Tre Moschettieri Made in Castelnovo Bariano/ Bepina Malerba a 95 anni ‘salva’ un gallo canterino; la Pro Loco in trittico Epifania, il naturalista Germano Sprocatti con zelo denuncia ancora Discarica abusiva sul Canalbianco a Zelo


Erano quattro i Tre Moschettieri, quelli scritti da Alessandro Dumas, invece i Tre Moschettieri raccontati da Franco Rizzi cantastorie dell’enclave altopolesano sono …quelli delle Tre Main News che vi proponiamo in sequenza, perché nel segno del fair play parlano a sole, onorando i Personaggi speciali citati nel titolo.

PRIMA MAIN NEWS  ( di Franco Rizzi, mail 31.12.2018)/ / CASTELNOVO BARIANO ; UNA SIGNORA 95ENNE ACQUISTA IL GALLO CANTERINO DALLA VICINA PER LASCIARLO VIVERE / LA 95ENNE GIUSEPPINA MALERBA: "HO ACQUISTATO IL GALLO DEL VICINO PER SALVARLO DALLA PENTOLA"
Sottospecie del gallo selvatico, quello domestico è presente in tutto il mondo. Il cappone non è altro che un gallo castrato; tale passaggio viene compiuto quando i polli maschi hanno due mesi e ne cambierà sostanzialmente le dimensioni e il sapore. Acquista peso più velocemente, superando per il momento della macellazione i suoi simili non castrati, normalmente dopo 140 giorni dalla nascita. Quando l'operazione non riesce bene si ha il galustar (dialetto mantovano) o gallozzo.

 

 

 

Bepina Malerba, vedova Rizzi, pimpante 95enne, abita da sempre in via Spinea, l'unica vera area verde castelnovese e nel tempo, fra orto, uva, fiori e primizie, ha sempre allevato galline ruspanti, disponendo di ampi spazi per il benessere animale, dato il grande amore per la natura, "tanto che più di un pennuto è spirato di morte naturale. Qualcuno chiamava il mio allevamento area protetta Wwf", osserva sorridente l'anziana pensionata.
La famiglia dei coniugi Marisa Guerzoni e Loris Bianchi (casa e un piccolo appezzamento) confina dal 2007 con la proprietà (più superficie coltivabile) della signora Bepina e detto nucleo familiare alleva polli, ma lo spazio è sempre stato poco. "Allora - continua la Malerba - ho messo a disposizione dei vicini la mia ex area galline (il confine solo una rete metallica) e i polli dell'amica Marisa Guerzoni si sono ambientati benissimo, avendo conservato il loro pollaio originario".

 

 

 

La scorsa primavera  Marisa Guerzoni ha rinnovato il team polli, galline giovani e due capponi acquistati in un allevamento di S. Croce di Sermide e Felonica. I due maschi crescendo si sono distinti, uno è diventato adulto da cappone, l'altro, più grosso sembra un gallo anche se non molesta le femmine, essendo diventato un galustar o gallozzo, un gallo al 90% per dimensioni, fisionomia, canto.
"In via Spinea - precisa Bepina Malerba - vivono in maggioranza persone anziane in mezzo a parecchie case chiuse in un silenzio assoluto, irreale. Il gallo cappone (che io chiamo Gallo Re) canta al mattino presto ancora nel pollaio, iterando la sua robusta prestazione più volte al giorno, dialogando con qualche vero gallo vicino.

 

 

 

Queste sonorità pennute portano allegria e spensieratezza, facendomi riandare ai bei tempi passati, in un rustico amarcord quando la Spinea era popolata e viva, anche nei pollai, fra chiocce, pulcini, uova, galli dominanti... Il signor Gallo Re merita di vivere per cui l'ho acquistato dall'amica Marisa Guerzoni per 50 euro. L'intesa è che viva nel suo ambiente sino alla morte naturale".
"So bene - conclude sorridente la 95enne castelnovese - che a qualcuno il canto di Gallo Re può dare fastidio, specie al mattino presto ma per me quei chicchirichì vogliono dire tanto; i signori disturbati se ne facciano una ragione, ciò detto con spontanea bonomia"

 

 

 

SECONDA MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, 07.01.2019/ CASTELNOVO BARIANO : TRITTICO EPIFANICO PER LA PRO LOCO…E IL PROGRAMMA DEI PROSSIMI MESI
La Pro Loco, guidata da Francesco Lazzarini, ha cominciato bene il 2019 con un trittico promozionale epifanico, sempre al teatro comunale Indipendenza. Venerdì sera 4 gennaio allegria e musica con Aspettando la befana grazie allo show di Mirko ed Elisa.

 

 

 

Domenica 6 il top: nel pomeriggio spettacolo per bambini  e ragazzi caratterizzato dalle animazioni delle svalvolate Marta Giusberti, Roberta Manzoli, Marika Raccanelli e Maddalena Altafini; assistenza tecnica di Giorgio Ravagnani. Alle 18 in via Spinea il grande rogo del brusavecia e stand gastronomico di stagione, oltre allo spettacolo pirotecnico.

 

 

 

"Tale triplo evento ci sprona ad andare avanti - osserva Francesco Lazzarini - tanto che il direttivo ha programmato l'attività sino al prossimo maggio; per il resto dell'annata abbiamo in cantiere altre iniziative ovviamente". Il sindaco Massimo Biancardi aggiunge che "la nostra benemerita associazione farà bene pure in questo 2019 e ciò al servizio di tutta la comunità".
Gli appuntamenti dei prossimi mesi.

 

 

 

Sabato 9 febbraio alle 21 all'Indipendenza serata di musica anni 70-90 con il noto dj Luca Verbeni.
Domenica 10 febbraio il tesseramento 2018 e il pranzo conviviale. Il programma: pranzo alle 12.30 presso il ristorante S. Rocco di Castelmassa, possono partecipare familiari, amici, conoscenti ed eventuali nuovi soci (passaparola). I prezzi: tessera e pranzo 20 euro; solo tessera 8; non soci pranzo 23; i bambini sono ospiti della Pro Loco.

 

 

 

Menù: antipasto all'italiana; risotto con tastasal e fettuccine all'anatra; grigliata di carne mista; patatine fritte e insalata; dolce, vino, acqua, caffé. Obbligatoria la prenotazione entro mercoledì 6 febbraio al 331 364 45 55. "Per chi non partecipa alla cena deve comunicare eventuale disdetta della tessera associativa, in caso contrario la stessa verrà rinnovata automaticamente".

 

 

 

Lunedì 18, martedì 19, mercoledì 20 febbraio alle 21 all'Indipendenza, a cura di Pro Loco, Comune e Magic'attori, il film Beate: un corredo di suore, operaie, reggiseno e miracoli, diretto da Samad Zarmandili, opera girata interamente in Polesine. Prezzo 6 euro e biglietti pronti presso Maurizio Antonelli (346 225 1154), Francesco Lazzarini (331 364 4555), in sala consiliare dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.
Sabato 9 marzo alle 21 all'Indipendenza cena in occasione della festa della donna. Sabato sera 6 aprile, evento da programmare. Domenica mattina 19 maggio la biciclettata

 

 

 

TERZA MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 14.01.2019) / APPELLO DEL CASTELNOVESE FOTOGRAFO NATURALISTA GERMANO SPROCATTI AL SINDACO NATALE PIGAIANI DI GIACCIANO CON BARUCHELLA: LA DISCARICA ABUSIVA LUNGO IL CANALBIANCO E’ RADDOPPIATA
Un mese fa il fotografo naturalista Germano Sprocatti, responsabile altopolesano Lipu, aveva denunciato la presenza di una gigantesca discarica a cielo aperto sull'argine destro del Canalbianco, ciò non lontano da Zelo (Comune di Giacciano con Baruchella) più precisamente tra i gorghi Marola e Gorghetto.

 

 

 

"Sono tornato sabato pomeriggio 14 gennaio scorso ed ho trovato la monnezza ricoperta dI pneumatici da mezzi pesanti, un raddoppio bello e buono. Un vero scandalo, quando da noi la raccolta differenziata funziona bene. Chiedo allora all'amministrazione comunale baruchellese di intervenire sollecitamente a norma di legge, un'azione necessaria in quanto una bella pulizia eviterebbe il pericolo concreto che questo immondezzaio si allarghi indefinitivamente. Mi appello in particolare al sindaco Natale Pigaiani".

 

 

 

L'ecologista castelnovese inoltre sottolinea che "detto argine bianco fa parte di un progetto intercomunale per una pista ciclabile di una ventina di km tra Zelo e Bergantino. Inoltre a Zelo da aprile ad ottobre all'imbarcadero attraccano navi turistiche con clientela internazionale che, in bici o a piedi, percorre l'argine destro del Canalbianco, apprezzando assai il panorama fluviale padano, facendo foto e  filmati in versione informatica".

 

 

 

"Si parla tanto ai vari livelli - conclude Germano Sprocatti - di turismo ecosostenibile, di bellezze naturali altopolesane valore aggiunto in senso socio-economico, si fanno e si progettano ciclopedonali ed attracchi fluviali investendo parecchi soldi, oltre a convegni e a proclami sulla carta stampata e online... Poi la realtà è un pugno nello stomaco come questa discarica scandalosa e sotto gli occhi di tutti".

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover e nella prima parte della fotogallery un trittico di immagini dedicate al ‘gallo canterino’ e al suo salvatore , cioè la Bepina Malerba che alla veneranda età di 95 anni ha pensato al …futuro di un animale abitualmente destinato a finire in pentola, ma che Lei ha penato bene di far vivere ancora libero nella sua maison, pardon nel suo cortile.

 

 

 

 

Nella seconda parte della fotogallery e in aggancio alla seconda Main News ecco le immagini dei protagonisti separa ‘Brusavecia’ , quando di solito la Befana …tutte le feste si porta via, ma non per la Pro Loco di Castelnovo Barino del presidente Francesco Lazzarini perché ai progetti per la sua Comunità , insieme ad altre associazioni locali ( come il gruppo 'green' Svalvolati in foto) ci pensa e si attiva davvero tutto l’anno.

 

 

 

 

Infine, nel segno della attenzione da parte del fotografo naturalista Francesco Sprocatti  per la salvaguardia dell’ambiente, eccolo mentre in versione davvero ‘social’ mostra al Mondo quel che già ‘con zelo’ aveva sottolineato come fatto deplorevole: la discarica lungo il Canalbianco che a Zelo, nel Comune di Giacciano con Baruchella, è praticamente raddoppiata e per la quale il rappresentante della Lipu altopolesana fa ‘appello’ a Natale Pigaiani, sindaco per competenza territoriale e per sensibilità ambientale.

Franco Rizzi & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it