Sofferenza Ko Rovigo, Adriese, Loreo. Pari “utile” nel derby Porto Viro – Lapecer. "Uomini partita Sky 855” Guccione, Dervishi, Longhi e...


14/03/2011

E Anthony Paganin goalwinner come lo Scardovari di Maistrello. Come la Stientese di Lorenzo Visentini e la Fiessese di Pietro Marzanati. Come Francesco Longhi che ieri al 93’ si è laureato in “tap-in” da bomber per il pari del San Pio X e che domani si laurea da winner all’Università della Vita.
Questo è il bello del calcio e della vita.
Intanto il Rovigo Calcio sta malissimo! Ben più male dell’Adriese, anche se entrambe domenica hanno fatto kaput. Intanto Dervishi si è ‘ritrovato’ in casa Altopolesine facendo poker personale. Come Federico Finotti si è ‘ritrovato’ nella “Fameja Scardvarante”. A “giocare” per quel poco che è stato loro promesso, mentre a Rovigo i giocatori si lamentano da tempo dei mancati compensi.
Ecco, stiamo attenti tutti. Certo dobbiamo ‘puntare in alto’, ma con gli strumenti adatti. Perché la F.I.G.C. è la Federazione Italiana del GIOCO del Calcio, non certo della fabbrica dei sogni. Quelli è giusto che li facciano i bambini, coi loro castelli di sabbia …che quantomeno costano poco. Uno su mille ce la fa! Ma gli altri devono vivere da uomini. Facciamo meno convegni e cerimoniali che poi spesso gravano sulle tasche dei cittadini, e restiamo ancorati a ciò che produce il nostro territorio. Che senso ha avere “tutti giocatori da fuori” e poi fondare una “cooperativa tra giocatori” o chiedere “azionariato popolare” in un periodo in cui allo stadio ci vanno sempre meno persone.

Occhio al BILANCIO quindi e rispetto degli impegni “compatibili” qualunque sia lo sport, Calcio o Rugby che sia, ben sapendo che sono ben diverse le potenzialità storiche nel capoluogo.
Anche perché poi non è il caso di “colpevolizzare” Uno al posto dell’Altro. Perché sicuramente ci hanno “rimesso” entrambi, puntando oltre misura su una Rovigo che almeno calcisticamente non è certo il ‘capoluogo’ del Polesine.
Questa è la realtà storica che vale per Scerra come per Calanca, che adesso si trovano costretti a piangere sulle ceneri di un Rovigo che fa piangere oltremisura anche i giocatori attuali e mister Parlato. E allora parlare del Rovigo in SERIE D battuto per 2-0 dal Belluno allo Stadio Gabrielli addirittura ingenerosamente ‘colpiti’ dai cori degli Ultras con “Onorate la Maglia” e “ Belluno, Belluno” fa male a tutti.
Calcisticamente a Rovigo il Calcio non deve stare in una categoria dove ha la forza di starci.
Meglio una categoria (o anche due in meno) ma “aderente” al patrimonio socio/economico del territorio. Meno ‘chiacchiere e meno lustrini’ sui giornali, e più presenza nella realtà e nella storia locale, anche se premia meno, ma ti fa star bene con te stesso.
Purtroppo questa volta sono stato “troppo lungo anch’io”, ma questo è un “discorso prototipo” che valeva la pena di fare perché ci sono altri casi “tendenzialmente” analoghi in Polesine e in Italia. Non a caso in vetta alla serie D ci sono appaiate a quota 59 due società blasonate con una significativa denominazione attualizzata: Union Venezia e Treviso.
Passando in ECCELLENZA ecco che il Delta 2000 allunga la sua striscia di imbattibilità andando a pareggiare 0-0 in casa del Ponzano. Così adesso la capolista è a +8 sul Sottomarina di mister Andreucci che grazie a match winner Fig ha sbancato la Feltreseprealpi e si consolida a + 5 sul Giorgione terzo. Pensate, arrivasse in Serie D il Sottomarina del ds Stefano Bernardi (che attualmente gioca a Cà Lino…) , beh allora a Chioggia ci sarebbe il gran derby col Chioggia e altre storie ( leggi Stadio Ballarin).

Invece ha altri problemi l’Adriese del presidente Olivo Frizzarin che ha bruciato la chance scontro diretto-salvezza perdendo per 1-0 a Rossano e così adesso i granata di mister Silvano Tumiatti si ritrovano ultimi e ancor più inguaiati, cioè a -5 dalla Marosticense.
Per quanto riguarda la PROMOZIONE va sottolineato che il pari 1-1 nel derby tra Porto Viro e Lapecer: Frutto del vantaggio locale col Elia-rigore, e pareggio su punizione-furba di Pezzolato per gli ospiti che erano rimasti in dieci.
Salomonico per la classifica che consolida entrambe le squadre in zona play off, ma tanto rammarico per entrambi i mister. Queste le sintomatiche dichiarazioni stampa dei mister a Fausto Gnan su Il resto del Carlino, che riportiamo. Cioè Fulvio Fellet – Porto Viro:<< abbiamo troppa paura di giocare, di far sentire la nostra pressione addosso all’avversario. Il loro gol? Nemmeno negli Allievi si possono prendere gol del genere!>>. E cioè Diego Grassi che invece comprime la sua felicità:<< Dovevamo migliorare il 6° posto dell’anno scorso e abbiamo dimostrato che nei primi 5 ci possiamo stare>>. E non solo…:<< adesso proviamo a prendere il Pozzonovo>>. Già, un pareggio che avvicina tutti alla capolista Pozzonovo di mister Fiorin, visto che ha perso per 2-1 in casa, battuta in sorpasso e al 90’ dalla Solesinese che resta così a -6 da zona play off.

E cioè dall’Union At di mister Turetta & ds Masotti che ho visto battere per 2-0 il Noventa Pd, con un ottimo secondo tempo e la doppietta del ‘conte’ Giovanni Guccione nostro “Uomo Sky 855” della partita.
E’ invece andata male al Loreo di mister Augusti battuto di misura per 1-0 in casa del Conselve. E così le cronache registrano più elogi al portiere Sinonato che punti in classifica per un Loreo che resta penultima alla pari col Noventa Pd e a + 4 sul GazzeraOlimpia che per fortuna dei polesani ha perso seccamente 3-0 dal forte Saonara Villatora.
E domenica gran match in zona play off tra Thermal Ceccato e Union At, mentre il Porto Viro andrà in casa della Camponogarese per fare punteggio pieno. Invece in zona play out il Loreo può e deve battere la Virtus Villafranca. Chissà se mister Augusti giocherà col tridente Codignola, Crepaldi, Murtisi, perché ci sono i suoi pro e i suoi contro.

Tutto bene per il trio di testa in PRIMA CATEGORIA. Innanzitutto la capolista Casalserugo Bovolenta ha vinto come da pronostico per 2-1 in casa de La Rocca. Ma è davvero capolista il Casalserugo, visto che lo Scardovari di Kristian Maistrello (winner per 3-0 sulla Fulgor Crespino) potrà sfruttare domenica prossima il turno di riposo dei padovani per fare sorpasso in vetta?
Un discorso che vale anche per il Cavarzere di mister Pianta, terzo a soli -2 dalla vetta, e winner col tandem Bertipaglia- Zambelli in piena zona cesarini per il 2-1 finale sul Vigo.
Chi delle polesane ha frenato è stata invece la Tagliolese di mister Franzoso, che ha fatto harakiri in autogol con Alessio Marangon , per l’1-0 che fa salire al quarto posto il Maserà di Pippo Maniero.
Frena peraltro anche il Boara Pisani che ha solo pareggiato in bianco in casa dell’Atheste Pd, mentre va segnalato come ‘eclatante’ il 6-2 dell’Altopolesine sulla Villanovese, anche perché Dervishi il macedone ha ‘calato il poker’ segnando ben 4 gol personali.
Se potesse valere come attenuante , citiamo che alla Villanovese di mister GP Zanaga mancava tra i pali la saracinesca Emiliano Marini, mentre per quanto riguarda il Badia ci ha pensato la doppietta di Galassi a regalare punti-ossigeno liquidando per 2-0 la pratica in casa del fanalino di coda Porto.

Per quanto riguarda la SECONDA CATEGORIA, tutto bene nel Girone I pel le polesane. A partire dalla capolista Stientese di mister Lorenzo Visentini che ha sbancato la Fluminense con match winner Attolico per l’1-0, mantenendo così a +7 il vantaggio sul Castelbaldo Masi ( 3-0 sul Frassinelle). Da segnalare che in zona play off hanno vinto tutte, a partire dal San Marco Arquà (2-1 sul Deserto, con doppietta di Lo Piccolo), quindi il Gaiba che battendo per 1-0 il Costa resta appaiato allo Stroppare che è venuto in Polesine a battere per 3-1 il Grignano.
Non demorde però il Canaro perché ha superato per 2-0 l’Eridano grazie alla doppietta di Campioni., mentre la Lendinarese al 92’ si è fatta agganciare sull’1-1 dal San Pio X, dal gol di Francesco Longhi.
Restano praticamente fuori corsa play off sia il Boara Polesine che il Santa Sofia perché …questo certifica lo 0-0 in bianco.
Restando sempre in SECONDA CATEGORIA, ma nel Girone L, qui non è stata una gran giornata per le polesane. Innanzitutto ha perso per la seconda volta consecutiva il Bottrighe di mister Nasti (0-1 vs Patavina Polverara) . Ma sempre in zona play off ha perso anche il San Vigilio , un secco 3-0 in casa della Santangiolese, ma probabilmente si è fatto sentire il ‘peso’ del turno infrasettimanale di Coppa Veneto. Così le prime due di testa, cioè Arzergrande e Pontecorr (quest’ultima winner per 2-1 in casa dei Blucerchiati)  sono praticamente scappate via.
A questo punto si può dire che la giornata, in zona play off, sia stata favorevole soltanto per il Pettorazza di mister Raule che con match winner Riccardo Birolo ha sbancato Cartura e sorpassa proprio i Blucerchiati..
Invece hanno fatto en plein le polesane impelagate sul fondo. Innanzitutto il fanalino di coda Rosolina di mister Astoldi  ha sbancato per 3-0 il Casone di Legnaro, così come lo Zona Marina di mister Corrado Crepaldi ha vinto per 3-1 sul Battaglia Terme.
Tra l’altro importanti perché erano due scontri salvezza, e così le polesane riaprono i giochi salvezza avvicinandosi alle padovane.

Scalando nell’ultima categoria, va segnalato che in TERZA CATEGORIA/ROVIGO la Fiessese di mister Marzanati fa sempre più corsa a sé ( ora +12) , visto come ha liquidato per 6-0 il Buso ultimo grazie a superbomber Davide Carrieri autore di un poker speciale.
Ha invece frenato La Vittoriosa che ha ripresentato in panchina mister Pincelli (che era stato esonerato ad inizio settimana) ma ha perso per 2-1 in casa della Turchese di mister Fusetto che resta terza appaiata al Papozze di Mantoan winner col largo 5-2 sul Duomo.
Davvero una bella corsa in zona play off, visto che c’è anche il Polesella di Thomas Prearo (però pari 2-2 col Due Torri), ma ci sono anche le vincenti Ficarolo ( 1-0 sul Granzette) e il Roverdicré ( 3-0 un casa del Baricetta).
Negli altri scontri, senza obiettivi particolari, registriamo peraltro il pareggio salomonico 1-1 tra Villadose e Guara Veneta, ma anche la vittoria per 2-0 del Salara di mister Tomaini sul Pontecchio gestito ora da Beppe Rizzi.
Invece in TERZA CATEGORIA/ PADOVA va sempre forte il Cà Emo che ha rifilato 7-3 al Tribano frutto sopra tutto al poker nomber Diego Barchi e alla doppietta di Boscolo.
Certo la capolista Azzurra Due Carrare è inarrivabile, ma il Cà Emo di mister Bernardinello sta dimostrando di essere troppo forte per le altre , per cui sta ipotecando il passaggio di categoria attraverso i play off.
Ma il girone era interessante anche perché presentava il DERBY STRACITTADINO tra Beverare e San Martino. Ed ha vinto il San Martino di Cicio Sattin e di mister Pigato col largo 4-1 grazie sopra tutto alla doppietta di bomber Bacchiega.
Infine per quanto riguarda la TERZA CATEGORIA/VERONA ci tocca registrare l’ennesima sconfitta del Bergantino, unica polesana tra tutte veronesi, che in casa propria ha perso per 3-0 contro il Roverchiara.

EXTRATIME / La cover è per Francesco Longhi laureatosi bomber ieri in San Pio X (con a sx, il suo compagno Perin, altro Made in Fetonte City). Avevo già messo in cover Erjon Dervishi , autore del poker pro Altopolesine, ma per spirito di Fair Play cede la vetta del podio al neo laureato, tanto lui Dervishi il macedone, di gol ne ha già segnati 16 e di qui a fine stagione di gol ne segnerà ancora tanti… quasi quanto Matteo Trombin che è già a quota 22. Quindi nella fotogallery presentiamo il team dell’ultima puntata di “Lunedì in campo”, la trasmissione che va in onda ogni lunedì sera alle ore 21.40 su Sky 855, cioè su Free Channel. E cioè da sx, Stefano Viafora, Lorenzo Marangoni, Gigi Patrian, Piero Carnacina, Luca Pavarin, Alessandro Stocco e Sergio Sottovia.
Che è anche il modo per onorare il Delta 2000, il Lapecer e l’Union At, attraverso i suoi dirigenti più rappresentativi.  Così come per ricordare il ‘saluto al tricolore’ mostriamo l’Union At al centro del campo prima del match vinto vs Noventa Pd.
Una vittoria che come si vede ha regalato gioia al ds Cristiano Masotti che ho fotografato a fine match ‘euforico’ assieme ai tifosi della “Fossa delle Ombre”.
La stessa gioia che Anthony Paganin segnando (eccolo con l’arbitro in foto repertorio) ha regalato ancor più gioia allo Scardovari di mister Kristian Maistrello (mister ‘azzurro’ con gli occhiali tra i bambini e dirigenti in occasione del Memorial Moreno De Bei 2009-10).
A chiudere onoriamo Cicio Sattin ( primo da dx) per i suoi “40 anni da presidente del San Martino” , così come lo hanno festeggiato (da sx) i campioni polesani Carlo Segato (Porto Viro), Dario Raimondi (ex mister Boara Pisani) e Alberto Trevisan (attaccante Tagliolese).



Sergio Sottovia
www.polesinesport.it