Springboks da applausi by Padova & 30MILA spettatori for Rugby ‘test match’ Italia – South Africa 6-22/Euganeo


23/11/2014

Noi che abbiamo raccontato il Rugby by Tito Lupini & Naas Botha eravamo interessati a vedere il Rugby by Springboks dopo aver ‘letto’ ciò che i grandi cantastorie del Rugby by Bersaglieri Rovigo hanno scritto in settimana ‘comparando’ il Rugby by Springboks di oggi con quello dei tempi di Tito Lupini & Naas Botha sudafricani di casa a Rovigo.
Mettiamoci anche l’amarcord della famosa sconfitta dei Springbolks a Rovigo contro i Bersaglieri di Maci Battaglini e allora il Mondo Ovale by Rugby Italia aveva tutte le ragioni di ospitare e applaudire i mitici giocatori del Sud Africa in campo all’Euganeo di Padova nel test match contro gli azzurri di Brunel, presenti ben 30 Mila spettatori.
Perciò abbiamo scelto di riproporvi tra Anteprima News & Main News tutte le aspettative azzurre e tutto quanto è successo all’Euganeo, tra Cronaca e Commenti, secondo la interpretazione ufficiale della Federazione Italiana sul sito www.federugby.it.

 

 

Per parte nostra, che abbiamo visto da vicino il test match in Tribuna Est a Padova, vi proponiamo in fotogallery le più significative immagine della Festa dell’Euganeo , tra giocate sul campo e folklore nei dintorni, fino al Pala Geox compreso.
Mentre a livello di Mass Media segnaliamo il reportage firmato da Roberto Roversi su Rovigo oggi in merito alla visita a James Stoffberg , ex tecnico del Rovigo dal 1979 al 1981, e a Padova in qualità di vice presidente federale del Sud Africa per il test match con gli azzurri.

Come segnaliamo sempre a livello di Mass Media la pagina speciale scritta da Ivan Malfatto e pubblicata proprio sabato mattina su Il Gazzettino di Rovigo appunto come presentazione del test match con tanto di amarcord, corredato di dati e nomi e fatti storici, con Personaggi del Sud Africa e dell’Italia che hanno fatto la storia del Grande Rugby.

Oltre alle 'due pagine speciali' del reportage written by Simone Varroto su Il Mattino di Padova e titolate "Sole, cuore e palla ovale. Trentamila all'Euganeo".

 

 

Non li copio e non ve li propongo ( anche se li ho ‘ritagliati e memorizzati’ ) , solo per rispetto a Roversi e Malfatto , al quale peraltro ho risposto complimentandomi ed esprimendogli tutta la mia gratitudine.

Per un Articolo Story che – parole che gli ha detto Francesco Zambelli tra intervista e confidenze walking progress verso l’entrata dell’Euganeo – hanno emozionato il ‘cuore ovale’ del presidenti dei Bersaglieri by Rugby Rovigo Delta.
Fermo restando che nel nostro consueto Extratime vi faremo alcune considerazioni e confidenze tra bordo campo e walking return from Euganeo to Pala Geox, dove per effetto dei tantissimi tifosi presenti for Springboks, abbiamo praticamente camminato come i …pinguini in primavera-spring nell’Antartide .

 

 

ANTEPRIMA NEWS  ( www.federugby.it , Venerdì 21 Novembre 2014 ) /   NAZIONALE AZZURRA: PARISSE, CONTRO IL SUDAFRICA SESSANTESIMA DA CAPITANO /  “RITROVATO COESIONE E QUALITA’, CI SONO LE CONDIZIONI PER FARE BENE”

Padova – Sergio Parisse ha guidato questa mattina un leggero Captain’s Run degli Azzurri di Italrugby sul prato dell’Euganeo che domani (ore 15, diretta DMax dalle 14.30) ospiterà il terzo ed ultimo Cariparma Test Match 2014 che oppone l’Italia guidata dal numero otto dello Stade Francais al Sudafrica due volte Campione del Mondo.
Conclusa la rifinitura, il capitano azzurro – domani alla sessantesima apparizione con in gradi – ha incontrato la stampa nella tradizionale conferenza della vigilia: “Abbiamo avuto un’ottima settimana qui a Padova – ha esordito il capitano dell’Italia – e voglio ringraziare la città per la splendida accoglienza che ci ha riservato. Sappiamo che domani l’Euganeo offrirà una cornice di pubblico importante, per noi atleti è sempre importante poter contare sul supporto del pubblico, specialmente per una partita di alto livello come quella che ci aspetta domani”.

 

 

“Il bilancio di queste settimane, per ora, è positivo: abbiamo trovato coesione, siamo tornati su livelli che avevamo già dimostrato ma che negli ultimi mesi non eravamo riusciti a confermare. Sicuramente ci aspetta una gara molto fisica, contro un XV sudafricano forte ed organizzato in ogni area del gioco. Loro sono secondi nel ranking, noi quattordicesimi, ma dobbiamo scendere in campo con lo spirito di chi vuole portare a casa la vittoria, sarebbe un errore sentirci battuti in partenza. Poi parlerà il campo” ha dichiarato il capitano azzurro che domani, per la prima volta, avrà al proprio fianco l’esordiente Samuela Vunisa.
“Voglio fare i complimenti a Sam, ha lavorato duro in queste settimane e sono sicuro che darà il massimo, come tutti noi: la mischia, in queste settimane, ha fatto vedere di aver superato le difficoltà emerse nel tour e domani, se capiremo di poterla sfruttare come area di gioco nella quale mettere in difficoltà gli Springboks, sicuramente lo faremo”.

 

 

“Ci sono le condizioni per fare una buona partita – ha concluso Parisse -  e non vedo l’ora di scendere in campo. Giocare contro il Sudafrica è un privilegio per ogni rugbista, sono una delle squadre più forti al mondo. Il confronto con Vermeulen, il mio diretto avversario? Io, come ogni mio compagno, voglio sempre impormi nella sfida con la mia controparte. Sicuramente Duane è un ottimo atleta, sta attraversando un gran momento ma non penso troppo a queste cose, preferisco rimanere concentrato sulla prestazione che dobbiamo offrire come collettivo”.

 

 

Queste le formazioni in campo domani allo Stadio “Euganeo” di Padova: sabato 22 novembre, ore 15.00
Cariparma Test Match – diretta DMax dalle 14.30
ITALIA VS SUDAFRICA
ITALIA: Masi; Sarto, Campagnaro, Morisi, McLean; Haimona, Gori; Parisse (cap), Vunisa, Zanni; Geldenhuys, Furno; Castrogiovanni, Ghiraldini, Aguero
a disposizione: Manici, De Marchi Al., Chistolini, Bortolami, Minto, Palazzani, Orquera, Toniolatti
all. Brunel
SUDAFRICA: Goosen; Pietersen, Serfontein, de Villiers (cap), Habana; Lambie, Reinach; Vermeulen, Mohoje, Coetzee; Matfield, Etzebeth; Oosthuizen, Strauss, Nyakane
a disposizione: Du Plessis B., Steenkamp, Redelinghuys, de Jager, Carr, Hougaard, Pollard, Le Roux
all. Meyer
ARBITRO: Garces (Francia)

 

 

PRIMA MAIN NEWS ( by www.federugby.it , Sabato 22 Novembre 2014 )/  ITALIA, ORGOGLIO E DIFESA NON BASTANO: A PADOVA IL SUDAFRICA VINCE 6-22
PADOVA – L’Italrugby chiude i Cariparma Test Match 2014 battuta dal Sudafrica per 6-22 davanti agli oltre trentaduemila spettatori dell’Euganeo di Padova, tenendo testa sino al fischio finale alla seconda forza del ranking World Rugby, con sedici punti di passivo che non raccontano abbastanza della performance di alto livello offerta da Parisse e compagni.
CRONACA
La prima palla è del Sudafrica, l’Itala però la recupera ma commette in avanti ed è subito sfida per il pack azzurro, che tiene la pressione.
Ancora palla sudafricana e calcio profondo con McLean che deve ribattere al piede, sugli sviluppi Habana prova a ripartire ma la palla finisce fuori ed è touche che gli Azzurri riescono a vincere con qualche difficoltà.

 

 

L’azione prosegue ed Haimona lancia Parisse oltre la linea del vantaggio, il capitano azzurro viene fermato ma serve Morisi: da questi a Masi che, al piede, porta gli ospiti sui propri cinque metri.
Al settimo minuto gli Springboks provano ad attaccare dalla propria metà campo su penaltouche, Coetzee è però costretto al tenuto ed Haimona cerca i pali dalla lunga distanza. Da posizione defilata il dieci azzurro va corto.
Tre minuti ed il pack italiano, su introduzione verdeoro, sale in cattedra costringendo la prima linea sudafricana a stappare, con calcio di punizione, da posizione più centrale, che all’undicesimo permette ad Haimona di smuovere il risultato: 3-0.
Si riparte e la reazione ospite è furiosa, con un calcio stoppato a Gori che costringe la difesa italiana a tre minuti di grande pressione che si conclude, al quarto d’ora, con il piazzato del pareggio firmato da Lambie.
Al ventunesimo arriva la meta sudafricana: mischia a cinque metri, cambio di fronte e carica del pilone destro Oosthuizen che riesce a schiacciare sul tentativo di recupero di Geldenhuys. Lambie non trasforma: 3-8.

 

 

L’Italia si rifà sotto alla ripresa del gioco, ma una perdita di possesso su portata di Geldenhuys permette agli Springboks di tornare in attacco e di costringere agli straordinari la difesa italiana: un in-avanti di Pietersen, lanciato ormai a meta, riporta la palla nelle mani di Gori per una mischia sui cinque metri azzurri.
Ancora apnea per la difesa azzurra, che deve arginare e percussioni degli ospiti e fatica a conquistare il possesso dell’ovale. Ne paga le conseguenze al trentaquattresimo il pilone sinistro azzurro Matias Aguero, costretto ad uscire zoppicante per un colpo alla coscia e sostituito da Alberto De Marchi.
Ad un minuto dalla fine del primo tempo Morisi recupera palla strappandola a Pietersen e gli Azzurri possono chiudere in avanti la prima frazione di gioco con una touche appena fuori dai ventidue. Il Sudafrica commette fallo ed a tempo ormai scaduto Haimona decide di andare per i pali: si va a riposo sul 6-8.

Si torna in campo con Minto al posto di Zanni in terza linea ed il pack azzurro che subito mette in difficoltà su mischia ordinata gli otto uomini in verde, ma una nuova perdita di possesso ripropone lo stesso copione del primo tempo, con gli Azzurri costretti a recuperare su un nuovo attacco ospite e Gori a risolvere al piede una situazione di pericolo.

 

 

Il Sudafrica rinuncia a calciare facili piazzati per sorprendere la difesa azzurra con Reinach e Lambie nei primi dieci minuti, optando per la rimessa laterale, ma in entrambe le occasioni non riescono a concretizzare.
Al quarto d’ora McLean recupera palla su un pinto d’incontro, Gori serve Campagnaro che avanza, l’Italia cambia fronte e Masi serve Parisse, che si isola ma evita il tenuto: arriva un piazzato, sugli sviluppi, che permette ad Haimona di cercare i pali, ma il suo calcio dalla metà campo è corto.
Il Sudafrica prova ad affidarsi alla panchina per rompere la partita quando ci si appresta ad entrare nell’ultimo quarto di gara ed è subito Carr, appena entrato per Mohoje, a spezzare la difesa ed a servire Reinach che va in mezzo ai pali.
E’ 6-15, ma l’Italia non ci sta, Brunel schiera a sua volta forze fresche e prova sino alla fine a rimanere incollata alla partita, trascinata dal calore e dall’entusiasmo del pubblico padovano prova a lungo ad attaccare ed a ricucire lo svantaggio.

Una serie di attacchi azzurri cozzano però contro la difesa sudafricana ed un contrattacco sull’ultimo pallone del match Habana raccoglie un pallone calciato alto e si tuffa in meta rendendo troppo pesante il passivo per un’Italia che conferma, comunque, la crescita di questo autunno.
Ora appuntamento allo Stadio Olimpico di Roma, il prossimo 7 febbraio, per la prima giornata dell’RBS 6 Nazioni 2014 contro l’Irlanda.

 



TABELLINI / Padova, Stadio “Euganeo” – sabato 22 novembre / Cariparma Test Match
ITALIA VS SUDAFRICA 6-22
Marcatori: p.t. 11’ cp. Haimona (3-0); 15’ cp. Lambie (3-3); 21’ m. Oosthuizen (3-8); 40’ cp. Haimona (6-8); s.t. 19’ m. Reinach tr. Pollard (6-15); 40’ m. Habana tr. Pollard (6-22)
ITALIA: Masi; Sarto (35’ st. Toniolatti), Campagnaro, Morisi, McLean; Haimona (35’ st. Orquera), Gori (25’ st. Palazzani); Parisse (cap), Vunisa, Zanni (1’ st. Minto); Furno (31’ st. Bortolami), Geldenhuys; Castrogiovanni (23’ st. Chistolini), Ghiraldini (23’ st. Manici), Aguero (34’ pt. De Marchi Al.)
all. Brunel
SUDAFRICA: Goosen (18’ st. Le Roux); Pietersen, Serfontein, de Villiers (cap), Habana; Lambie (16’ st. Pollard), Reinach (20’ st. Hougaard); Vermeulen, Mohoje (16’ st. Carr), Coetzee; Matfield, Etzebeth (31’ st. De Jager); Oosthuizen (20’ st. Redelinguys), Strauss (10’ st. Du Plessis B.), Nyakane (16’ st. Steenkamp)
all. Meyer
ARBITRO: Garces (Francia)
NOTE: giornata di sole, terreno in ottime condizioni. Esordio in Nazionale per Vunisa (Italia), Redelinghuys e Carr (Sudafrica)
CALCIATORI: Haimona (Italia) 2/4; Lambie (Sudafrica) 1/2; Pollard (Sudafrica) 2/2

 

 

 

 
SECONDA MAIN NEWS ( by www.federugby.it , Sabato 22 Novembre 2014 ) /
BRUNEL: “RITROVATO IL NOSTRO EQUILIBRIO, GUARDIAMO AVANTI CON FIDUCIA”  / PARISSE: “ORGOGLIOSO DI QUESTA SQUADRA, UN GRUPPO DI VERI UOMINI”
Padova – Il CT Brunel, il Manager Troiani ed il capitano Sergio Parisse hanno incontrato la stampa questa sera all’Euganeo di Padova a margine del Cariparma Test Match disputato contro il Sudafrica e che ha chiuso la finestra internazionale di autunno.
Brunel parlando complessivamente dei tre test match ha detto: “E’ cambiato soprattutto lo spirito, la mentalià dei giocatori e la difesa. Sapevamo di dover migliorare e durante il mese di novembre crediamo di averlo fatto. Nella partita di oggi come a Genova e Ascoli abbiamo mostrato soprattutto che siamo cresciuti in questo difesa ed abbiamo provato ad imporre qualcosa in attacco. Sono particolarmente contento dello spirito mostrato da questa squadra in tutti gli incontri”.

 

 

“Durante i raduni di ottobre e nel mese di novembre abbiamo puntato a ritrovare la difesa e l’equilibrio nel nostro gioco,  crediamo di esserci migliorati in questo senso ma sappiamo che dobbiamo continuare a lavorare intensamente per arrivare al meglio ai Mondiali. Durante le tre partite abbiamo puntato su un gruppo, e ritengo che questo sia in linea di massima il gruppo per i Mondiali. Certo uno o due giocatori potranno unirsi al gruppo, ma vogliamo dare continuità alla squadra lavorando bene con questi ragazzi. Kelly Haimona ha dimostrato di essere stata un’ottima scelta nel suo ruolo gli abbiamo concesso molti minuti di gioco, come a Tommaso Allan l’anno scorso nel ruolo di apertura: l’avere tre possibilità in questo ruolo credo possa essere solo che  una grande cosa per la nostra squadra” ha aggiunto il CT. 
“Parlando degli avversari, un anno fa in Sudafrica abbiamo preso 40 punti, non era la stessa partita, non avevamo mai avuto la possibilità di sfidarli apertamente, cosa successa oggi. Come con Samoa e Argentina, anche con gli Springboks abbiamo dimostrato qualità e crescita, tolti gli ultimi punti il gap sarebbe stato minore, non siamo lontani chilometri da queste squadre. Dobbiamo costruire il futuro gioco partendo da questa prestazione” ha detto il tecnico francese.

 

 

“Oggi è stata la prima partita di Vunisa, prima volta in azzurro come Haimona, li seguiamo da un anno e mezzo, oggi ha avuto momenti di difficoltà ma ha fatto una buona partita, può fare sicuramente di più anche in attacco. Spero che in futuro possa migliorare ancora” ha commentato Brunel sulla prestazione del flanker esordiente Samuela Vunisa.
 “Dopo una sconfitta non si può mai essere felici, anche se la prestazione è stata buona, soprattutto in prospettiva futura. Provo amarezza ma pensando da capitano e con lucidità non posso dire nulla alla squadra. Normalmente nei test di novembre abbiamo alti e bassi ma quest’anno ciò non è successo, abbiamo solo fatto passi in avanti lavorando molto sulla difesa, come gruppo e anche grazie alle franchigie che hanno uniformato il lavoro e la preparazione in questa direzione” ha dichiarato il numero otto azzurro.
“Credo che una grande differenza l’abbiano fatta gli uomini, avevamo molte pressioni soprattutto per l’anno da cui siamo arrivati, il gruppo ha reagito positivamente e le prestazioni di queste partite ne sono la dimostrazione. E’ un peccato per una squadra come la mia concludere questi tre test con una sola vittoria, non parlo del match odierno che forse era fuori dalle nostre possibilità, mi riferisco all’Argentina con la quale avremmo potuto fare di più, nonostante questo ritengo il bilancio complessivo dei test molto positivo”.

 

 

“Per quanto riguarda la scarsità di mete segnate dalla squadra nei tre test match sinceramente non sono preoccupato, abbiamo avuto opportunità, potevamo fare meglio in attacco, ma ciò che è importante e che eravamo sempre pronti a contrattaccare ed a giocare con una buona solidità difensiva. Prima di queste tre partite dovevamo trovare un equilibrio tra difesa e attacco, l’abbiamo trovato e sono sicuro che nel prossimo Sei Nazioni troveremo anche le mete” ha aggiunto Parisse.
Riguardo il ritiro del seconda linea sudafricano Botha, annunciato oggi, il capitano della Nazionale ha dichiarato: “Pur non avendo piacevolissimi ricordi nei suoi confronti non posso non dire che è stato un grande campione e che il suo ritiro non può che essere una perdita per il mondo del rugby”
Il Manager della squadra Azzurra Troiani, a proposito degli infortunati: “Non ci sono situazioni gravi o preoccupanti, gli unici infortuni, comunque non importanti, sono quelli di Aguero che è uscito con uno stiramento dell’adduttore ed blocco muscolare a livello lombare di Zanni, mentre Sarto che invece ha riportato una ferita lacero-contusa dietro l’orecchio che è stata suturata con tre punti.”



EXTRATIME by SS/ La cover è per il trio base del test match: l’Italia, il Sud Africa e l’arbitro Made in Francia.

Poi per quanto riguarda la fotogallery vi proponiamo innanzitutto coach Brunel , quindi capitan Sergio Parisse con l’ovale, poi un flash del match Italia vs Sud Africa; il tutto by sito della Federugby.
A seguire tutta una serie di flash scattati dal sottoscritto direttamente dalla Tribuna Est dello Stadio Euganeo di Padova.

 

 

 

 

Immagini di personaggi noti e che non hanno bisogno perciò di relative didascalie, tanto evidenti sono le emozioni trasmessa dal campo alla tribuna e fino al cielo, visto l’interesse dimostrato dal pilota del deltapano che nell’intervallo ha sorvolato ‘in tondo’ lo stadio  restando per alcuni minuti ‘osservatore dall’alto’ interessato alle evoluzioni ‘ovali’ tra azzurri e Springbocks.
Una foto da dulcis in fundo, come le emozioni dei Trentamila che hanno assiepato l’Euganeo di Padova, mentre per la Storia della palla Ovale ricordiamo che sono negli anni ’50 avvenne a Rovigo il miracolo, con Maci Battaglini e i Bersaglieri che batterono appunto gli Springbocks sudafricani per la ‘unica volta’ da guinness dei primati.

Sergio Sottovia
www.polesinesport.it