Salvatore Binatti & 19^ tappa "Calcio Tour 2013"/ A Porto Viro, la città del Grande Contarina e Grande Donada. Con Tessarin & Anali là dove… amarcord grandi winners Mantoan e Scabin allenatori


21/06/2013

Siamo ai fireworks del Calcio Tour 2013 by Binatti. Così , parcheggiata in attesa di completamento al 18esima tappa del ‘Giron del Delta’ eccovi la usa 19esia tappa in casa Porto Viro.
Un pese diventato Città di Porto Viro per effetto della fusione dei due comuni Contarina e Donada, cui ha fatto seguito analoga fusione tra le omologhe grandi squadre.
Insomma “due is meglio che one’ , e a Porto Viro hanno anticipato i tempi delle successive tante fusioni nel mondo del Calcio Dilettantistico e Professionistico.
Ma restiamo in tema Calcio Tour by Binatti e così segnaliamo che oltre alla sua puntata/diario vi proponiamo ad integrazione storica due flash che hanno caratterizzato due appuntamenti speciale per le tifoserie del Cintarina e del Donada.
Perciò in sequenza Appendici News troverete la Festa /Vittoria sul campo del Grande Contarina 1977/78 di mister Mantoan winner nel maggio ’78 vs Perarca e per contraltare la Festa/Vittoria sul campo del Gande Donada 92/93 di mister Scabin winner il 30 aprile ’93.
a Lugagnano.

CALCIO TOUR 2013 ( by Salvatore Binatti, 26/04/2013/ IN CASA A.C. PORTO VIRO, DOVE IL DG TESSARIN, IL MR ANALI E CAPITAN BRESCIANI & COMPANY…

<< Arrivo a Porto Viro grazie all’invito del bomber Nicolò Bellemo, del Mister Dorino Anali e del D.G. Alfredo Tessarin.
E’ con il bomber che ci siamo scambiati diversi messaggi via facebook per concordare la data giusta per l’allenamento a Porto Viro prima della chiusura della stagione.
Arrivo al campo con largo anticipo, al mio arrivo negli spogliatoi incontro il Mister Anali, con Lui qualche chiacchiera e ne approfitto per fare di persona i complimenti a Lui e a La Rocca Monselice per il grande lavoro che stanno svolgendo a livello giovanile, proprio qualche settimana prima era passata a Monselice la Rai con il programma Dribbling, dando risalto con un bel servizio al lavoro di Dorino Anali e di tutta la società.

Ma torniamo a Porto Viro, proprio il mister mi informa che il mio gancio Bellemo questa sera non ci sarà, purtroppo il bomber è ammalato con la febbre, per cui la prevista sfida dal dischetto con Nicolò è rimandata ad una nuova occasione.
Una volta cambiato entro nel rettangolo di gioco, li  incontro facce già conosciute come Bresciani e Vendemiati (bisatin) e finalmente ne conosco altri dei quali ho sempre sentito parlare ma non li conoscevo personalmente come Codignola, Salvagno, Vetrano, Biondi, Marangon, Romero, Nordio, Finotti, Vitale, Biondi, Scarparo, Vido, Degli Angeli e tutto la staff al completo del Porto Viro.

L’allenamento scorre via tranquillo con varie corse di riscaldamento e con vari schemi per portare al tiro gli attaccanti, tutto sembra andare per il meglio finche purtroppo per il sottoscritto un movimento strano mi risveglia il solito dolore al polpaccio, peccato, la serata calcistica per me si conclude li, mi porto attapirato a bordo campo dove trovo il buon Fausto Gnan inviato di Delta Radio per il Porto, arrivato allo stadio proprio per l’occasione.
Insieme a Fausto attendendo il termine dell’allenamento, abbiamo fatto il riassunto della stagione che vede il Porto Chiudere al 7° posto insieme all’Union A/T ad un punto dal 5° posto che comunque per via dello sbarramento a 10 punti di distacco non avrebbe portato comunque ai play-off, rimane comunque l’onore di essere la prima polesana in Promozione, per tutto il resto ci si penserà nella prossima stagione.
Dopo la doccia giusto il tempo di scattare qualche foto con il D.G. Alfredo Tessarin e con il mister Dorino Anali, per poi rientrare a casa, per il Porto al momento della mia visita mancavano 2 gare al termine del campionato, e la domenica successiva a Porto Viro scendeva la capolista Vigontina.>>

 

PRIMA APPENDICE NEWS ( di Leobaldino Voltani, by Il Resto del Carlino , 29.05.1978 ) / CONTARINA IN FESTA PER LA PROMOZIONE (TRAVOLTO 4-0 IL PETRARCA)

( Gioia indescrivibile e invasione di campo dopo l'ultimo largo successo che spalanca per Mantoan e C. le porte della serie D )

CONTARINA: Bovolenta , Soncin, Tasso, Manfrini, Pirotto, Bovetto, Rossi, Vanzo, Vianello, Trevisani, (16 Ballarin), Marangon.
PETRARCA: Gamba, Canton Stefano, Negrin, Fichera, Barbiera, Gradella, Segatto, Franchini, Batanolli, Canton Leopoldo, Testa.
Arbitro: Scaramuzza di Mestre.
Marcatori: al 25' Ballarin, 65' Vianello, 83' Marangon, 86' Vianello.
Note: cielo sereno, temperatura primaverile, pubblico, numerosissimo. Campo imbandierato a festa.
CONTARINA, 28  Oggi veramente, la passione e l’attaccamento per la squadra del cuore, da parte degli sportivi contarinesi, hanno raggiunto il diapason: una manifestazione di gioia indescrivibile, che da qualche giorno si stava preparando, è stata oggi espressa con sincerità ed in maniera incredibile. AI triplice fischio da parte dell’arbitro che sanciva la fine della gara, gli sportivi sono esplosi veramente e sono entrati in campo alla caccia delle maglie dei giocatori locali.

Allora si sono visti parecchi occhi lucidi e specialmente il Presidente del Contarina Marino Finotti non  ha nascosto le lacrime che abbondantemente  gli cadevano sul viso. Ma anche molti altri dirigenti e giocatori e sportivi locali si abbandonavano ad espressioni di soddisfazione veramente grande.
E' stata una giornata indimenticabile che segna la grande scalata del Contarina alla serie D. Un traguardo molto ambito, da vari anni inseguito, che oggi è stato raggiunto attraverso una condotta impeccabile da parte della squadra locale e allenata magistralmente da Costante Mantoan un tecnico molto valido specialmente sul piano umano il quale ha saputo tessere specialmente sul piano psicologico e quindi preparare la squadra in questo senso veramente in maniera encomiabile. Ma anche sul piano tecnico Mantoan ha saputo fare del Contarina la squadra granitica e valida; se si considera che la squadra locale ha praticamente guidato per quasi  lintero arco del campionato il plotone è chiaro che il raggiungimento della serie D è un traguardo molto meritato.
Poi, oltre all'allenatore, bisogna elogiare i giocatori i quali hanno dato prova di grande valore tecnico.
Poi i dirigenti, con alla testa Finotti, il presidente, il quale ha saputo preparare una squadra già dall'anno scorso; nel corso delle’ state che ha saputo far parlare e continua ancora a far parlare in termini sempre più positivi.

Infatti, già domenica prossima, , 4 giugno a  Contarina scenderà il Codogno di Milano per lincontro di andata dei quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti.
Poi non bisogna dimenticare il pubblico contarinese meraviglioso il quale oggi ha assiepato lo stadio locale fino a un'ora prima dallinizio della gara.
Molti sportivi hanno imbandierato a festa lo, stadio nel corso della mattinata, mentre anche vie di Contarina sono state tappezzate con striscioni rosso-neri. Alla fine della gara botti che hanno  salutato il raggiungimento della tanta agognata serle D. Poi, lungo le vie cittadine suoni di clacson di tante macchine a non finire.
Detto questo diciamo in fretta della partita.
E' stato praticamente un monologo del Contarina salvo qualche rara sfuriata da parte del Petrarca. Specialmente nel primo tempo il Contarina ha legittimato, se ce ne fosse bisogno il grande risultato di 4 a 0, anche se,è bene notarlo, il Petrarea è squadra molto valida sul piano tecnico.
Oggi Vianello, il bomber locale, ha segnato due reti a testimonianza, se ce ne fosse bisogno, che il numero nove locale rappresenta una spina nei fianco per le difese avversarie. Poi, oltre Vianello, le aItre reti sono state segnate da Marangon e quindi da Ballarin, il quale è rientrato da poco nel primo tempo a sostituire Trevisani infortunatosi cadendo malamente a terra.
La partita è stata molto bella sia sul piano agonistico che tecnico. Il Contarina ha praticamente dominato e ha fatto vedere, specialmente nella prima frazione di gioco, delle ottime azioni che tutta la squadra ha saputo sciorinare e mettere in beIla evidenza.   

SECONDA APPENDICE NEWS ( di Matteo Banterle, by Il Gazzettino , 1.05.1993)/  CAZZADORE SIGLA IL TRIONFO ( PER IL DONADA WINNER A LUGAGNANO)

<< Lugagnano - Donada 0 -1 ( Marcartore al 4' Cazzadore ) /
LUGAGNANO: Zenatti 6,5, Pienazza 7, Bedoni 7, Sandrini 6,5, Brugnoli 7, Spada 6,5, Martino 6,5 (23' st Zampini 6), Dolci 6,5, Mori 6 (46' Zanitti 6,5),  Zappelloni 7, Gelmetti 7. All.re: Apostoli
DONADA: Marini 6,5, Maistro 7, Bernardi 7, Nordio 6,5, Tiozzo 7, Doria 6,5, Cazzadore 7,5, Astolfi 6,5, Rossi 6,5, Girello 6,5, Zaia 6. All.re: Scabin
Arbitro: Mistichelli di Ascoli Piceno
Note: calci d'angolo 6-2 per il Donada. Terreno in condizioni pessime. Record stagionale di spettatori: 250 circa
LUGAGNANO - Al fischio finale del signor Mistichelli é esplosa la gioia dei giocatori, dirigenti e tifosi del Donada. I giocatori granata hanno conquistato con pieno merito l'intera posta in palio, battendo la concorrenza dello Schio per aggiudicarsi il diritto di disputare l'anno prossimo il Campionato Nazionale Dilettanti. Il Donada ha sfruttato saggiamente il gol iniziale dell'ottimo Cazzadore, sfiorando anche in più occasioni il raddoppio. Il grosso merito di Scabin é stato di far giocare la squadra sempre in avanti in modo da tenere lontano dall'area di rigore gli attaccanti locali. Prima del match lo stesso Scabin aveva confessato la speranza di poter fare bottino pieno, ma aveva prudentemente messo le mani avanti, dichiarando che al Donada potevano andar bene due risultati.
I gialloblù di mister Apostoli a loro volta erano ben consapevoli della forza dell'avversario e volevano fare bella figura davanti a un pubblico mai così numeroso.

Dal secondo minuto Spada aveva l'occasione per poter portare in vantaggio la sua squadra, ma solo davanti a Marini si faceva deviare la sfera in corner. Due minuti più tardi, Cazzadore si apriva un varco al limite dell'area gialloblù e faceva partire un tiro che ingannava Zenatti che si infilava a fil di traversa. Era questo il gol promozione.
L'ottima ala granata riprova il colpo al 24' ed al 34', ma in entrambe le occasioni la sfera terminava abbondantemente sul fondo. Ad otto minuti dal termine Zaia, smarcato ottimamente da Nordio, si presentava solo davanti a Zenatti ma sbagliava clamorosamente la rete calciando proprio addosso al portiere locale. La seconda frazione di gioco mostrava un Donada sempre più convinto delle proprie possibilità.
Al 7' pallonetto spettacolare di Rossi dalla trequarti campo, con Zenatti al limite dell'area: la sfera rimbalzava a due metri dalla linea di porta e sorvolava di pochi centimetri la traversa. Poi grande agonismo soprattutto a centrocampo, con gli ospiti vicini al raddoppio ancora in un paio di occasioni. Il Lugagnano ha disputato una buona partita anche se solo raramente si é reso pericoloso in area avversaria. Il Donada questa promozione ha dovuto sudarsela proprio fino alla fine.
Scabin felice:<<Merito diviso in parti uguali>>

LUGAGNANO - Scabin: euforia contenuta. Mister Scabin prima della gara appariva visibilmente teso, ma allo stesso tempo consapevole della forza della squadra. <<Siamo venuti per riuscire a prendere almeno un punto, anche se la speranza é quella di fare bottino pieno in modo di chiudere definitivamente la corsa per il primo posto>>.
Apostoli dal canto suo dichiarava:<<Anche se noi non abbiamo più nulla da chiedere a questo campionato, onoreremo la gara fino in fondo, sia per orgoglio personale che per correttezza nei confronti dello Schio>>.
Al termine della gara Scabin andava a godersi la promozione in disparte:<<Sono felice per la squadra: non si é asserragliata in difesa dopo il gol, anzi ha cercato più volte il colpo del ko. Per l'anno prossimo i programmi sono ancora da definire, adesso godaimoci solo questa stupenda promozione>>.
Mister Apostoli dal canto suo ha dichiarato invece che certamente resterà alla guida dei gialloblu anche per la prossima stagione.>>

EXTRATIME by SS/ La cover è per Salvatore Binatti ( a dx) in coppia col D.G. Alfredo Tessarin “appositamente sotto il cartello A.C. Porto Viro”.
Quindi nella fotogallery riproponiamo Binatti in coppia stavolta con mister Dorino Anali.
E poi facciamo rewind per proporvi alcuni significativi flash storici delle due grandi squadre che hanno fatto la storia del calcio nella città di Portò Viro, tra l’altro con personaggi el calibro di Toni Scabin che da giocatori hanno fatto la storia del Grande Contarina e poi da allenatori hanno fatto , quasi in contraltare, la storia del Grande Donada.
Quindi ecco la foto dei rossoneri del Grande Contarina di mr Mantoan ( primo a sx) winners campionato 77/78.
A seguire la foto staff della nuova società Risorta Contarina datata 1989 , tra i quali si notano il gran segretario Imo Scabin (secondo da sx) e quell’Alfredo Tessarin ( terzo da dx) con quale il sottoscritto ha parlato proprio ieri sera nel post tennis alla ‘Canaletta’ con mr G. Piombo & Co. del …’sistema binario’  ( leggi due cordate ) attualmente in campo a Porto Viro per gestire la prossima stagione 2013/14 post presidenza Lino Ponzetto.
In sequenza cronologia ecco poi lo storico capitan Roberto Zaia che riceve nel 1993 la storica Coppa perché il suo Donada fu appunto winner con mister Toni Scabin ( che si intravede a dx).
Tutte speciali storie amarcord che rivivono spesso a Contarina e Donada, pardon a Porto Viro.
Perciò eccovi la testimonianza affettuosa dei tanti giocatori del Grande Contarina per la Festa degli 80 anni di Costante Mantoan cui ha partecipato anche il sottoscritto ( ma di questo abbiamo già parlato in una rubrica a parte sempre qui si questo sito).
Personaggi che peraltro ho spesso il piacere di fotografare sui campi di calcio anche nei dintorni, come dimostra scattata l’anno scorso in tribuna a Loreo agli storici friends ( da Crepaldi a Cester, Mantoan, Diego Scabin in prima fila da sx, al trio Domenico, Galli, Guarnieri alle  loro spalle).
Infine come last photo e dulcis in fundo, facciamo riferimento alla ennesima tappa del suo Calcio Tour 2013 proponendosi Salvatore Binatti in “gruppo con i ragazzi del Porto Viro prima dell’allenamento”,

 

Salvatore Binatti & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it