Radio Kolbe by don Bruno Cappato sposa progetto “ArabRovigo” by Dounia Machkour presidente Associazione Casa Marocco. Così nasce rubrica radiofonica bilingue “arabo & italiano”
Tempi moderni e radio diocesana, così come già abbiamo raccontato la Radio Kolbe story, adesso ripartiamo da don Bruno Cappato e vi parliamo ‘arabo’ sicuri che ci …capirete.
Anche perché a spiegarlo ci ha pensato in prima persona mons. Lucio Soravito de Franceschi, vescovo della diocesi di Adria/Rovigo, assieme ai promotori di ‘Casa Marocco’. Così noi che conosciamo tutti i componenti della società calcistica amatoriale Akras Marocco perché ne raccontiamo le gesta al venerdì su Prima Free in quanto team partecipante al campionato Uisp da alcuni anni, adesso lasciamo la parola a Roberto Giannese che a Radio Kolbe e nella testata “la Settimana Cattolica” è da tempo di casa . come peraltro su questo sito ww.polesinesport,it come commentatore/promotore sportivo.
Noi che nel “Chi Siamo” su questo sito abbiamo citato Sergio Endrigo che cantava “L’Africa è lontana vista dalla luna passa l’eternità, strada che porti al mare lasciami qua…perché non dormi FRATELLO la notte è chiara…”, ben volentieri pubblichiamo questa nuova nascita nel segno della “fratellanza tra i popoli” , perché i ‘bisogni della gente’ non hanno colore ma fanno parte di quel diritto naturale by Campanella che …potrebbe costruire un ‘girotondo intorno al mondo’.
PROGETTO “ARABROVIGO” IN CASA RADIO KOLBE ( di Roberto Giannese, mail datata 20.03.2013) /NASCE LA RUBRICA BILINGUE ( IN LINGUA ARABA E ITALIANA).
<<Radio Kolbe parla arabo. O meglio parla anche l’arabo, grazie al progetto ArabRovigo, promosso dall’associazione Casa Marocco, in collaborazione con la nostra emittente, con il patrocinio della Provincia di Rovigo e dei comuni di Rovigo, Badia Polesine, Lendinara
e Trecenta.
E con la partnership dell’Auser e di Arcisolidarietà.
Si tratta di una rubrica radiofonica in onda su Radio Kolbe, in due lingue italiano e arabo.
Botta e risposta su varie tematiche, per fare conoscere le leggi italiane agli stranieri ma anche le diverse culture e tradizioni del paese di origine e di quello in cui gli immigrati
sono ospitati.
Il progetto è stato presentato ieri pomeriggio negli studi dell’emittente diocesana dal direttore don Bruno Cappato, dalla presidente della Associazione Casa Marocco Dounia Machkour e da Valentina Tienghi che con Dounia condurrà la rubrica. Sono poi intervenuti il Vescovo della nostra diocesi mons. Lucio Soravito de Franceschi, il vice presidente della Provincia di Rovigo, Guglielmo Brusco, l’assessore provinciale all’immigrazione Leonardo Raito, l’assessore ai servizi sociali del Comune di Rovigo Gianni Antonio Saccardin e l’assessore del Comune di Lendinara Federico Amal.
“La nostra radio è nata come una radio di servizio, con un intento fraterno - ha detto don Bruno – sullo spirito di Padre Massimiliano Kolbe, da cui prende il nome. Questa iniziativa che si rivolge agli immigrati nasce da una serie di input venuti dagli immigrati stessi che chiedevano dai mezzi di comunicazione una maggiore attenzione alla loro famigliarità, per una migliore integrazione. Questo Radio Kolbe cerca di fare per dare una possibilità agli immigrati ma anche agli italiani perché conoscendoci di più si vive anche meglio insieme».
«Il progetto Arab Rovigo – spiega Dounia – prevede la promozione di una cultura di reciproco rispetto e di convivenza tra le comunità italiana e immigrata, senza condizionamenti per l’appartenenza a credi religiosi diversi e a ideologie di diversa natura. Ed anche per valorizzare la donna Araba in generale e Marocchina in particolare. In
questo progetto intendiamo realizzare una serie di puntate, invitando esperti, famiglie italiane e di immigrati, sarà quindi aperta a tutti, anche ad altre associazioni. Parleremo di vari argomenti, salute, benessere, usi e costumi, musica, ci saranno anche incontri ed inoltre è previsto un centro di ascolto a Lendinara».
«Ritengo che questo progetto sia importante – ha evidenziato il Vescovo – perché si pone nella ricerca dell’obiettivo di arrivare a vivere insieme, italiani e immigrati, senza che questi abbiano a rinunciare a quello che sono, convivendo insieme nella diversità. In modo che si realizzi quello che io chiamo con un linguaggio cristiano, “il miracolo di Pentecoste” che è quello dell’unità nella diversità ed è quello che penso faccia questo servizio radiofonico, che prevede un dialogo tra il mondo arabo e quello cristiano. Credo che l’importante
sia mettersi in ascolto gli uni con gli altri perché solo dall’ascolto nasce il dialogo e dal dialogo per poi là dove è possibile passare alla collaborazione per costruire un mondo più giusto, una società unita, pacifica, un mondo dove le varie etnie, lingue e razze formino
una sola famiglia».
Il vice presidente della Provincia Brusco ha affermato: «Credo che il Polesine sia una terra in grado di vivere bene con gli immigrati che sono venuti ad abitare qui e penso che questa rubrica sia utile anche perché magari possiamo imparare un po’ di arabo»
Il grande spirito di accoglienza del Polesine è stato evidenziato anche da Leonardo Raito: «Se una radio è stata in questi anni un punto di riferimento, per i cittadini italiani, come ha sottolineato don Bruno, credo che potrà essere un punto di riferimento per i nuovi concittadini che arrivano dall’estero, secondo la capacità di accoglienza che ha il nostro territorio» .
Valori dell’aiuto e della solidarietà messi in evidenza anche dall’assessore Saccardin: «E’ un progetto che ci aiuta a crescere nel servizio verso gli altri. Quello che siamo chiamati a fare su questa terra, il nostro impegno più importante deve essere infatti quello di aiutare gli altri, soprattutto quelli che sono in difficoltà».
Sono poi intervenute alcune mediatrici culturali e Aziz imprenditore marocchino di Bassano del Grappa e la scrittrice macedone Olivera. La rubrica andrà in onda sulle frequenze di Radio Kolbe da martedì prossimo, 26 marzo con i seguenti orari: martedì ore 11.00, venerdì ore 17.10, e di notte al sabato alle ore 1.00 e il giovedì alle ore 2.00.>>
EXTRATIME by SS/ La cover è per il ‘trio’ che ha promosso il progetto”ArabRovigo”, cioè da sx Valentina Tienghi, Dounia Machkour , don Bruno Cappato.
Poi per quanto riguarda la fotogallery , trattandosi di nomi noti, in questa occasione non vi segnaliamo le relative didascalie. E questo vale anche per i presenti in sala , ma che non sono segnalati ‘dentro’ l’articolo trasmessoci, perché nell’occasioni tutti sono …fratelli alla pari, dall’onorevole al più semplice degli uomini/donne fotografati in sala.
Anche per questo propongo come foto finale i “calciatori amatoriali” dell’Atlas Marocco che ho fotografato l’anno scorso al Palazzetto dello Sport i Rovigo con la loro ‘orgogliosa’ bandiera nazionale.
Così vedendoli in faccia … possono essere invitati in diretta su Radio Kolbe come “abbiamo fatto” già due volte nella trasmissione televisiva “Pianeta Uisp oggi” in onda su Prima Free ogni venerdì sera, parlando di sport e dintorni.
Roberto Giannese & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it