Six Nations: Italrugby 24-29 come Under 20 amaro 27-28 vs Francia/ Invece Coppa Italia pro Petrarca vs Calvisano e Valorugby vs RO


05/02/2023

Il pianeta Rugby italiano è sempre più competitivo anche nella Six Nations. Certo registriamo due sconfitte vs la Francia, ma sia con l’Italia senior che con l’Under 20 di coach Brunello gli azzurri hanno avuto nel finale la doppia chance vittoria, sfumata per due errori finali.

Tutto questo emerge dalle seguenti sequenze News ufficiali by Federugby, ma anche per quanto riguarda la Coppa Italia anche i Comunicati Ufficiali trasmessici direttamente da Agnese Sartori ( Ufficio Stampa Rugby Rovigo Delta ) e GM Galiberti ( Ufficio Stampa del Calvisano) , rimandandoci in calce al nostro tradizionale Extratime per ulteriori nostri commenti anche agganciati alla fotogallery e alle relative immagini proposte.

Segnalando subito che in Coppa Italia , se era sostanzialmente prevista la vittoria del Petrarca sul Calvisano, altrettanto non si può dire per la sconfitta della Rugby Rovigo Delta ‘a Reggio Emilia, visto che nel finale i polesani erano in superiorità numerica.

ANTEPRIMA NEWS ( di Agnese Sartori by RRD mail 03.02.2023)/ FEMI-CZ RRD: TERZA GIORNATA DI COPPA ITALIA:ECCO I CONVOCATI PER LA TRASFERTA VS VALORUGBY

Weekend di Coppa Italia per la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta che, sabato 4 febbraio alle ore 15, giocherà la terza giornata in trasferta, allo Stadio Mirabello di Reggio Emilia contro il Valorugby Emilia.

I rossoblù, come di consueto nelle partite di Coppa Italia 2022/23, indosseranno la seconda maglia arancione, in richiamo all’organizzazione No-Profit Terre Des Hommes, che ha realizzato il progetto #IoGiocoAllaPari, destinato a superare stereotipi di genere e sostenere l'empowerment femminile.

Il fischietto del match è affidato ad Alex Frasson di Treviso. La partita non sarà trasmessa in diretta streaming.

Questo il commento di coach Alessandro Lodi alla vigilia del match:“Siamo consapevoli che questa partita può essere già determinante per l’accesso alla finale di Coppa Italia. Il Valorugby Emilia rimane sempre una delle squadre favorite per tutte le competizioni, quindi servirà da parte nostra una prestazione di livello per ottenere il risultato a casa loro.”

Ecco il First XV scelto: Diederich Ferrario (cap.); Sarto, Tavuyara, Uncini, Ciofani; Montemauri, Chillon; Casado Sandri, Lubian, Sironi; Steolo, Lindsay; Pomaro, Giulian, Quaglio.

A disposizione: Ferraro, Leccioli, Swanepoel, Munro, Stavile, Cosi, Visentin, Moscardi.

 

 

 

MAIN NEWS ( di Agnese Sartori by RRD mail 05.02.2023)/ FEMI-CZ RRD: I ROSSOBLÙ, A REGGIO EMILIA, PERDONO IL MATCH PER 25 A 20

Reggio Emilia, Stadio “Mirabello” – sabato 4 febbraio 2023

COPPA ITALIA, III giornata

Valorugby Emilia v Rugby Rovigo Delta  25-20 (14 – 10)

Marcatori: p.t. 8’ meta tecnica Valorugby (7-0), 13’ c.p. Montemauri (7-3), 27’ m. Silva tr. Newton (14-3), 32’ m. Pomaro tr. Montemauri (14-10). s.t. 51’ m. Casado Sandri tr. Montemauri (14-17), 53’ c.p. Newton (17-17), 70’ c.p. Chillon (17-20), 75’ m. Amenta (22-20), 80’ c.p. Castiglioni (25-20).

Valorugby Emilia: Castiglioni; Resino, Majstorovic, Bertaccini, Lazzarin (36’- 42’ Rossi) )(86’ Rossi); Newton, Violi (60’ Dominguez T.); Amenta (cap), Sbrocco, Tuivaiti (60’ Cenedese); Ortombina, Dell’Acqua (50’ Dell’Acqua); Mattioli (68’ Panerai), Luus (21’ Silva), Diaz.

All. Manghi

Rugby Rovigo Delta: Diederich (cap); Ciofani (66’ Moscardi), Tavuyara, Uncini, Sarto; Montemauri, Chillon; Casado Sandri (65’ Cosi), Lubian (59’ Stavile), Sironi; Lindsay, Steolo; Pomaro (47’ Swanepoel), Giulian (65’ Ferraro), Quaglio (65’ Leccioli).

All. Lodi

Arb.: Frasson; AA1 Chirnoaga, AA2 Erasmus ; Quarto Uomo: Vianello

Calciatori: Newton (Valorugby Emilia) 2/3, Dominguez T. (Valorugby Emilia) 0/1, Castiglioni (Valorugby Emilia) 1/1   ; Montemauri (Rugby Rovigo Delta)3/4 , Chillon (Rugby Rovigo Delta) 1/1

Cartellini: al 8’ giallo a Chillon (Rugby Rovigo Delta), al 22’ giallo a Tuivati (Valorugby Emilia), al 31’ giallo a Diaz (Valorugby Emilia), al 47’ giallo a Sbrocco (Valorugby Emilia), al 84’ giallo a Rimpelli (Valorugby Emilia).

Note: giornata soleggiata, circa 8°, campo in buone condizioni. Spettatori circa 550 .

Punti conquistati in classifica: Valorugby Emilia 4 ; Rugby Rovigo Delta 1

 

 

 

 FEMI-CZ RRD: I ROSSOBLÙ, A REGGIO EMILIA, PERDONO IL MATCH PER 25 A 20 

Terza giornata di Coppa Italia 2022/23 per i rossoblù ospiti allo Stadio Mirabello di Reggio Emilia del Valorugby Emilia; al termine del match sono i padroni di casa a vincere per 25 a 20. 

Una sfida fondamentale per la classifica finale del girone due della Coppa Italia; un match difficile, di alta classifica, che inizia a favore dei padroni di casa che al 7’ trovano la meta di punizione per un avanti volontario di Chillon, punito successivamente con un cartellino giallo, 7-0. Al 13’ i rossoblù, oggi con la seconda maglia arancione, ottengono un calcio a favore e Montemauri centra i pali, 7-3. Al 16’ Montemauri ha la possibilità di aggiungere tre punti al piede ma non converte l’ovale, risultato che resta invariato, 7-3. Al 22’ mischia in favore del Valorugby Emilia sui cinque metri avversari, parte Amenta ma i rossoblù ottengono un calcio a favore per un’entrata irregolare di Tuvaiti che esce così per un cartellino giallo. Al 27’ touche dei padroni di casa sui cinque metri dei rossoblù, drive ed è Silva ad andare a schiacciare l’ovale oltre la linea. Newton trasforma, 14-3. Al 31’ Diaz del Valorugby Emilia esce per un cartellino giallo. Al 32’ Rovigo sfrutta immediatamente la doppia superiorità numerica e trova la prima marcatura del match con Giulian che dal drive avanzante va oltre la linea. Montemauri è preciso, 14-10. Primo tempo che termina con il punteggio di 14 a 10 in favore dei padroni di casa.

Un match molto teso tra le due squadre: è infatti al 47’ che l’arbitro punisce con un altro cartellino giallo il Valorugby Emilia, 10 minuti out per Sbrocco. Al 50’ touche per il Rovigo in prossimità dei 22 metri avversari, Tavuyara avanza il campo, apre l’ovale per Casado Sandri che di prepotenza vola in meta. Montemauri converte, 14-17. Al 53’ calcio piazzato per il Valorugby Emilia con Newton che aggiunge tre punti dalla piazzola, 17-17.

Al 63’ altra possibilità per il Valorugby di aggiungere tre punti al tabellino con Dominguez, ma non riesce a convertire l’ovale. Al 69’ Rovigo risponde dalla piazzola con Chillon che centra i pali, 17-20. Al 74’ serie di pick and go per il Valorugby Emilia che trova la terza marcatura con Amenta, Newton becca il palo e non converte, 22-20. Al 80’ calcio piazzato per il Valorugby che opta per i pali, Castiglioni converte, 25-20. Al 82’ giallo a Rimpelli del Valorugby, i rossoblù provano l’ultimo tentativo di segnare punti pesanti agli avversari, mischia sui cinque metri di Reggio Emilia, Rovigo apre l’ovale ma per un errore nella trasmissione al largo il match si chiude con la vittoria dei padroni di casa per 25 a 20. 

Questo il commento di coach Alessandro Lodi al termine del match:”Oggi abbiamo fatto troppi errori individuali, che hanno poi condizionato la prestazione della squadra, e di disciplina specialmente nel primo tempo. Nonostante tutto abbiamo avuto fino all’ultimo secondo la possibilità di pareggiare la partita o poi vincerla in base alla trasformazione. Il rammarico è che abbiamo fatto tanti piccoli errori che non ci hanno permesso di esprimere ciò che volevamo. Sapevamo che sarebbe stata una partita tirata e difficile, complimenti al Valorugby Emilia. Rimaniamo concentrati e iniziamo a preparare il match della prossima settimana con le Fiamme Oro. Dobbiamo recuperare mentalmente la precisione e giocare più come squadra e non a livello individuale.”

 

 

 

 

ANTEPRIMA NEWS ( by Calvisano Rugby, 03.02.2023)/ CALVISANO RUGBY : SCOPRI I COPNVOCATI DI GUIDI IN VISTA DEL MATCH CONTRO IL PETRARCA RUGBY

Ricomincia la Coppa Italia! Domani, Sabato 4 Febbraio, i gialloneri saranno di scena a Padova al Centro Sportivo Memo Geremia per la terza giornata del girone 1 di Coppa Italia. Il fischio d'inizio è fissato per le ore 15.00. Per la partita di domani non sarà prevista alcune diretta tv o streaming. Potrete seguire gli aggiornamenti del risultato sulla nostra pagina Facebook e Instagram. Inoltre, come di consueto, potrete leggere il resoconto e la cronaca del match nel comunicato post partita.

Attualmente il Calvisano occupa la terza posizione del girone 1 di Coppa Italia con 5 punti. Quelli che i bassaioli hanno conquistato nell'unica partita fin qui giocata in Coppa. Il 17 Settembre scorso, infatti, il Transvecta aprì la stagione al San Michele battendo per 40-6 il Mogliano Veneto Rugby grazie alle mete di Bernasconi, Vunisa, Waqanibau, Contino e Consoli.

Per quanto riguarda, invece, gli scontri diretti contro il Petrarca il conto dice uno a zero per i patavini che in occasione della settima giornata del Peroni TOP10 portarono a casa la vittoria solo dopo una battaglia durata più di ottanta minuti. Veneti che guidano il girone con due vittorie ottenute entrambe col punto di bonus.

Per il Transvecta, allora, un altro banco di prova in una competizione che gli uomini di Gianluca Guidi vogliono nobilitare fino in fondo. Il filotto di quattro vittorie consecutive maturate in TOP10 rappresenta un ottimo viatico per i gladiatori longobardi. Il presente, però, dice Petrarca Padova, per il campionato ci si ripenserà a Marzo.

Gianluca Guidi, allenatore del Transvecta Rugby Calvisano, presenta così la sfida contro gli avversari veneti: "Quella di domani sarà una partita tosta, contro un avversario di alto livello. Da domani ci aspettano test importanti per continuare a sviluppare la nostra identità di squadra. Negli ultimi tempi stiamo portando a casa partite tirate e per nulla scontate e facili: questo è sinonimo dell'ottimo lavoro che stiamo facendo. Abbiamo bene in mente cosa ci aspetta ma confidiamo in ciò che giorno dopo giorno stiamo costruendo".

 

 

 

Diamo un'occhiata ai ventitré gialloneri che scenderanno in campo per la partita di domani. Nel quindici iniziale si vede per la prima volta in stagione dall'inizio il fresco centurione Piermaria Leso. Tornano, invece, dal primo minuto Marinello al tallonaggio e Regonaschi da primo centro. Da segnalare la prima convocazione di Filippo Gigli, pronto a dare il suo apporto a partita in corso, così come sono altrettanto importanti i rientri di Emanuel Contino e Federico Consoli. Confermato, infine, il triangolo allargato Van Zyl, Bronzini (al cinquantesimo gettone in giallonero) e Vaccari; la seconda linea con Ortis e Van Vuren e la terza linea formata da Wendt, Grenòn e Bernasconi.

Di seguito il XV del Transvecta Rugby Calvisano che domani affronterà il Petrarca Rugby:

Van Zyl; Vaccari, Waqanibau, Regonaschi, Bronzini; Hugo, Palazzani (C); Bernasconi, Grenòn, Wendt; Ortis, Van Vuren; Leso, Marinello, Brugnara.

A disposizione Ceciliani, Schiavon, D'Amico, Zanetti, Maurizi, Consoli, Contino, Gigli.

Allenatore: Gianluca Guidi

Arbitro: Clara Munarini

Primo assistente: Maria Beatrice Benvenuti

Secondo assistente: Maria Giovanna Pacifico

IV Uomo: Maria Ausilia Paparo

 

 

 

MAIN NEWS ( by Calvisano Rugby, mail 05.02.2023)/ CAVISANO RUGBY : CEDIAMO IL PASSO AL PETRARCA ( PADOVANI VINCENTI 25-11)

I gialloneri tengono botta nel primo tempo; nel secondo le due mete del Petrarca chiudono la gara sul 25-11

Il Transvecta cede il passo dopo più di un mese di imbattibilità al Petrarca Rugby. Nella terza giornata di Coppa Italia i veneti portano a casa il risultato giocando una partita ordinata e estremamente cinica. Si decide tutto nel secondo tempo: il Petrarca va a segno nei momenti decisivi con Citton e Ghigo, nel mezzo la meta del solito Flavio Vaccari, a segno per la quinta partita consecutiva. La settimana prossima il Calvisano sarà di scena a Grugliasco sul campo del Cus Torino per la quarta giornata di Coppa Italia.

I primi minuti della partita sono abbastanza interlocutori, con le due squadre che studiano i rispettivi avversari. I gialloneri nei primi dieci minuti conquistano tre calci di punizione ma in touche Il Petrarca tiene botta. All' 11' Leso fa la voce grossa in mischia chiusa. Hugo ne approfitta e piazza i primi tre punti del match (0-3). Al quarto d'ora i padroni di casa cominciano a macinare touche e azioni in pick and go. Inizialmente i gialloneri reggono bene in difesa ma poi Nostran trova il pertugio giusto per la prima meta patavina. Non sbaglia la trasformazione Lyle (7-3). La reazione ospite è immediata perché in mischia Leso domina ancora ma nell'azione successiva consegniamo il possesso per fuorigioco. Il Petrarca ne approfitta subito, va a giocare nei ventidue calvini e sfrutta al meglio un fallo di Waqanibau (mani in ruck) col piede di Lyle (10-3). Il Calvisano c'è e alla mezz'ora si affaccia ancora pericolosamente; i veneti fermano fallosamente due azioni ma alla terza occasione Spagnolo si mette in mostra con un ottimo tenuto. Il Transvecta poi ricomincia a giocare, si esibisce in una lunga azione al largo ma sul più bello Hugo viene fermato dall'assistente di linea per un piede fuori. Il primo tempo termina così sul 10-3.

 

 

 

Nel secondo tempo entrano subito Gigli e Maurizi per Bronzini e Bernasconi. Partono meglio i veneti che mettono subito molta pressione sulla difesa. Al 5' allora Lyle punisce l'indisciplina ospite e dalla piazzola porta sopra quota break i suoi (13-3). Come nel primo tempo il Transvecta gioca bene al largo ma non riesce a essere cinica nel momento di finalizzare. Come al 52' quando Vaccari trova un bel buco, il sostegno però arriva tardi, e in maniera fallosa, da parte di Waqanibau che si vede sventolare il cartellino giallo. In inferiorità numerica il Calvisano tira fuori gli artigli. Prima mette in cascina tre punti con Hugo e poi porta a casa un tenuto pulito di D'Amico. Dalla penaltouche che ne consegue, però, ancora una volta la difesa patavina rispedisce al mittente il nostro tentativo. All'ora di gioco i locali pescano il jolly: De Sanctis accelera e poi trova un offload miracoloso per Citton che schiaccia in mezzo ai pali. Lyle non sbaglia (20-6). Al 66' come un fulmine a ciel sereno arriva la stupenda meta di Vaccari. Hugo ispira per Van Zyl che di tocco istintivamente gira l'ovale all'ala romana che indisturbato marca la meta. La trasformazione, purtroppo, colpisce il palo ed esce (20-11). A spegnere il fuoco fatuo ci pensa De Sanctis, bravo a eludere due avversari e a riciclare per l'accorrente Ghigo. Nel finale c'è spazio anche per Contino e Consoli. Finisce 25-11.

"Innanzitutto ci tengo a sottolineare la prova dei ragazzi - commenta nel post partita il coach del Transvecta Rugby Calvisano Gianluca Guidi -, contro questo Petrarca al gran completo non era facile. Abbiamo combattuto e ribattuto colpo su colpo. La Coppa Italia ora ci dà la possibilità di far riposare qualche giocatore e allo stesso tempo di dare qualche minuto ad altri che hanno giocato meno: sarà fondamentale per il rush finale della stagione. Ancora una volta - conclude Guidi - la squadra ha confermato di battersi e lottare fino alla fine: di questo ne siamo tutti orgogliosi, io in primis".

 

 

 

Padova, Campo "Memo Geremia" - sabato 4 Febbraio 2023

Coppa Italia, III giornata

Petrarca Rugby v Transvecta Rugby Calvisano (25-11) (10-3)

Marcatori: p.t. 12' c.p. Hugo (0-3), 19' m. Nostran tr. Lyle (7-3), 26' c.p. Lyle (10-3); s.t. 47' c.p. Lyle (13-3), 55' c.p. Hugo (13-6), 60' m. Citton tr. Lyle (20-6), 66' m. Vaccari (20-11), 75' m. Ghigo (25-11).

Petrarca Rugby: Lyle; Fou, De Masi (65' Capraro), Broggin, De Sanctis; Zini, Tebaldi (52' Citton); Trotta, Nostran (41' Montagner), Casolari (67' Manni); Ghigo, Galetto (65' Canali); Hughes (61' Bizzotto), Di Bartolomeo (58' Cugini; 75' Di Bartolomeo), Spagnolo (61' Borean).

All. Marcato

Transvecta Rugby Calvisano: Van Zyl (75' Contino); Vaccari, Waqanibau, Regonaschi, Bronzini (41' st Gigli); Hugo, Palazzani (C) (75' Consoli); Bernasconi (42' Maurizi), Grenòn, Wendt; Ortis (50' Zanetti), Van Vuren; Leso (50' D'Amico), Marinello (72' Ceciliani), Brugnara (61' Schiavon).

All. Guidi

Arb.: Clara Munarini

AA1 Maria Beatrice Benvenuti AA2 Maria Giovanna Pacifico

Quarto uomo: Maria Ausilia Paparo

Cartellini: Al 52' cartellino giallo a Poasa Waqanibau (Transvecta Rugby Calvisano)

Calciatori: Scott Lyle 4/5 (Petrarca Rugby), Schalk Hugo 2/3 (Transvecta Rugby Calvisano)

Note: // Punti conquistati in classifica: Petrarca Rugby (4), Transvecta Rugby Calvisano (0)

Man of the match: Marcos De Sanctis (Petrarca Rugby)

 

 

 

 

MAIN NEWS ( by www.federugby.it, mail sabato 05.02.2023)/ COPPA ITALIA: 

COPPA ITALIA, I VERDETTI DEL TERZO TURNO

Roma – Terzo turno di Coppa Italia caratterizzato decisamente dal fattore-casa in entrambe le Pool di qualificazione. Nel Girone 1 il Petrarca Rugby va ad imporsi rotondamente in casa contro il Transvecta Calvisano nel match-clou della giornata, mentre in contemporanea a Mogliano Veneto i padroni di casa superano agevolmente le matricole del CUS Torino.

Nel Girone 2 molto bene il Viadana, che allo Zaffanella passa per 31 a 21 sulle Fiamme Oro ancora inchiodate a fondo classifica. A Reggio Emilia 80 minuti vibranti nell’altro big-match del turno, con i Diavoli del Valorugby che hanno saputo gestire la pressione di un Rovigo mai domo vincendo di misura per 25 a 20.

Prossimo turno tra una settimana, con incroci già decisivi in ottica semifinale.

Coppa Italia | 04.02.23 - III giornata

Pool A

Petrarca Rugby v Transvecta Calvisano 25-11 (4-0)

Mogliano Veneto Rugby v Cus Torino 32 - 15 (5-0)

Classifica: HBS Colorno punti 10; Petrarca Padova 9; Transvecta Calvisano* 5; Mogliano Veneto Rugby 5; CUS Torino 0

Prossimo turno (11.02.2023 - IV Giornata)

HBS Colorno v Petrarca Rugby

CUS Torino v Transvecta Calvisano

Pool B

Rugby Viadana 1970 v Fiamme Oro Rugby 38-21 (5-0)

Valorugby Emilia v Femi CZ Rovigo Delta  25-20  (4 – 1)

 

Classifica: Valorugby Emilia 13; Femi-CZ Rovigo punti 10; Rugby Viadana 1970 7; Fiamme Oro Rugby e Sitav Lyons Piacenza 0

Prossimo turno (11.02.2023 - IV Giornata)

Sitav Lyons Piacenza v Rugby Viadana 1970

Femi-CZ Rovigo v Fiamme Oro Rugby

 

 

 

 

I TABELLINI: 

Padova, Centro M. Geremia – sabato 04.02.2023

Petrarca Rugby v Transvecta Calvisano 25-11 (10-3)

( TABELLINO DEL MATCH NELLA SPECIFICA MAIN NEWS ) 

Mogliano Veneto, Stadio “Maurizio Quaggia” – sabato 04.02.2023

Mogliano Veneto Rugby v Cus Torino 32-15 (22-3)

Marcatori: PT 3’ m. D’anna M. tr. Avaca G. (7-0); 10’ cp. Avaca G. (10-0); 12’ cp. Reeves G. (10-3); 18’ m Fabi F. tr. Avaca G. (17-3); 31’ m. Meggiato M. (22-3);

ST 48’ m. Ceccato N. (27-3); 55’ m. Ceccato N. (32-3); 77’ m. Loro tr. Reeves G. (32-10); 82’ m. Reeves G. (32-15);

Mogliano Veneto Rugby: Viotto; D'Anna (55’ Abanga), Dal Zilio, Mare, Coletto;  Avaca G., Fabi (55’ Garbisi); Derbyshire (Cap.)(61’ Baldino), Meggiato (52’ Franchin), Finotto (68’ Bocchi); Piantella, De Klerk; Avaca E. (58’ Tripodo), Ceccato N. (63’ Boscain), Chalonec (68’ Triunfo)

All. Mazzucato

Cus Torino: Monfrino; Caiazzo (60’ Bellazzo), Modena, Groza (75’ Reeves E.), Vaccaro; Reeves G. (Cap), Loro (75’ Civita); Pedicini, Spinelli (29’ De Biaggio), Riccardi; Dreyer, Noa (73’ Andreica); Barbotti (60’ Craig), Sangiorgi (32’ Caputo), Valleise (72’ Pais)

All. D'Angelo

Arb. Daniele Pompa (Chieti); AA1 Federico Boraso (Rovigo), AA2 Matteo Locatelli (Bergamo) ; Quarto Uomo: Ferdinando Cusano (Vicenza)

Cartellini: 26’ giallo Derbyshire (Mogliano Veneto Rugby)

Calciatori: Avaca G. 3/6 (Mogliano Veneto Rugby); Reeves G. 2/3 (Cus Torino)

Note: Pomeriggio sereno, temperatura 6° C., terreno di gioco appesantito ma in discrete condizioni, spettatori circa 300.

Punti conquistati in classifica: Mogliano Veneto Rugby 5; Cus Torino 0

Player of the match: Niccolò Ceccato (Mogliano Veneto Rugby)

 

 

 

Viadana, Stadio “L. Zaffanella” – Sabato 4 Febbraio 2023

Rugby Viadana 1970 v Fiamme Oro Rugby 38-21 (26-18)

Marcatori: PT 5’ m. Caila (5-0), 10’ c.p. Di Marco (5-3), 15’ m. Baronio tr. Rojas (12-3), 18’

c.p. Di Marco (12-6), 22’ m. Ruiz tr. Rojas (19-6), 28’ m. Spinelli (19-11), 38’ m. Rojas tr. Rojas (26-18). ST 44’ m. Paolucci (31-11), 55’ m. Herrera tr.Rojas (38-11), 79’ m. Fusari (38-16), 80’ Marucchini (38-21)

Rugby Viadana 1970: Morosini, Jannelli (61’ De LaMare), Dogliani (71’ Dogliani), Caputo, Herrera, Rojas, Baronio (65’ Gregorio), Ruiz, Paolucci (cap.) (66’ Fierro), Romanini, Caila (55’ Zottola), Schinchirimini, Oubina (65’ Mignucci), Montilla (61’ Denti), Fiorentini (73’ J.P.Gamboa)

All. Bernardo Urdaneta

Fiamme Oro Rugby: Cornelli (57’ Azzolini), Spinelli, Biondelli, Vaccari (54’ Fusari), Lai, Di

Marco, Piva (48’ Marucchini), Mba, De Marchi, Angelone (43’ Fragnito), D’Onofrio, Chiappini,

Vannozzi (43’ Tenga), Kudin (57’ Moriconi), Iovenitti (43’ Barducci)

All. Alessandro Castagna

Arbitro: Riccardo Angelucci (Livorno); AA1 Dario Merli (Ancona), AA2 Francesco Meschini (Milano); Quarto Uomo: Sergi (Bologna)

Cartellini: 17’ giallo Vannozzi (Fiamme Oro Rugby)

Calciatori: Javier Rojas (Rugby Viadana 1970) 4/6, Filippo Di Marco (Fiamme Oro Rugby) 3/5

Note: giornata fresca e soleggiata, circa 13°, campo in perfette condizioni. Spettatori 400 circa.

Punti conquistati in classifica: Rugby Viadana 1970 5 – Fiamme Oro Rugby 0

Player of the Match: Patricio Baronio (Rugby Viadana 1970)

Reggio Emilia, Stadio “Mirabello” – Sabato 4 febbraio 2023

Valorugby Emilia v Rugby Rovigo Delta 25-20 (14 – 10)

( VEDI TABELLINO MATCH NELLA SOPRACITATA SPECIFICA MAIN NEWS )

 

 

 

MAIN NEWS – ITALIA U20 ( by www.federugby , venerdì 03.02.2023)/ ITALIA U20  VS FRANCIA 22-23/ IL SOGNO AZZURRO SFUMA PER DIECI CENTIMETRI, MA L’ESORDIO DELL'ITALIA NEL TORNEO È DA APPLAUSI

27 a 28 il risultato finale di una gara stregata, a Treviso passa la Francia ma la scena è per i ragazzi di Brunello

Treviso – Nel silenzio assordante dello Stadio di Monigo la conversione di Bruniera resta larga di una decina di centimetri, la distanza tra la gloria e il rammarico che non riesce però a scalfire il valore di un esordio azzurro nel torneo andato al di là di ogni aspettativa per i valori mostrati in campo. 

Davanti ai quasi 2500 sugli spalti l’Italia ha giocato un match vibrante, complessivamente superiore agli avversari, con un pack a tratti emozionante per capacità di lotta e lucidità nelle fasi più crude.

Ora testa all’Inghilterra, per un match che vale la doppia rivincita dell’anno scorso.

Primo tempo. Kick-off Italia, che nei primi 5’ tiene un buon possesso lavorando bene sul breakdown, fino al penalty concesso al minuto 7’ dall’australiano Keane all’altezza dei 40 metri. Sante va dalla piazzola, con palo sinistro preso in pieno e palla contestata sotto l’acca tra le due squadre. Le mani più forti sono quelle di Berlese, che schiaccia oltre la linea per la meta convalidata dopo visione al TMO. Per Sante questa volta è facile, Italia avanti 7 a 0.

 

 

 

La reazione francese è immediata, con palla portata avanti a sportellate fino al cuore dei 22 metri italiani e penalty guadagnato in posizione comoda per il calcio del 7 a 3.

È molto fisico il confronto sui punti di collisione, con entrambe le squadre a contendere il possesso ruvidamente come del resto anche in mischia chiusa, con le due prime linee a sfidarsi in ingaggi decisamente convinti.

Al 20’ nuova chance transalpina al piede: fallo a terra degli Azzurrini sui 40 metri, Tarel va per i pali ed il gap va a -1, parziale di 7 a 6.

il XV di Brunello torna in campo nemico e al 25’ si guadagna una penaltouche golosissima: Mattioli controlla agevolmente, drive avanzante che erode la difesa per il tocco vincente di Gallorini. Sante fallisce la conversione, Italia avanti 12 a 6.

La Francia sostituisce il pilone sinistro, poi alla prima azione muove palla sul lato largo creando il sovrannumero che spedisce Moustin in meta: Tarel è infallibile, Francia che mette per la prima volta la testa avanti, 12 a 13. 

L’Italia non ci sta e guadagna metri sulle percussioni di un Odiese molto ispirato: al 33’ rimessa in attacco per l’Italia, il drive è devastante e per la Francia sono di nuovo dolori, con Rubinato che schiaccia di potenza. Sante non converte, parziale di 17 a 13.

Al 38’ i Bleus sono feroci nel guadagno territoriale, la difesa tiene con un paio di recuperi preziosissimi ed il ricorso ad altrettanti falli difensivi: proprio sul finale l’arbitro ha il dubbio della meta tecnica per i Galletti, il TMO sentenzia malissimo per l’Italia: cartellino giallo per Aminu e meta tecnica per la Francia, 17 a 20.

 

 

 

Gli Azzurrini non si abbattono e tornano immediatamente in attacco, ma a tempo scaduto non gestiscono al meglio una rimessa laterale andando al riposo senza ulteriori cambi dello score.

Secondo tempo. Al rientro in campo subito Italia aggressiva, avanzante con gli avanti fino alla rimessa laterale guadagnata dentro i 22. È una vera guerra di trincea quella che si prolunga per i primi 5’, con la Francia ripetutamente fallosa e gli Azzurrini ad insistere con il pack a ridosso della meta. Viene nuovamente chiamato in causa il TMO, che però questa volta non sorride ai padroni di casa. 

L’Italia non alza il piede dall’acceleratore e forza nuovamente al fallo gli avversari, con cartellino giallo al Numero 8 Castro e subito dopo anche a Nouchi. Con la doppia superiorità la rabbia azzurra trova finalmente sfogo e al minuto 50 la palla arriva finalmente nelle mani di Mey che capitalizza un’ottima iniziativa in attacco per la meta del controsorpasso. Sante in serata-no non converte, 22 a 20.

I francesi provano a restare attaccati al match pur in un momento di grande difficoltà, e con furbizia inducono la difesa italiana al fallo che porta Tarel a provare il nuovo sorpasso: questa volta il piede del numero 9 non è così perfetto, e lo score non cambia.

Entrambe le panchine danno un bel giro di cambi provando a smuovere gli equilibri, con la Francia che manda in campo contemporaneamente la mediana di riserva. 

Al 64’ ingaggio vincente per gli ospiti, che provano a tornare davanti con un penalty da una trentina di metri decentrato sulla sinistra: tocca a Desperes provarci, con esito felice e punteggio che passa sul 22-23.

Ultimi 10’: l’Italia sembra avere un calo di energie ma dal punto vista del combattimento non rinuncia ad un centimetro, arrivando al finale con una serie di penalty a favore che gli avanti sfruttano cercando la meta d’inerzia. A tempo scaduto la palla buona, Sante allarga per Douglas che in acrobazia vola e schiaccia in bandierina. 

Il finale è tutto sul piede di Bruniera: la palla si alza bene, ma resta larga per una decina di centimetri, quelli che separano l’Italia da una vittoria che sarebbe stata davvero meritata.

Il Tabellino Del Match: Treviso, Stadio Comunale di Monigo

 

 

 

2023 SIX NATIONS UNDER 20 / Venerdì 3 febbraio 2023 | kick-off ore 19:30

ITALIA U20 v FRANCIA U20 27-28 (p.t. 17-20)

Marcatori: PT 8’ m. Berlese, t. Sante (7-0); 11’ c.p. Tarel (7-3);  21’ c.p. Tarel (7-6); 25’ m. Gallorini, n.t. (12-6); 29’ m. Moustin, t. Tarel (12-13); 33’ m. Rubinato, n.t. (17-13); 38’ m. tecn. Francia (17-20). ST 50’ m. Mey, n.t. (22-20); 64’ Desperes c.p. (22-23); 71’ m. Castro, n.t. (22-28); 80' m. Douglas, n.t. (27-28) 

Italia U20: Mey; Gesi, Passarella, Bozzo (65’ Bruniera), Douglas, Sante, Battara (71’ Bozzoni); Rubinato (40’ – 47’ sost. temp. Taddei; 65’ Botturi), Odiase, Berlese (70’ Lavorenti); Mattioli, Turrisi, Gallorini (59’ Artuso), Quattrini (C – 59’ Gasperini), Aminu (59’ Taddei).

A disposizione: Gasperini, Taddei, Artuso, Lavorenti, Bozzoni, Bruniera, Botturi

Head Coach: Brunello

Francia U20: Attissogbe; Moustin (72’ Fall), Mathiron, Depoortere (C), Benmegal; Raffy (Desperes), Tarel (58’ Zamora); Castro Nouchi, Jouanny (41’ Jegou); Liufau, Gambini (48’ Chinarro); Affane (Pakihivatau), Massa (58’ Lacombre), Parrou (28’ Penverne); 

A disposizione: Lacombre, Penverne, Pakihivatau, Chinarro, Jegou, Zamora, Desperes, Fall

Head Coach: Calvet

Arbitro: Keane (RA) ; Assistenti: Cross (IRFU) e Woodthor (IRFU)

Cartellini: 38’ Aminu (ITA); 47’ Castro (FRA); 48’ Nouchi (FRA) 

Calciatori: Sante (ITA) 1/5; Tarel (FRA) 3/4; Desperes 1/1; Bruniera (ITA) 0/1

Note: PT 17-20. Spettatori 2325. Serata umida, terreno di gioco in ottime condizioni.

Player of the Match: David Odiase (ITA)

 

 

 

MAIN NEWS – ITALIA ( by www.federugby.it , domenica 05.02.2023)/ NAZIONALI AZZURRE/ PASSA LA FRANCIA DI MISURA 29-24, MA L'ITALIA È DA APPLAUSI NELL’ARENA INFUOCATA DELL’OLIMPICO

Roma – All’Olimpico di Roma l’Italia gioca una partita di altissima qualità, mette alle corde la Francia e va vicinissima alla vittoria. I francesi passano 29-24 dopo un secondo tempo di grandissima sofferenza, e in generale una partita nella quale gli azzurri hanno dimostrato qualità, talento e carattere, oltre a una struttura di gioco solida e fondamentale per tenere testa al meglio del rugby mondiale.

La squadra di Kieran Crowley rimonta dopo il parziale di 19-6 della prima mezz’ora, passa in vantaggio nella ripresa e assapora un successo negato dalla bella meta di Jalibert nel finale. Alla fine l’Italia porta a casa un punto di bonus molto importante per il prosieguo del torneo, ma che quasi sta “stretto” per quello che si è visto in campo.

LA CRONACA DI ITALIA - FRANCIA

La Francia parte come preventivato alla vigilia: pressione costante nei 22 italiani, come dimostra Flamont che va a disturbare il calcio di Varney e lo intercetta, recuperando l’ovale e volando in meta per il 7-0. Gli azzurri rispondono al colpo con il piede di Allan e provano spesso a ripartire dai 22, ma la furia dei transalpini non si arresta e al 19’ Ntamack apre con un bel calcio-passaggio su Penaud, che si scontra in aria con Capuozzo. La palla resta lì e Ramos è il più veloce di tutti a schiacciare. 

È il momento più difficile della partita, perché la Francia continua a mettere pressione nei raggruppamenti azzurri e a rendere difficili le giocate di Varney, imbrigliato dalla ragnatela francese. Ancora un calcio-passaggio di Ntamack permette a Dumotier di marcare la terza meta per il 6-19, ma proprio in quel momento l’Italia reagisce: sfrutta l’indisciplina avversaria, si ancora alla maul e segna con una bella giocata di Capuozzo, che riceve da Varney sul lato chiuso e batte Alldritt nell’uno contro uno, segnando alla bandierina. Nel finale di frazione Allan accorcia ancora dalla piazzola per il 14-19 con cui si chiude il primo tempo.

La Francia torna in campo con l’obiettivo di chiudere la partita, passa i primi 5 minuti nei 22 italiani ma non riesce a sfondare, e alla fine si accontenta di un calcio di punizione con Ramos che segna il 22-14. Quando la squadra di Crowley va dall’altra parte, però, colpisce ancora: Allan trova una splendida penaltouche ai 5 metri, Nicotera guida il drive azzurro e non arriva in meta solo perché Ollivon chiude palesemente la strada restando a terra. L’arbitro Carley, dopo un consulto con assistenti e TMO, opta per il giallo al numero 7 francese e soprattutto meta di punizione. 

La Francia fa valere carisma ed esperienza nascondendo il pallone agli azzurri, che però proprio allo scadere dei 10 minuti di superiorità numerica passa in vantaggio con un altro calcio di punizione di Allan. Nel momento più difficile della Francia, però, viene fuori tutto il talento e il carattere di una squadra che ha vinto tutto nel 2022: azione sempre avanzante con il solito Fickou protagonista, poi il neoentrato Jalibert passa in mezzo a due avversari e schiaccia per il controsorpasso, 29-24 per la Francia.

Allan sfiora il palo su un calcio da metà campo, gli ultimi minuti sono un assalto dell’Italia. La Francia fatica, ma alla fine tiene e porta a casa un successo soffertissimo per 29-24. Per gli azzurri un punto di bonus comunque importante per la classifica, e la conferma di essere una squadra in grado di giocarsela davvero con tutti.

 

 

 

Il TABELLINO DEL MATCH :Roma, Stadio Olimpico

GUINNESS SIX NATIONS / Domenica 5 febbraio 2023 | kick-off ore 16:00

ITALIA v FRANCIA 24-29 (p.t. 14-19)Marcatori: PT 5’ m. Flament, t. Ramos (0-7); 13’ c.p, Allan (3-7); 19’ m. Ramos, n.t. (3-12); 22’ c.p. Allan (6-12); 27’ m. Dumortier, t. Ramos (6-19); 32’ m. Capuozzo, n.t. (11-19); 40’ c.p. Allan (14-19). ST 46’ c.p. Ramos (14-22); 52’ m. tecn. Italia (21-22); 62’ c.p. Allan 24-22; 67’ m. Jalibert, t. Ramos (24-29).

Italia: 15 Capuozzo; 14 Bruno (67’ Padovani), 13 Brex, 12 Morisi, 11 Menoncello; 10 Allan, 9 Varney (74’ Fusco); 8 L. Cannone (69’ Pettinelli), 7 Lamaro (C), 6 Negri (66’ Zuliani); 5 Ruzza, 4 N. Cannone (69’ Iachizzi); 3 Ferrari (57’ Ceccarelli), 2 Nicotera (69’ Bigi), 1 Fischetti (69’ Zani). 

All. Kieran Crowley

A disposizione: 16 Bigi, 17 Zani, 18 Ceccarelli, 19 Iachizzi, 20 Pettinelli, 21 Zuliani, 22 Fusco, 23 Padovani

Francia: 15 Ramos; 14 Penaud, 13 Fickou, 12 Moefana, 11 Dumortier; 10 Ntamack (66’ Jalibert), 9 Dupont (c); 8 Alldritt (62’ Macalou), 7 Ollivon, 6 Jelonch; 5 Willemse (54’ Taofifenua), 4 Flament; 3 Atonio (52’ Falatea), 2 Marchand (62’ Barlot), 1 Baille (52’ Wardi). 

All. Fabien Galthié

A disposizione: 16 Barlot, 17 Wardi, 18 Falatea, 19 Taofifenua, 20 Lavault, 21 Macalou, 22 Le Garrec, 23 Jalibert

Arbitro: Matthew Carley (RFU); Assistenti: Nic Berry (RA) e Jordan Way (RA); TMO: Ben Whitehouse (WRU)

Cartellini: 52’ Ollivon (FRA)

Calciatori: Ramos (FRA) 4/6; Allan (ITA) 4/6

Player of the Match: Dupont (FRA)

Note: PT Primo cap per l’esordiente Edoardo Iachizzi. Giornata soleggiata, terreno di gioco in perfette condizioni, spettatori 41.232

 

 

 

 EXTRATIME by SS/ In cover ‘speedy’ Capuozzo ‘il piccolo grande uomo’ del Rugby Italiano.

Quindi in apertura di fotogallery vi proponiamo tutta la sequenza del quintetto i immagini trasmesseci da Agnese Sartori – Ufficio stampa Rugby Rovigo Delta – relative al match vs Valorugby e che, visto i volti noti ( da metaman Casaro Sandri a Chillon, da Swanapoel a Uncini e Tavuyara) non hanno bisogno di specifiche didascalie.

Come peraltro le successive due immagini trasmesseci by Calvisano Rugby tra flash anteprima di repertorio e flash partita.

Mentre con riferimento alle performance delle Nazionali Italrugby impegnate nella Six Nations vi proponiamo innanzitutto uno ‘schiacciamento ‘ in meta durante la sfida tra la Under 20 di coach Massimo Brunello e i ‘galletti’ francesi.

Con riferimento invece alla sfida tra l’Italia Senior e la omologa squadra della Francia, partiamo dal coach azzurro Kieran Crowley ‘attento’ in tribuna quando , a pochi minuti dal termine, sperava di fare il colpo grosso.

E poiché gli azzurri ci hanno provato, ecco...le prove per immagini degli ultimi minuti fino alla touche propedeutica all’ultima maul purtroppo infruttifera causa ‘turn over’ , come dimostra il frame finale televisivo che certifica il 29-24 a favore dei francesi

 

 

Agnese Sartori & Sergio Sottovia

www.polesinesport.it