paesi del mondo, presso la Cooperativa Sociale Arcobaleno ’86 onlus in Feltre ( BL) Italia ?
Non so se valga la pena anche in questa occasione partire dal concetto “fatevi una domanda, datevi una risposta’, ma a noi ( con la N piccola) piace ‘pubblicare questo invito perché magari ci potrebbe essere qualcuno anche in capo al mondo che magari leggendolo … avrà motivo per spedirlo e ritrovarsi a camminare e cantare la stessa canzone con la Comunità di Villa San Francesco a Facen sul tema “ALFA e OMEGA, PRINCIPIO e FINE” che va sicuramente oltre il principio di Lavoisier.
Questione di ‘essenza’ e non di ‘trasformazione’ . Ma non voglio interpretare il pensiero  di Facen Pedavena e neppure il vostro, fermo restando che ho appena visto in tv il poeta brasiliano Vinicius De Moreas che cantava sottovoce (accompagnandosi con la chitarra) la sua …”casa molto carina, senza soffitto e senza cucina…non si poteva entrarci dentro ..perché no c’era il pavimento … non si poteva fare pipì …perché non c’era vasino lì… ma era bella …bella davvero in via dei Matti numero Zero”.
Mettiamoci pure che mi ha fatto venire in mente Rafael Alberti , sempre poeta brasiliano , e la sua “paloma che …s’equivocava credendo che il mare fosse il cielo … e la notte la magnana” oltre al fatto che “La vita è l’arte dell’incontro” .
Insomma, de a Facen si incontrano tutti i 199 Paesi del Mondo, allora anche spendendo un piccolo e semplice ‘pezzo di ferro’ magari migliora il senso della “accoglienza” sia nella Comunità di Villa San Francesco che ‘dentro di noi’.
Ma per capire meglio il ‘perché’ vale la pena di farlo ecco tout court l’invito by Facec di Pedavena pubblicato nella seguente Main News, dove l’Arcobaleno è la speranza di una vita migliore soprattutto per chi ha bisogno più di altri.
Vi ringraziano fin d’ora i “Ragazzi, giovani, educatori, volontari della Comunità”. /

MAIN NEWS ( by Comunità di “Villa San Francesco”, Facen di Pedavena, 21 agosto 2016 ) / “CORTESE INVITO” A SPEDIRE-DONARE  UN “PEZZO DI FERRO  ANCHE APPARENTEMENTE INSIGNIFICANTE PER UN’OPERA DI GRANDI DIMENSIONI  SU TEMA “  ALFA e OMEGA, PRINCIPIO e FINE “

E’ su quanto appare in titolo, e con il tema educativo per il 2017 che verrà prossimamente indicato, che la Comunità di “Villa San Francesco” del CIF di Venezia,  che accoglie minori e giovani in difficoltà familiari e personali, a Facen di Pedavena (BL), chiede con cortesia e rispetto la collaborazione di Istituzioni, Autorità in tutto il mondo, persone attente e sensibili, amici, collaboratori, sostenitori e quanti vorranno accogliere l’invito, di far pervenire un pezzo di ferro anche apparentemente senza significato, pure di dimensioni ridotte, magari gettato, custodito, ripreso da qualche soffitta, abbandonato in discarica, come trovato in luoghi vicini e lontani. Ferro anche capace di ri-produrre memoria di vita personale, familiare, associativa, politica, spirituale, culturale, sportiva, riferita a principio e fine, legata ad eventi, azioni, luoghi di coraggio, persone che si sono spese per il bene plurale, profezia, arte, sogno, accadimenti, emigrazioni, limiti, povertà, guerre tra popoli, storie di fatiche, lavoro, ricordo di minatori, riportato in spiaggia dai mari, esperienze di dialogo, pace, resurrezioni, vissute in ogni angolo del mondo.

Il ferro donato alla Comunità, verrà impegnato per realizzare un’opera di grandi dimensioni sul tema indicato e che sarà in mostra a Natale 2016 al Museo dei Sogni, della Memoria, della Coscienza, dei Presepi, che vede l’accoglienza di simboli provenienti da tutti i 199 Paesi del mondo, presso la Cooperativa Sociale Arcobaleno ’86 onlus in Feltre (BL) Italia.
Sarà anche circostanza significativa per allestire una mostra di oggetti, sculture, strumenti realizzati attraverso il ferro, e che accompagneranno la grande opera che verrà realizzata.
A chi desidera collaborare è già indirizzato il nostro rispettoso grazie, con la preghiera di farci avere il ferro entro il 31 ottobre 2016.
La Comunità porge il più cordiale saluto.
Ragazzi, giovani, educatori, volontari della Comunità.
Facen di Pedavena, 21 agosto 2016.
( Spedire eventualmente a: Comunità di “Villa San Francesco” _32034 Facen di Pedavena, Via Facen 21 _ (Belluno) ITALIA _ www.comunitavsfrancesco.it :tel.
0439300180 )

EXTRATIME by SS/ Segnalo soltanto che , visto il suo impegno sociale,  abbiamo raccontato più volte l’impegno della Comunità di Villa San Francesco direttamente su questo sito www.polesinesport.it anche con riferimento a fatti/ eventi sportivi speciali.
Innanzitutto quando Francesca Avanzo quando ha vinto la sua ‘battaglia’ da calciatrice ottenendo di poter giocare ‘insieme ai maschi’ ( è stata la prima donna in assoluto) nella squadra della Stella Azzurra ( vedi foto team)  partecipante al Campionato di CSI.
E chissà che l’adriese Francesca Avanzo , nei ritagli di tempo dal suo ‘volontariato’ a Facen di Pedavena, non abbia l’occasione di ascoltarmi la domenica in streaming su Delta Radio durante la cronaca della partite casalinghe della sua Adriese quest’anno matricola in Serie D.
Ma anche  quando l’arbitro bolognese Roberto Rizzoli ha consegnato direttamente alla Comunità di Villa San Francesco ( per il Museo dei sogni) ‘un pugno della terra’ del Maracanà dove aveva arbitrato la finale mondiale tra Germania e Brasile.

Insomma …i sogni sono di casa a Facen di Pedavena, come l’anno scorso per Natale quando nel Museo dei Sogni sono andati in mostra, dal titolo “ AbitarLa stalla” e , provenienti da tutto il mondo i “ LEGNI CHE COMPONGONO LA MANGIATOIA BETLEMITA”.
Però , magari per capire se vale la pena di spedire un “ pezzo di ferro” aderendo all’invito per la mostra al Museo dei Sogni per il prossimo Natale 2016, invitiamo i nostri ‘buoni lettori’ a visitare il sito della Comunità stessa.
Per parte nostra passando da Francesca a ..Papa Francesco vi mostriamo in cover e in fotogallery due immagini “Alfa & Omega” riferite ai “Legni che compongono la mangiatoia Betlemita” in Piazza San Pietro presentati e visti dal Santo Padre.
Riportando altresì by www.comunitavsfrancesco.it il seguente testo datato 27.12.2015 relativo a quella storica ‘visita dei legni’: << La mangiatoia betlemita e’ stata realizzata con 208 legni provenienti da 103 paesi del mondo ed e’ stata benedetta da Papa Francesco mercoledì 16 dicembre alle ore 10:00, durante l’udienza in piazza San Pietro in Vaticano. I ragazzi e i giovani in difficoltà familiari e personali, che vivono in comunità Villa San Francesco del CIF a Facen di Pedavena (Bl), hanno sostato in questi mesi sul dolore, fatica, povertà, speranza, carità, memoria, coscienza, sogno, fede e gioia, accarezzando le incredibili storie che questi simboli ricordano, ora intrecciate e diventate compagne di viaggio verso la notte santa. I legni sono stati posati con rispetto e letteralmente cuciti con arte e maestria da Gilberto Perlotto di Trissino (Vi), valente scultore e maestro del ferro battuto, aiutato in questo dai ragazzi stessi, educatori e volontari della comunità. >>.

Mentre nella parte centrale della fotogallery ( sempre by Comunità di Villa San Francesco) vi proponiamo oltre alla location di “accoglienza gruppi” in capo alla Cooperativa Arcobaleno, anche due flash riferite al progetto già attuato e intitolato “Tessi la tela” le due significative consegne telai alla Associazione Dr. Clown di Padova e alla Sezione arbitri AIA di Conegliano , preludio calcistico alla citata squadra speciale Stella Azzurra, e al già citato flash ‘Legni di Betlemme’ in Piazza San Pietro a Roma.

Sergio Sottovia
www.polesinesport.it