Salvatore Binatti & “30^ Tappa” del Calcio Tour 2014/ Alla Festa per i 20 anni delle "Vecchie Glorie Tagliolesi", con Doriano Rosestolato & Friends in campo a fianco di Don Angelo Lazzarin, Boscolo, Bonafè... onorando Vigor Bovolenta, Edoardo Duò...


07/05/2014

Una giornata particolare, pensando anche a Paolo Pasetto, quella vissuta da Salvatore Binatti nella sua 30^ tappa stagionale ( 50 in totale nel biennio), anche perché stavolta la “storia” dell’habitat Vecchie Glorie Tagliolesi era direttamente ‘rappresentata’ lì a Taglio di Po tra Campo & Dintorni.
Una giornata particolare tanto più che Salvatore ha incontrato Don Angelo Lazzarin, bomber di razza fin dai tempi di quand’era ‘enfant prodige’ nell’Empoli prima di essere …convocato dal Grande Mister per giocare nella sua universale squadra ecumenica.

 

 

Storie che ho ‘ritagliato’ da sempre, come quelle di tutta la Lazzarin Family, come quelle …che Doriano Rosestolato & Vecchie Glorie mi hanno proposto da sempre (come la settimana scorsa in trio con Silvano Cester e Giorgio Pregnolato) e che hanno avuto a avranno altri approfondimenti su questo sito.
Una valenza speciale quindi la partecipazione di Salvatore Binatti in casa Vecchie Glorie Tagliolesi che con tutta la sua sensibilità ha sottolineato l’importanza dell’amarcord Vecchie Glorie Tagliolesi in onore si Vigor Bovolenta & Edoardo Duò che sono rimasti nell’anima di tutti i tajanti. Ma le Vecchie Glorie by Rossano Bertucci sono da sempre il ‘braccio operativo’ degli ideali sportivi che hanno bisogno di testimonianze di vita.
Perciò , per quanto riguarda l’habitat, vi rimando ad altre Story su questo sito, mentre per il ‘presente’ giova ricordare due ‘sottolineature’ by Giannino Dian proprio oggi su Il Gazzettino.

 

 

Cioè innanzitutto la visita della prima squadra della Tagliolese domenica ( prima della trasferta a Maserà) , insieme agli allenatori, dirigenti col presidente Robertino Bonato , alle ore 12 a piedi al camposanto per salutare l’indimenticabile Edoardò Duò.
E poi la “giornata di volley in onore di Vigor Bovolenta’ presentata proprio ieri a Taglio di PO e che sarà in programma il primo giugno prossimo con la partecipazione della Fipav di Rovigo presieduta da Natascia Vianello ‘assistita’ by Rino Bedendo e dalla Fipav di Ferrara del presidente Luciano Bratti, coi quali poi proprio ieri sera abbiamo parlato di altre ..storie incrociate tra Polesine e Ferrara targata Spal by Paolo Mazza & Luciano Cazzanti.
Perciò, sottolineando ancora la sensibilità di Salvatore Binatti anche nell’augurio speciale allo sfortunato Paolo Pasetto nel nome suo e del padre Roberto, eccovi il diario –reportage di questa tappa n° 50 del Calcio Tour targato SB, cui aggiungiamo come Appendice Flash Story News l’approfondimento datata 1999 fatto dall’ex giocatore contarinante Pino Lazzaro , ora storico giornalista padovano de Il Gazzettino, proprio su Angelo Lazzarin  “Da calciatore a Missionario in Africa”

 

 

MAIN NEWS ( di Salvatore Binatti , 01 Maggio 2014) / CALCIO TOUR 2014 & 30^ TAPPA IN CASA “VECCHIE GLORIE TAGLIIOLESI” /
Tappa numero 50 per festeggiare i Venti anni delle Vecchie Glorie Tagliolesi, e come dicono loro nell’opuscolo che li ritrae in tanti momenti di festa Vent’anni di sport e solidarietà, perché questo a mio avviso deve rappresentare una società sportiva per il suo paese.
Un grazie al Mister Doriano Rosestolato e al Presidente Rossano Bertucci e per l’invito a presenziare alla bella mattinata del 1° maggio a Taglio di Po, dove un Comune intero si è riunito a festeggiare qualcosa di importante, e le Vecchie Glorie lo hanno fatto in grande stile come al loro solito, riuniti tutti coloro che hanno vestito la maglia della squadra in questi 20 anni di attività, oltre a tutta la stampa locale, Dario Altieri ( La Voce di Rovigo), Giannino Dian (Il Gazzettino) e Giovanni Canella (Delta Radio Sport), Il Presidente Onorario Fiorito Bellan, i vertici della Società Tagliolese rappresentati dal suo Presidente Robertino Bonato, l’Amministrazione Comunale e tanti amici e simpatizzanti, nella mattinata la partita tra le formazioni miste A e B e nel pomeriggio il terzo tempo presso lo stand della Tagliolese per una conviviale con tutti gli amici.

 

 

Della gara anche se ovviamente amichevole voglio dire un paio di cose, primo é terminata 1 a 1 goal di Lazzarin e Giribuola, secondo ho trovato tanti amici in campo con i quali avevo già avuto il piacere di giocare a calcio, vedi Tano il Rosso Zemignani di Porto Tolle, Giribuola sempre di Porto Tolle, Girotti il mister dei giovanissimi con il quale avevo giocato giusto 2 settimane fa in occasione della tappa numero 47 con la Juniores Tagliolese campione provinciale, ma mai avevo avuto il piacere di incrociare sul rettangolo verde Don Angelo Lazzarin, la sua fama sportiva la conosciamo tutti, spesso infatti avevo sentito parlare di Lui come un grande talento calcistico e giovedì per la prima volta l’ho visto all’opera, Terzo l’incontro con Mister Pasetto, in onore del figlio Paolo qualche anno fa avevamo organizzato con le stesse Vecchie Glorie Tagliolesi una giornata di calcio e solidarietà, purtroppo apprendo che la situazione non è migliorata, forza Paolo e forza famiglia Pasetto.
Della Squadra e del campionato in corso, diciamo che la Tagliolese del 20° anniversario sta disputando un campionato alla grande, prima in classifica, imbattuta, punta alla finale in programma al Mazza di Ferrara, auguri.
Nella giornata dei festeggiamenti nel corso del terzo tempo vengono ricordati due grandi tagliolesi Edoardo Duò e Vigor Bovolenta, due amici che troppo presto ci hanno lasciato.>>

 

 

APPENDICE FLASH STORY NEWS ( di Pino Lazzaro, by Il Gazzettino, 22.11.1999)/ ANGELO LAZZARIN “ DA CALCIATORE A MISSIONARIO IN AFRICA”
<<La prima parte, diciamo così, della storia di Angelo me l'ha raccontata, anni fa Dino Gotti, "calciofilo" di Contarina, ora Porto Viro. Calciofilo non sta solo per appassionato, dato che Dino ha fatto il calciatore, l'allenatore, il direttore sportivo. Come si dice insomma, con le mani bene in pasta, con tanti anni di panchine, specie nei settori giovanili. Ma torno ad Angelo, giovane promessa calcistica di anni fa, esordio proprio da giovane con Contarina, Interregionale, appunto Gotti come allenatore. Piedi buoni, metodista, venuto fuori dalla Virtus, parrocchia di Taglio di Po, il suo paese. Angelo è bravo, può fare strada, lo portano anche ad Empoli, dai, val la pena di provare! Ma Angelo Lazzarin ha qualcosa d'altro dentro, una spina forte, un ' urgenza irresistibile. "No, non è vero come ancora adesso dice mia mamma che fu una cosa improvvisa. Fu una decisione ponderata, molto."  Sì, anni fa dunque Angelo decise di lasciare il calcio, i compagni, la "solita" vita da ragazzo ed entrare nella comunità missionaria di Villaregia; là, sulla strada che da Porto Viro porta a Ca'Venier. S'è parlato della mamma, già, la mamma. Una vita dentro l'edicola in piazza, a Taglio di Po. Quattro figli, tre maschi ed una femmina. Angelo, l'ultimo, l'aveva ancora in pancia quando morì il marito, forse per questo confessa che verso questo suo figliolo ha sempre avuto un che di ancor più  tenero, ancor più "materno". Fate caso al nome. Angelo!

 

 

I tre maschi poi tutti con la passione del calcio e come calciatori sono arrivati uno, Matteo, in Promozione (è medico e lei lo chiama proprio così,  il "dottore"); poi Dario, professionista per anni, pure a Brescia, anche lui piedi buoni, ha finito col Lumezzane, diplomato Isef, qualche supplenza qui e Ià, allenatore della squadra allievi a Lumezzane, ancora un po' indeciso forse su cosa fare da grande. C'è poi Angelo che dopo ragioneria è arrivato alla laurea in teologia, ormai pronto a partire, ad andare. Teneramente protettiva, fino all'ultimo (ed ancora un pò più in Ià se necessario), la mamma spera in un suo cambiamento, In una sorpresa ma quel che traspare da Angelo come chiamarla, per quanto gentile e sorridente, se non intaccabile determinazione? Ora è pronto insomma, gli studi sono completati, quel lungo percorso di avvicinamento interiore è ormai concluso. Può essere tra qualche mese, magari di più, ma può essere anche domani. Due le strade: continuare l'opera di evangelizzazione presso scuole e parrocchie che già porta avanti da tempo o partire per le "terre povere", da missionario, quella che Angelo sente come proprio richiamo, propria vocazione. Da qualche parte in Africa o in Sudamerica, magari giusto a San Paolo, Brasile. 24 milioni di abitanti, in quella "parrocchietta" (così lui la chiama, direttamente collegata alla comunità di Villaregia) di 200.000 anime, davvero un postaccio (e penso alla mamma), a respirare degrado e violenza, con una trentina di giovani amazzoni (tutti sotto i 25 anni) in questi ultimi quattro mesi. Ed il calcio, Angelo? Lontano, Iontano, nel tempo. No. non ha più avuto modo di giocare, nemmeno lo guarda, ("poco tempo, poco tempo"), lì in comunità guardano a volte solo il telegiornale, sa comunque che l'Italia ha perso da poco una partita, col Belgio gli dico. E pronto ad andare Angelo, ancora non sa quando, può essere domani, ma è pronto.



EXTRATIME by SS/ La cover è per il tandem “Don” Angelo Lazzarin e Salvatore Binatti come da didascalia incorporata.
E che trasmessaci by.S.B. è stata così significativamente commentata :<< Calcio Tour, tappa numero 50 con Don Angelo Lazzarin, spesso avevo sentito parlare di Don Angelo quale grande talento calcistico, lo incrocio a Taglio di Po con le Vecchie Glorie>>.
Poi per quanto riguarda la fotogallery partiamo in amarcord proponendo il trio special Vigor Bovolenta, Roberto Pasetto, Massimo Albiero.
Quindi lo staff delle Vecchie Glorie Tagliolese , coi presidenti tajanti Finotti & Bellan e il mitico Edoardo Duò ( con borsello) tutti attorno a Vigor Bovolenta un mese prima della sua straordinaria partecipazione con l’Italvolley alle Olimpiadi di Pechino 2008.
Quindi le Vecchie Glorie Tagliolesi ‘sul palco’ premiate by Amministrazione Comunale con da sx Patrizio Bonafè, Renato Pregnolato, Doriano Rosestolato, Rossano Bertucci, Fiorito Bellan.

 

 


 

E passando alla zona tifoseria tajante in tribuna, ecco mamma Lazzarin coi figli Matteo e Dario (col borsello) mentre si intravedono Pietropolli a sx e Boscolo a dx.
A questo punto concludiamo con le... foto da podio.
Così vi proponiamo in sequenza kit “lato sx e lato dx”, anche per esigenze di 'riconoscibilità',  la foto poster by BInatti così descritta:<< Calcio Tour tappa numero 50, tutti riuniti a centrocampo prima dell’incontro per la foto di gruppo.>>

E poi viaggiando tra memoria e futuro , non vi propongo le foto che gli ho scattato recentemente al Juventus Museum Stadium di Torino, ma vi propongo by heart sempre Dario Lazzarin mister del Chievo, ma winner con gli Allievi al torneo Memorial Moreno De Bei 2009 di Scardovari.
Propedeutica a quelle future di Dario Lazzarin by “Campus Chievo 2014” in the next summertime proprio a Taglio di Po.


Salvatore Binatti & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it