Striscia la notizia/ Circolo Dipendenti Cariparo, oltre 60 anni di storia tra Sport & Cultura. Tra i presidenti Bardelle, tra i campioni Moreno Morello e …Fabio Innocenti


Calcio e tennis, Amici della Montagna, Sci e Ciclismo, Atletica e podismo, Pesca e filatelia, gite e cultura. E qualcos’altro, cioè l’evoluzione del Gruppo Ricreativo Dipendenti Cassa Risparmio Padova e Rovigo ora Circolo Dipendenti Cassa Risparmio dl Veneto.
Una lunga storia nata ( come da verbali del comitato elettorale) ‘ufficialmente’ nel 1968, quando i primi consiglieri eletti furono Giorgio Pavanello, Aldo Chiaratti, Germano Baggio, Giovanni Dall’Armi, Vittorio Fiore, Giuseppe Forato e Renato Righetti, mentre il collegio sindacale era composto da Enzo Guariento, Orazio Cestaro e Leone Castelli.
Ma questi sono stati TUTTI i presidenti, in sequenza, partendo da Angelo Gianesini che fu il primo presidente fino al 2 settembre 1964, con Luigi Lavezzo vice e con Vitaliano Borgato tesoriere che peraltro fu poi presidente fino al 23 ottobre 1964.
Giusto per lasciare il testimone a Giorgio Pavanello ( lo stesso che troviamo nel consiglio ‘ufficiale’ del 1968 e che rimase presidente fino al 21 febbraio 1970 ( con vice Giuseppe Forato e Borgato tesoriere). A questo punto divenne l’era di Renato Righetti presidente fino al 10 febbraio 1989, quando divenne presidente Francesco Palmarin fino al 30 gennaio 1992. Ma la storia continua…si dice. E allora ecco presidente Gianfranco Munari fino al 10 luglio 1995, quindi Gianfranco bardelle fino al 31 marzo 2007 e infine Luca Rossi dall’1 aprile 2007. E noi, citando soltanto per completezza d’informazione che adesso è presidente Giorgio Schirato, ci fermiamo qui, e facciamo rewind-storico.

 

 

Perché tutto questo? Perché raccontare la storia di un GRUPPO RICREATIVO quando lo sport tende sempre più all’esaltazione dei suoi Campioni mettendoli in ‘copertina’ spesso per altre performance che trascendono addirittura quelle sportive?
Semplicemente perché riteniamo che l’uomo sviluppi risorse migliori quando nel suo ‘working team’ ci sia una liason che capitalizzi quello spirito di squadra che galvanizza i valori dello sport e del fair play. Insomma ritrovarsi e confrontarsi tra amici dello stesso Circolo e tra amici di altri Circoli anche a livello nazionale/internazionale …aiuta a crescere sia come individui che come ‘squadra lavorativa’. Anche perché una sana competizione e una sana concorrenza, alza i parametri di una qualità stimolata da una sana emulazione.
E allora ‘questa storia’ diventa una storia prototipo, tanto più che nel 2008, nel festeggiare il suo 60° anniversario, il CIRCOLO Dipendenti Cassa Risparmio di Padova e Rovigo  orgogliosamente prometteva …E LA STORIA CONTINUA.

 

 

E allora noi, di questa storia, limitandoci a sottolineare gli essenziali aspetti concettuali, vi proponiamo le tappe più significative attraverso le ‘parole’ di alcuni suoi principali protagonisti.
Vale a dire l’intervista a Gianfranco Bardelle, già presidente del Circolo e ora presidente del Coni Veneto, e l’intervista – chiacchierata fatta con Luca Rossi presidente in carica all’epoca del 60esimo anniversario.
Ben sapendo che ‘sarebbero’ altrettanto significativi gli approfondimenti degli altri presidenti di sezione. Ma una per tutte riportiamo quella di Francesco Palmarin, perché all’epoca del 60esimo anniversario era presidente delle Sezioni Calcio e Tennis, ma oltretutto è stato per 2 anni presidente del Circolo e vicepresidente per 3 anni.

 

 

Un personaggio, il Francesco polesano di nascita e padovano d’adozione, del quale abbiamo peraltro raccontato la sua Palmarin Story sempre su questo sito www.polesinesport.it nella rubrica “Campioni & Signori” .
Fermo restando che, la storia interdisciplinare sportiva del Circolo Dipendenti, aall’epoca del citato 60esimo anniversario, ha ottenuto altri excursus specifici. A partire da quello di
Maurizio Zilio evergreen e tutt’ora presidente della sezione Atletica e Podismo.
E poi da quello di Gianfranco Munari relativamente agli “ Amici della Montagna” fino agli approfondimenti di Mauro Cantarello della “Sezione Sci”, da Leonardo Ovrinati della “Sezione Ciclismo” a Luciano Borsetto della “Sezione Pesca”, da Germano Baggio della “Sezione Filatelia” a Nadia Donato della “Sezione Cultura” . Ma potremmo proseguire con le bocce e tutte le altre discipline / sezioni che caratterizzano l’evoluzione di un Gruppo Ricreativo adesso divenuto Circolo Dipendenti Cassa Risparmio del Veneto.

 

 


PRIMA NEWS/ I RICORDI DI GIANFRANCO BARDELLE ( ex presidente e ora presidente Coni Veneto)
E’ stato presidente per 12 anni. Anni intensi, di costante crescita per il Circolo Dipendenti.
Ed è questa la cosa che fa più piacere a Gianfranco bardelle:<< Quando sono entrato in carica – racconta – gli iscritti al Circolo erano circa 2600. dodici anni dopo, al momento di lasciare, i tesserati erano oltre 4700. Il numero è quasi raddoppiato e per me, e per tutte le persone che hanno collaborato in questo lungo periodo, è stata una grande soddisfazione>>.
Una crescita dovuta a delle nuove idee?
<< Ritengo di sì. La prima decisione è stata di dare maggior impulso alla Sezione Cultura del Circolo, in modo da poter coinvolgere più persone. Mi riferisco in particolare ai giovani, che non avevano la possibilità di partecipare alle lunghe gite che annualmente il Circolo organizza. .la Sezione Cultura invece si è per così dire specializzata in visite brevi, di un giorno, due al massimo, per andare a vedere città d’arte o qualche museo o una mostra di particolare interesse. Ma a mio modo di vedere, il fiore all’occhiello non è solo questo>>. 

 

 

<<Un’altra idea che si è rivelata vincente – prosegue Bardelle – è stata quella di incentivare le gite di una giornata per i figli e i nipoti di dipendenti o ex dipendenti. Si portavano i ragazzi a Gardaland o a Mirabilandia. Si dovevano allestire sette o otto pullman perché c’erano dai 300 ai 400 partecipanti. Sempre per favorire l’iscrizione al circolo dei dipendenti più giovani, 7 anni fa abbiamo ideato anche la Festa della Befana. Al primo anno, al teatro Antonianum, non abbiamo avuto molte adesioni>>.
Poi cosa è cambiato?
<< L’abbiamo organizzata in sala convegni della Cassa di Risparmio, a Sarmeola, ed è stato un crescente successo, dalle 50 persone presenti all’Antonianum siamo passati alle 500 di adesso>>.
Un uomo di sport come lei ha però di sicuro prestato attenzione alle attività sportive?
<< Sì, è vero. Ci siamo rimboccati le maniche e in tante discipline abbiamo saputo emergere. Nel 2006 abbiamo vinto per la terza volta la ‘Cup’, manifestazione che vede impegnati in una serie di attività sportive tutti i Circoli Dipendenti delle casse e delle ex Casse di Risparmio del Triveneto. Vincendola per tre volte l’abbiamo conquistata definitivamente e ora la Cup fa bella mostra in sede>>.

 

 

Bardelle, quando è entrato a far parte del Circolo?
<< Sono diventato consigliere per la prima volta negli anni ’70, ossia quando sono stato trasferito a Padova dopo aver lavorato per una decina d’anni a Cittadella e poi a Conselve. Agli inizi però non mi interessavo molto delle cose del Circolo e mi limitavo a partecipare alle attività degli Amici della Montagna e dello sci, anche perché uno degli organizzatori era il mio caro amico bruno Bilato, che è stato per 30 anni consigliere del Circolo. Assieme abbiamo messo in piedi la Sezione Sci, che è una delle mie passioni. L’impegno vero e proprio è però arrivato a partire dal 1993, quando sono andato in pensione. Dopo Renato Righetti, presidente ‘storico’ del Circolo Dipendenti che aveva lasciato la carica da qualche anno, c’era la esigenza di rilanciarlo. Spinto dall’insistenza di alcuni amici, ho accettato la nomina, essendomi sempre occupato di associazionismo. Ho cercato di rendere il Circolo un luogo dove tutti i colleghi potessero ritrovarsi e avere una qualche attività che potesse interessare. Abbiamo lavorato per valorizzar ree tutte le sezioni e, come detto, ne abbiamo fatto nascere di nuove con l’intento di coinvolgere un numero sempre più elevato di persone>>.

 

 

Ora che ha lasciato la presidenza, che augurio rivolge al Circolo Dipendenti?
<< In questi ultimi anni sono successe tante cose e attualmente la Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo fa parte del Gruppo Intesa-San Paolo.  Il Circolo Dipendenti però è riuscito a mantenere un’autonomia che, a questo punto, diventa una sorta di identità storica. Il mio augurio è che questa identità non vada persa. Non parlo da pensionato nostalgico, ma penso soprattutto ai giovani dipendenti che possono avere delle radici locali attraverso il Circolo e la sua intensa vita sociale>>.
C’è qualche episodio che le è rimasto particolarmente impresso in questo lungo periodo?
<< Sono molti, ma ne voglio ricordare solo uno. Da poco era mancato un collega. Era in programma una gita in Irlanda. La vedova di questo collega si è aggregata a noi . all’aeroporto abbiamo fatto il check in e ci siamo accorti che la signora non c’era. Era così abituata che fosse il marito ad occuparsi di tutto che si nera smarrita. Grazie al cielo l’abbiamo ritrovata. Da quel momento non l’abbiamo più persa di vista>>.

 

 

SECONDA NEWS/ CHIACCHERATA- INTERVISTA COL PRESIDENTE LUCA ROSSI
 Anche il Circolo Dipendenti della cassa di Risparmio si adegua ai tempi e fa suo il motto ‘largo ai giovani’ con l’elezione alla presidenza – avvenuta nel marzo del 2007 – di Luca Rossi, 46 anni, che lavora in baca dal 1990 ed è socio del Circolo dal 1992.
<< Sono stato vicepresidente quando a ‘capo’ del Circolo c’era Gianfranco Bardelle – racconta Rossi – e spero di riuscire nel prossimo triennio a completare il programma iniziato insieme e anche a portare qualcosa di nuovo>>.
Di cose nuove in questi ultimi anni il Circolo ne ha attivate parecchie.

 


<< L’obiettivo – prosegue il presidente – è quello di attirare i colleghi più giovani che solitamente dimostrano scarso interesse per le attività classiche del Circolo, come le lunghe gite. Ci siamo quindi messi al lavoro – uso il plurale perché siamo in parecchi a darci da fare – per cercare nuovi poli d’attrazione. Alcuni li abbiamo già trovati. Tipo le attività della Sezione Cultura, la Festa della Befana, le gite a Gardaland, ma anche i corsi di inglese, di enologia, di ginnastica. Altre iniziative sono al varo>>.

 

 

 

<< In questi ultimi anni – continua Luca Rossi – ho notato ad esempio che i giovani sono più attratti da altri sport che dal calcio. Infatti il Circolo ora eccelle nel basket, dove primeggiano a livello Triveneto, nella pallavolo, nell’atletica leggera, nel nuoto, tutte discipline che fino a qualche tempo fa venivano un po’ trascurate. Stiamo facendo bene a livello di risultati e di soddisfazioni, ma sono convinto che svolgendo una ricerca più capillare in tutte le nostre filiali, potremmo trovare tanti altri bravi giocatori. Mi piacerebbe anche riuscire a mettere insieme una squadra di rugby, anche se mi rendo conto delle difficoltà, perché servirebbero almeno una ventina di giocatori e poi bisognerebbe trovare degli avversari>> .

 

 

Sul fronte del turismo, di pochi o tanti giorni che sia. Rossi dimostra di avere le idee chiare:<< Abbiamo fatto delle convenzioni con delle società di viaggi primarie che ci concedono degli sconti considerevoli per andare in vacanza al mare o in montagna. Ma la vera novità riguarda le vacanze che noi chiamiamo ‘città in libertà’; attraverso il Circolo, con prezzi convenienti, si prenota il volo e l’albergo con prima colazione. Una volta sul posto ognuno è libero di fare quel che più gli piace, senza i vincoli del tour organizzato, magari spostandosi con un’auto a noleggio. Anche questo rappresenta una novità per il Circolo, una novità che piace ai colleghi più giovani. Queste attività, questi modi di fare vacanza, si vanno ad abbinare alle tradizionali lunghe gite che abbiamo sempre organizzato e che continueremo a fare>>

 

 

<< Tra le attività della Sezione Cultura – spiega il presidente – non ci sono solo le visite a mostre, musei, città d’arte ma anche, come abbiamo fatto, gli spostamenti per assistere ad importanti eventi musicali o a spettacoli particolari, come ad esempio il Cirque du Soleil o l’esibizione, a Bologna, del celebre illusionista David Copperfield. Facciamo anche attività di puro divertimento, ad esempi partecipando come pubblico ad alcune trasmissioni televisive a Milano>>.
Il neo presidente si rende però perfettamente conto che sarà difficile salvare l’identità del Circolo Dipendenti.

 

 

<< Le fusioni che ci sono state hanno portato alla nascita di un grossissimo gruppo bancario, una concentrazione che probabilmente avverrà anche a livello dei Circoli ricreativi. Sarà necessario adeguarsi, am si dovrà anche fare di tutto per mantenere la piena autonomia organizzativa degli eventi, per conservare la nostra identità di realtà locale in grado di soddisfare i colleghi che lavorano in zona. L’obiettivo che mi pongo e che ci poniamo è questo>>.  

 

 

TERZA NEWS/ LE SEZIONI CALCIO E TENNIS: INTERVISTA A FRANCESCO PALMARIN
E’ stato il primo presidente dopo il ‘mitico’ Righetti. Francesco Palmarin, in carica dal 1989 al 1991 e, quindi, vicepresidente dal 1992 al 1994, nel 1993 diventa anche vicepresidente dell’Unione Intercircoli delle Casse di Risparmio, carica che ha ricoperto fino a quest’anno.
<<Mi sono iscritto al Circolo – ricorda Palmarin – nel 1963, anno in cui sono entrato in banca. Nel 1968 sono diventato per la prima volta consigliere. Insomma: sono qui da una vita>>.
Cosa è cambiato nel Circolo Dipendenti quando lei ha assunto la presidenza?

 

 

<< Probabilmente c’è stata maggior collegialità nelle scelte e di sicuro una maggior attenzione per lo sport, che è la mia grande passione. Abbiamo organizzato diversi tornei di calcio e di tennis, inizialmente rivolti solo ai dipendenti della Cassa di Risparmio; in seguito abbiamo partecipato anche a manifestazioni organizzate da altri organismi, come ad esempio la Zip, facendo anche qualche trasferta. Le cose sono cambiate in meglio ad iniziare dal 1993, quando sono diventato vicepresidente degli Intercircoli>>.
Cambiate in meglio in che senso?
<< Ad esempio, il raduno generale degli Intercircoli del Triveneto è stato portato da due a sette giorni. Il primo si è tenuto in Sardegna, a Villasimius, organizzato dalla Cassa di Risparmio di Verona. Contestualmente è stata introdotta la ‘Cup’, competizione sportiva di varie specialità che prende di volta in volta il nome della regione o della città che ospita il raduno: la prima, quindi, è stata la “Sardinia Cup”, che ha visto il nostro .circolo vincere il torneo di tennis.

 

 

Una delle coppie del doppio, tra l’altro, era composta da Antonio Scarparo e da me. Lo spirito di questa innovazione era dare ai partecipanti la possibilità di dedicarsi alle attività sportive e, nello stesso tempo, di trascorrere una settimana di vacanza; tanto più che potevamo essere accompagnati anche dai propri familiari o dagli amici, i cosiddetti ‘soci aggregati’, ai quali – e questa fu un’altra novità – fu aperta l’iscrizione al Circolo>>..
Ma sempre e solo calcio e tennis?
<< No. Con il tempo si è dato spazio a molti altri sport:basket, pallavolo, nuoto, bocce, corsa campestre, come anche tiro a volo, ping pong, pesca sportiva… Le ‘Cup’ sono uno strumento di grande aggregazione e di amicizia: alla fine delle sfide si fraternizza e si fanno delle grandi cene tutti insieme. In qualche modo possiamo dire di essere stati interpreti del cosiddetto ‘terzo tempo’ reso celebre dal rugby>>.

 

 

Come Circolo di Padova ne avete organizzate?
<< Tre edizioni. Ricordo, tra l’altro, che la ‘Cup’ ha lo stesso regolamento della Coppa del Mondo di calcio: dopo tre successi il vincitore si aggiudica definitivamente il trofeo, e così si riparte. Finora l’unico Circolo ad aver vinto per tre volte è il nostro: la grande coppa fa bella mostra di sé nella nostra sede>>.
Un avvenimento sportivo che ricorda con particolare interesse?
<<Senza dubbio uno molto simpatico, legato agli amici della Sparkasse di Friburgo con cui avevamo stabilito un gemellaggio. Quando siamo stati da loro la prima volta è stato davvero bello e così, nell’occasione in cui hanno ricambiato la visita, abbiamo organizzato una visita a Verona e la sera a cena sui Colli Euganei, dove gli amici tedeschi hanno un po’ esagerato con cibo e vino. Morale: una volta in campo abbiamo approfittato delle loro …gambe molli, rifilandogli ben 8 gol. In realtà, più che un singolo avvenimento, ciò che ricordo con maggior soddisfazione di quel periodo è il notevole incremento di iscrizioni alle gare sportive. Veniva a giocare a tennis persino Alfredo Checchetto, l’allora direttore generale della Cassa di Risparmio. Il clima era davvero ottimo, come in una famiglia>>.

 

 

Che gite sono state fatte durante la sua presidenza?
<< Abbiamo cercato di visitare paesi di ogni parte del mondo: Asia, Stati Uniti, Afria. Mancava l’Australia, lacuna colmata l’anno scorso con Bardelle presidente>>.
Rispetto ai suoi tempi, non poi così lontani, cos’è cambiato?
<<Poco. Lo spirito dei soci è rimasto lo stesso. Speriamo che, in questo continuo gioco di fusioni tra banche, anche la sensibilità e la generosità dei ‘finanziatori’ resti immutata, permettendo al Circolo di continuare ad esistere>>.

 

 

ALLORA CORREVA L’ANNO 2008/ ADESSO ECCO LAST MEETING 2010 A ROSOLINA
Proprio per ‘spersonalizzare’ un evento al quale mi piace partecipare tutti gli anni, Vi propongo l’incipit della ‘presentazione’ e delle successive ‘premiazioni’ ,come da pubblicazione su La Voce di Rovigo. In sequenza tutti i risultati di tutte le discipline.
ROSOLINA MARE/ nei giorni 10, 11 e 12 settembre, nel generoso contesto naturale di Rosolina mare, al “Tizé centro vacanze”, con un sole da far invidiai al cielo d’agosto, un elevato numero di atleti e del loro entourage, si sono confrontati su tutti i fronti (dall’organizzazione alla competizione) , con un sano agonismo, dal tavolo da ping pong al campo da tennis passando al beach volley , tra una maratona e il torneo di calcetto, concludendo con la new entry evento il circuito di mountain bike.

La pineta e la natura che essa racchiude si sono prestate ad uno scenario splendido per maratona e bike.  Non solo: sfide anche sui campi di tennis e  di calcio. Poi i 2,8 chilometri, il giro della maratona, da percorrere 2 volte per gli uomini e 1 per le donne, bambini e bambine, ed i 5,8 chilometri per il giro nella mountain bike con lo stesso metodo di numeri di giro.
Da mercoledì prossimo sarà possibile vedere le foto sul sito www.deltaradio.it al link radio obiettivo ( ndr, dell’amico Bruno Roccatello, cliccando sotto la mia rubrica ‘Polesine Gol’ )

FESTA & PREMIAZIONI

 


Grande successo a seguito del week end di sport organizzato dal “Circolo Dipendenti Cassa di Risparmio del Veneto” svoltosi a Rosolina Mare domenica al centro Tizé.
La premiazione è stata officiata dall’anchorman-responsabile del circolo Paolo Pasqualin, che ha ricordato prima di tutto l’impegno di tutti i partecipanti, bambini, le mamme, gli amici ed i papà.

CIRCOLO DIPENDENTI CRVENETO /TUTTI I RISULTATI SPORTIVI FINALI
NUOTO 11 SETTEMBRE 2010
PRIMI CLASSIFICATI ( ORDINE D’ARRIVO)/ RAGAZZI MASCHILE/

FRENGUELLI ANDREA, FRENGUELLI LEONARDO, MORELLO FEDERICO.

RAGAZZI FEMMINILE/ MECENERO MARIA, GRANDIS VITTORIA, PRANDATO LINDA.

50 M STILE LIBERO MASCHILE/ OLIVEIRA CLAUDIO, MECENERO RAFFAELE, ROZZI ENRICO, PAGIN DARIO, FRENGUELLI FRANCO, PRANDATO STEFANO, BRUSCHI STEFANO, LASCIALFARI METELLO, PASQUALIN PAOLO.

50 M RANA MASCHILE/ OLIVEIRA CLAUDIO, PAGIN DARIO, FRENGUELLI FRANCO,
ROZZI ENRICO, LASCIALFARI METELLO, PASQUALIN PAOLO, MECENERO RAFFAELE, BRUSCHI STEFANO, PRANDATO STEFANO.

50 M STILE LIBERO FEMMINILE/ BERLANDA AMELIA, GIROTTO ALESSANDRA, CANOVA MORENA, MILAN SABRINA, LUISETTO CHIARA, PASQUALOTTO BARBARA
GHIRARDELLO ERIKA.

50 M RANA FEMMINILE/ MILAN SABRINA, BERLANDA AMELIA, GIROTTO ALESSANDRA, TOFFANO DANIELA, PASQUALOTTO BARBARA, GHIRARDELLO ERIKA, CANOVA MORENA.

 

 

 

TORNEO SOCIALE DI BEACH-VOLLEY 11 SETTEMBRE 2010/

1° SQUADRA CLASSIFICATA “SCIAKALANKA” / FORTUNA ALBERTO, ROVERATO DEBORA, ROZZI ENRICO, GRANDIS ENRICO, MORELLO CARLO, MORELLO ALESSANDRO.

2° SQUADRA CLASSIFICATA “FEFISTI”/ OLIVEIRA CLAUDIO, LASCIALFARI METELLO, BORGATO FRANCESCO, DESTRO NICOLA, GHIRARDELLO ERIKA

3° SQUADRA CLASSIFICATA “BARRAMUNDI” / LUISETTO CHIARA, MASIERO MICHELE, PAGIN DARIO, CONVERSO CLAUDIO, RANIERI STEFANO.

TORNEO SOCIALE DI PING PONG 11 SETTEMBRE 2010/ SINGOLARE MASCHILE
Nella prima semifinale Rozzi ha eliminato Fortuna e nella seconda semifinale Bortolin ha eliminato Innocenzi ( nientepopodimeno che il Direttore Generale CR VENETO. Nella finalissima Enrico Rozzi ha vinto su Fabio Bortolin per 21-19.
Hanno partecipato anche questi concorrenti: Da Roch, Borgato, Converso, Cavana, Rossi, Babetto, Trevisan, Morello, Pradomini, Lascialfari, Grandis, Ranieri,  
SINGOLARE FEMMINILE/ In finale Daniel Toffano ha battuto Erika Ghirardello 21/18
SINGOLARE MASCHILE RAGAZZI: Primo MORELLO ALESSANDRO, secondo DA RONCH PIETRO, terzo MORELLO FEDERICO.

TORNEO SOCIALE DI CALCETTO 11 SETTEMBRE 2010/
1° SQUADRA CLASSIFICATA/ FORTUNA ALBERTO, CONVERSO CLAUDIO, DESTRO NICOLA, PINATO STEFANO, OLIVEIRA CLAUDIO.   
   
2° SQUADRA CLASSIFICATA/ BORTOLIN FABIO, LASCIALFARI METELLO, DONA' MATTEO, VENTURATO PIERGIORGIO, FRANZOSO DARIO.   
   
3° SQUADRA CLASSIFICATA/ BORGATO FRANCESCO, TREVISAN ALBERTO,   
SOTTOVIA ALBERTO, PRODOMINI STEFANO, ROVERON MATTEO.

 

 

TORNEO SOCIALE DI TENNIS 12 SETTEMBRE 2010   
           
DOPPIO MASCHILE/ Nella prima semifinale Bison / Sottovia S. hanno eliminato Trevisan/Bortolin; nella seconda semifinale Venturato/Sottovia A. hanno eliminato Pasqualin/Zampieron. Nella finalissima Piergiorgio Venturato/ Alberto Sottovia hanno vinto  per 6/4 su Alessandro Bison/ Sottovia Sergio.
Hanno partecipato anche Fortuna/Grandis e Roveron/Cavana

TORNEO SOCIALE DI TENNIS 10-11 SETTEMBRE 2010   
SINGOLARE MASCHILE/ Nella prima semifinale Rocca ha eliminato Biosn; nella seconda  Babetto ha eliminato Venturato. Nella finalissima Babetto ha vinto per 6/2 su Rocca.
Hanno partecipato anche     BORTOLIN, BRUSCHI, SOTTOVIA A., BISON, SOTTOVIA S.,
TREVISAN, PASQUALIN, MUTTONI, ROVERON, FORTUNA, CAVANA,RANIERI.   
SINGOLARE FEMMINILE    / Nella finale ha vinto per 6/2 Valeria Baldan sulla Maria Grazia Pacchin.

 

 

   
MOUNTAIN BIKE 12 SETTEMBRE 2010   
   
RAGAZZI MASCHILE/ Primo FRENGUELLI ANDREA, secondo DA RONCH PIETRO, terzo PRODOMINI FILIPPO   
   
RAGAZZI FEMMINILE/ Prima DA RONCH SABRINA   
   
ADULTI MASCHILE/ Questo l’ordine d’arrivo: Primi ex equo CAVAGGION MARCELLO e PRODOMINI STEFANO, a seguire BRUSCHI STEFANO, DA RONCH EDI, FRENGUELLI FRANCO, PRANDATO STEFANO, PASQUALIN PAOLO, BORGATO FRANCESCO,    
ROVERON MATTEO.   
   
ADULTI FEMMINILE/ Ha vinto GIROTTO ALESSANDRA   
   
TRIATHLON 12 SETTEMBRE 2010 ( Nuoto , Corsa, Mtb)                    
RAGAZZI MASCHILE/ Primo FRENGUELLI ANDREA   
ADULTI MASCHILE/ Primo PRANDATO STEFANO, su FRENGUELLI FRANCO, BRUSCHI STEFANO, PASQUALIN PAOLO.   
ADULTI FEMMINILE/ Prima GIROTTO ALESSANDRA                       
TORNEO SOCIALE DI BOCCE A COPPIE 12 SETTEMBRE 2010
Primi MILAN SABRINA/GRANDIS ENRICO; secondi     GALLOCCHIO MARISTELLA/CAPPELLO ROBERTO; terzi ROVERATO DEBORA/MASIERO MICHELE, quarti MECENERO MARIA/ MECENERO RAFFAELE

 

 

EXTRATIME/ Il viaggio fotogallery parte da lontano e va a comprendere le foto del Meeting 2010 a Rosolina ( per il Meeting CR Veneto 2009 vedere la rubrica quanto già pubblicato nella rubrica ‘Memoria e Futuro’.
E quindi , concessa la copertina a Gianfranco Bardelle evergreen winner Cup 2006 , ecco innanzitutto le foto sportive by libretto story “Sessantesimo Anniversario”, abbinandole ai racconti dei relativi presidenti.
Perciò ecco la foto della squadra di pallavolo vincente e determinante nella CUP 2006, in posa con Palmarin, Tiziani e appunto Bardelle. Propedeutica alla FESTA VITTORIA di cui alla foto con Bardella che ‘alza’ la CUP 2006, tra tutto il Team in uniforme verde e con sulla destra il dirigente Livio Pantano in rappresentante della cassa di Risparmio.
Relativamente al presidente Luca Rossi ‘buon cestista’ ecco la foto squadra di basket.
Per quanto riguarda il calcio , fa da apripista la foto in bianconero degli UNDICI della  Cariparo degli anni ’60 ( tra gli altri, Boaretto, Bacchiega, Nolo, Zaghi, Giuriola, Bianchi, Osti, Tosarello ) cui fa seguito, sempre in bianconero la squadra ‘in festa’ della Cariparo perché vinse (ai rigori contro la Felisati, ricordo perché segnai anch’io) il torneo Interaziendale nel 1972 allo Stadio Tre Martiri di Rovigo.
Tra l’altro allora Rovigo aveva la ‘sua’squadra che vinse tanti tornei sociali e andava in tour come la squadra di Padova (tra Verona, Vicenza, Venezia, Bolzano, Udine e Gorizia dove ‘diresse’ Barbaresco arbitro in serie A, una partita che si vinceva 3-0 ma si perse 4-3 perché …il nostro portiere era troppo piccolo).
A completamento della sezione calcio proponiamo un’altra foto ‘data’ col presidente Righetto e il giovane Palmarin tra quelli in piedi, mentre Scarparo è il primo giocatore accosciato a sx e Bianchi a dx è ormai ‘signore in cravatta’. La penultima foto ‘calciofila’ è a colori anni ’80 , con lo sfondo del Tre Martiri l’ho fatta a Palmarin e squadra a Rovigo ( prima di un match contro ‘Quelli di Verona).
Mentre l’ultima è quella relativa alla trasferta in Germania a Friburgo, di cui parla Palmarin ( primo a sx in tuta, e gli altri sono, sempre da sx, Padovan etc etc…vediamo chi li conosce tutti ….fino a Sottovia e Rossi ultimi a dx in basso).
Per il tennis la foto dello squadrone winner in tuta bianco verde ( coi ‘senatori’ Ventura, Scarparo, Guidetti, Rolandi, Palmarin & Co.) fa pendant con la foto sempre winner ‘Over 45’ del tandem Bison / Sottovia premiato nella serata di gala della Salento Cup.
Per la sezione Atletica e podismo proponiamo le foto di Zilio & Company (in tuta biancorossa ) alla gara sociale di Enego nel 2000, quindi Zilio & Company coi pettorali bianco-verdi in ‘zona tombola’. Poi per la serie ‘striscia la notizia’, vedete chi indossa la maglia di’campione italiano ( nel 2002 a Padova e nel 2003 a Ostia)…è Moreno Morello, al fianco di Raffaello Franco ( tra l’altro ‘scrittore’ su questo sito) e dell’altro sprinter campione italiano Domenico Grassetto. Infine chiudiamo la panoramica story-amarcord col team da enalotto 6+1 ciclistico, quello della Sezione del presidente Ovrinati che ha corso con Fausto Coppi, quello in team coi fedelissimi Mario Monesi, Camillo Manzali e Borsetto.
Relativamente alla fotogallery di questa annata 2010 vi proponiamo due foto winners della Sybari’s Cup. Prima la foto della premiazione sul palco della squadra di pallavolo con Sciacobelli, Rossi, Borgato, Lascialfari, Pasqualn, Alessandra Faccio e Daniale Toffano etc. orgogliosi della targa – winner. E poi la foto dei finalisti del Doppio Over 45 nella quale il sottoscritto (a sx, con la maglia azzurra n.16 di Vigor Bovolenta mondiale) ha vinto in coppia con Paolo Pasqualin bissando il successo dell’anno prima. Relativamente al Meeting 2010 al Tizè di Rosolina proponiamo queste SETTE foto targate CR Veneto.
La prima relativa alle ‘All Ladies’ con Paolo Pasqualin a dx. quindi la foto “All Men” coi due campioni podisti premiati da Giorgio Schirato e Paolo Pasqualin. E a seguire, nella premiazione con Pasqualin a dx e il dirigente Umberto Perosa a sx.
La quarta è relativa ai finalisti del doppio di tennis ( da sx Bison , Alberto e Sergio Sottovia prima del ‘passaggio di consegne’ , e superstar Venturato). La quinta è l’anteprima della sfida tra il piccolo Fabio Bertolin e il grande Fabio dg Innocenti, prima della semifinale a ping pong. La sesta, è tutta relax nuoto, tra azzurro mare e solo a bordo piscina.
L’ultima è dedicata allo spirito di gruppo , quello dell’attuale CR VENETO, con ‘tutti in posa smile ’ a Rosolina sotto lo ‘striscione giusto’.
Pensierino finale/ Lo sapete che ogni anno il Gruppo Ricreativo premiava l’atleta dell’anno, cioè colui che per sommatoria di punti in tutte le discipline era risultato ‘oggettivamente’ il Campione? Ebbene io me ne ricordo alcuni, anche perché l’ho vinto due volte. Diciamo circa 30 anni fa e quasi 30 chili fa. Ma sarebbe bello segnalarli tutti, compresi quelli più recenti anche se attualmente vale il criterio più soggettivo della ‘nomination’.

Come sarebbe bello citare tutti ‘Quelli della storica Salento Cup 2006, ai quali , non potendolo fare, dedichiamo la foto poster di tutto il ‘green team winner Cup ’, in quanto …indimenticabile al Robinson di Marina di Ugento (Puglia).




Sergio Sottovia
www.polesinesport.it