PRO 14: super Benetton winner vs Agen, KO Zebre/ In Continental Shield super Rugby RO Delta sbanca Petrarca 27-20 e pass finale


13/01/2019

Belli gli impianti alla Guizza con foto amarcod dei Tuttineri targati Petrarca Padova come murales per l Grande Storia. Una location nion certi prestigiosa come il Plebiscito, ma di certo alla Guizza andata in scena il match decisivo per l’accesso alla finale europea della Continental Shield. E poi il derby storico tra i ‘Tuttineri’ del Petrarca e i Bersaglieri della Femi Cz Rugby Rovigo non valeva soltanto per la Adige Cup e per la Continental Shiled ma valeva soprattutto, stavolta per la Storia del Rugby italiano.
Anche per questo merita una panoramica speciale partendo dalle aspettative fino alla cronaca con relativi commenti ufficiali trasmessici by Silvia Stievano – addetta stampa della società rodigina - in abbinata ai Comunicati della Federugby in merito alle sfide PRO 12 oltre a relativa Classifica Finale e Prossimo Turno sia della Continental Shield che della PRO 14 con relativi reportage federali sulla Benetton Rugby ( in trend positivo ) e sulle Zebre ( in trend negativo , ma sempre in corsa per il passaggio del turno).

Per parte nostra , oltre alla fotogallery trasmessaci by società rodigina , proponiamo a completamento le immagini che abbiamo scattato allo stadio ‘Geremia’ sulla sfida superderby tra Petrarca Padova e Rugby Rovigo Delta winner al fotofinish.
Mentre per quanto riguarda Benetton Treviso e Zebre i relativi reportage by sito Federugby.it …parlano sa soli, e se mettessi le faccine, parlerei di Smile e Cry.

 

 

 

FIRST ANTEPRIMA MAIN NEWS ( di Silvia Stievano, Comunicato n. 67 del 08.01.2019) / FEMI-CZ RRD: AGGIORNAMENTO STATISTICHE DOPO L’UNDICESIMA GIORNATA DI TOP12
Vittoria con nove mete, di cui sette trasformate: si conclude così la prima parte di Campionato della FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta che domenica scorsa ha vinto 59-27 sul sempre ostico campo del Lafert San Donà, chiudendo il girone d’andata al secondo posto della classifica.

 

 

 

Nei 27.43 minuti di gioco effettivo (di cui 12.22 nel primo tempo e 15.21 nella ripresa), il San Donà ha avuto più possesso territoriale, il 59%, ma non è riuscito a concretizzare e soprattutto ad arginare la foga dei rossoblù che sono riusciti a schiacciare oltre la linea nove volte a fronte delle quattro dei padroni di casa. Anche in rimessa laterale i sandonatesi hanno avuto la meglio, con 14 touche vinte e 3 perse a fronte delle 15 lanciate dai rossoblù di cui 10 vinte e 5 perse. Il pack rodigino però è stato più performante, vincendo 4 mischie e ottenendo ogni volta un calcio a favore. Sul piano della disciplina dopo un primo tempo equilibrato (5 calci contro al San Donà e 6 ai rossoblù), Rovigo diventa più falloso nel secondo dove gli vengono fischiate 8 penalità a fronte delle 4 rimediate dai padroni di casa.

 

 

 

69 i placcaggi effettivi messi a segno dai Bersaglieri e anche questa volta è Lubian il rossoblù ad averne fatti di più, 7, seguito da Cadorini e Antl con 6 e da Vecchini e Pavesi con 5. Capitan Ferro è invece il migliore tra i ball carrier con 7 azioni in attacco da portatore di palla, seguito da Antl con 6 e Cioffi con 5. Infine, al primo posto della Top3 dei migliori nella pulizia dei punti d’incontro vi è D’Amico con 10 interventi nei breakdown effettuati positivamente, seguito da Cicchinelli con 8 e da Canali con 6.
Il prossimo impegno della FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta è fissato per sabato 12 dicembre, quando alle 15 i rossoblù scenderanno sul campo dell’Argos Arena presso gli impianti “Memo Geremia” per il match di ritorno con il Petrarca Rugby valido per il quinto round di Continental Shield. Non sarà disponibile per la partita Modena, in via di recupero dopo l’operazione al ginocchio, mentre verranno valutati in settimana gli impieghi di Van Niekerk e Majstorovic.

 

 

 

SECONDA ANTEPRIMA NEWS ( di Silvia Stievano, Comunicato n. 70 del 11.01.2019 ) / FEMI-CZ RRD: CONTINENTAL SHIELD, I BERSAGLIERI PER IL DERBY DI RITORNO
Il Derby d’Italia ha tinte europee: la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta affronterà l’Argos Petrarca Rugby nel quinto round della European Continental Shield, che andrà in scena domani alle 15all’Argos Arena di via Gozzano.
Il match, trasmesso in diretta su therugbychannel.it, sarà arbitrato dal georgiano Shota Tevzadze coadiuvato dai connazionali Ilia Mzhavanadze e Onise Mogelashvili. Gli italiani Andrea Spadoni e Riccardo Bonato saranno rispettivamente quarto e quinto uomo.
Le due squadre si erano già incontrate al “Battaglini” lo scorso 13 ottobre per la partita di andata della Competizione Europea, terminata in pareggio 34-34.

 

 

 

Questa la formazione rossoblù annunciata per il Derby: Mantelli; Odiete, Antl, Angelini, Cioffi; Dominguez, Chillon; Halvorsen, Lubian, Vian; Nibert, Cicchinelli; Pavesi, Momberg (cap.), Vecchini. A disposizione: Cadorini, Brugnara, D’Amico, Canali, Venco, Piva, Barion, Borin.
Si ricorda che alla Segreteria del Petrarca, in via Gozzano, oggi dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19 sarà possibile acquistare in prevendita i biglietti per la partita. Domani la prevendita alla Segreteria sarà dalle ore 10:30 alle ore 12, mentre dalle ore 13 sarà aperta direttamente la biglietteria.

 

 

 

L’Argos Petrarca Rugby comunica inoltre che per questioni legate alle nuove normative sulla sicurezza degli eventi sportivi, anche chi ha diritto all’entrata gratuita (i minori di 14 anni e tutti i giocatori tesserati del Petrarca Rugby) dovrà ritirare un pass presso lo sportello accrediti della biglietteria che sarà aperta domani dalle 13.
Questi i prezzi dei biglietti:
Intero (uomini dai 18 anni): 12€
Ridotto (donne, ragazzi dai 14 ai 17 anni e studenti dell’Università di Padova): 6€

 

 

 

PRIMA MAIN NEWS ( di Silvia Stievano, Comunicato n. 71 del 12.01.2019 ) / FEMI-CZ RRD: ROVIGO ESPUGNA L’ARGOS ARENA E VINCE 27-20 IL DERBY EUROPEO

Padova, Stadio “Argos Arena” – sabato 12 Gennaio 2019
EPCR CONTINENTAL SHIELD

ARGOS PETRARCA – RUGBY ROVIGO DELTA 20 – 27 ( 13-13)
MAERCATORI: p.t.: 7’ Mantelli cp (0-3); 9’ Mantelli cp (0-6); 13’ Fadalti cp (3-6); 17’ Angelini mt Mantelli tr (3-13); 25’ Su’a mt Fadalti tr (10-13); 30’ Fadalti cp (13-13); s.t.: 60’ Odiete mt Chillon tr (13-20); 73’ Bettin mt Menniti tr (20-20); 80’ meta tecnica Femi CZ Rovigo (20-27).
ARGOS PETRARCA: Fadalti (63’ Ragusi) ; Bettin, Riera, Benettin (63’ Menniti), Coppo ; Zini, Su’A (71’ Francescato) ; Trotta ,Lamaro (72’ Manni) Conforti, Saccardo ( cap)  (58’ Cannone) , Gerosa, Scarsini (44’ Mancini Parri), Santamaria (69’ Braggiè),  Acosta (66’ Rizzo). All. Marcato

 

 

 

FEMI CZ ROVIGO : Mantelli (57’ Barion); Odiete; Antl, Angelini, Cioffi, Dominguez (66’ Piva), Chillon, Halvorsen, Lubian, Vian, Nibert, Cicchinelli (75’ Canali), Pavesi (41’ Pavesi), Momberg ( c ) (41’ Cadorini), Vecchini (41’ Brugnara). A disp:, Venco, Borin. All. Casellato Umberto
Arb. Shota Tevzadze
AA2 Ilia Mzhavanadze
AA2 Onise Mogelashvili.
Quarto uomo : Andrea Spadoni
Quinto uomo:  Riccardo Bonato
Note: Giornata serena, Spettatori 1000.
Calciatori: Femi CZ Rovigo: Mantelli 3/3, Chillon 1/1; Argos Petrarca Rugby: Fadalti 3/3, Menniti 1/1
Cartellini : 11’ giallo Su’a (Argos Petrarca Rugby); 11’ giallo Antl (Femi CZ Rovigo); 54’ giallo Mancini Parri (Argos Petrarca Rugby); 80’ giallo Coppo (Argos Petrarca Rugby)
Man of the Match: Chillon (Femi CZ Rovigo)

 

 

 

L’esordio rossoblù all’Argos Arena non poteva andare meglio: il Derby tra l’Argos Petrarca Rugby e la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta, valido per il quinto round della European Continental Shield, vede la vittoria dei Bersaglieri per 27-20.
Nei primi minuti della partita i rossoblù si fanno subito valere riuscendo a confinare i padroni di casa nella propria metà campo e attaccando per i primi 7 minuti, fino a quando ottengono un calcio a favore che Mantelli mette tra i pali per lo 0-3. Dopo pochi istanti l’indisciplina dei tuttineri viene nuovamente punita e al 9’ i Bersaglieri tornano alla piazzola con Mantelli che anche in questa occasione centra i pali allungando le distanze sullo 0-6. Rovigo continua anche nei minuti successivi a muovere palla con ritmo ed intensità, fino all’11’ quando un placcaggio alto su Vian costa al mediano di mischia di casa Su’A un cartellino giallo ma anche i rossoblù rimangono in 14: dieci minuti in panchina per Antl che aveva preso le difese del compagno malamente atterrato con troppa veemenza.

 

 

 

 

Al 13’ il Petrarca ha l’opportunità di accorciare le distanze e Fadalti dalla piazzola mette a segno il calcio del 3-6. Al 17’, dopo un bel drive rossoblù appena fuori i 22 avversari, un intelligente break di Chillon apre le porte dell’azione che porta Angelini a schiacciare l’ovale oltre la linea. Mantelli trasforma la meta allungando ulteriormente le distanze: 3-13. Il Petrarca però non demorde e riesce a portarsi in attacco nei pressi dei 5 metri rossoblù dove al 24’ riesce ad ottenere una marcatura a firma di Su’A, appena rientrato dopo i 10 minuti di punizione per il giallo, che Fadalti trasforma accorciando sul 10-13. Al 30’ ai Bersaglieri viene fischiato contro per fuorigioco e i padroni di casa ne approfittano per agguantare il pareggio 13-13 grazie alla precisione di Fadalti dalla piazzola. Al 35’ il pack dei tuttineri guadagna un calcio a favore e i padroni di casa optano per andare in rimessa laterale sui 5 metri rossoblù: il buon lavoro della difesa dei Bersaglieri però impedisce al Petrarca di superare la linea di meta e concretizzare. Il primo tempo si chiude quindi in parità 13-13.

 

 

 

Nei primi minuti della ripresa è Rovigo a mantenere il possesso ma la solida difesa dei padroni di casa dà del filo da torcere all’attacco rossoblù che non riescono a superare la propria metà campo. Ripreso il possesso anche i tuttineri faticano però a farsi strada e qualche imprecisione di troppo riconsegna l’ovale ai rossoblù che guadagnano terreno fino ai 22 avversari. Al 14’ i Bersaglieri sfiorano la meta ma non riescono a concretizzare per troppe imprecisioni, mentre il Petrarca rimane con un uomo in meno per un giallo a Mancini Parri per placcaggio pericoloso. Al 16’ l’allenatore dei rossoblù Casellato viene espulso dal terreno di gioco per proteste, il Petrarca ottiene una punizione a favore ma il calcio di Fadalti dalla piazzola è troppo corto e l’ovale torna in mano ai Bersaglieri che risalgono il campo.

 

 

 

 

Al 20’ il Petrarca è troppo lento ad organizzarsi in touche e i rossoblù ne approfittano riottenendo il possesso e mettendo in piedi una splendida azione che porta Odiete a schiacciare la seconda meta dei Bersaglieri, poi trasformata da Chillon, che porta il punteggio sul 13-20. Nei minuti successivi molte imprecisioni da ambo le parti mantengono il gioco in stallo, nonostante la buona prova del pack rossoblù. Al 33’ i padroni di casa riescono ad entrare nei 22 rossoblù dove Bettin trova un buco nella difesa dei Bersaglieri e riesce ad andare in meta. La trasformazione di Menniti-Ippolito riporta il punteggio in parità: 20-20.

Nei minuti finali del match Rovigo continua a tentare incursioni attaccando nei 22 dei padroni di casa dove al 38’ ottiene un calcio a favore: i Bersaglieri decidono di giocarsi il tutto per tutto con la mischia. Il pack dei rossoblù non delude ma anche l’ostruzione in area di meta di Coppo, poi punito con cartellino giallo, aiuta Rovigo che ottiene la meta tecnica del 20-27 con cui si chiude la partita.

 

 

 

 

“Siamo ancora un po’ troppo schematizzati, cosa su cui dobbiamo lavorare - è il commento di coach Umberto Casellato alla fine della sfida - Nel secondo tempo siamo riusciti a tornare al nostro gioco e dentro la partita, il Petrarca è stato bravo a rallentarci e in difesa, ma con l’apporto dei giocatori dalla panchina abbiamo portato a casa la partita: abbiamo una rosa completa e di buon livello.

Andiamo avanti, dovremo andare in Belgio a vincere sabato prossimo. La qualificazione alle fasi finali è il nostro primo obiettivo stagionale e vogliamo raggiungerlo. La mia espulsione è stata dovuta al fatto che mi sono lamentato per un brutto fallo di Su’A su uno dei nostri che è rimasto impunito, mi dispiace, mi sono scusato con squadra. Ora continuiamo a lavorare per migliorare le imprecisioni viste oggi, gli allenamenti e i piani di gioco stanno venendo un po’ alla volta, siamo ancora distanti dal rugby che vogliamo ma lavoriamo per avvicinarci sempre di più”.

 

 

 

PS: Gentili colleghi e redazioni,
vogliate cortesemente aggiungere questa integrazione al commento post-partita di Umberto Casellato, inviato precedentemente nel comunicato stampa:
“Il cartellino rosso che mi ha dato l’arbitro è venuto dopo un tafferuglio a bordo campo e nella concitazione del momento ho rivolto a Su’A un insulto razzista per cui mi sono scusato con lui, con la squadra del Petrarca e la mia squadra. Mi dispiace per il mio comportamento, usare questo tipo di parole non fa parte del mio carattere e del mio essere”.
Grazie e buon lavoro

 

 

 

CLASSIFICA
Continental Shield Classifica
Girone A: Locomotive Tblisi 14*, Calvisano 10, Fiamme Oro 0
Girone B: Petrarca Padova 14*, FemiCz Rovigo 11,  Belgium Barbarians XV 0
* Una partita in più
Prossimo turno
Sabato 19 gennaio 2019 ore 15
Fiamme Oro - Calvisano
Belgium Barbarians XV - FemiCz Rovigo

 

 

 

SECONDA MAIN NEWS ( by www.federugby.it , Sabato 12.01.2019/ I LEONI DANNO SPETTACOLO BATTENDO L’AGEN 38 A 24

Marcatori: 4’ meta Tebaldi, 14’ meta Tebaldi tr. McKinley, 31’ p. Verdu, 38’ meta Hocquet tr. Verdu, 43’ meta Ioane tr. McKinley, 48’ meta Tavuyara, 59’ meta Tavuyara tr. McKinley, 65’ meta Tebaldi tr. McKinley, 70’ meta Vaka tr. Vincent, 74’ meta Tetrashvli tr. Vincent
Note: 22’ giallo a Vaka, 68’ giallo a Fuser
BENETTON RUGBY:
15 Luca Sperandio, 14 Ratuva Tavuyara, 13 Marco Zanon, 12 Luca Morisi (60’ Tommaso Iannone), 11 Monty Ioane, 10 Ian McKinley (66’ Antonio Rizzi), 9 Tito Tebaldi (66’ Giorgio Bronzini,), 8 Toa Halafihi (60’ Marco Fuser), 7 Marco Lazzaroni, 6 Sebastian Negri, 5 Dean Budd (C) (52’ Federico Ruzza), 4 Irné Herbst, 3 Tiziano Pasquali (46’ Simone Ferrari), 2 Luca Bigi (40’ Tomas Baravalle), 1 Nicola Quaglio (60’ Alberto De Marchi)
Head Coach: Kieran Crowley

AGEN:
15 Loris Tolot, 14 Benito Masilevu (67’ Nicolas Metge), 13 Johann Sadie (60’ Thomas Vincent), 12 Sam Vaka, 11 Fouad Yaha, 10 Léo Berdeu, 9 Hugo Verdu (46’ Lucas Rubio), 8 Loic Hocquet, 7 Yoan Tanga (50’ Romain Briatte), 6 Facundo Bosch, 5 Tom Murday (C), 4 Andrès Zafra (50’ Mickael De Marco), 3 Alex Burin (34’ Xérom Civil) (75’ Maxime Radaeli), 2 Paula Ngauamo (46’ Marc Barthomeuf), 1 Giorgi Tetrashvli)
Head coach: Philippe Sella
Arbitro: Ben Blain (SRU)
Assistenti: Finlay Brown (SRU), Hollie Davidson (SRU)
TMO: Neil Patterson (WRU)

 

 

 

 

Allo Stadio Monigo questo pomeriggio è andata in scena la quinta giornata di European Rugby Challenge Cup con i Leoni di coach Crowley che hanno sconfitto l’Agen Rugby 38 a 24.
Dopo appena quattro minuti di gioco calcio in favore dei biancoverdi che preferiscono giocarlo veloce con McKinley. Ovale che giunge nelle mani del neo acquisto Halafihi che serve Tebaldi consentendogli di andare in meta. Il n.10 dei Leoni non aggiunge i due punti.
Al 14’ mischia per i Leoni sulla linea dei 22 m dell’Agen, Tebaldi dopo una spinta anticipata dei francesi gioca rapidamente e trova il varco che lo conduce dritto in meta, è preciso McKinley dalla piazzola.
Qualche minuto dopo, fallo commesso dai Leoni per una scorrettezza di Bigi: il tentativo di piazzato da parte di Verdu si stampa sul palo. L’azione così si sposta nella metà campo avversaria, precisamente in touche sui 5 m, con i biancoverdi che provano a giocare una furba ma Bigi perde l’ovale in avanti.
Al 22’ Zanon intercetta un pallone perso dai francesi, calcia a seguire ma viene fermato con uno sgambetto sui 10 m dell’Agen, il direttore di gara estrae il cartellino giallo ai danni di Vaka. Alla mezz’ora Budd ferma un avversario con un placcaggio senza palla, Verdu decide ancora di andare per i pali e questa volta il suo calcio è dentro.

 

 

 

 

Il finale di primo tempo vede l’Agen provare ad accorciare le distanze, i tentativi degli ospiti vanno a buon fine al 38’ quando in seguito agli sviluppi di una touche in loro favore, Hocquet trova la meta poi trasformata da Verdu.
La prima frazione di gioco termina 12 a 10 in favore del Benetton Rugby.

Il secondo tempo comincia con i Leoni desiderosi di trovare le due mete valide per il punto di bonus offensivo. I biancoverdi conquistano subito una punizione con McKinley che calcia sui 5 m di Agen. Purtroppo il neo entrato Baravalle sbaglia il lancio ed i francesi recuperano l’ovale calciandolo direttamente fuori.
Così poco dopo uno splendido grubber di Tebaldi trova pronto Ioane che raccoglie l’ovale e lo schiaccia oltre la linea. McKinley trasforma da posizione defilata.

Al 47’ mischia vinta dai Leoni con l’apertura biancoverde che manda i suoi in touche, dalla rimessa laterale gli uomini di coach Crowley provano prima a costruire una maul e successivamente aprono il gioco con l’ovale che giunge nelle mani di Tavuyara abile a portarlo oltre la linea. McKinley dalla piazzola non è preciso.

 

 

 

 

Al 59’ i Leoni sono autori di una meta spettacolare: serie di scambi in rapida successione che terminano con il break di Halafihi, passaggio per Zanon che a sua volta serve con un offload Tavuyara per la doppietta personale dell’ala figiana; McKinley aggiunge i due punti dalla piazzola.
Trascorrono alcuni minuti e Monigo può nuovamente gioire: calcio alto di Tavuyara ben raccolto al volo da Ioane, palla interna per Iannone che serve l’accorrente Tebaldi permettendogli di siglare la tripletta personale; McKinley non sbaglia.
Nel finale di gara i Leoni, in 14 uomini per il giallo a Fuser, subiscono due mete dei francesi con Vaka e Tetrashvli entrambe trasformate da Vincent.
Allo Stadio Monigo il finale dice: Benetton Rugby 38 Agen 24.

 

 

 

 

 

 

TERZA MAIN NEWS - PRO 14 ( by www.federugby.it, Venerdì 11 Gennaio 2019 ) / ZEBRE CAPARBIE A LA ROCHELLE MA I FRANCESI TROVANO IL BONUS ALL’83° MINUTO E SI QUALIFICANO

Dopo tre sconfitte consecutive nel Guinness PRO14, le Zebre sono tornate in campo questa sera allo Stade Deflandre de La Rochelle nella sfida del girone 4 della Challenge Cup. Per tenere aperte le speranze di passaggio del turno i bianconeri dovevano cercare il successo o comunque punti in riva all’Oceano Atlantico nell’ultima trasferta della fase a gironi della competizione che ha visto la franchgia federale cogliere tre successi nei primi 4 turni. L’aria della coppa europea fa bene a Biagi e compagni che riescono ad imbastire una gara di sacrificio in difesa e di azioni pericolose in attacco, che fruttano il meritato vantaggio 12-6 all’intervallo con le mete di Di Giulio e Mbandà. Nella ripresa l’indisciplina ed alcuni errori di trasmissione hanno concesso troppi palloni ai francesi che hanno ribaltato il parziale trovando tre mete ad inizio secondo tempo con una meta di maul e due segnature arrivate da palloni di recupero. Negli ultimi 20 minuti le Zebre vanno vicino a segnare la meta che avrebbe tenuto aperte le speranze per la gara del Lanfranchi si sabato prossimo, ma un dubbio tenuto bianconero con Botia che non rotola mai via da il la all’azione che porta la maul francese a segnare all’83° la meta che vale i cinque punti. Con questo successo i giallo-neri si qualificano ai quarti di finale mentre le encomiabili Zebre –uscite tra gli applausi dei 14000 del Deflandre- vedono quasi svanire le loro speranze di passaggio del turno; ora in mano ai russi dell’Enisei-STM che domani ospitano gli inglesi Bristol Bears a Sochi.

 

 

 

 

 

La Rochelle (Francia), Stade Deflandre – 11 Gennaio 2019
EPCR Challenge Cup 2018/19 – Pool 4, Round 5
Stade Rochelais vs Zebre Rugby Club 32-12 (p.t. 6-12)
Marcatori: 12’ cp West (3-0); 16’ cp West (6-0); 30’ m Di Giulio (6-5); 38’ m Mbandà tr Palazzani (6-12); s.t. 7’ m Priso tr West (13-12); 14’ m Retiere (18-12); 18’ m Botia tr Lafage (25-12); 40’ m Forbes tr Lafage (32-12)
Stade Rochelais:Murimurivalu, Retiere, Plessis-Couillaud, Doumayrou (22’ s.t. Barry), Andreu (25’ s.t. Lafage), West, Bales (33’ s.t. Goillot); Vito (cap), Gourdon (1’ s.t. Sazy), Liebenberg, Qovu (15’ s.t. Botia), Tanguy (36’ s.t. Corbel), Atonio (22‘ s.t. Joly), Orioli (12‘ s.t. Forbes), Priso (‘ s.t. Corbel) All.Gibbes
Zebre Rugby Club: Padovani, Balekana, Boni, De Battista (1’ s.t. Elliott), Di Giulio (22‘ s.t. Canna), Brummer, Palazzani (19‘ s.t. Renton); Tuivaiti (25‘ s.t. Meyer), Licata, Mbandà, Biagi (cap), Ortis (24’ s.t. Tauyavuca), Bello (22‘ s.t. Zilocchi, 40’ s.t. Bello), Luus (24‘ s.t. Ceciliani), Ah-Nau (19’ s.t. Rimpelli) All.Bradley
Arbitro: Craig Maxwell-Keys (Rugby Football Union)
Assistenti: Adam Leal e Paul Dix(Rugby Football Union)
TMO: Trevor Fisher(Rugby Football Union)
Calciatori: West (Stade Rochelais) 3/3, Reteire (Stade Rochelais) 0/1, Lafage (Stade Rochelais) 1/1, Brummer (Zebre Rugby Club)  0/1 , Palazzani (Zebre Rugby Club) 1/1,
Man of the match: Priso (Stade Rochelais)
Punti in classifica: Stade Rochelais 5,Zebre Rugby Club 0
Note: Cielo nuvoloso. Temperatura 7°. Terreno in buone condizioni. Spettatori 14000.

 

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover Umberto Casellato, coach della Rugby Rovigo Delta winner allo stadio ‘Geremia’ di Padova vs Petrarca di coach Marcato, perché giocare coma sta giocando da qualche settimana con tanta intensità i Bersaglieri… rientri tra i suoi meriti.
Per parte nostra/mia di www.polesineport.it sono contento che  ci sia come Ds Giuseppe Favaretto della ‘vecchia guardia’ perché di sicuro può aiutare lo staff tecnico nella gestione della Comunicazione sia durante che nel post partita.
Ma restando in tema ‘Campo Geremia’ e relativa sfida Europea tra … Tuttineri e Bersaglieri,  per il sottoscritto per dna figlio di padre padovano e mamma polesana, beh questo mi ha sempre aiutato a pensare di non offendere mai gli avversari.
E poi mi ha fatto piacere la telefonata fattami giovedì da Silvia Cameran – addetto stampa del Petrarca Rugby , come loro sensibilità nei miei confronti in merito alla ‘postazione stampa’ giornalistica allo stadio ‘Geremia’, cui ovviamente ho rinunciato per stare tra i tifosi e fotografare-movie le emozioni della partita.
Poi in campo sotto pressione agonistica, può succedere di sbagliare… basta pensare a coach Casellato e a player Mantelli ( reazione) , e comunque alle ‘cause’ padovane che hanno fatto scattare le loro reazioni ovviamente sbagliate.
Quindi in apertura di fotogallery vi proponiamo in sequenza tutte le immagini ufficialmente  trasmesseci by S.S. in gonnella e dedicate ai Bersaglieri special player: da Angelini a Barion, da Chillon ad Halvorsen, da Mantelli calciatore a VIan e infine Odiete in tuffo meta.
A questo punto come stacchetto musicale vi proponiamo il tandem ‘Bersaglieri a riposo’ che ho fotografato di passaggio davanti al sottoscritto e cioè da sx Majstorovic e capitan Matteo Ferro , che comunque ci saranno in campo la prossima settimana nella sfida a Bruxelles vs Barbarians Belgio.
A seguire tutte le immagini che ho scelto di proporvi perché scattate direttamente dal sottoscritto a bordocampo, ai noti protagonisti in campo che non hanno bisogno di speciali didascalie, salvo sottolineare che sullo sfondo il Tabellone spiega ‘punteggio’ e andamento del match fino al 27-20 finale pro Bersaglieri.
E dopo i successivi ‘due flash stacchetto’ dedicati prima al ‘tuffo’ Benetton winner vs Agen e poi alla mischia del match La Rochelle vs Zebre, vi propongo in last flash la gioia del presidente rossoblu Francesco Zambelli col Lady Valeria e il trio tifosi ‘Amici di Boara Polesine’ con Moreno Biscuola leader delle incitazioni ‘Dai Rovigo Dai’ sempre comunque.
Per un match talmente equilibrato che …c’è stato bisogno del fotofinish.

Silvia Stievano & Sergio Sottovia
www.polesineport.it