Sua Maestà Capodanno è Alessia Pappi-Bissacco, peso kg 3,03 e 52 cm di altezza.Miss SMS tra i 101 ricevuti. E’ lei la prima nata 2010 , alle ore 4,41, Made in Volley.
Il giorno di Natale avevo ricevuto questo SMS:<< Un meraviglioso augurio di Buon Natale da Roberto Bissacco , Elisa Pappi, e dall’imminente nuovo arrivo Alessia. Un grosso bacio>>. Per quei pochi che non lo sapessero Roberto Bissacco è stato l’allenatore della Avanzi Volley dove è stata protagonista l’Elisa Pappi, ad inizio Millennio.
Sono stati campionati da protagonisti per l’Avanzi Volley in escalation veloce dalla serie C alla B2, dove ha sfiorato i play off. Ovviamente quel team ‘rosa’ l’ho seguito da cronista ‘occasionale’ per il Resto del Carlino ma con quelle puntate ‘personali’ che l’ambiente dell’Avanzi Volley meritava, dal presidente Antonio Avanzi al ds Enos Siviero e appunto il coach Roberto Bissacco ‘forte’ della sua esperienza toscana.
Ebbene penso che lo speciale SMS abbia riguardato tante amicizie di quei tempi, per il tandem Elisa Pappi & Roberto Bissacco, per cui… dedico a quel team rosa la foto – civetta proprio dell’Ariano Volley , Campionato di serie B 2002-03 con doverosa didascalia che recita , in piedi da sx, Bernardinello ( secondo allenatore) ,Cecconi, Zaninello, Stefanello, Lunardi, Crepaldi, Pappi, Bissacco ( primo allenatore) , quindi accosciate Chiarioni, Baruffa, Trombini, Tosi, Sega. Tutte ragazze che hanno fatto strada ancora nella pallavolo come nella vita, delle quali peraltro l’evergreen Giannino Bernardinello mi sollecita sempre di ‘raccontare’ ciò che …meritano.
Loving Volley, quindi la storia dell’Elisa Pappi e di coach Bissacco, certificata adesso da questo speciale SMS targato Capodanno 2010:” Alle 4,41 del 01/01/2010 con il peso di kg 3.03 ed un’altezza di 52 cm è nata Alessia Bissacco. Buon Anno.”
Una storia che questo Tommy racconta volentieri, con Alessia Pappi-Bissacco che diventa Sua Maestà Capodanno e spodesta ciò che Tommy voleva scrivere, quasi come messaggio di Buon Anno. Dico solo che avrei preso spunto da una segnalazione dell’amico Alberto ‘Berto’ Fogagnolo , un ex calciatore che quando si parlava della ‘zona offensiva’ lui diventava pragmatico sul campo e coi compagni ai quali diceva ‘ passam’la a mi la bala’. Testuale come il rammarico di Berto, scandalizzato dal fatto che nei resoconti sportivi i giornalisti che vanno per la maggiore usino ancora quella frase ‘ giusta cattiveria sportiva’ che , più che un valore scientifico è soprattutto una contraddizione in terminis. “ E soprattutto – ha sottolineato Berto – è scandaloso che si parli di giusta cattiveria, mentre si dovrebbe parlare solo di giusto comportamento sportivo e di fair play, mentre cattiveria è di per sé una parola che non ha niente di sportivo” . Onore al Berto – cultore della zona- come onore merita la Polisportiva San Pio X che ha ‘scosso’ il mondo sportivo polesano ‘lamentando che sui campi di calcio si tolleri quel ‘bestemmiare’ che invece non dovrebbe essere permesso né dagli arbitri e né dalla Federazione. Di questo hanno parlato i quotidiani polesani in settimana , intervistando i referenti istituzionali del Calcio e dello sport polesano, in primis Clelio Mazzo della Figc che quel rammarico se lo porta dentro da tempo. Vedremo cosa succede, ma …è sul piano culturale che dobbiamo fare proseliti, prima tra i dirigenti e poi tra la tifoseria. Senza primogeniture, ma con spirito open, perciò segnalo di guardare internet e le news raccontate dai giornali on line, sia Il Gazzettino che La Voce di Rovigo e sia il Resto del Carlino, che hanno una potenzialità ben superiore a questo ‘piccolo’ sito www.polesinesport.it , che non cerca eccessiva visibilità ma un suo … working in progress di servizio per condividere informazioni e pensieri con ‘friends’.
E devo dire che , al di là della mia ovvia incapacità, le sollecitazioni sono stimolanti. Vedi quei 101 SMS che tra Natale e Capodanno mia hanno gratificato di ‘pensierini simpatici’. Ma soprattutto perché mi hanno permesso di ritrovare quei ‘numeri di cellulari’ che avevo perso quest’estate quando il mio ‘cellulare’ era ‘sciopà’ con tutti i suoi messaggi/telefoni memorizzati. Dico solo che ho risposto a tutti, grandi e piccini ma tutti importanti, ma che a una decina ho risposto purtroppo ‘asetticamente’ senza sapere a chi stavo parlando.
Di sicuro posso dire che avendo scambiato auguri con giornalisti, dirigenti, giocatori non mi resta che …imparare ad inserire nuovi dati storici in questo sito, promuovendo soprattutto altri siti ed altre idee. Per cui già dalle prossime puntate questo Tommy – Giornalista avrà voce e penna di altri ‘writers’ a partire da quei giornalisti polesani che hanno scritto Libri di sport e che appunto vorrò onorare col ‘replay’ delle ‘PRESENTAZIONI’ che loro stesso hanno scritto nei ‘loro’ Libri. Nel frattempo onore ancora a Sua Maestà ALESSIA , destinazione pallavolista, come lo sono le ragazze della Polisportiva San Pio X che la società, con in testa il coach Renzo Brancalion e Martina Galiazzo ( in foto, la presidentessa del San Pio 2004/05 che a Villanova del Ghebbo avevo intervistata per Delta Radio subito dopo aver centrato lo storico salto in Seconda categoria), ha accompagnato a Piacenza, giusto per vedere da vicino una ‘strepitosa’ partita di serie A femminile.
A Tommy intanto basta segnalarlo e rimandarVi agli altri giornali o siti, in attesa di una specifica panoramica tra Memoria & Futuro, anamnesi e genesi by Paolo Sasso, sulla Polisportiva San Pio X ( in foto in gita ‘dirimpettaia adriatica’ a Rovigno 2007, da sx, Daniele Andreotti, Fabrizio Braiato, Massimo Chiarelli).
Nel frattempo , per questo Tommy , è doveroso fare blow up sulla mail by Samuel Vegro per la quale la Sezione Aia di Rovigo, presieduta da Ivan Colopi, ha ‘promosso’ questi giovanissimi nuovi 16 arbitri ( vedi foto gruppo): : Amessou Hicham, Benedetti Marcello, Brasioli Giovanni, Costa Dario, Di Vittorio Matteo, Ferrari Matteo, Giannuzzi Giuseppe, Liotto Giovanni, Mazzaro Enrico, Saltarin Michele, Sela Alessio, Scarparo Elia, Solomon Vincentiu, Toschi Luca, Valerio Andrea e Veronese Marco.
Ringraziando chi mi ha invitato alle varie conviviali e chi ha capito che a meno conviviali partecipo … meglio stiamo, direbbe Arbore. Quantomeno perché ho più tempo per intervistare direttamente i ‘nuovi e vecchi campioni’ per poi ‘raccontarlo a tutti’.
Sergio Sottovia alias Tommy
