Sabatini, Nonnato, Gasparetto, Marzola, Rizzato: doppiette decisive
Pro Rovigo, Adriese, Porto Viro, Tagliolese, Villanovese
Il Rovigo getta il cuore oltre l’ostacolo stipendi e si porta a casa una splendida vittoria. Cioè 3-1 in SERIE D sul Castel San Pietro e resta in corsa verso zona play off. Una gran bella soddisfazione per mister Parlato e per capitan Furlanetto ( suo il gol d’apertura) che ha sottolineato :<< E’ una vittoria che dedichiamo a noi stessi, al mister e a quanti ci vengono a vedere e che è la conferma che il nostro impegno ci sarà sempre>>. Bravi ragazzi , ma bravi comun quei anche ‘Quei dirigenti del Rovigo Calcio’ che da anni stanno facendo miracoli in un territorio ‘difficile’ come sta diventando economicamente il nostro Polesine.
Un discorso che vale anche per gli ‘amici di Adria’, perché se è difficile per Scerra presidente a Rovigo lo è altrettanto se non di più per Frizzarin presidente ad Adria.
Per un’Adriese che domenica ha impattato 3-3 a Vignola , nel fango contro il Boca Pietri Carpi, non capitalizzando la doppietta di Nonnato e subendo il pari finale in pieno recupero. Cosi l’Adriese resta a soffrire a quota 30 appena un punto sopra zona play out.
Con mister Pedriali a rammaricarsi così su La Voce di Rovigo:<< Forse dovevamo stare con la difesa più alta, con un baricentro più avanzato sarebbe stato una partita migliore>>.
Storie in movimento, come i risultai delle tre polesane in PROMOZIONE. Certo è andata bene alla capolista Delta 2000 nonostante il pareggio interno a reti bianche contro l’abbordabile Saonara Villatora. Emblematico il commento dell’evergreen Franco Lodi ( storico segretario locale) su Il Resto del Carlino:<< Un pari che non era previsto. La notizia della sconfitta del Campodarsego arriva ad alleviare la delusione deltina>>. Già, infatti adesso il Delta 2000 di mister Zuccarin ha pure allungato a + 4 sul Campodarsego ( 1-2 casalingo col Noventa) mentre in scia hanno pareggiato sia la Piombinese che il Conselve. Ne ha approfittato alla grande il Porto Viro del presidente Paolo Fracasso ( a dx nella foto home page, col dirigente Alfredo Tessarin con gli occhiali scuri) , che in settimana aveva esonerato mister Tessarin affidando la squadra a Di Girolamo. Infatti adesso col 3-0 secco sulla Luparense ( doppietta di Gasparetto completata dal gol di Trombin) il Porto Viro aggancia proprio il Conselve a quota 36, vale a dire la zona play off.
Brutta scoppola invece per il Lapecer sconfitto da un pesante 5-1 a Massanzago. E pensare che era 1-1 alla fine del primo tempo. Poi la cronaca parla di una uscita a vuoto del giovane portiere Tommasi e di analoghe uscite a vuoto di Ruzza che gli è subentrato al 57’. Insomma mister Meneghini e il presidente Luca Pavarin adesso soffrono , perché risucchiati dentro zona play out.
Tutto bene invece in PRIMA CATEGORIA per la capolista Union At che ha rifilato quaterna secca al Casale Scodosia ( gol di Thomas Bonfante, Domeneghini, Rigobello, Bombonato) , ma – ha detto mister Gulmini al taccuino di Enzo Fuso su Il Resto del Carlino – “Il pericolo era la deconcentrazione, ma subito ho capito che i ragazzi non se la sarebbero preso comoda”. Sta di fatto che adesso l’Union At del ds Cristiano Masotti ( in foto a sx col presidente Mauro Bellinato con alle spalle la preveggente scritta ‘ mantenere l’ordine è un dovere per tutti’) è a + 5 sulla seconda, quel Loreo del ds Massimo Bovolenta che ho visto meritarsi il pareggio 2-2 in recupero a Castelmassa contro l’Altopolesine che era stato addirittura in 11 contro 9 dopo l’espulsione dei loredani Broggio – portiere e Bondesan difensore.
E pensare che il Loreo era andato subito in vantaggio su rigore con Fortina ( vedi foto d’apertura).
Chissà che risultato sarebbe stato se ci fossero stati i due allenatori titolari ( Zanni in tribuna e Resini indisponibile) sulle rispettive panchine. Avrebbe manovrato di più ‘allargando’ il gioco l’Altopolesine? Avrebbe segnato Segato il gol del pareggio sfiorando anche il gol sorpasso nel recupero? Non lo sapremo mai, E al sottoscritto che ha raccontato il match per Delta Radio resta la certezza di aver visto il ds Massimo Bovolenta sbracciarsi sulla panchina del Loreo , mentre Nicola Zanni era più compassato ma …soltanto in tribuna come il ‘Mou interista’, mentre il suo Altpolesine sfornava inutili lanci lunghi in superiorità numerica. Per ora, di quel match Vi lascio le relative foto, con l’entrata in campo dell’arbitro Salmaso coi capitani Daniele Vianello e Duffini, e poi la foto squadra del Loreo prima del match).
Comunque il discorso zona play off vedrà protagonisti ancora sia l’Altopolesine ( bella la doppietta di Giovannini) che il Loreo, oltre che il Bevilacqua ( ha agganciato il pari 1-1 casalingo contro i Blucerchiati su rigore in pieno recupero) anche la Tagliolese.
Brava infatti la squadra di mister Franzoso a battere fuori casa per 3-0 il Vigo dopo essere rimasta peraltro in 10 per l’espulsione di Massimiliano Bresciani ( il rosso diretto per bestemmia è da regolamento) A tale proposito , diventa più che logico … adeguarsi, anche perché in precedenza davvero gli arbitri erano troppo permissivi.
Senza infamia e senza lode invece il pareggio in bianco tra Badia Polesine e Boara Pisani , mentre chi ha avuto un sussulto d’orgoglio è la Fulgor Crespino che vincendo per 2-1 in sorpasso esterno sulla Fiessese ( gol di Grandi e Puozzo) oltre a regalare i primi tre punti – vittoria a Luca Fabbri giocatore – allenatore ha pure agganciato i Blucerchiati e la Fiessese all’ultimo posto. Come a dire che , considerati i recuperi sempre della Fulgor e della Fiessese contro i veronesi del Vigo e del Porto, il problema retrocessione riguarda ancora molti, compreso lo Scardovari che a Ponso ha pareggiato 0-0 contro l’Atheste, brava peraltro la squadra di mister Gimmi Rossetti perché era rimasta presto in 10 per l’espulsione di Crepaldi ( fallo di reazione all’11’ pt). E compreso il Boara Polesine che tra l’altro domenica ha perso per 1-0 nel turno casalingo contro il Porto.
E’ cambiata abbastanza invece l’alta classifica in SECONDA CATEGORIA, dove adesso c’è in vetta solitario il Cavarzere di mister Pianta che ha vinto sulla Bosarese per 1-0 grazie a match winner Biasin. Tutto questo perché il San Vigilio ha pareggiato 1-1 col Frassinelle, perché l’Arquà ha pareggiato 0-0 in casa della Lendinarese. E così adesso al secondo posto è salito ‘anche’ la Villanovese di GP Zanaga che grazie a Rizzato e Carrieri ha sbancato per 2-0 la Stientese e così si ritrova a quota 41 assieme appunto a San Vigilio e Arquà. Ha frenato la rincorsa invece l’Eridano che ha pareggiato 2-2 col San Pio X. Passando alla zona play out, segnaliamo che il Canaro continua la lusa miniseria positiva ed ha pareggiato 1-1 nel turno casalingo contro lo Zona Marina. Certo, in quanto ultimo, il Canaro avrebbe ‘voluto e dovuto’ vincere contro una probabile diretta concorrente per la salvezza, ma …così non è stato. Buon per i canarini che al Rosolina sia andato peggio, visto che hanno perso 0-2 nel turno casalingo contro il Gaiba.
E siamo al ‘problema’ più grosso e che abbiamo tenuto per ultimo. La partita sospesa a Costa, dove il Bottrighe stava vincendo per 2-0 ( gol di Piombo al 12’ st e di Giovannini al 28’ st. Ebbene due minuti dopo, dopo aver già sostituito due volte il guardialinee locale, l’arbitro Vallet di Verona ha fatto il ‘triplice fischio finale’ considerando chiusa la partita “ a causa delle incessanti proteste dei padroni di casa “ – scrive Beatrice Zanoli su La Voce di Rovigo , e perché “ la contestazione dei locali determinava uno stato di disagio nell’arbitro” – scrive Enzo Fuso ( lo stesso di Union At ) su Il Resto del Carlino. Insomma, dopo una partita sospesa a Lendinara, adesso c’è stata una partita sospesa a Costa, due società dal blasone storico. M anon è un’accusa, è solo una costatazione, visto che su tutti e tre i quotidiani ( Il Gazzettino, La Voce di Rovigo, Il Resto del Carlino) sono ormai tanti i ‘cronisti’ che raccontano due-tre partite nella cronaca del lunedì.
Tutto tranquillo invece in TERZA CATEGORIA, oltre che sui campi anche in alta classifica, dove poteva cambiare qualcosa nel Girone A.
Infatti la capolista Castagnaro Menà ha perso per 2- in casa de La Gazzella, ma non ne ha approfittato il Santa Sofia che, avendo pareggiato 0-0 a Bergantino, resta a -3 dalla vetta.
Così rientra in corsa la Fluminense che come da pronostico vince la stracittadina per 3-0 in ‘casa’ della Nuova Maddalenese, sorpassando anche il Pontecchio che ha fatto solo 1-1 in casa contro il Ficarolo. Un pareggio come quello più scoppiettante del Polesella ( 3-3 col Guarda Veneta) che così resta ancorata all’ultimo posto della griglia play off.
Negli altri risultati fuori corsa, segnaliamo a completamento La Vittoriosa – Grignano 1-4 e Aurora 2009 – Spinimbecco 1-1.
Nel Girone B invece il Pettorazza inanella la sua 17esima vittoria battendo in trasferta per 2-1 l’Atletico Villa. E così adesso, a -11 partite dal termine, la capolista di mister Birolo ha ben 14 punti in più del Granzette (vincente 1-0 nel derby del capoluogo in casa del Duomo) e ben + 15 sullo Stanghella ( vincente 4-2 sul Roverdicrè), Resta in scia anche il Papozze (2-0 sul Buso), mentre la corsa play off riguarda anche la Santelenese ( 1-1 col san Martino di Venezze) mentre il Cà Emo , pareggiando 1-1 in casa della Turchese , ha perso l’occasione per rientrarvi a pieno titolo. Fuori corsa segnaliamo a completamento che tra Beverare e Due torri è finita a reti bianche.
Sergio Sottovia
