Tripla News by ANMI - Veneto Orientale / A Jesolo ‘reunion’ marinai del Triveneto, Emilia Romagna, Abruzzo e Molise per 2 Cittadinanze Onorarie; poi alla Scuola “Morosini” premiato Losito; a Mogliano il ‘centenario’ Abbonizio
06/11/2024
Dopo avervi appena proposto le prime 2 News by Guendalina Ferro – Ufficio stampa ANMI, vi proponiamo in trio kit le seguenti significative Main News perché onorano non solo la Associazione Nazionale Marinai Veneto Orientale , ma anche le 6 regioni che si sono ritrovate a Jesolo non per una semplice festa tra amici, ma per tramandare valori ‘radicandoli’ nelle attuali generazioni ed istituzioni.
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Per questo ve le proponiamo tout court, perché non hanno bisogno di alcun preambolo, considerando anche la ampia fotogallery che ne ‘dimostra’ l’importanza ANMI e della sua mission sia in mare che nella società attuale, onorando a tale propositi alcuni ‘Testimoni ‘ di vita del passato, tanto che a Jesolo sono state ‘conferite’ le due significative Cittadinanze Onorarie , perché il valore dei ‘singoli’ come quello della ‘squadra’ sono fondamentali e sono valori patriottici a salvaguardia di libertà e pacificazione anche universale.
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PRIMA NEWS – CS3 ( di Guendalina Ferro by ANMI mail 05.11.2024)/ Patria, Onore e Mare: Marinai e Guardia Costiera Uniscono le Forze per Onorare la Memoria
La città di Jesolo è stata per due giorni il punto di riferimento per i marinai dell'Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI) del Triveneto e delle regioni Emilia Romagna, Abruzzo e Molise, radunatisi nella rinomata località turistica, in occasione del 30° anniversario della fondazione del Gruppo ANMI di Jesolo e del 101° anniversario della traslazione delle spoglie del Tenente di Vascello Andrea Bafile da Jesolo a Guardiagrele.
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I gruppi ANMI delle sei regioni hanno risposto in massa alla chiamata generale, inaugurando la manifestazione venerdì mattina con la solenne cerimonia dell’alzabandiera, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose. A seguire, si è tenuta l’Assemblea dei Presidenti dei Gruppi del Veneto Orientale presso la sede del municipio, dove i partecipanti sono stati accolti dal sindaco Christofer De Zotti.
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Nel pomeriggio, su proposta dell'ANMI locale, il Comune di Jesolo ha conferito la prestigiosa "Cittadinanza Onoraria" alla Brigata Marina "San Marco" e, alla memoria, al Tenente di Vascello Andrea Bafile, Medaglia d’Oro al Valore Militare, per l'eroismo e il sacrificio dimostrati nel 1918 come membro degli allora "Fanti da Mar". La cerimonia ha visto anche la firma del “Patto di Amicizia” tra il Sindaco di Jesolo e il Comune di Guardiagrele (CH), rappresentato dal primo cittadino Donatello Di Prinzio, consolidando i legami tra le due comunità in un momento di grande valore simbolico e istituzionale.
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Un altro momento di grande rilevanza è stata l’inaugurazione del monumento donato dalla cittadinanza di Guardiagrele, situato presso l’ex Cimitero di Guerra di via Ca’ Gamba a Jesolo, alla presenza di tutte le autorità. La cerimonia è stata preceduta da un defilamento in cui oltre 400 marinai distintesi con il loro storico solino al collo, hanno sfilato lungo le diverse vie principali della città accompagnati dalla fanfara della Marina Militare di La Spezia, rendendo omaggio alla storia e al profondo legame che unisce i marinai d’Italia alla memoria e alla tradizione del Paese.
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Uno dei momenti più solenni e toccanti dell’evento è stato il corteo di imbarcazioni in omaggio ai caduti, reso possibile grazie al personale del Corpo delle Capitanerie di Porto e Guardia Costiera dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Jesolo, comandato da poco più di un anno dal Tenente di Vascello Valeria Gargano. A bordo della motovedetta CP601, abilmente condotta dal 2°Capo Aiutante Np/Pn Giovanni Garbin, il Presidente Nazionale ANMI, l’Ammiraglio Pierluigi Rosati, affiancato dalla Comandante di Circomare Jesolo, la Tenente di Vascello Valeria Gargano e dai sindaci di Jesolo e Guardiagrele (CH), ha lanciato una corona d’alloro avvolta da un simbolico tricolore alla foce del Piave, luogo in cui cadde anche il Tenente di Vascello Andrea Bafile nel tentativo di recuperare un membro del suo equipaggio.
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Tale gesto simbolico e toccante ha reso omaggio al sacrificio di coloro che hanno servito la Patria, grazie alla dedizione e al senso di dovere del comandante Gargano e del suo equipaggio. La grande bandiera della Marina Militare, portata con grazia e rispetto dalla componente femminile delle socie ANMI, ha spiccato tra i tanti soci partecipanti.
A scandire i passi di marcia e i canti delle diverse componenti della Marina, tra cui Sommergibilisti e Brigata Marina San Marco, è stata la straordinaria fanfara del Comando Interregionale Marittimo Nord, diretta dal Primo Luogotenente Maestro Vito Ventre. Con le sue note ufficiali, ha conferito ulteriore solennità e suggestione ai momenti istituzionali e commemorativi di questo raduno storico, rendendo ogni istante ancora più carico di significato e di emozione.
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SECONDA NEWS – CS4 ( di Guendalina Ferro by ANMI mail 05.11.2024)/ L'ANMI (Associazione Nazionale Marinai d'Italia) Premia Andrea Losito alla Scuola Navale Militare "Francesco Morosini"
In un’atmosfera carica di significato e storia, si è celebrata sabato a 61 anni dalla sua costituzione della Scuola Navale Militare "Francesco Morosini" la Giornata dei Valori e delle Tradizioni, un evento che si tramanda da molti anni per celebrare gli ideali fondanti dell’istituto e il suo importante ruolo educativo nella formazione di futuri ufficiali e cittadini consapevoli.
Durante la cerimonia, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI), rappresentata dal consigliere nazionale per la Delegazione del Veneto Orientale, Capitano di Lungo Corso Roberto Spolaor, ha conferito un importante riconoscimento al giovane studente Andrea Losito per l'eccellente rendimento scolastico e l’attitudine militare dimostrati al termine di due anni di studi al Morosini. Andrea, che terminerà il suo percorso scolastico presso la scuola Morosini il prossimo giugno, è approdato alla scuola navale militare di Venezia dopo aver superato brillantemente gli esami di ammissione durante il secondo anno del liceo scientifico del bellunese.
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Il Consigliere Nazionale ANMI Spolaor, conoscitore delle dinamiche marittime e delle tradizioni ANMI, ha sottolineato l’importanza di riconoscere l’impegno di giovani come Andrea, che, con le sue doti, riflette i valori che il Morosini e di ANMI si prefiggono di tramandare ai giovani . “Riconoscere il merito di chi, con dedizione e sacrificio, si distingue nel proprio percorso di studi – ha dichiarato Spolaor – significa gettare le basi per un futuro fondato su principi solidi. Il Morosini è un esempio di eccellenza e impegno.”
A margine dell'evento, Andrea ha rivelato le sue ispirazioni, dichiarando di voler intraprendere la carriera di ufficiale del Genio Navale, pur mantenendo aperta la possibilità di orientarsi verso una professione civile nel campo ingegneristico, con un particolare interesse per la meccanica e l’aerospaziale.
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La Scuola Navale Militare "F.Morosini", nota per il rigore e la dedizione, non solo prepara i giovani all’Accademia Navale, ma offre anche una formazione di qualità per carriere civili, come conferma lo stesso Andrea: “Il Morosini è una scuola di eccellenza che forma ufficiali e cittadini. Anche nel mondo civile conosco molti ex allievi che si distinguono, come mio padre, ex allievo del Morosini, ora nel settore farmaceutico.”
Il premio consegnato al giovane bellunese – conclude il consigliere nazionale Spolaor – non è solo un riconoscimento al merito individuale, ma è un simbolo di come il Morosini continui a trasmettere valori intramontabili, quali rispetto, lealtà e dedizione al servizio, che sono fondamentali per ogni percorso di vita.”
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TERZA NEWS – CS5 ( di Guendalina Ferro by ANMI mail 05.11.2024)/ Tra Mare e Saggezza: Il Centenario Vincenzo Abbonizio, Esempio di Vita e Pace
A Villa Braida di Mogliano Veneto è stato festeggiato, recentemente, il secolo di vita del marinaio Vincenzo Abbonizio, che ha raggiunto questo importante traguardo il 29 ottobre scorso. Circondato dall’affetto delle sue due figlie, dei tre nipoti, dei due pronipoti, degli amici, del sindaco Davide Bortolato e dei soci del gruppo ANMI di Mogliano Veneto e Casale sul Sile, Vincenzo ha ricevuto una lettera di auguri dal presidente nazionale dell’ANMI, l’Ammiraglio Pierluigi Rosati. La lettera è stata consegnata dal presidente del gruppo ANMI locale, Giancarlo Giomo, accompagnata dal gagliardetto del Gruppo Marinai d’Italia della città.
Durante la cerimonia, sono stati conferiti ulteriori riconoscimenti marinareschi, consegnati dal comandante Oscar Nalesso, delegato dal Sindaco di Chioggia e rappresentante della marineria chioggiotta, e dal Consigliere Nazionale ANMI del Veneto Orientale, Capitano di Lungo Corso Roberto Spolaor. Gli attestati hanno suggellato il legame profondo che unisce Vincenzo al mondo della marina e alla tradizione marinara.
Primo di sei fratelli, Vincenzo rimase orfano di padre in giovane età, imparando presto a fare affidamento sulle proprie forze. Il suo spirito indomito lo ha portato a una lunga carriera nella Marina Militare, vissuta tra le transizioni dal Regno d’Italia alla costituzione della Repubblica. Dall’estratto del foglio matricolare emerge che Vincenzo servì su navi come la Nave Scuola Cristoforo Colombo, gemella della Amerigo Vespucci, sull’incrociatore Duca degli Abruzzi e sulla corazzata Littorio. Proprio da quest'ultima, fu testimone dell'affondamento della corazzata Roma nel golfo dell'Asinara, in Sardegna, il 9 settembre 1943, il giorno dopo la firma dell'armistizio. Una data diventata un momento di commemorazione per la Marina Militare, che ogni anno il 9 settembre onora i caduti in mare, con le celebrazioni organizzate dai gruppi dell’ANMI in tutta Italia. Durante il suo servizio, Vincenzo iniziò come marò con compiti di nocchiere, fino a raggiungere il grado di 2° Capo Nocchiere (sottufficiale). Ha trascorso più tempo in mare che a terra, lasciando un segno indelebile nella storia della Marina.
Anche oggi, Vincenzo mantiene uno spirito vivace, sfidando gli amici a scala quaranta per tenere la mente allenata e amando trascorrere del tempo all’aperto sotto il calore del sole. Dal 1950, anno del congedo, il signor Vincenzo ha lavorato per quarant’anni come operaio tecnico alle installazioni delle condutture elettriche per comunicazioni e illuminazione in tutto il mondo, tra cui medio oriente e Africa.
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"Mio nonno – racconta uno dei nipoti Simone Bettoli ex alpino – ha cominciato a raccontarci della guerra solo dopo i 90 anni. Quando ha saputo della notizia tra Ucraina e Russia, si è commosso e ci ha detto: ‘Fate di tutto per costruire la pace. Non potete immaginare cosa sia la guerra. La pace e la democrazia sono le cose più importanti: mantenetele’. Queste parole ci hanno profondamente colpito, perché in lui la guerra è un ricordo indelebile, un monito per non dimenticare."
Oltre alla saggezza, Vincenzo non ha perso il gusto per la buona cucina e ama ancora godersi piatti come gli gnocchi al ragù,il suo piatto preferito, senza mai disdegnare un bicchiere di vino durante i pasti. “È una persona di grande forza interiore, che affronta la vita rimboccandosi le maniche davanti alle difficoltà”, conclude il nipote.
EXTRATIME by SS/ In cover e nella prima parte della fotogallery le 8 immagini relative alla Prima News ,riferite alla reunion delle 6 regioni avvenuta a Jesolo, per le quali , per comodità dei nostri lettori, abbiamo indicato per ogni foto la stessa didascalia indicata in ogni file e quindi significativamente esplicativa, sia del cerimoniale delle “ Cittadinanze Onorarie” che dei significativi ‘saluti’ al Mare e al Monumento ai caduti ‘donato’ dalla città abruzzese di Guardiagrele
Come peraltro abbiamo fatto per le 3 successive immagini ‘agganciata ‘ alla Seconda News relativa alla Scuola Navale Morosini con Roberto Spolaor che premia il giovane Andrea Losito, mentre nella foto finale e relativamente alla Terza News onoriamo il centenario Vincenzo Annovizio festeggiato a Mogliano by ANMI Veneto Orientali orgogliosamente.
Guendalina ferro & Sergio Sottovia
