Toso Dario “gran presidente” della Tre Valli. Grazie a lui a Lendinara nel 1971 "corsero" Merckx, Gimondi, Basso & C.


15/03/2012  

Quando una stella sale in cielo bisogna onorarlo in silenzio e salutarlo. E noi lo facciamo proponendo per intero la sua Dario Toso Story, così come a suo tempo ce l’ha trasmessa Cristiano Aggio. La stessa “scheda” che l’autore ha scritto per Dario Toso tra i MIRABILES del book pubblicato nel 2009 dal Coni di Beppe Osti.
Premesso che avevo contattato alcune volte Dario Toso per una doverosa ampia panoramica sul suo Personaggio Story, ma che per problemi di salute ciò non è stato possibile, adesso e per stavolta, lo onoriamo salutandolo in silenzio, come si deve agli angeli immortali, promettendogli di perfezionare comunque la già promessa “Dario Toso Story”. Anche perché se lo merita e lo abbiamo peraltro promesso all’amico G.Z. che mi ha appena telefonato/informato e che gli vuole bene. Come l’evergreen U.M. e il già maturo V.G. coi quali ho parlato recentemente perché gli sono stati al fianco, sia in corsa che nella vita associativa/istituzionale.

MIRABILES ( by Cristiano Aggio) /  TOSO DARIO _CICLISMO_ nato a Lusia 2 novembre 1922 / Stella al Merito Sportivo by Coni_BRONZO_ ( Brevetto n. 4289 rif.to anno 1990)/
<<Ha appena compiuto la bellezza di 86 anni, Dario Toso, stella di bronzo al merito sportivo per l’anno 1990. Nato a Lusia il 2 novembre 1922 la sua storia sportiva è legata ad una disciplina: il ciclismo.
Ha cominciato a pedalare a vent’anni, nel 1948 partecipa a gare con la maglietta della Toffoli Rovigo assieme a Manfrin, Chinaglia, Boldrin, Pavan, (il 19 ottobre 1947, è a Rovigo ad ammirare il campione del mondo Fausto Coppi che gira sulla pista dell’Ippodromo di Rovigo, ndr) poi lega il suo nome alla società sportiva Trevalli di Lendinara, fondata nel 1958 da Alberto Giacometti.
Subentra a Orazio Magri nel ruolo di presidente e, con il prezioso apporto del direttore sportivo Giacometti, lavora alacremente per far crescere il ciclismo altopolesano.
Sono numerose le gare che la società presieduta da Toso organizza in provincia di Rovigo, e altresì sono numerose e importanti le gare alle quali i ciclisti polesani partecipano in quel di Pordenone, Bassano, al velodromo Monti di Padova.
ll ciclismo in altopolesine vive un bellissimo periodo e Lendinara diventa capitale delle due ruote, quando nel 1971, in periodo di fiera settembrina, arrivano le star Eddie Merckx, Felice Gimondi, Marino Basso, Bitossi.
Toso conserva ancora una lettera dell’organizzatore milanese Nino Recalcati, a lui indirizzata e datata 13 settembre 1971.
Dice: “Carissimi tutti, faccio seguito alla maestosa manifestazione di Lendinara, indimenticabile apoteosi di grande folla e sicuro successo. Vi ringrazio tutti quanti,
dicendo tutti non voglio dimenticare nessuno. Un vivo ringraziamento a voi del comitato, un vivissimo riconoscimento da parte di Eddy Merckx e Felice Gimondi al comune di Lendinara per il tanto gradito omaggio. La manifestazione notturna a Lendinara va senz’altri ripetuta, è stato un gran successo. Vivissime cordialità a tutti.”

Nella stagione sportiva 1973-74 sono una decina i ciclisti della Trevalli che compongono la squadra dilettanti e quasi una ventina sono i giovani tra allievi e esordienti.
Stringe una forte amicizia con Dario Mantovani, e proprio con la società Mantovani, Toso ricoprirà la carica di consigliere per due anni.
A livello di incarichi dirigenziali, Toso per dodici anni è stato consigliere provinciale della Federazione ciclistica, prima con il presidente Boreggio e poi con Gasparetto.
Cavaliere della Repubblica, Dario Toso durante la seconda guerra mondiale fu marinaio pluridecorato e insignito della Croce Combattenti Alleati.>>

EXTRATIME by SS/ La cover è per Dario Toso, a Lendinara nel 1971, assieme a Felice Gimondi. Poi , sempre in foto dello stesso periodo, eccolo primo a dx, con i suoi corridori della Tre Valli di Lendinara. Una storia nel ciclismo, per una passione e un insegnamento che ci ha lasciato in eredità e che, finora, noi non abbiamo ancora onorato abbastanza.


Cristiano Aggio
www.polesinesport.it