Sandro Baracco & Alessandro Raimondi dopo le 6 tappe in bici da Rovigo ad Auschwitz hanno raccontato il loro “viaggio nella memoria” agli alunni della Scuola Primaria di Guarda Veneta che poi hanno cantato “Gam gam” per le vittime della Shoah


02/02/2017

Non è la prima volta che nella Scuola Primaria di Guarda Veneta  si parla di Sport & Valori. Chi non ricorda la storia del calciatore austriaco passato alla storia col nome di ‘Cartavelina’ ma soprattutto insofferente verso CHI  in questa occasione si ripropone come ‘oppressore’ degli Ebrei nel Lager di Auschwitz.
Anche per questo il viaggio dei due ciclisti Sandro Baracco & Alessandro Raimondi da Rovigo ad Auschwitz è diventato un ‘viaggio nella memoria’ che hanno voluto raccontare e documentare nella Scuola dove il prof. Francesco Verza è maestro e gran promoter di Storie di vita.
E così come è successo qui su www.polesinesport.it con ‘Cartavelina’ ( basta chiedere a Google e vi rimanda alle pagine interessate…) , adesso vi proponiamo il reportage (trasmessoci by Asd Gc Bosaro Emic) sull’esperienza ‘testimoniata’ in tandem da Sandro Baracco & Alessandro Raimondi.
Oltretutto con le “numerose foto scattate dai due biker dentro il lager, e la loro appassionata narrazione, facendo capire l’immane portata della tragedia che si era consumata tra quei recinti di filo spinato”.

MAIN NEWS ( di Francesco Verza & Vittorino Gasparetto, mail 0.02.2017) / SANDRO BARACCO E ALESSANDRO RAIMONDI ,  CICLISTI DA ROVIGO AD AUSCHWITZ , HANNO RACCONTATO IL LORO “VIAGGIO NELLA MEMORIA”  AGLI ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA DI GUARDA VENETA

SCUOLA PRIMARIA DI GUARDA VENETA  - 27 gennaio Giorno della memoria
Il Giorno della memoria, per sua stessa definizione, è una ricorrenza che invita alla riflessione e alla rivisitazione di uno degli eventi più tragici della storia umana.
Nella Scuola Primaria di Guarda Veneta, gli alunni e gli insegnanti si sono soffermati per alcuni giorni a capire il contesto storico e  “l’ideologia” che ha portato all’Olocausto; un percorso che è servito soprattutto per dare l’opportunità ai bambini di riscoprire e di rivalutare quei valori quotidiani in completa antitesi con quelli che hanno sotteso i funesti eventi legati alla logica dei campi di sterminio.

Valori come l’amicizia, il rispetto, la diversità sono l’antidoto al Male e vanno somministrati in dosi abbondanti alle giovani generazioni se vogliamo che la Memoria abbia il suo effetto benefico.
A chiudere il cerchio di questo itinerario sono stati ospiti della scuola Sandro Baracco e Alessandro Raimondi, due rodigini appassionati di ciclismo che, cimentandosi in un vero viaggio della memoria, hanno percorso in bicicletta il tragitto da Rovigo ad Auschwitz. Il loro racconto ha accompagnato i presenti lungo le sei tappe, sotto il sole cocente o la pioggia fitta, tra paesaggi diversi e sempre affascinanti attraversando il corridoio della Mitteleuropa, fino al cancello tristemente famoso dove campeggia il beffardo “Arbeit macth frei” ( ndr: il lavoro rende liberi).

Le numerose foto scattate dai due biker dentro il lager, e la loro appassionata narrazione, hanno documentato in modo realistico luoghi e situazioni facendo capire l’immane portata della tragedia che si era consumata tra quei recinti di filo spinato.
A conclusione dell’incontro, per ricordare le vittime della Shoah, gli alunni hanno intonato il canto “Gam gam”, lo stesso che veniva cantato  dai bambini ebrei nei lager durante la prigionia. 
L’incontro, aperto ai familiari degli alunni, ha visto la partecipazione dell’Assessore comunale alla Cultura, Laura Tenan, e del Dirigente nazionale della Federazione Ciclistica Italiana, Vittorino Gasparetto.

EXTRATIME by SS/ In cover da sx in trio Alessandro Raimondi, l’assessore Laura Tenan, Sandro Baracco.
Poi in fotogallery gli stessi bikers assieme all’insegnante Francesco Verza e agli alunni della Scuola Primaria di Guarda Veneta palesemente interessati al racconto …per non dimentica  Auschwitz e il Giorno della Memoria.

Francesco Verza  & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it