Quando in Polesine, nel 1993, girarono il film “Dietro la pianura” dei registi Fontana e Girelli - PRIMA PARTE/ A Crespino, storia, backstage e fotogallery con gli attori Remo Girone, Vanessa Gravina, Claudio Bisio...
18/10/2024
Per la serie “Cinema in Polesine e dal nome della Mostra curata da Silvia Nonnato ( in sinergia con Associazione Polesine Terra Emersa) e che ho visitato domenica ad Adria, dopo avervi fatto reportage storico sul film “L’estate di Davide” di Carlo Mazzacurati, per le stesse motivazioni passiamo a fare altrettanto reportage sul film “Dietro la pianura” girato in Polesine dai registi Gerardo Fontana e Paolo Girelli e che ho vissuto più dal di dentro.
Anche per questo , oltre a proporvi tout court il trittico di articoli nei quali il sottoscritto ha raccontato per Il Resto del Carlino, quanto avveniva sul set di “Dietro la pianura” ( vedi in Appendice anche ‘Scheda’ by wikipedia) , vi propongo altresì ampia fotogallery sulle scene e sugli attori protagonisti, sia nel film che nel back stage.
Praticamente però trattasi della Prima Parte del nostro racconto per questo film “Dietro la pianura” anche perché è stato presentato in ‘anteprima nazionale’ a Rovigo , di cui perciò vi farò altrettanto ampio reportage a completamento nella successiva Seconda Parte , visto che ho partecipato all’Evento organizzato da Beppe Osti ( specialista all’epoca nei Cineforum...) ai Cinema Odeon e Cinema Corso a Rovigo, nell’ambito del Festival Regionale del Cinema.
PRIMA MAIN NEWS ( di Sergio Sottovia, Il Resto del Carlino 21.05.1993) / MA E’ LUI, GIRONE! / IL PROTAGONISTA DELLA “PIOVRA” GIRA UN FILM LUNGO IL PO
Azione in esterna notte. Si gira << Dietro la pianura>>. A Crespino, in piazza Fetonte , per la regia di Fontana e Girelli , sono di scena Remo Girone , il protagonista della <<Piovra>> televisiva e Vanessa Gravina , giovane figlia d’arte. Il municipio che diventa hotel Gloria e il suo porticato sono il palcoscenico naturale per i dialoghi tra il maturo Girone e la giovane Gravina.
<<Silenzio si gira>> è l’invito classico che la troupe cinematografica rivolge al discreto pubblico che assiste.
<<Ciak 15 prima, azione>>, e i due attori , prima lei bellissima in rosso, poi lui serioso in grigio, entrano nel porticato per percorrere i 30 metri che li separano dall’entrata dell’hotel Gloria – Municipio.
Trenta metri percorsi una decina di volte , quante sono le prove e le riprove.
<< Bello scherzo che ci ha fatto suo fratello >> , dice Girone ; ed è l’inizio di un dialogo di due minuti che però Fontana e Girelli fanno riprovare per due ore. Il carrello dalla cinepresa scorre all’esterno del porticato e non è facile sintonizzare i tempi delle battute con le inquadrature tra pilastro e pilastro.
<<No, no, no, vado in albergo >> - risponde la Gravina, e la scena viene ripetuta, come quando Girone dice:<< Albertina è una ragazza che fa girare la testa a chiunque>>.
Trovando l’istintiva ribattuta della Gravina:<< Anche a lei? >>
<< Che c’entro io?>> - chiude Girone , per poi offrirle una pastiglia :<< Le farà bene, per rilassarsi>>.
Per tranquillizzarla >> Non succederà niente, da queste parti>>.
E la Gravina entra nell’hotel – Municipio.
Nelle brevi pause Girone fuma alcune sigarette, la Gravina si mangia le unghie, si toglie le scarpe per risposare i piedi.
Tra prova e riprova Fontana e Girelli hanno avuto il tempo per qualche siparietto – prova con Girone e per le verifiche audio-video.
Girone ha anche mimato scherzosamente un colpo di testa, <<tum>> , contro un pilastro.
Finalmente cambio di scena. Girone da solo viene ripreso tutto silenzioso che guarda fuori campo e la cinepresa gli accompagna lo sguardo verso la chiesa. Sono trascorse tre ore dall’inizio e i due registi , Fontana e Girelli, ringraziano, per il silenzio e l’ospitalità, gli spettatori.
<< In precedenza abbiamo girato nel Bassopolesine, ora queste parti rappresentano idealmente i luoghi in cui si è svolta la storia del film, parlano all’unisono i registi.
<< Le riprese vanno avanti a ritmo serrato e le concluderemo entro giugno>>.
Concludono Fontana e Girelli: << Il film uscirà in autunno, come nelle previsioni>>.
E’ mezzanotte e qualche autografo soddisfa la curiosità, mentre gli elettricisti e i tecnici sono gli ultimi a finire di lavorare.
SECONDA MAIN NEWS ( di Sergio Sottovia, Il Resto del Carlino 25.05. 1993) / CRESPINO/ SI GIRANO SCENE PAESE PER IL FILM << DIETRO LA PIANURA>>
L’ambiente scenico è un corridoio della canonica. Nestor Garay nella parte del prete, Claudio Bisio ( <<Mediterraneo >> con Diego Abatantuono ) in quella del commissario.
Ovvio , che il film di Fontana e Girelli sia un giallo.
Due tir per le attrezzature cinematografiche stazionano davanti al Municipio di Crespino.
Trenta persone compongono la troupe.
Garay, il prete legge:<< E poi se avesse fatto qualcosa di discutibile lo ha fatto per troppa generosità.>>.
Interessato il commissario Bisio chiede :<< Chi?<<, << Il salmo 23>> risponde Nestor.
Cammina tanto il prete.
E’ la scena 31 del film << Dietro la pianura>> e dalle cuffie Gherardo Fontana e Paolo Girelli controllano anche la tonalità della recitazione. Così viene ripetuta due volte la prima parte.
Sentiti i rumori del pavimento di legno, alle scarpe del prete vengono applicati dei feltrini.
Armando Ianota, microfonista, padroneggia la giraffa. Alla cinepresa il direttore della fotografia Luca santini ha movimenti vincolati alla strettezza del corridoio.
Il fonico di presa diretta , Fulgenzio Ceccon, fa dire ai due attori due battute per la verifica dei livelli di suono.
E’ serata tranquilla , quella dei due registi ; solo due prove rifatte per un verbo e il <<timing>> delle battute.
<< Commissario, deve tornare in chiesa: questa è la stanza di Albertina>>.
E il commissario .<< Non cui metterò molto; solo un’occhiata>>
Il prete andandosene : << Quando ha finito, mi avverta>>.
Le situazioni sceniche avevano sollecitato soluzioni all’istante. Maurizio Simonetto l’aiuto regista si domandava : <<Dobbiamo mettere i tappeti? >>
D’altra parte il pavimento di legno amplificava il rumore. Il co-registe Fontana , veneto di Codevigo:<< Forse potremmo farli girare scalzi. La soluzione si è detta: i feltrini>>
Si è detto di un film giallo. Ed ecco la ripresa sonora del cigolio di una porta che si apre lentamente.
Si aggiunga che Remo Girone , l’attore principale, è il medico del paese e non è fatica ricordare che questi sono stati fino a pochi anni fa i punti cardine su cui ha ruotato la vita dei nostri paesi.
Dice Paolo Girelli:<< Faremo una prima a Rovigo>>.
Il silenzio della notte assorbe il silenzio delle riprese.
TERZA MAIN NEWS ( di Sergio Sottovia, Il Resto del Carlino, 9.06.1993 / CRESPINO ALL’ULTIMO CIAK/ STANNO PER FINIRE LE RIPRESE CON REMO GIRONE , CLAUDIO BISIO, VANESSA GRAVINA
<< Ha chiamato il prete a dire che Albertina aveva una valigetta dove teneva tutte el sue cose. La valigetta è sparita. Ho qui la descrizione... ><
La comunicazione del poliziotto è come un sasso in uno stagno per Bruno Armando e Victoria Zinny , giudice e ispettrice alle prese con il fascicolo >> Questura di Rovigo – Albertina Molon >>.
Sulla uccisione di Albertina gira attorno il giallo >> Dietro la pianura>>, dei registi Girelli e Fontana , ormai alle fasi finali della lavorazione.
Il film si sta girando alle scuole elementari di Crespino dove è ricostruita una sede della Questura .
<< Un momento - sussurra il giudice Bruno – questo fatto apre uno scenario nuovo. Albertina se ne voleva andare. Allora il pianista non l’ha uccisa... >>
Interviene Victoria Zinny ( ndr: argentina, nella vita con Remo Girone) : << Io farei un altro tentativo con quell’uomo che si fece 18 mesi per violenza carnale>>.
Si era alzata dalla seggiola andando verso Claudio Bisio, il Commissario , a visionare le fotografie di Albertina, con tutti i segni della violenza addosso. Ma Bisio ( Mediterraneo, con Abatantuono) fredda la supposizione:<< Non ci fu violenza carnale>>.
Si chiude la scena 48, dopo varie prove. Alla cinepresa, Luca Santini ha le sue esigenze di inquadrature. Così si muove per fare entrare nel secondo campo dell’inquadratura la Zini che si ferma a metà percorso tra Bruno e Bisio .
Giorgio Girelli mima la gestualità della Zinny dando il <<timing>> delle battute.
Il co-regista Gerardo Fontana trae spunto per le riprove, con le verifiche audio-video proposte dal fonico di presa diretta Fulgenzio Ceccon. Il film ruota attorno ai personaggi di Bettina , interpretata da Vanessa Gravina, e del medico interpretato da un indecifrabile e ombroso Remo Girone, gran professionista in puntigliosità.
Le camminate di ripasso solitario e l’ennesima sigaretta pendula caratterizzano Girone.
Tra una pausa e l’altra della scena del concerto, con svenimento di Vanessa, suonatrice di violoncello, l’aiuto regista Maurizio Simonetti posizionava il pubblico che Luca Santini riprendeva dall’alto , nella sala consiliare del municipio di Crespino.
Una settimana prima si era girata la scena con banda in piazza ( la banda di Taglio di Po) . Dopo un inizio in campo lungo Girelli – Fontana hanno fatto scorrere in primo piano sia Vanessa che il prete Girelli e il giro in bicicletta di alcuni paesani.
Era la vita di un paese, Goriano, come tanti della bassa padana , in cui è ambientato il giallo.
La scena da inquadrare era stata introdotta da una domanda al dottore Girone: << Ho sentito delle chiacchiere in paese: non ci lascerà mica?>>
Il carrello cinepresa scorre per una trentina di metri parallelo all’inquadratura Chiesa.
Girone scambiava con noi alcune valutazioni per la modifica di ripresa: Vanessa è troppo distante, è indecifrabile , potrebbe essere un’altra.
Ci sembra che lo stesso valga per il prete Girelli.
Sono valutazioni da considerare ; le modifiche delle riprese sono conseguenti.
Due sere fa sono state riprese scene di una partita di calcio in notturna .
Tanti tasselli che servono a comporre il mosaico.
Le confidenze di Riccardo Cardarelli sono top secret e vanno rispettate.
Non foss’altro per rispetto a un produttore che ha alle spalle sei allestimenti, compreso Copenaghen fox trot.
La troupe ha finito. Tocca a Girelli – Fontana in montatura. Poi allo schermo e al giudizio del pubblico.
APPENDICE - FILM “DIETRO LA PIANURA” ( by wikipedia) / TRAMA + SCHEDA FILM
TRAMA
Due fratelli musicisti, il pianista Martin e la violoncellista Bettina, durante un tour incontrano una affascinante ragazza (Albertina) che ammalia il giovane pianista. La sera dello spettacolo il ragazzo scompare insieme ad Albertina. Da qui in poi sarà tutto basato sulla ricerca dei due, fino al ritrovamento del corpo di Albertina. Dagli sviluppi dell'indagine emerge una serie di torbidi rapporti e il ruolo di Bettina nella morte di Albertina e nella scomparsa del fratello.
SCHEDA TECNICA DEL FILM “DIETRO LA PIANURA” ( by depliant by Festival Regionale dl Cinema, consegnatomi in occasione della “Anteprima Nazionale in data 29.12.1993 ai cinema Odeon e Corso a Rovigo, durata 106 minuti).
SCHEDA/ Soggetto e sceneggiatura Gerardo Fontana e Paolo Girelli; REGIA di Gerardo Fontana e Paolo Girelli; Direttore della fotografia Luca Santini; Montaggio di Adriano Tagliavia; Scenografia di Stefania Tornesello; Costumi di Giuseppe Caporotundo; Direttore di produzione Riccardo Cardarelli. INOLTRE: Musiche: Carlo Maria Cordio; Distribuzione in italiano: D.A.R.C. /////
PRODOTTO da Luca Santini per “L’avventura Produzioni Cinematografiche”.
In Collaborazione con “ P & L International Srl “
CAST ARTISTICO / INTERPRETI E PERSONAGGI
Remo Girone: dottor Paolo Brentano/// Vanessa Gravina: Bettina Bernhard, violoncellista //// /// Claudio Bisio: Commissario Antonio Costanza //// Bruno Armando: giudice Liguori /// Vasco Mirandola: Passeri, assistente del Commissario; /// Néstor Garay: don Ernesto /// Sabrina Knaflitz: Albertina Molon nipote del parroco/// Karl Zinny: Martin Bernhard /// Victoria Zinny , Santoro funzionario della Questura //// Antonella Attili , Elvia Pontano, antico amore di Brentano; Irene Grazioli , Lia ragazza del paese; Carlo Monni, Ferrari carabiniere in pensione..
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EXTRATIME by SS/ In cover la pagina giornalistica del ciak del film “Dietro la Pianura” coi registi Paolo Girelli e Gerardo Fontana ( con gli occhiali) impegnati sul set a Crespino, con gli attori principali Remo Girone, che onoriamo in foto assieme al ‘produttore ioeratico0 e tra Michele Leprini ( dx) e il sottoscritto Sergio Sottovia ( sx).
Quindi in apertura di fotogallery e con riferimento alle scene girate a Crespino, partiamo dalla troupe impegnata in Piazza Fetonte davanti all’entrata del Municipio, per l’occasione trasformato in Hotel Gloria.
Quindi nella foto poker onoriamo gli attori Remo Girone e Vanessa Gravina ( red dressed) impegnati ad ascoltare del direttive dei due sopracitati registi.
A seguire il cast del film in versione poster in Piazza Fetonte a Crespino, da dove poi proponiamo una scena che vede impegnato anche Claudio Bisio che confabula con la scenografa , con sullo sfondo a destra la facciata ‘merlata’ della casa di Vincenzo Carravieri noto per la “Carboneria”, assieme a Foresti e Bacchiega che furono rinchiusi allo Spielberg assieme a Silvio Pellico, che là scrisse le “Le mie prigioni”).
A seguire , nella location delle Scuole di Crespino per le riprese in “Commissariato” ecco anche l’attore Claudio Bisio a fianco del ‘poliziotto’ , mentre proponiamo poi Vanessa Gravina in esterna Villa Quaglio, sempre a Crespino , da dove proponiamo quindi una scena del film in Piazza Fetonte col regista Gerardo Fontana una scena in cui si intravvede anche la storica motoretta APE guidata dal crespinese Amenici.
Tutte riprese che poi venivano controllate dai due registi, e nel flash specifico insieme a Remo Girone e alla scenografa.
E a conclusione dei questa nostra fotogallery “Prima Parte” dedicata al film “Dietro la Pianura” , dopo il flash relax che abbiamo scattato a Remo Girone ( col bicchiere) e Gerardo Fontana, proponiamo dulcis in fundo ( a completamento del flash in apertura) la parte sx della ampia pagina de Il Resto del Carlino ( sempre datata mercoledì 9 giugno 1993) in cui ho raccontato...quanto visto e vissuto direttamente durante le ‘riprese’ del film.
Sergio Sottovia