Rugby RO Delta speculare 62-26 a Roma vs Lazio con super Ragusi & cecchino Basson/ Mete also Borsi(2), Mahoney,Calabrese,Gajion
Ho ascoltato parlare di rugby per 400 km all’andata e per 400 km al ritorno. Rovigo –Roma ( impianti sportivi “Guilio Onesti” targati Coni) e ritorno. Discorsi che fanno parte della cultura e della storia del rugby, perché presidenziali e gestionali, medici e fisioterapici, agonistici e sportivi. A margine di una vittoria schiacciante da parte della Rugby Rovigo Delta del tandem tecnico Frati & De Rossi. Oltre che di un team che sta capitalizzando capacità individuali e tattiche sviluppate work in progress durante tutta la stagione in corso. Perciò potrei parlarvi del ‘sole primaverile’ di Roma, della soddisfazione dei tanti players Bersaglieri a fine match, cosci di una prestazione che li qualifica pretendenti al trono e …tanto basta. Così dico solo che ho scambiato qualche battuta nel terzo tempo con tanti players rossoblu.
Da Luke Mahoney ‘tutta testa’ , cioè il capitano ‘esemplare sul campo quanto culturalmente introspettivo nei dintorni ( chiedete a lui perché si chiama Piazza Navona e vi spiega tutto…).
Dal ‘massaggiatore’ Bagatello al quale è stato un piacere portare la …borsa fino al pullman e chiedergli causticamente a fine match “scusa Gino…cosa ha fatto la Rugby Rovigo Delta?”.
Senza contare che il ‘cecchino dalla lunga distanza’ Stefan Basson magari può segnare anche da fuori campo.
E che Sebastiano Folla e Piter Pavanello, e che Matteo Ferro e tanti Young Friends hanno fatto cose speciali.
Come Ragusi triplo metaman, e Matteo Maran che , in assenza di Mountariol può dire di aver vinto …7 touche su 6 per la gioia di papà Maran a fianco del quale ho assistito by heart alla ‘carica’ dei Bersaglieri.
Ma potrei anche raccontare della festa ‘canadese’ by Federico Andriolli & Stefano Padoan Friends “Posse Rossoblu” con un gruppetto di tifosi by rugby canadesi ( tra loro anche Gerry Aria che ha giocato in Canada con Smith l’unico canadese che ha giocato coi Bersaglieri a Rovigo) che si sono scambiati simpatici doni, cori e flash fotografici anche col presidente Francesco Zambelli.
Storie e battute simpatiche come i dialoghi che ho fatto nell’intervallo con Guido Lo Giudice il giornalista che oggi su Il Gazzettino di Rovigo ha raccontato e commentato il match in cronaca e nelle interviste a coach Andrea Rossi e a man of the match Ragusi (simpatica anche la descrizione della quasi ‘quarta meta’ finale messa a segno invece’fortunatamente’ da Gajion entrato da poco).
Aggiungo peraltro che invece a livello di ‘giornalismo romano’ lo stesso Lo Giudice avrebbe intervistato Lucio Rodriguez visto i suoi trascorsi romani sia da giocatore che come affetti familiari.
Tutto questo anche se nei tabellini sottostanti by www.federugby.it la stessa meta viene erroneamente assegnata a Fratini, come per la verità la settimana scorsa la meta a Mogliano assegnata a Montauriol andava assegnata a Matteo Ferro.
Ma d’altra parte sono cose che succedono, visto che è impensabile da parte dei vari giornali seguire direttamente tramite ‘inviati sul campo’ tutti gli avvenimenti in programma nel week end, anche se di valenza nazionale.
Detto questo, quindi, lasciamo la parola come sempre a Silvia Stievano writer by Ufficio Stampa dei Bersaglieri, ma soprattutto fonte inesauribile di informazione per i Mass Media e gli appassionati by rugby, anche con le fotogallery a supporto.
Per parte nostra , oltre alla integrazione con le foto scattate direttamente al campo Coni di Roma a Tor di Quinto, vi proponiamo in Extratime le relative didascalie ‘ovali’.
ANTEPRIMA NEWS ( di Silvia Stievano , Comunicato n. 178 del 27.03.2014 )/ VEA FEMI-CZ: LA FORMAZIONE RODIGINA PER L'ULTIMA TRASFERTA ROMANA
<< La VEA FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta è pronta per l'ultima trasferta romana di regular season: sabato, alle 15, sfiderà infatti la IMA Lazio.
Dopo l'intenso match della scorsa settimana a Mogliano, si allunga la lista dei giocatori rossoblù non disponibili. La squadra rodigina andrà a Roma con solo 9 trequarti a causa degli infortuni di Lorenzo Lubian, Mirco Bergamasco, Billy Ngawini, Joe Van Niekerk e dell'assenza di Steven Bortolussi impegnato con l'Italseven ad Hong Kong. Si registrano defezioni anche nel reparto degli avanti: non sono disponibili Filippo Cecchetti, Jeff Montauriol per frattura al naso, Andrea De Marchi per lombalgia, Edoardo Ruffolo influenzato e Andrea Pozzi acciaccato.
Questa quindi la formazione rossoblù annunciata per la partita contro la IMA Lazio: Basson, Ragusi, Menon, McCann, Pavanello, Rodriguez, Frati, Ferro/Zanini, Lubian E., Folla, Maran, Boggiani, Roan, Mahoney (cap.), Borsi. A disposizione: Gatto, Quaglio, Gajion, Riedo, Zanini/Chimera, Calabrese, Fratini, Manghi. Ventiquattresimo: Balboni.
Molto sintetico il commento di coach Filippo Frati: “Sarà una partita difficilissima che giocheremo per vincere”.
“Siamo molto concentrati per questa difficile trasferta a Roma - afferma l'allenatore Andrea De Rossi - affrontiamo una squadra che fa dell'imprevidibilità e aggressività le sue armi vincenti, e con Nathan un cecchino formidabile. Affronteremo la Lazio forti della vittoria con Mogliano, costruita sulla difesa e grande disciplina; la mischia chiusa e la touche saranno ancora una volta fondamentali, ed è da lì che vogliamo partire per una grande prova di carattere”. >>
MAIN NEWS ( di Silvia Stievano, Comunicato n. 179 del 29.03.2014 ) / VEA FEMI-CZ: ASFALTATA LA IMA LAZIO, ROVIGO VINCE 62-26
<< È una grande VEA FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta, estremamente disciplinata e brava a sfruttare ogni occasione possibile, quella scesa in campo oggi pomeriggio contro la IMA Lazio. Si è chiuso con il punteggio di 26-62 il match a Roma, e i rossoblù hanno portato a casa cinque punti molto preziosi in ottica play off.
Il match ha visto un Rovigo molto agguerrito, ottimo nelle fasi statiche e fautore di grandi azioni da meta. Dal canto suo la Lazio, molto fallosa, è riuscita a sfruttare i pochi errori difensivi dei rossoblù e a portare a casa quattro mete. A pochi minuti dal fischio d'inizio è subito meta per i rossoblù, con Borsi che schiaccia l'ovale oltre la linea e Basson che trasforma per il 0-7.
Le squadre si riposizionano e i padroni di casa sfruttano una svista difensiva, dopo appena 2 minuti, andando in meta con Bruno: Nathan trasforma per il pareggio. La seconda meta del Rovigo è di nuovo a firma di Borsi, al 13', che sfrutta un errore in touche dei padroni di casa. L'estremo rossoblù Basson non fallisce la trasformazione del 7-14. Innumerevoli i falli della IMA Lazio, sia nelle fasi statiche che in quelle difensive, tanto da rimanere con un uomo in meno per un giallo a Riccioli. I Bersaglieri ne approfittano e all'ennesimo errore in touche dei laziali, al 20', capitan Mahoney schiaccia l'ovale oltre la linea.
È Rovigo a gestire la partita e infatti, dopo pochi minuti, arriva la meta del bonus a firma di Ragusi, che Basson trasforma per il 7-28. I padroni di casa si riprendono e attaccano: la difesa rossoblù dura parecchi minuti ma al 34' Giancarlini trova il buco per oltrepassare la linea. Nathan fallisce la trasformazione. Sul finire del primo tempo, altro fallo della Lazio che fa guadagnare un piazzato ai rodigini: Basson manda l'ovale tra i pali e le squadre vanno agli spogliatoi sul punteggio di 12-28.
Il secondo tempo inizia con un fallo in avanti dei padroni di casa e Ragusi è bravo ad approfittarne: dopo appena 2' dal fischio dell'arbitro l'ala rossoblù segna la quinta meta, seconda personale, che Basson trasforma per il 12-35. Pochi istanti dopo Rovigo è ancora in attacco e Ragusi parte nuovamente in volata, in un'azione che sembra la fotocopia della precedente, ma i laziali leggono le intenzioni rossoblù e salvano una meta quasi fatta. Rovigo conquista comunque un calcio di punizione e Basson centra i pali per il 12-38. I padroni di casa, a questo punto, reagiscono e iniziano a farsi pericolosi. È Nathan a segnare dopo 11 minuti dal fischio della ripresa, trasformando la sua stessa meta.
Girandola di cambi per la VEA FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta che comunque rimane in partita conducendo i giochi: i rossoblù al 20' ottengono un altro piazzato che il preciso Basson non fallisce. La quarta e ultima meta della Lazio arriva al 27' con Gerber, quando Rovigo rimane i!
n inferiorità numerica per un giallo a Lubian. Nathan trasforma portando il risultato sul 26-41. Ma per i padroni di casa non c'è più nulla da fare: Ragusi torna a volare oltre la linea, al 34', guadagnandosi il premio come man of the match. Poi è la volta di Calabrese, al 40', e la meta di Gajion chiude la partita: il cecchino Basson trasforma entrambe le marcature, per il definitivo 26-62.
Soddisfatto coach Andrea De Rossi al termine della partita: “Vittoria importante e convincente. Abbiamo dimostrato che la rosa a nostra disposizione può privarsi anche di sette titolari esperti. Faccio i complimenti agli avanti perchè hanno gestito in modo perfetto, dal primo all'ultimo minuto, la battaglia contro il pack laziale. Disciplina, pazienza, sacrificio hanno fatto la differenza in un pack molto giovane. Abbiamo rispettato il piano di gioco e tutti l'hanno eseguito alla perfezione. Ancora una volta bravi i trequarti nel gestire e finalizzare gli ovali. Bravo Ragusi per le tre mete personali, ma soprattutto per la fiducia ritrovata. Ringrazio ad uno ad uno i sedici tifosi venuti da Rovigo”.
“Non ho mai pensato di avere una squadra di fenomeni dopo 16 vittorie consecutive – è il commento di coach Filippo Frati - così come non ho mai pensato di avere giocatori scarsi dopo un periodo nel quale abbiamo avuto un comprensibile calo fisiologico. Ho sempre creduto nel lavoro e oggi abbiamo realizzato una grande impresa, vincendo e segnando 62 punti in uno dei campi più ostici del nostro Campionato; è stata una dimostrazione di grande maturità da parte di un gruppo, oggi, molto giovane ma che ha le idee chiare, ha fame e non si accontenta mai. Faccio a tutti i complimenti perchè so quanto sia difficile farsi trovare pronti quando serve, in particolare oggi, Maran, Folla, Zanini, Riedo e Fratini hanno riposto alla grande giocando un'ottima partita. Un grazie anche alle Posse che non ci hanno fatto mancare il sostegno anche così lontano da casa”.>>
TABELLINI DEL MATCH ( by www.federvolley.it) /Sabato 29 marzo 2014, CPO Giulio Onesti
ECCELLENZA, XVII giornata
IMA Lazio Rugby 1927 vs Rugby Rovigo 26-62 (12-28)
Marcatori: p.t.: 6’ m. Borsi tr. Basson (0-7); 8 m. Bruno tr. Nathan (7-7); 12 m. Borsi tr. Basson (7-14); 20 m. Mahoney tr. Basson (7-21); 28 m. Ragusi tr. Basson (7-28); 33 m. Giancarlini; s.t. 2 m. Ragusi tr. Basson (12-35); 7 cp Basson (12-38); 10 m. Nathan tr. Nathan (19-38); 20 cp Basson (19-41); 28 m. Gerber tr. Nathan (26-41); 34 m. Ragusi tr. Basson (26-48); 40 m. Calabrese tr. Basson (26-55); 43 m. Fratini tr. Basson (26-62).
IMA Lazio: Lo Sasso; Giancarlini (35 St. Bruni), Bisegni, Nathan, Bruno (29 pt Di Giulio); Gerber, Gentile (2 st Bonavolontà); Baeck, Filuppucci, Riccioli (c) (28 st Dionisi); Civetta, Nitoglia (28 st Ventricelli); Pepoli (10 st Vannozzi), Datola (2 st Maregotto), Pietrosanti (10 st Grassotti).
Vea-FemiCZ Rovigo: Basson; Ragusi, Menon, McCann, Pavanello (8 st Calabrese); Rodriguez (11 st Fratini), Frati; Ferro (19 st Zanini), Lubian (35 st Manghi), Folla; Maran (20 st Riedo), Boggiani; Roan (35 st Gaijan), Mahoney (c) (8 st Gatto), Borsi (16 st Quaglio).
arb. Bertelli di Ferrara.
Punti in classifica: Lazio 1, Rovigo 5.
Calciatori: Nathan 3 su 4. Basson 10 su 11.
Cartellini: giallo a Riccioli al 17 pt.
Note: spettatori 500 circa, giornata quasi estiva.
Man of the match: Ragusi>>
APPENDICE NEWS ( by www.federugby.it , Sabato 29/Domenica 30 Marzo 2014 )/ ECCELLENZA/ DICIASSETTESIMA GIORNATA. RISULTATI, CLASSIFICA, PROSSIMO TURNO
ECCELLENZA – XVII giornata
IMA Lazio v Vea-FemiCZ Rovigo 26-62 (1-5)
Estra I Cavalieri Prato v Marchiol Mogliano 16-10 (4-1)
Petrarca Padova v Fiamme Oro Roma 34 – 15 (5-0)
Rugby Reggio v Cammi Calvisano 00 – 45 (0-5)
M-Three San Donà v UR Capitolina 71 – 10 (5-0)
CLASSIFICA:
Cammi Calvisano punti 64; Vea Femi-Cz Rovigo Delta punti 63; Petarrca Padova punti 46; Estra I Cavalieri Prato punti 45; Rugby Viadana punti 44; Marchiol Mogliano punti 43; Fiamme Oro Roma punti 34; M-Three San Donà punti 27; IMA Lazio 1927, punti 18; Rugby Reggio punti 11; Unione Rugby Capitolina punti 5.
Prossimo Turno 5/6 aprile 2014
Vea Femi Cz Rovigo – Rugby Reggio; Fiamme Oro Roma – Rugby Viadana; Marchiol Mogliano – IMA Lazio 1927; Cammi Calvisano- Estra I Cavalieri Prato; Unione Rugby Capitolina – Petrarca Padova. Riposa: M.Three San Donà.
EXTRATIME by SS/ La cover è per man of the match Ragusi come da ‘cravatta certificativa e celebrativa’ che gli ho chiesto di mettersi al ‘collo’ e in flash con Stefano Padoan ‘colcalist by megafono’ per le Posse Rossoblu & Friends by Canada.
Poi per quanto riguarda la fotogallery partiamo onorando innanzitutto onorando Silvia Stievano in sintonia e in sala stampa a Roma insieme a coach Frati “little big Pippo”.
E per quanto riguarda le immagini by Roma ecco in sequenza alcuni flash eloquenti della ‘forza fisica e morale’ dei Bersaglieri , cioè Ragusi, Quaglio, Edo Lubian, Maran & company in alcune fasi tipiche del rugby, sia offensive che difensive ( ad esempio vs Nathan numero 12 laziale in metà per i locali).
Passando alle mie personalissime foto che ho scattato direttamente sul campo “Giulio Onesti” ecco innanzitutto la ‘targa’ murale che onora il grande Bubi Farinelli e il suo pensiero by rugby romano.
Quindi il tabellino delle due formazioni ufficiali ‘utile’ anche alla identificazione dei vari players by rugby che vi proponiamo nelle successive sequenze.
Vale a dire dal saluto iniziale dei Bersaglieri ovviamente sullo speculare 0-0 e fino all’altrettanto speculare ma diverso 62-26 risultato finale a favore della Rugby Rovigo del tandem tecnico Frati & De Rossi che in staff col ds Pietro Reale che , insieme a tutta la squadra, applaude ‘uno per uno’ tutti i 16 tifosi delle Posse Rossoblu.
Unico flash by tribuna e come intermezzo by fotogallery, è il saluto/stretta di mano tra il presidente Zambelli e il sopracitato campione canadese Gerry Aira, tra le facce smile di Stefano Padoan & Posse Rossoblu e il simpatico ‘gruppetto canadese’.
Silvia Stievano & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
