Speedway/ Andrea Maida pilota anche nel 2011. Tra Internazionali d’Italia e Triveneto (collaudatore)
Le tante facce della medaglia, dalla pista a “donne insella” con Juliana Moreira. Ma ciò che più conta è che il pilota loredano Andrea Maida non si ferma a 25 anni di attività, ma farà ancora “speedway in pista” nella prossima stagione agonistica 2011.
E se “Speedway & Andrea Maida” staranno ancora insieme …ci sarà un perché! E ce lo spiega come segue (baipassando il 2010) lo speedway-writer Michele Guerra, con relativi titoli e motivazioni/blow up.
<<UNA BRILLANTE CARRIERA LUNGA UN QUARTO DI SECOLO /
Campionato Internazionali d’Italia a squadre e Triveneto Maida in pista anche nel 2011
LOREO – Venticinque candeline a festeggiare una brillante e ininterrotta carriera è quanto il pilota di Loreo Andrea Maida si è preso il lusso di festeggiare al termine della stagione agonistica 2010 dello speedway tricolore. Sempre corretto e leale dentro e fuori dalla pista, Maida nelle vesti di veterano si è distinto e fatto apprezzare dai suoi giovani avversari.
Ancora di ottimo livello la sua stagione agonistica da non molto conclusa, portava un po’ di amarezza per la sua decisione di appendere il classico casco al chiodo, anche se la voglia e la passione di competere era ancora tanta. Vent’uno le gare che Maida ha preso parte in questo 2010, nell’olimpo dello speedway tricolore lo vede sempre sui gradini del podio nei vari titoli purtroppo senza mai venire premiato con l’alloro. Sfuggiti per un nonnulla, il più clamoroso tra tutti sarà ricordato nella gara unica del campionato italiano a coppie. Maida in pista con il pupillo Mattia Cavicchioli, fin dalle prime battute il titolo sembra alla loro portata. Purtroppo la coppia veniva dimezzata a causa del coinvolgimento di Cavicchioli in una caduta e conseguente abbandono, mentre Maida rimasto da solo teneva a bada gli avversari terminando la gara con il miglior punteggio individuale che gli garantiva soltanto il terzo gradino del podio. Secondo classificato nel principale campionato tricolore con l’individuale Open, il 46enne di Loreo si aggiudicava la vittoria nella finale del torneo dopo essere stato due volte terzo, una quarto e una volta quinto nelle altre prove.
Sempre al top negli Internazionali d’Italia a squadre, Maida nelle vesti di capitano del team friulano Olimpia di Terenzano, si è sempre distinto nello score individuale portando la propria squadra a conquistare un ottimo terzo posto in un campionato che si è dimostrato molto equilibrato e combattuto tra i cinque team e incerto fino alla fine. Da incorniciare per impegno e dedizione la sua presenza nel campionato Triveneto, Andrea Maida nel torneo rigorosamente serale di Lonigo ha accettato l’incarico per i test e lo sviluppo del nuovo motore da speedway ideato dall’ex pilota Paolo Bellini e l’ingegnere Giampiero Tomezzoli. Presente a tutte le gare, Maida trionfatore nella gara iniziale, nel resto delle competizioni ha dovuto arrendersi alle problematiche che si presentavano al nuovo propulsore della pista ovale, dovendo più volte cedere il passo agli avversari. Nonostante tutto per buona parte del torneo Maida ha mantenuto la posizione di vetta, sfuggita di poco solo nella fase finale.
Due apparizioni internazionali sulla pista austriaca di Natschbach, per il campione bassopolesano una prova di orgoglio arriva con la convocazione come riserva di pista nel Grand Prix d’Italia a Terenzano. Purtroppo per lui la soddisfazione di cimentarsi con i mostri sacri dello speedway mondiale solo nelle prove del pomeriggio, mentre nella gara non è mai stato necessario il suo inserimento. Per il 2011 si riconferma la possibilità di rivedere Andrea Maida in pista solamente negli Internazionali d’Italia a squadre e nel campionato Triveneto nelle vesti di collaudatore del nuovo motore, espressamente richiesto dal figlio di Paolo e dall’ingegnere che vogliono portare a compimento il progetto. Ancora alcune apparizioni nella scena internazionale, diversi sono i club oltre confine che vorrebbero dedicargli una gara di fine carriera. Ricordando che tutte le gare dello speedway tricolore hanno ricevuto spazio con trasmissioni televisive sui palinsesti satellitari che terrestri, tra cui Nuvolari, Sport Italia, Rai sport Sat e il programma Motorama di Rai 2, oltre a varie apparizioni sulle emittenti locali, Andrea Maida coglie l’occasione per ringraziare per l’insostituibile collaborazione tutti gli sponsor, il team Olimpia, gli amici e tifosi, e la stampa che ha sempre dato un ottimo e ampio spazio agli eventi in cui ha preso parte.>>.
EXTRATIME by SS/ La cover è per Andrea Maida ‘pronto a ripartire dai box’. Perciò la fotogallery poi riparte da Maida ‘pilota da podio ( con Franchetti e Carpanese winner) e poi assieme al suo team di meccanici. Per un impegno a tutto campo, compreso quello di ‘insegnare’ a guidare alla modella brasiliana Juliana Moreira (in foto assieme all’Autodromo di Adria, per lo stage ‘Donneinsella’) . Ma sempre e comunque deciso , il pilota collaudatore Andrea Maida, ad essere protagonista in corsa, sia agli Internazionali d’Italia a squadre che individualmente e con il suo team Olimpia, nel campionato Triveneto. Perché Maida e la sua passione per lo speedway saranno ancora in sella assieme nella stagione agonistica 2011. Ovviamente da protagonisti.
Michele Guerra
www.polesinesport.it
