Salvatore Binatti & “27^ Tappa Calcio Tour 2015” alla Usd Lendinarese del presidente Turatti, mr Princi, ds Orosi/ In campo al ‘Perolari’ come i grandi Carlo Zoppellari & Paolo Dal Fiume premiato by Paolo Rossi…
11/05/2015
Davvero il pit stop di Salvatore Binatti ai box della Lendinarese va ben oltre l’attuale Terza categoria e sottolinea in modo speciale l’importanza di questa 27esima tappa stagionale e soprattutto 78esima complessiva del ‘progetto’ Calcio Tour by Salvatore Binatti nato praticamente tre campionati fa.
Questione di numeri consolidati, per una promotion che qualifica sicuramente Salvatore Binatti gran conduttore sportivo radiofonico su Delta Radio ( la domenica) e televisivo su Prima Free ( il lunedì sera) , ma anche tutte le location dove sono ‘scese in campo’ tanti giocatori e dirigenti di società storiche.
Anche per questo è con particolare piacere che questa volta vi proponiamo in Appendice News alcuni flash che valorizzano l’habitat sportivo della Lendinarese, soprattutto perché lo stadio Perolari ha segnato la storia del calcio Made in Polesine.
Basta ricordare due nomi su tutti: Carlo Zoppellari e Paolo Dal Fiume, perché partiti da Lendinara hanno giocato nelle più prestigiose squadre della serie A, dall’Ambrosiana di Meazza al Napoli di Maradona e al Perugia di Paolo Rossi.
Un nome e una garanzia , il Perolari, visto che Salvatore Binatti proprio allo stadio di Lendinara è stato premiato dall’artista Paolo Rossi omonimo del grande Pablito guarda caso compagno di squadra nel Perugia del grande lendinarese Paolo Dal Fiume poi passato al Napoli con Maradona.
Insomma un viaggio anche ‘ dentro’ la storia di una società che è stata anche tra le grandi del Calcio Veneto, e che anche per questo si gusta maggiormente la vittoria in Coppa Polesine e il relativo salto in Seconda categoria.
Il resto ve lo racconta il reportage-diario di bordo firmato da Salvatore Binatti, e appunto qualche flash che il sottoscritto vi propone in Appendice News pescando dall’archivio dei ricordi , col team di mr. Minardi e poi mr. Spolaore protagonista in campionati eccellenti.
Proponendovi altresì in calce , a completamento del trittico’, uno speciale Flash written by Enzo Fuso, perché …voglio onorarlo per essere stato a lungo titolare della cattedra ‘calcistica’ di Lendinara ( ma anche di Villanova del Ghebbo) per il Resto del Carlino oltre che cronista storico per Delta Radio fino a pochi anni fa.
MAIN NEWS ( di Salvatore Binatti, 24 Aprile 2015 )/ CALCIO TOUR & 27^ TAPPA IN CASA “U.S.D. Lendinarese
Una grande serata quella trascorsa tra le mura del vecchio stadio Perolari, li c’è veramente tanta storia della Lendinarese, di quando partiti dalla Seconda categoria si arrivò sino alla Serie D.
Quella che raccontiamo oggi è senza dubbio un’altra storia, quella di una squadra risorta, ripartita dalla Terza categoria che in questa stagione centra un grande obiettivo, quello di alzare al cielo la Coppa provinciale, la Coppa Polesine, conquistata mercoledì 15 aprile 2015 alla Marcona di Ceregnano battendo 2 a 1 la formazione cavarzerana dell’Adige Cavarzere.
La serata del Calcio Tour parte da lontano, con il D.S. Cristian Orosi, avevamo iniziato a sentirci a gennaio e in diverse occasioni il D.S. mi aveva ribadito che pensava di ospitare con la bella stagione una tappa del Tour di Binatti; probabilmente in quel momento nessuno avrebbe mai pensato che la squadra di Mr. Princi potesse centrare il prestigioso obiettivo.
La serata si svolge ai margini del Perolari nel adiacente campo di allenamento, a ritmo di musica diffuso dal luna park visto che Lendinara è in festa.
I ragazzi sono ovviamente al settimo cielo, la coppia offensiva Rossi / Trevisan i 2 bomber; Michele Rossi bomber in campionato, e l’altro eroe di coppa, di Trevisan la doppietta vincente contro L’Adige, sono insieme al veterano Paolo Magosso i trainer della squadra.
Il clima è festoso ma il Mr. continua a far sul serio con una seduta di allenamento molto intensa in vista degli ultimi 2 impegni di campionato, nonostante quest’ultimo abbia ancora poco da offrire alla compagine del Presidente Luciano Turatti.
Al termine e durante l’allenamento le incursioni dell’inviato Germano Zerbetto, presente anche Lui a Lendinara, le sue telecamere hanno filmato momenti dell’allenamento e le interviste dei Campioni di Coppa.
Al termine dell’allenamento ci siamo intrattenuti nella sede della squadra per un ottimo terzo tempo dove abbiamo continuato a festeggiare con tutti i Dirigenti e i ragazzi davanti ad un’ottima pizza, al termine della serata il D.S. Orosi e il Dirigente Francesco Boldrin, mi hanno consegnato in ricordo della 78^ tappa del Calcio Tour una caricatura del sottoscritto con il logo della Lendinarese e tutte le firme dei ragazzi, veramente una bella pensata quella di Paolo Rossi collaboratore della società, ma soprattutto artista della stampa.
PRIMA APPENDICE NEWS ( di Sergio Sottovia by Il Resto del Carlino , 10.08.1992 )/ LA GRANDE ESCALATUON DELLA LENDINARESE/ TANTE NOVITA’ PER LA SOCIETA’ DEL PRESIDENTE GIACOMETTI
Va nel segno della novità, la partecipazione al campionato di Promozione da parte dello Scardovari, retrocesso dall'Eccellenza, e della Lendinarese, promossa dalla Prima Categoria.
LENDINARESE & MINARDI - Dalla Terza alla Promozione, col presidente Giuseppe Giacometti. In una rifondazione totale societaria che é andata di pari passo con la crescita tecnica della squadra. E in parallelo con la crescita professionale del ds Roberto Dalla Villa. Una società, la Lendinarese, che il mosaico della sue squadra l'ha sempre costruito in anticipo rispetto al campionato. L'aver visionato durante I' anno i giocatori - papabili per il team del presidente Giacometti, ha fatto poi centrare gli acquisti. L'anno scorso la Lendinarese ha traballato all'inizio, poi ha carburato confermando la caratteristica diesel della squadra allenata da Alvino Minardi. Non erano solo le assenze per infortuni a pesare, ma anche una certa crisi d'identità. Poi Biasio, Brandolese, Guerra e Tommasini hanno reso impenetrabile il reparto difensivo e a centrocampo Germano Passarella ha coperto i due ruoli di playmaker e rifinitore per le punte Lupato, Milan e Miari. Della nuova Lendinarese così parla il riconfermato mister Alvino Minardi:” In un mercato difficile, abbiamo preso la punta Riccardo Frasson dal Rosolina e il forte difensore Corradin dal Masi - Castelbaldo. Dei nostri In attacco merita la riconferma Milan, per il suo crescendo finale.
Abbiamo il problema dei fuori quota da smaltire e ci occorre un centrocampo che faccia da spalla a sostegno al regista Passarella. Anche sul piano dei gioco dovremo adeguare il modulo alla categoria; giocare troppo lunghi ci costerebbe caro in Promozione. Intanto a partire dal 10 di questo mese, quattro giorni alla settimana per due settimane, Minardi torchierà i suoi negli allenamenti. .Alterneremo il fondo alla velocità, ma soprattutto cercheremo un gioco più geometrico.
SECONDA APPENDICE NEWS ( di Sergio Sottovia , by Il Resto del Carlino, 20.09.1993) / LENDINARA AMARA PER IL SAN MASSIMO
( Parte male la matricola di mister Montagnoli impegnata in trasferta e sconfitta di misura: determinante la scarsa efficacia del reparto d'attacco )
LENDINARA 1
SAN MASSIMO 0
CENTRO COMMERCIALE BASE LENDINARA: Biasio, Crema, Rauli, Nalin, Tommasini, Chinaglia (82' Agostini), Bari, Ghirelli, Rossi (86' Magosso), Passarella, Frasson. All.re: Minardi
TMG SAN MASSIMO: Costa, Covizzi, Piccoli, Bissa, Melchiori, Deguidi, Moretto (78' Garbellini), Tavella (63' Donadé), Simeoni, Sauro, Zocchi. All.re: Montagnoli
ARBITRO: Ferronato di Padova.
RETE: Rossi al 24'
NOTE: Spettatori 400 circa. Angoli 3 a 1 per la Lendinarese.
AMMONITI: Nalin, Passarella, Covizzi e Bissa.
LENDINARA- Partenza col piede giusto, in Eccellenza, per i biancorossi del Lendinara. Era uno scontro tra matricole, quello contro il San Massimo allenati dalla vecchia conoscenza polesana Montagnoli, già giocatore col Rovigo e con l'Adriese. Quindi l'occasione abbordabile per verificare la propria caratura. Anche perché il San Massimo si é rinforzato per sei undicesimi. San Massimo che fa attenzione, soprattutto con Rossi e Frasson, sui quali si interscambiano in marcatura Covizzi e Bissa. Ma Rossi é in gran giornata. Si propone per i triangoli anche a centrocampo. Al 4' una punizione di Tavella é ribattuta da Rauli. All'8' manovra Chinaglia-Rossi-Passarella consentono poi a Rossi un cross bloccato da Costa.
Il San Massimo costruisce a centrocampo, ma é velleitario sulla trequarti andando al tiro, con Sauro e Zocchi, da troppa lunga distanza per impensierire Biasio. Anche un destro al volo di Moretto si spegne tra le braccia di Biasio. Tutto nel primo quarto d'ora.
Primo serio pericolo per il San Massimo al 18': un cross da sinistra pesca al limite Frasson che stecca il sinistro. Un minuto dopo una secca punizione di Rossi costringe Costa alla difficoltosa alzata in angolo. E' il preludio al gol. Sempre da sinistra Chinaglkia batte una lunga punizione sul secondo palo: tore di Frasson per Rossi in area piccola, controllo e girata sotto la traversa per l'1-0.
Corre un briviso Biasio su punizione tagliata di Melchiori. Si propone due volte Rossi prima del riposo, ma prima é anticipato da Costa, poi scarica il sinistro rasoterra a lato.
L'avvio di ripresa vede ancora la Lendinarese pericolosa con Frasson che tenta u triangolo per Chinaglia e un cross per Rossi, però anticipati. Ha il predominio del centrocampo il San Massimo e dalla sinistra parte un rasoterra di Tavella che Biasio controlla lasciando sfilare sul fondo. Capitan Melchiori, il libero, al 61' trova una strada centrale saltando Nalin per andare addirittura al tiro: fiacco e a lato. Però é la Lendinarese che al 64' può raddoppiare. Frasson controlla e fa assist in area per Rossi, che in mezzo pallonetto supera Costa, ma arriva l'onnipresente Melchiori a ribattere dalla linea. E' concreto Rossi e di prima intenzione uncina e gira un destro, dopo una rimessa laterale, sfiorando l'incrocio poco lontano.
TERZA APPENDICE NEWS ( di Enzo Fuso, by Il Resto del Carlino, 09.05.1995) /
ECCELLENZA / E' PROFONDA L'EMOZIONE PER LA CONQUISTA DEL CND: LENDINARESE MAI COSI’ IN ALTO
<< Giacometti:<< Se qualcuno me l'avesse detto un anno fa, l'avrei preso per pazzo>>
A 24 ore dal raggiungimento dello storico traguardo del Cnd, a Lendinara è ancora viva l'emozione provata domenica nei minuti che hanno preceduto e seguito il rigore di Frasson che ha permesso alla Lendinarese di battere il Rosà e vincere il campionato con un punto di vantaggio sulla Ciabatta Italia Adriese. L'emozione è talmente forte che nessuno si è posto ancora il problema di un campionato nazionale che dal lato finanziario non sarà certamente più facile di quello appena trascorso. Questi però sono problemi di domani, oggi c'è solo la felicità per un traguardo insperato ed anche per questo ancora più bello.
<< Se qualcuno un anno fa ci avesse detto che avremmo vinto il campionato - ha commentato il presidente Giuseppe Giacometti - l'avrei preso per pazzo perché la squadra era stata cambiata e c'era un nuovo allenatore. Invece abbiamo vinto, anche se sono stato veramente convinto solo dopo aver sentito il risultato finale della partita di Malo>>.
La svolta del campionato si era avuta ad Adria una ventina di giorni fa.
<< Certamente vincendo in casa dei granata è stato come mettere una ipoteca sul campionato, tuttavia anche il risultato di quella partita non è stato determinante. Nelle ultime due partite sono successe tante cose che il campionato potevamo perderlo o vincerlo allo stesso modo. Basti pensare a domenica scorsa alla fine del primo tempo, con la Ciabatta in vantaggio e noi ancora bloccati sul pari>>.
Tutto ormai faceva pensare ad uno spareggio.
<< Ovviamente non pensavamo di vincere al 90', ma nel calcio può succedere anche questo>>.
Qualcuno ha detto che non è stato facile trovare chi tirasse il penalty.
<< No - ha continuato il presidente - c'è stato un breve colloquio tra i giocatori e alla fine è stato scelto Frasson perché è il rigorista della squadra. Il giocatore ha accettato dopo aver avuto l'assenso di tutti i compagni. Il rigore sbagliato ad Adria venti giorni fa era ancora vivo nella sua mente>>
Dopo il gol messo a segno da Frasson, qualcuno ha visto Spolaore con le gambe molli.
<< Sì - ha confermato Giacometti - Carletto era emozionato e non sapeva stare da nessuna parte. Dopo il fischio finale si è messo a piangere>>. Sul rigore che ha permesso alla Lendinarese di battere il Rosà al 90' c'è Rauli che ha qualcosa da dire:<< Anche se non era molto evidente - ha detto Terenzio - il rigore c'era. Me lo ha confermato anche Dal Ferro ( l'autore del fallo) a fine partita. Un fallo inutile, secondo lui, perché Crema ben difficilmente avrebbe potuto segnare>>.
Qualcuno ha parlato anche di fuorigioco.
<< Io da dietro non ho visto alzarsi bandierine, suppongo quindi che l'azione fosse regolare>>.
Domenica prossima la Lendinarese affronterà il Mestre in campo neutro per il titolo di Campione veneto di Eccellenza. >>
EXTRATIME by SS/ La cover è per il tandem Salvatore Binatti & Cristian ‘Jumbo’ Orosi (al suo primo anno da D.S. centra la vittoria di Coppa Polesine) sul green dello storico stadio Perolari a Lendinara.
Poi per quanto riguarda la fotogallery partiamo da lonatno, con l’amarcord dedicato prima dalla storica Lendinarese 1975 in tuta biancorossi e a seguire la Lendinarese 1992 di mr Minardi e del presidente Strerza( primo a dx) griffata Centro Commerciale. A completare il trittico amarcord ecco infine la Lendinarese 1995 di mr Carlo Spolaore ( primo a dx) e sempre del presidente Sterza ( stavolta primo a sx).
Ritornando alla serata targata Binatti Calcio Tour numero 78, vi proponiamo immagini che non hanno bisogno di particolari spiegazioni visto le didascalie incorporate.
Per una serata da memorizzare in formato poster, come la foto di gruppo con Salvatore Binatti insieme a tutta la dirigenza che l’ha premiato col ‘piacevole’ regalo di Paolo Rossi artista e collaboratore della Lendinarese.
Una simpatica caricatura che poi riproponiamo ‘da vicino’ perché vi mostra tutte le performance di Salvatore Binatti conduttore poliedrico, tra radio tv e …dintorni.
Comprese le sue tappe del Calcio Tour raccontate su questo sito www.polesinesport.it che anche grazie a queste ‘sue’ storie by heart è spesso letto in contemporanea daily in tutti e 5 i continenti ( vedi mappa-location datata 06.05.2015).
Ma comprese soprattutto le performance di Binatti, ‘player tra players’ cui campi di calcio, come appunto quello del ‘Perolari’ di cui vi certifichiamo la sua presenza in campo proponendovi come dulcis in fundo la foto poster con atleti e staff della blasonata società biancorossa.
Salvatore Binatti & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it