Six Nations yo yo per le Nazionali vs Galles/ Italia di coach Crowley ko 17-29 a Roma; ma winner la U20 di coach Brunello 29-25 a Treviso


11/03/2023

Meglio la Under 20 di coach Massimo Brunello winner 29 -25 a Treviso che l’Italia di coach Crowley sconfitta 17-29 a Treviso. L’avversario era sempre il Galles e sempre per le partite valide nella SIX Nations.

Ovvia una doverosa comparazione basata sui fatti, e allora ...sta di fatto che la Italia Under 20 allenata da Massimo Brunello si conferma ottima in prospettiva futura, ma già prossimamente, visto il gioco ‘maturato ed espresso’.

Non così la Italia ‘maggiore’ di coach Kieran Crowley che , senza speedy Capuozzo infortunato, è tornata fanalino di coda a livello europeo, mostrando troppe indecisioni difensive e poche accelerazioni offensive.

Di bello c’era lo stadio Olimpico di Roma con oltre 60/mila spettatori e anche lo stadio Monigo di Treviso con tantissimo pubblico dal ‘palato fine’, visto che parliamo dello stadio della Benetton Treviso protagonista in Europa molto meglio delle Zebre franchigia della Federazione italiana.

Tutto questo si evince anche dalla sequenza Nes che vi proponiamo partendo da Treviso per arrivare a Roma, anche se nel rugby non tutte le strade portano a Roma ma soprattutto nella pianura Padana, dove la pallovale ha la sua anima storia e quella ‘professionalità’ internazionale che in casa Benetton è stata sviluppata dal presidente Amerino Zatta puntando sul DS Antonio Pavanello ora anche general manager della società trevigiana.

PRIMA MAIN NEWS – SIX NATIONS: NAZIONALE U20 ( by www.federugby.it, venerdì 10.03.2023)/ TRIONFO ITALIA, L'UNDER 20 INFIAMMA TREVISO CONTRO IL GALLES : VITTORIA 29-25

(cronaca in collaborazione con Tommaso Grosso)

Treviso - Discese e risalite, come se la partita l'avesse scritta Lucio Battisti: l'Italia di coach Brunello centra finalmente un meritatissimo primo successo nel Sei Nazioni 2023 battendo più nettamente di quanto non dica il punteggio finale un Galles arcigno, bravo a piazzare l'uno-due di reazione all'enorme pressione fisica messagli addosso da Quattrini e compagni per larga parte del primo tempo.

Un doppio colpo che avrebbe potuto tramortire qualsiasi avversario ma non questa squadra, non gli Azzurrini decisi a regalare una serata magica a se stessi ed alle tribune piene ovunque dello Stadio Monigo ai saluti finali per questa edizione.

29 a 25 il risultato al triplice fischio, dopo un primo tempo chiuso dall'Italia sotto di 3 malgrado un dominio a tratti imbarazzante con gli avanti.

 

 

 

 

 

PRIMO TEMPO

Sono gli Azzurrini a battere il calcio d'inizio in un Monigo stipato. È da subito partita nervosa e combattuta, ma la pressione dell'Italia, in questi primi minuti, si fa sentire eccome: metro dopo metro il fronte si stabilisce stabilmente nella metà campo gallese, nonostante qualche occasionale difficoltà nel controllo palla, ed al'11' dà i suoi frutti consentendo alla squadra di casa di allargare sulla destra per i primi 5 punti della partita, schiacciati oltre la linea di meta da Gesi. Il calcio di Sante non va a buon fine ed il punteggio si assesta sul 5-0.

Riparte però il Galles, alla ricerca di una immediata reazione che si concretizza nel calcio piazzato prodotto dal blitz di Scarfe: alla battuta va Edwards e ne mette 3 per gli ospiti. Si accendono gli animi tra le due squadre, che a centrocampo si danno battaglia con veemenza tale da sfiorare la rissa, al 15', immediatamente sedata dall'arbitro senza bisogno di estrarre cartellini.

Nei minuti successivi, la pressione italiana si intensifica, gli Azzurri si trasferiscono nella metà campo rossa per diversi minuti e la falange del Galles, dopo ben cinque mischie è costretta al fallo che permette all'Italia di guadagnare meta tecnica: punteggio fissato sul 12-3 al 26'. Il momento di gioia dura però troppo poco: in soli quattro minuti il Galles ricambia la cortesia: con la complicità di un errore di placcaggio della difesa ospite, il numero 11 Morgan si lancia in avanti per consentire al compagno Hughes di raggiungere agilmente l'area di meta e portare il punteggio sul 12-10 grazie alla trasformazione di Edwards; i gallesi, però, non si accontentano: approfittando del momento di difficoltà della difesa italiana, guadagnano una nuova touche sulla linea dei 5 metri su cui impostare il drive che sfonda, per la seconda volta in due minuti, la linea azzurra.

 

 

 

 

 

 

SECONDO TEMPO

Caricati dalla rimonta eseguita nella prima frazione di gara, i giocatori gallesi avanzano rapidamente all'inizio della seconda: bastano 40 secondi per raggiungere la linea dei 5 metri italiana e beffare, sugli sviluppi di una touche, la difesa grazie a Houston. Qualche secondo di attesa, per la conferma TMO, poi la sentenza: meta assegnata e trasformata dal solito Edwards. Al 42', sono 12-22.

I dieci punti di svantaggio non sono sufficienti, tuttavia, a demoralizzare gli Azzurrini, che grazie ad un passaggio intercettato da Gesi vedono la possibilità di guadagnare prima la linea dei 22, poi quella dei 5 dove la difesa gallese riesce a rallentare l'avanzata senza però poter ostacolare la buona gestione del gioco a terra ospite che regala a Gallorini la possibilità di allungare il pallone oltre la linea di meta. Sante non trasforma. 17-22.

I minuti successivi vedono sul campo un Galles propositivo, cui si contrappone la difesa azzurra decisa a non concedere maggiore distacco agli avversari quanto piuttosto a guadagnare metri, inizialmente con fatica, sino a giungere a pochi metri dall'area di meta avversaria, al 56', quando il drive impostato sulla touche italiana porta Aminu, rivelatosi decisivo da subentrante, a segnare altri cinque punti. È il 56' e la serata no di Sante prosegue ma non scoraggia l'Italia.

 

Dopo appena 3 minuti, il punteggio è di 22-22 ed il Galles guadagna un piazzato: facile per Edwards che li fa diventare 25. L'atmosfera è sempre più tesa, le squadre sempre più aggressive e determinate ma i padroni di casa hanno una marcia in più: 62' e touche conquistata sulla linea dei 22 metri; il drive italiano è inarrestabile fino a quella dei 5, dove per un attimo l'avanzata pare fermarsi ed Artuso sottolinea come sia solamente un istante: l'Italia sfonda e fa 27-25. Questa volta, Sante non sbaglia e trasforma. Minuto 64 e punteggio fissato sul 29-25.

Da qui in poi gli Azzurrini altro non fanno che rafforzarsi, dimostrando organizzazione e compattezza nella fase difensiva contro avversari aggressivi e decisi che però non riescono a trovare falle nell'ordinata linea azzurra, che domina anche se difendendo dimostrando la grande qualità del proprio pacchetto difensivo.

Sarà il conto alla rovescia dello stadio trevigiano scandito all'unisono da tutti i 5 mila presenti a celebrare il 29-25 finale, che regala all'Italia la prima vittoria della stagione mettendo la Scozia nel mirino con una carica in più.

 

IL TABELLINO DEL MATCH :

Treviso, Stadio Comunale di Monigo

2023 SIX NATIONS UNDER 20 

Venerdì 3 febbraio 2023 | kick-off ore 19:30

ITALIA U20 v GALLES U20 29-25 (p.t. 12-15)

Marcatori: PT 11’ m. Gesi, n.t. (5-0); 14’ cp Edwards (5-3); 25’ m. tecn. Italia (12-3); 32’ m. Hughes, t. Edwards (12-10); 35’ m. De La Rua, n.t. (12-15). ST 42’ m. Houston, t. Edwards (12-22); 44’ m. Gallorini, n.t. (17-22); 57’ m. Aminu, n.t. (22-22); 62’ cp Edwards (22-25); 65’ m. Artuso, t. Sante (29-25)

Italia U20: 15. Brisighella; 14 Gesi, 13 Passarella, 12 Bozzo, 11 Bozzoni (78’ Elettri); 10 Sante, 9 Battara; 8 Botturi, 7 Odiase, 6 Lavorenti (45’ Berlese), 5 Turrisi (72’ Ruaro), 4 Mattioli, 3 Gallorini (63’ Artuso), 2 Quattrini, 1 Taddei (45’ Aminu)

A disposizione: 16 Gasperini, 17 Aminu, 18 Artuso, 19 Ruaro, 20 Berlese, 21 Casilio, 22 Elettri, 23 Bini

Head Coach: Massimo Brunello

 

Galles U20: 15 Winnett; 14 Houston (24’ – 34’ J. Morse; 63’ Davies), 13 Hennessey, 12 Bradley, 11 Morgan; 10 Edwards (72’ Jenkins), 9 Hughes (63’ Hope); 8 M. Morse (72’ Giannini), 7 De La Rua, 6 Woodman; 5 Green (59’ Evans), 4 Edwards; 3 Pritchard (48’ Fletcher),  2 Scarfe (56’ Morgan), 1 Kelleher-Griffiths (56’ J. Morse)

A disposizione: 16 Morgan, 17 J. Morse, 18 Fletcher, 19 Giannini, 20 Evans, 21 Hope, 22 Jenkins, 23 Davies

Head Coach: Byron Hayward

Arbitro: Woodthorpe (RFU)

Assistenti: Leal (RFU) e Ferreira (SARU)

Cartellini: 24’ giallo Kelleher-Griffiths (GAL); 

Calciatori: Sante (ITA) 1/4; Edwards (GAL) 4/4; 

Note: PT 12-15. Serata fresca, terreno in perfette condizioni, spettatori 4873 (sold-out).

Player of the Match: Marcos Gallorini (ITA)

 

APPENDICE FLASH – INTERVISTE ITALIA U20 – POST MATCH ( by www.federugby.it, 10.03.2023)/

Treviso - Gioia, ma anche consapevolezza di aver finalmente portato a casa quello che si meritava. Coach Brunello è raggiante, mentre i suoi ragazzi festeggiano con la gente che sembra non volerli lasciare andare in doccia.

"Grande match, avevo preannunciato alla squadra le difficoltà di una partita come questa, e vedere come ne sono venuti fuori, reagendo alle tre mete consecutive a cavallo tra primo e secondo tempo, mi ha dato tutte le conferme che cercavo sullo spessore di questo gruppo", le parole del tecnico azzurro in Sala Stampa. "Abbiamo commesso anche oggi degli errori che dobbiamo imparare a non regalare agli avversari, ma la tenuta mentale e la fiducia nel nostro piano di gioco ci hanno consentito di riprendere in mano una partita che sarebbe potuta scivolarci via. Sono veramente orgoglioso, questa vittoria i giocatori se la meritano pienamente".

 

Al commiato dallo Stadio di Monigo, lo scenario più bello per l'impresa più attesa: "Meraviglioso, le tribune così piene ci hanno sostenuto e poi spinto nei momenti più difficili della gara, questa vittoria è anche merito di un pubblico che ci vuole davvero bene, ricambiato completamente. Ora puntiamo alla Scozia per chiudere in bellezza, ma vorrei davvero dedicare questo risultato a tutto il mio staff, e a tutti gli allenatori ed i professionisti italiani che mettono ogni giorno l'anima credendo profondamente in questa Federazione e nel potenziale del rugby italiano. Sono orgoglioso di essere italiano alla guida di una squadra italiana, il senso di appartenenza è per me, ma anche per questo gruppo, un elemento fondamentale".

 

Non sta nella pelle il figliol prodigo, Alex Artuso, trevigiano doc andato a marcare la meta decisiva sull'erba di casa sua: "Non so nemmeno come descrivere quello che sto provando, una gioia incredibile, da trevigiano segnare questa meta con questa maglia in questo stadio è qualcosa di magico. Ringrazio tantissimo le persone che stanno credendo in me, la mia ragazza, la mia famiglia, ma soprattutto il mio allenatore, Massimo Brunello, che sta facendo per questo gruppo un lavoro incredibile, facendoci comprendere fino in fondo cosa significhi giocare a questi livelli"

 

 

SECONDA MAIN NEWS – SIX NATIONS -NAZIONALE MAGGIORE ( by www.federugby.it, 11.03.2023)/ L’ITALIA LOTTA MA NON GRAFFIA, ALL’OLIMPICO I DRAGONI PASSANO PER 17 A 29

Roma – L’Italia meno performante di questa edizione del Torneo non regge l’urto di un Galles ferito e alla disperata ricerca del primo successo del 2023, subendo la pressione degli avversari fin dalle prime battute di un primo tempo giocato decisamente sotto lo standard messo in bella mostra negli ultimi mesi.

Slegata in attacco e poco lucida difensivamente, la squadra Azzurra ha pagato un dazio pesantissimo: le tre mete messe a segno dal XV britannico nella prima frazione, di cui una di punizione con relativo cartellino giallo ai danni di L. Cannone, hanno infatti indirizzato il match tutto in salita anche nel secondo tempo, con gli Azzurri a reagire segnando due mete e più solidi sul breakdown, ma la giornata non era delle migliori ed alla fine gli ospiti hanno meritatamente portato a casa un successo che porta nitidamente la firma di coach Warren Gatland. 

 

Il TABELLINO DEL MATCH (cronaca a seguire)

Roma, Stadio Olimpico

GUINNESS SIX NATIONS

Sabato 11 marzo 2023 | kick-off ore 15:15

ITALIA v GALLES 17-29 (p.t. 3-22)

Marcatori: PT 6’ CP O. Williams (0-3); 8’ m. Dyer, t. O. Williams (0-10); 15’ cp Allan (3-10); 17’ m. L. Williams, nt (3-15); 34’ m. tecn. Galles (3-22). PT 42’ m. Negri, t. Allan (10-22); 49’ m. Faletau, t. O. Williams (10-29); 67’ m. Brex, t. Allan (17-29); 

Italia: 15 Allan; 14 Padovani, 13 Brex, 12 Menoncello (59’ Morisi), 11 Bruno; 10 Garbisi, 9 Varney (56’ Fusco); 8 L. Cannone, 7 Lamaro (C – 77’ Pettinelli), 6 Negri (52’ Zuliani); 5 Ruzza; 4 N. Cannone (60’ Iachizzi); 3 Ferrari (32’ – 38’ Riccioni; 48’ Riccioni), 2 Nicotera (52’ Bigi), 1 Fischetti (62’ Zani)

In panchina (6-2): 16 Bigi, 17 Zani, 18 Riccioni, 19 Iachizzi, 20 Pettinelli, 21 Zuliani, 22 Fusco, 23 Morisi

Head Coach: Kieran Crowley

 

Galles: 15. L. Williams (61’ North); 14. Adams (51’ Rees-Zammit), 13. Grady, 12. Hawkins, 11. Dyer; 10. O. Williams, 9. Webb (53’ T. Williams); 8. Faletau, 7. Tipuric, 6. Morgan (60’ Reffell); 5. Jenkins (68’ Davies), 4. Baird; 3. Francis (52’ Lewis), 2. Owens (C – Baldwin; 74’ Owens), 1. Wyn Jones (45’ Thomas)

In panchina (5-3): 16. Baldwin, 17. Thomas, 18. Lewis, 19. Davies, 20. Reffell, 21. T. Williams, 22. North, 23. Rees-Zammit

Head Coach: Warren Gatland

Arbitro: Damon Murphy (RA)

Assistenti: Karl Dickson (RFU) e Chris Busby (IRFU)

TMO: Joy Neville (IRFU)

Cartellini: 34’ giallo L. Cannone (ITA); 44’ giallo Bruno (ITA); 

Calciatori: O. Williams (GAL) 3/5; Allan (ITA) 3/3; 

Player of the Match: Rhys Webb (GAL)

Note: PT 3-22. Giornata soleggiata, terreno in perfette condizioni, spettatori 61.536. In campo tra i due tempi una folta rappresentanza della Nazionale Azzurra impegnata nello storico Tour in Sudafrica del 1973.

 

EXTRATIME by SS/ In cover Massimo Brunello coach vincente con la sua Italia Under 20 anche a Treviso vs Galles.

Da dove vi proponiamo la festa Italia winner , nel post match allo stadio Monigo, mentre dulcis in fundo onoriamo dalla conferenza stampa sia coach Massimo Brunello che metaman Alex Artuso trevigiano doc.

Per quanto riguarda le successive immagini tutte da Roma dedicate alla sfida Italrugby di coach Kieran Crowley, le immagini parlano da sole, visto anche le didascalie incorporate , compreso risultato finale favorevole al Galles.

 

Sergio Sottovia

www.polesinesport.it