Simone Crosara & Renault Clio RS navigato Luca Roccato, nel Rally di Scorzè 2018 ‘cede semiasse’ a due passi dal podio in classe N3


Sembrava fatta, Simone Crosara con la sua Renault Clio RS assaporava già il terzo podio e conseguente podio, un modo speciale per onorare la memoria di Rossano, oltretutto fratello di Luca Roccato, il suo navigatore.
Ma il bicchiere va visto mezzo pieno, perché le performance rimangono a certificare una qualità e una potenzialità che al cavarzerano Simone Crosara e alla sua scuderia darà soddisfazioni già a partire dai prossimi appuntamenti.
Come ben spiega il professionale reportage trasmessoci da Fabrizio Handel  che parte dalle aspettative pre-evento per analizzare l’andamento e successive considerazioni di Simone Crosara , purtroppo bloccato dalla sfortuna proprio a ..due passi dal podio.

ANTEPRIMA NEWS ( di Fabrizio Handel, 3.08.2018) / CROSARA IN CERCA DI RISCATTO AL CITTÀ DI SCORZÈ

Il pilota di Cavarzere, che per l'occasione sarà navigato dal polesano Luca Roccato, sarà della partita con la propria Renault Clio RS nel produzione.

Cavarzere (Ve), 03 Agosto 2018 – Rally Città di Scorzè, l'evento nell'evento per tanti protagonisti del Triveneto e non solo che, di anno in anno, si danno appuntamento fisso lungo le veloci ed insidiose speciali dell'entroterra veneziano.

Tra questi a timbrare, per la quinta volta, il cartellino di presenza troveremo Simone Crosara, deciso a riprendersi con gli interessi quanto sfuggito di mano nella passata edizione.

Nella stagione 2017 infatti, dopo un ottimo avvio culminato sul terzo gradino del podio al Dolomiti Rally Day, il portacolori della scuderia La Superba fu costretto ad alzare anticipatamente bandiera bianca, causa parcheggio lungo uno dei tanti fossi che costeggiano le prove del Città di Scorzè.

Per il nativo di Cavarzere, che si presenterà sulla pedana di partenza al volante della propria Renault Clio RS di gruppo N, l'obiettivo primario sarà quello di tornare ad essere protagonista tra le duemila del produzione.

Principale incognita della vigilia sarà rappresentata dalle gomme: sulla trazione anteriore transalpina, seguita sul campo dal team Galiazzo, saranno montate, per la prima volta, le nuove coperture FIA prodotte da DMACK.
 
“È la nostra quinta partecipazione a Scorzè” – racconta Crosara – “e ci teniamo ogni anno ad esserci perchè è un rally organizzato in modo esemplare, caratterizzato da un percorso atipico che ricorda molto il Rally di Adria. Anche per me, come per tanti altri colleghi della zona, la passione per il mondo dei motori è nata lungo le speciali polesane. Utilizzeremo per la prima volta le DMACK e, quindi, non sappiamo bene cosa aspettarci. Partiremo accorti all'inizio.”

 

 Il Città di Scorzè, giunto quest'anno alla quindicesima edizione, sarà occasione importante per ricordare un amico scomparso, Rossano Roccato, fratello di Luca, il quale affiancherà il pilota veneziano nell'imminente due giorni rallystica.

 “È un piacere ed un onore per me” – sottolinea Crosara – “correre con Luca come navigatore, nel ricordo di suo fratello Rossano. Era un caro amico di tutti noi, une persona speciale. Faremo di tutto per arrivare al traguardo, nel miglior modo possibile, certi che da lassù saprà darci una carica in più per ben figurare.”

 Dodici prove speciali in programma, la prima nel tardo pomeriggio del Sabato e le restanti undici alla Domenica, per un'edizione 2018 profondamente rinnovata.

 “Percorso nuovo” – conclude Crosara – “e, tra prove invertite e nuove, saremo alla pari. Le velocità elevate, le staccate da pelo sullo stomaco, i tanti tagli ed i fossi che ti accompagnano durante ogni prova speciale. Sembra facile ma in realtà è una delle gare più insidiose che ci siano. Grazie a Luca, di Top Car, e a Stefano, di Top Rally, per la preparazione della Clio.”


MAIN NEWS ( di Fabrizio Handel, mail 08.08.2018) / CROSARA E LA BEFFA DEL PODIO MANCATO A SCORZÈ

 
Il pilota di Cavarzere, che per l'occasione era navigato dal polesano Luca Roccato, vede sfumare un meritato terzo posto, sulla penultima speciale, per noie tecniche.

Cavarzere (Ve), 08 Agosto 2018 – Gli ingredienti per festeggiare c'erano davvero tutti ma l'edizione numero quindici del Rally Città di Scorzè resterà, per Simone Crosara, un boccone molto amaro da digerire.

Il pilota di Cavarzere, affiancato per l'occasione dall'amico Luca Roccato alle note, ha dato il massimo, nel torrido weekend tra le campagne del veneziano, ma non è bastato.

Il cedimento di un semiasse, a pochi chilometri dalla pedana di arrivo, non hanno permesso al portacolori della scuderia La Superba ed al navigatore di Villadose, in provincia di Rovigo, di ricordare il compianto fratello di quest'ultimo.

 “Ritirarsi non fa mai piacere, ancor di più se sei a podio” – racconta Crosara – “ma l'amarezza più difficile da mandare giù è quella di non aver raggiunto il traguardo per ricordare, assieme a Luca, il buon Rossano. Abbiamo fatto di tutto per cercare di farcela ma non è stato abbastanza. Mi spiace davvero, ci tenevamo molto ma, purtroppo, le gare sono anche fatte di questo.”


Il portacolori della scuderia di Campodarsego, presentatosi al via con la consueta Renault Clio RS di gruppo N, si trovava ad affrontare l'incognita delle nuove coperture FIA, prodotte da DMACK.

In una classe che vedeva al via otto partenti Crosara affrontava l'inedita “Base”, Sabato nel tardo pomeriggio, molto accorto e deciso a non rischiare nulla, in vista della giornata seguente.

 

Grazie al supporto tecnico del team Galiazzo il cavarzerano cercava di prendere le misure, durante la prima tornata domenicale, in virtù di un setup rivisitato per via del cambio gomme.

Con un passo costante il pilota della trazione anteriore d'oltralpe raggiungeva la service area, che sanciva il giro di boa, ai piedi del podio in classe N3.

Dall'analisi eseguita in assistenza emergeva come la scelta di coperture si fosse rivelata troppo tenera e, complice una classifica abbastanza definita, il veneziano optava per continuare con la stessa configurazione sino all'arrivo.

Lo stop di Cavazzina sulla nona speciale regalava, inaspettatamente, il terzo posto all'equipaggio di La Superba ma, il sogno di ricordare Rossano dal podio, si sarebbe spento pochi chilometri dopo.

Fatale sarà l'undicesimo, penultimo, crono di giornata con Crosara che accusa il cedimento di un semiasse, quando all'orizzonte si intravvedeva già la pedana di arrivo.

 “È stata una gara tosta” – sottolinea Crosara – “resa dura dalle temperature elevatissime. Un caldo infernale, sin dalle prime ore del mattino. Abbiamo faticato a prendere il ritmo con le nuove DMACK, azzardando una scelta troppo morbida per il primo giro. Con una sola assistenza, a metà gara, abbiamo compromesso la prestazione al mattino. Grazie di cuore al trio di Luca. Roccato, Longhin e Trovò. Ci siamo divertiti tantissimo. Grazie alla scuderia La Superba, al team Galiazzo, a Top Rally ed a Top Car. Proveremo ad essere al via del Sebino.”


EXTRATIME by SS/In cover il pilota cavarzerano Simone Crosara nel suo casco.
Quindi in apertura di fotogallery una immagine di repertorio (a cura di Claudio Ipsa) nel precedente Dolomiti Rally Day 2017.
E in last flash il pilota cavarzerano (immagine by Fotosport ) sulla sua Renault Clio RS , assieme a Luca Roccato in azione-corsa nel Rally di Scorzè .. a due passi dal podio.

Fabrizio Handel & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it