Tripla ‘Fetonte Metamorfosi’/ A Houston ...bay area music, con suite “L’auriga celeste” del M° Tiziano Bedetti; a Matera brano “Nero” della band Grace N Kaos; a Veronafiere in show Elisa Bertaglia con “Assolo. Singing over the Bones”

Artisti e contaminazione da …Triplo Fetonte, assieme a Tiziano Bedetti, Grace N Kaos, Elisa Bertaglia tra musica e pittura.
Così partiamo dal fatto che stamattina in un giornale titolava:” MUSICA/ Houston ricorda il 50esimo con un brano di Tiziano Bedetti” sottotitolando “ Il nostro Fetonte per l’allunaggio”.
Questo perché a Houston, nella importantissima base spaziale americana …“L’auriga celeste” di Tiziano Bedetti , il maestro originario di Adria già raccontato da giovane qui su www.polesinesport.it , sarà la “colonna sonora” della cerimonia per il cinquantesimo anniversario dell’allunaggio.
_01_Praticamente, in questa nostra rubrica, il nostro primo assaggio di Fetonte-Metamorfosi deriva dal fatto che in questi giorni a Houston si ricorda il 50esimo con un brano di Tiziano Bedetti. Infatti là nel Texas, nella base aeronautica spaziale di Houston, nel ricordo di Jim Lovelle e della sua celebre frase “Houston, non c’è più problema: abbiamo la musica per celebra l’allunaggio” ( il primo era già avvenuto in quell’indimenticabile 20 luglio 1969) sarà proprio “L’auriga celeste” la colonna sonora della cerimonia per il 50° anniversario.

Insomma a Houston non ci sarà problema perché sbarca il Mito di Fetonte sulle note de “L’auriga celeste” , composta dal maestro adriese Bedetti ispirata all’impresa ‘incompiuta’ di Fetonte, figlio del dio Apollo …già ampiamente raccontata su questo sito e a Città del Messico per uno storico gemellaggio con la Regione Veneto ( epoca della assessora Isi Coppola). Strasera infatti , alle ore 19,30 locali americane, si eseguirà il brano nell'ambito del 21esimo “Autumn artist destival bay area music”: praticamente una suite mitologica per pianoforte a quattro mani che sarà interpretata dal duo Gaqi, cioè Piro and Gjergji Gaqi. Un brano musicale che si sviluppa in 6 parti nel racconto dell’impresa: il carro del sole, implorazione, il volo di Fetonte, i fulmini di Giove, il pianto delle Eliadi e l’ascesa di Fetonte.

Un’opera già descritta così dall’autore:<< Si ispira al mito di Fetonte, leggenda narrata già da Platone nel ‘Fedro’ e legata anche alla terra del Polesine perché sulle acque del Po, originariamente chiamato Eridano, è annegato dopo il fulmine scaricatogli da Zeus e così è compianto dalle sorelle Eliadi”.
Commentata così peraltro dal musicologo Alessandro Zignani:<< Il carro del sole è un ricercare che procede verso sempre più strette consonanze, a indicare il pericoloso rastremare con cui l’eroe provoca l’astro fulgente. Così pure la successiva implorazione è una barcarola che esprime la paura umana di sfidare l’ignoto. Poi nel volo si sente la progressiva elusione degli accenti regolari ed esprime il venir meno di ogni appoggio, lo spaventoso incedere verso un destino precipitoso, cui segue una proliferazione sullo stesso materiale che si fa espressione plastica nei fulmini di Giove, quasi Bedetti voglia alludere alla libera scelta per cui Fetonte va incontro alla sua fine.
Il pianto delle Eliadi, le sorelle di Fetonte, è costruito, brillantemente, sul rovesciamento dell’idea precedente: ciò che in cielo è gloria, tra i mortali è lutto. Infine nell’ascesa di Fetonte, c’è la divinizzazione dell’eroe che viene evocata attraverso la risoluzione della progressione armonica su cui è costruito il primo brano, a indicare la scaltra misura con cui il compositore sa rendere la coerenza formale delle sue composizioni, strumento per narrare le vicende interiori
dell’animo umano. Ed è questa, a conti fatti la poetica sottesa a tutto il suo universo di compositore >>.
Mettiamoci anche che nello stemma di Crespino c’è proprio il “Carro di Fetonte” che precipita nell’Arva Padi e che la grande piazza antistante il Municipio è proprio denominata Piazza Fetonte, dove tanti film sono stati girati e allora….

_02_Invece il nostro secondo assaggio di Fetonte-Metamorfosi, parte da ieri, perché, mentre ero al Teatro Ferrini di Adria a margine delle prove della prossima serata evento “Aldo e Dino Ballarin dall’Adriese al Grande Torino” ( organizzata da Renzo Sarti in collaborazione con Nicoletta Perini e marito Davide Bovolenta nipoti dei Campioni chioggiotti) , ho ricevuto delle foto da Matera ( anche insieme a Don Ciotti) dove la rock band polesana Grace N Kaos accompagnata dal polesano Giulio X-factor ha ricevuto un premio che …stamattina ho trovato spiegato ampiamente sul quotidiano Avvenire e che mi ha riportato a Fetonte ..in the world.

Tutto merito del testo by Avvenire in calce al titolo “MATERA/ “Fai Bella l’Italia” : la sfida green fondata sul lavoro”, e che vi proponiamo ristretto a questo significativo stralcio by incipit:<< Si è svolto ieri a Matera l’evento “Fai Bella l’Italia”, organizzato da Fai Cisl. Durante la mattinata sono stati consegnati diversi riconoscimenti , assegnati dalla Federazione ad alcune realtà che si sono dimostrati sensibili rispetto ai temi dell’ambiente e del lavoro. Sono stati premiati Symbola, per l‘iniziativa “L’Italia in 10 selfie” , Coldiretti, per “Campagna Amica, prodotti a km zero”, il consorzio Co.Ge.Vo. di Chioggia per la sostenibilità nel settore ittico, l’Istituto Comprensivo don Milani di Policoro, per il progetto “Lucania da aMARE”, Heineken per l’iniziativa San Benedetto per il polo di ricerca sulla sostenibilità.
E’ stato inoltre premiato un lavoratore forestale di Stromboli, intervenuto durante l’eruzione del vulcano lo scorso luglio, portando in salvo molti turisti.

Altri riconoscimenti sono stati ricevuti dalla band Grace N Kaos, autrice del brano “Nero” contro il caporalato e vincitrice del premio Amnesty International, da Valerio Rossi Albertini, ricercatore del CNR divulgatore scientifico, e da Federica Gasbarro, attivista del movimento Fridays For Future Italia. Nel suo intervento di apertura, il segretario generale della Fai Cisl, Onofrio Rota, ha richiamato il Parlamento e il Governo un impegno concreto per una “svolta green che metta al centro il mondo del lavoro”.

Mi piace sottolineare altresì che l’Avvenire nella stessa pagina titolava anche “Senza terra non c’è cibo: stop al consumo del suolo” e poi “ Solidarietà Sociale/ Una rivoluzione culturale per un cambiamento concreto” con sottotitolo” Il punto i partenza di questo percorso sono la Laudato Sì’ di papa Francesco e il sinodo dei vescovi per la Regione Panamazzonica.

_03_A questo punto eccoci al nostro terzo assaggio di Fetonte-Metamorfosi...
Ma qui, visto che anche la internazionale Elisa Bertaglia è una artista , anche per dna familiare ( leggi fratello in America…) che si aggancia al Fetonte delle Metamorfosi con tanta voglia di volare, eccovi tout court il suo invito pervenuto dopo un recente viaggio ‘star & strips’ , perché …proprio oggi si inaugura la sua mostra a Veronafiere:<< Gentilissimi,
sono molto felice di invitarvi a visitare il mio solo show Assolo. Singing over the Bones, ad ArtVerona 2019, presso lo stand di MARTINASGALLERY, Padiglione 12, Booth F13.
Le opere esposte, tutte inedite e realizzate appositamente per questo progetto, sono in continuità con il ciclo Singing over the Bones, presentato nella mia mostra personale curata da Rossella Farinotti. A seguire potete trovare alcune informazioni utili sulla fiera, gli orari e come raggiungerci. Ci vediamo in fiera! / Elisa >>.
Praticamente dal …concerto all’assolo eternamente in viaggio andata e ritorno, dove la ‘squadra’ è la Comunità Universale, tra onirico e simbolico, per migliorare la realtà prossima reinterpretando l’esistente.
Partendo dalla flash trasmessoci da Elisa Bertaglia con vista on the road News York fino alla Main News relativa al suo recente viaggio americano, reinterpretato artisticamente in show-mostra Art Verona 2019 di questi giorni.

MAIN NEWS ( di Elisa Bertaglia, mail 10.10.2019) / ARTVERONA 2019 : IN MOSTRA 11– 13 OTTOBRE … “ ASSOLO SINGING OVER THE BONES” DI ELISA BERTAGLIA
OPENING VENERDÍ 11 OTTOBRE 2019 DALLE ORE 14.00
MARTINASGALLERY è lieta di presentare in occasione della prossima edizione di ArtVerona il nuovo progetto Assolo. Singing over the Bones di Elisa Bertaglia. La manifestazione, che avrà luogo a Veronafiere, dall’11 al 13 ottobre 2019, festeggia quindici anni di un percorso di crescita continua che ha portato all’acquisizione di un ruolo autorevole nel mondo del contemporaneo e nel sistema fieristico europeo.
Al booth F13 del PAD12, MARTINASGALLERY propone il recente e inedito progetto di Elisa Bertaglia imperniato sull’ossessivo studio dei materiali e sul compulsivo investigare il concetto di metamorfosi e soglia. La nuova serie, continuum della recente mostra personale Concerto. Singing over the Bones curata da Rossella Farinotti, è frutto di due mesi di studio e ricerca tra Manhattan ed upstate New York in cui l'influenza del viaggio, delle mostre, degli artisti e dell’allucinogena palette americana hanno determinato in primis un cambio di tonalità: l'artista ha utilizzato colori più aspri e scuri, contrapposti a un disegno necessariamente sempre più minuzioso ed evocativo.

La natura, ispirata al paesaggio americano, è rivista e reinterpretata attraverso la lente dell'immaginazione, dell'onirico e della memoria. Nessun elemento del dipinto vuole essere decorativo o descrittivo, tantomeno illustrativo. Tutto fa parte di un equilibrio necessario e di una composizione complessa, che mira ad articolare un linguaggio ed una narrazione simbolici.
Attraverso un linguaggio onirico e simbolico, indago ossessivamente il concetto di soglia come metamorfosi, uno spazio altro in cui bimbi e fiere, ossa e piante sono i simboli del corto circuito nel complesso compendio di rituali e regole che celebrano il passaggio tra innocenza e consapevolezza.
ORARI AL PUBBLICO
venerdì 11 ottobre dalle ore 14:00 alle ore 19:00
sabato 12 ottobre dalle ore 11:00 alle 19 :00
domenica 13 ottobre dalle ore 11:00 alle ore 19:00

EXTRATIME by SS/ In cover il maestro Tiziano Bedetti , musicista di livello consolidato internazionale.
E con riferimento al suo brano che oggi viene suonato a Houston e che si aggancia al mito di Fetonte, ecco alcune immagini che parlano da sole con riferimento anche alla prima Main News , tra location come da cartolina e flash scattati dal sottoscritto a Crespino tra Piazza Fetonte e Municipio, prima di riproporvi ancora il maestro Bedetti come da suo web site, dove peraltro si racconta e si fa ‘ascoltare’ in toto.
Con riferimento alla seconda Main News e alla band rock Grace in Kaos ecco i suoi tre rappresentanti premiati sul palco a Matera e poi insieme a don Ciotti in una immagine rispettosamente ..neutra.
Come peraltro per quanto riguarda , in aggancio alla terza Main News dedicata a Elisa Bertaglia, pittrice in Mostra Art Verona 2019 partendo dalla immagine da Lei trasmessaci a giugno 2019 da New York in amarcord …lungo Po/Eridano per concludersi con quanto proporrà a Veronafiere ( vedi quadro Assolo. Singing over the Bones ) frutto del suo essere sempre in viaggio oltre la soglia e in …Metamorfosi.
Sergio Sottovia
www.polesinesport.it