Six Nations: Scozia al fotofinish batte 26-14 Italrugby/ Intanto Calvisano ufficializza che nella stagione 2023-24 rinuncerà alla Top 10
Amarezza doppia questa settimana per il rugby italiano. Intanto perché a livello internazionale nella SIX NATIONS gli azzurri di coach Kieran Crowley , pur essendo tornati competitivi, sono purtroppo stati sempre sconfitti e conseguentemente il ...cucchiaio di legno è stato si è colorato di azzurro-amaro.
E poi perché il panorama della palla ovale si conferma con dei problemi ‘pesanti’ a livello finanziario, tant’è che il Rugby Calvisano ha ufficializzato fin d’ora che nella prossima stagione non parteciperà alla TOP 10 ma si ridimensionerà scegliendo di giocare in una categoria inferiore.
Perciò di queste due importanti news ve ne diamo conto proponendovi i relativi Comunicati Ufficiali per dare un ‘senso vero’ a ciò che sta verificandosi in Italia sotto gli occhi di tutti e della Federazione italiane del presidente Marzio Innocenti, come la ‘forza’ della Under 20 di coach Massimo Brunello e la forza trainante di società storiche nella Top 10, come hanno dimostrato di essere anche la settimana scorsa nel 175° Derby d’Italia disputato con ben 3000 spettatori allo stadio Battaglini tra la Rugby Rovigo Delta e gli storici rivali del Petrarca Padova.
In un periodo di partite visibili in diretta streaming e in formato ‘spezzatino’ con troppa ‘programmazione’ in assetto variabile ( anche come orari) che ...non può certo favorire ampia presenza di spettatori , soprattutto in trasferta.
PRIMA MAIN NEWS ( by www.federugby.it, sabato 18.03.2023)/ SEI NAZIONI - ITALIA BEFFATA NEL FINALE: A EDIMBURGO PASSA LA SCOZIA 26-14
Nell’ultima giornata del Sei Nazioni 2023 un’Italia coraggiosa lotta fino all’80’ e sfiora il colpaccio al Murrayfield di Edimburgo, ma alla fine la Scozia tiene dopo un lunghissimo assalto azzurro e segna addirittura la meta della beffa a tempo scaduto. Dopo un primo tempo dominato sul piano del territorio ma concluso avanti solo di 6 punti, nella ripresa la squadra di Townsend ha prima dato l’impressione di poter chiudere la partita, poi ha invece subito la rimonta dell’Italia che con la meta di Allan e il piazzato di Garbisi si è riportata a -5. Il finale ha fatto sognare i tifosi di un’Italia più volte vicina al bersaglio grosso, poi è arrivata la beffa: in avanti a 30 secondi dalla fine, mischia scozzese vincente e ripartenza fulminea per il 26-14 finale.
LA CRONACA DI SCOZIA-ITALIA
L’Italia parte bene, tiene nel ping pong tattico e costringe più volte la Scozia al fallo nel punto d’incontro. Allan sbaglia il primo calcio, non il secondo e porta in vantaggio gli Azzurri. La squadra di Townsend risponde con un’azione continuata, rinuncia ai pali e alla fine colpisce con Van der Merwe, che con un tuffo da acrobata marca alla bandierina. L’Italia risponde subito, gran placcaggio di Nicotera e Riccioni forza il tenuto: Allan segna il 5-6.
I successivi 15 minuti sono un assalto scozzese: prima in rimessa, poi in mischia, la squadra di Townsend insiste nel tentativo di portare a casa la marcatura pesante. Il pacchetto azzurro soffre, Riccioni cede più di una volta e al 28’ paga con un giallo.
I padroni di casa con l’uomo in più riescono a colpire: Kinghorn salta Fusco con un una bella finta e segna il 12-6. Nel momento più difficile, Fischetti prende in mano la mischia azzurra e guadagna un calcio fondamentale che permette ai suoi di tornare in attacco: l’azione sfuma per un in avanti di Ruzza su passaggio non perfetto di Iachizzi, ma permette comunque di far passare il tempo in 14.
Nel finale la Scozia resiste all’ultimo assalto azzurro, contrattacca a sfiora la meta con una grande azione nella quale tutti i trequarti toccano il pallone. Gesi salva miracolosamente su Kyle Steyn a 2 metri dalla linea di meta e il primo tempo termina sul 12-6 per i padroni di casa.
Nella ripresa la Scozia parte in quarta. Recupera il pallone con una controruck all’altezza dei 10 metri italiani, si porta nei 22 con un calcio di punizione e con un un’altra azione prolungata va a segnare con Kinghorn, che è bravo ad attaccare la linea e segnare il 19-6. Crowley cambia tanto: dentro i due piloni Zani e Ceccarelli, gli avanti Niccolò Cannone, Zuliani e Pettinelli e il mediano Alessandro Garbisi. Gli Azzurri accelerano e un bel calcetto di Paolo Garbisi manda in meta Allan alla bandierina: 19-11. Il mediano di Montpellier riporta gli azzurri sotto break subito dopo con il calcio del 19-14.
Il finale è un assalto dell’Italia, che guadagna un altro calcio di punizione in maul. Gioca alla mano, va vicinissima più volte alla marcatura prima con Zuliani, poi con Alessandro Garbisi. A 30 secondi dalla fine un in avanti di Pettinelli vanifica l’ultima azione degli Azzurri. Il match però finisce con la beffa: la Scozia gioca la mischia dai propri 5 metri, attacca con Van der Merwe al largo e serve Kinghorn che vola in mezzo ai pali per il 26-14, punteggio con il quale finisce il match.
TABELLINO DEL MATCH / Edinburgo, Murrayfield Stadium / Guinness Sei Nazioni, V giornata
SCOZIA VS ITALIA 26-14
MARCATORI: p.t. 7’ cp. Allan (0-3); 12’ m. Van der Merwe (5-3); 15’ cp. Allan (5-6); 29’ m. Kinghorn tr. Kinghorn (12-6); s.t. 3’ m. Kinghorn tr. Kinghorn (19-6); 22’ m. Allan (19-11); 26’ cp. Garbisi P. (19-14); 80’ m. Kinghorn tr. Kinghorn (26-14)
SCOZIA: Smith (27' st. Healy); Steyn, Jones, Tuipulotu (27' st. Redpath), Van der Merwe; Kinghorn, White (19' st. Price); Dempsey, Watson (10' st. Fagerson M.), Ritchie J. (cap); Gray J. (19' st. Cummings), Skinner; Fagerson Z. (30' st. Nel), Turner (10' st. Ashman), Schoeman (19' st. Sutherland)
all. Townsend
ITALIA: Allan; Bruno, Brex, Morisi (30' st. Zanon), Gesi S. (28'-39' pt. Ceccarelli); Garbisi P., Fusco (10' st. Garbisi A.); Cannone L. (20' st. Pettinelli), Lamaro (c), Negri (6' st. Zuliani); Ruzza, Iachizzi (22'-32' pt. e 6' st. Cannone N.); Riccioni (16'-39' st. Ceccarelli), Nicotera (32' st. Manfredi), Fischetti (16' st. Zani)
all. Crowley
Cartellini: 28' pt. giallo Riccioni (Italia)
arb. Gardner (Australia)
SECONDA MAIN NEWS ( by Calvisano Rugby, mail 17.03.2023)/ NELLA PROSSIMA STAGIONE 2023-24 IL CALVISANO RUGBY NON GIOCHERA’ PIU’ NELLA TOP 10, MA “SCEGLIE “ DI GIOCARE IN UNA CATEGORIA INFERIORE
La Società Rugby Calvisano comunica che, coerentemente ad un nuovo progetto, continuerà tutta l’attività sportiva juniores e seniores iscrivendo, al termine della stagione corrente, la prima squadra ad un campionato di categoria inferiore.
Questa scelta è stata presa, con coraggio e determinazione, dalla Dirigenza e dagli stakeholder, dopo un’attenta analisi della sostenibilità finanziaria ed economica della Società Sportiva e dell’attuale campionato giocato.
Il nuovo progetto, facendo tesoro degli obiettivi raggiunti, mira a consolidare quanto costruito negli anni precedenti attraverso una nuova formula ispirata ed allineata ai valori che guidano il nostro sport quali il rispetto delle regole, la lealtà, l’integrazione, la legalità e l’inclusione. Siamo certi che il Rugby Calvisano è, è stato e sarà sempre un'importante opportunità di crescita e di educazione per i giovani, oltre che un punto di riferimento per atleti “maturi” che intendono vivere l’agonismo senza il rischio di cadere in false illusioni, ma con la certezza di concrete possibilità per il loro futuro.
La “famiglia” Rugby Calvisano ringrazia di cuore tutti gli sponsor, tutti i tesserati, tutti i volontari, tutti i tifosi e tutti coloro che, in qualsiasi modo e forma, in questi cinquant’anni, hanno sostenuto la Società consentendo il perseguimento dei tanti obiettivi sportivi e sociali raggiunti, certi del sostegno e della adesione di tutti al nuovo progetto.
Forza Calvisano sempre! >>
EXTRATIME by SS/ In cover e in tutta la fotogallery una serie di immagini della sfida Six Nations vinta dalla Scozia vs Italia di coach Kieran Crowley e vice Marius Goosen, che proponiamo ‘partecipativi’ in tribuna mentre osservano l’Italia a pochi metri dalla meta e dal sorpasso nel finale.
E che purtroppo non avverrà, anzi la ripartenza della Scozia produrrà la meta al fotofinish che sigilla il risultato finale di 26-14 per gli Scozzesi.
Mentre in last flash onoriamo comunque la ‘decisione ‘ del Calvisano Rugby di strutturare la stagione 2023-24 in modo compatibile con la sua ‘sostenibilità finanziaria, proponendo comunque i suoi giocatori di questo Campionato Top 10 in una felice immagine d’archivio-vittoria.
Sergio Sottovia