Trittico news by Castelnovo Bariano Stories/ Sulla Polizia Locale che ‘ritorna’ a Castelmassa in “Polesine Superiore”, su Delibera Consiglio rif.to Discarica Torretta, su Festa fine anno Scuola Primaria con mostra-progetto “Da cosa nasce cosa”
Un trittico che assume rilevanza più …geometrica che matematica. Questione di omogeneità gestionale ma anche di valori e decisioni che appartengono al ‘cuore’ della Gens radicata nello specifico territorio di Castelnovo Bariano.
Di cui Franco Rizzi conosce la storia e gli umori di un territorio specifico nell’enclave altopolesano capace di metabolizzare, come prototipo, tutte le culture e le tradizioni interregionali del Vento, Emilia Romagna e Lombardia, mixandone le relative potenzialità di integrazione.
Tanto più che … nulla si crea e nulla si distrugge, secondo la nota filosofia del ‘saggio francese’ , ma anche della Scuola Primaria di Castelnovo Bariano che ha messo in mostra il relativo progetto “Da cosa nasce cosa” durante la Festa di fine anno scolastico.
Questione di evoluzione; anche per questo eccovi il seguente reportage by F.R. in sequenza trittico news con relativo focus su Polizia locale, Discarica di Torretta e appunto Festa Scuola Primaria perché …da cosa nasce cosa.
FIRST MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 04.06.2016) /CASTELNOVO BARIANO-POLIZIA LOCALE, SI TORNA CON CASTELMASSA
Da domenica 1° gennaio 2017 il Comune di Castelnovo Bariano tornerà a pieno titolo in fatto di polizia locale nel consorzio Polesine Superiore che comprende da tempo Melara, Bergantino, Castelmassa (sede del comando), Ceneselli, Calto e Salara. Il sindaco Massimo Biancardi osserva che “a livello operativo finalmente c’è continuità territoriale per il nostro vasto territorio altopolesano fra Po e Canalbianco con tutti i vantaggi che derivano dalla gestione associata delle funzioni di polizia municipale e polizia amministrativa, in ossequio alla vigente normativa regionale, che favorisce le aggregazioni intercomunali”.
Ciò è stato deliberato in senso unanime nell’ultimo consiglio comunale, che ha contestualmente rescisso la pregressa convenzione con Trecenta e Giacciano con Baruchella poco funzionale sia per discontinuità territoriale che per mezzi e personale a disposizione. La convenzione Polesine Superiore consta di 17 articoli e rafforza il controllo sul territorio insieme alla compagnia carabinieri di Castelmassa in tempi in cui la sicurezza del cittadino a vario titolo è sempre più sentita.
SECONDA MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 04.06.2016) / CASTELNOVO BARIANO-TUTTI CONTRO LA DISCARICA DI LEGNAGO ( Come da Delibera del Consiglio Comunale)
Nell’ultimo consiglio comunale in senso unanime è stata deliberata l’assoluta contrarietà all’ampliamento della maxidiscarica di Torretta, appartenente a Legnago ma insistente sull’alveo fossile del Tartaro e vicinissima al territorio comunale (“dista un paio di km dal confine comunale di via Arella per cui l’intervento si considera ad alto rischio ambientale. Necessario solo bonificare il sito”).
Il sindaco Massimo Biancardi aveva relazionato in merito, il capogruppo di maggioranza Elio Franceschetti e l’assessore nonché vice sindaco Francesco Masini, prima della votazione si erano dichiarati contro il potenziamento di Torretta.
I fatti. La società Legnago Servizi Spa, gestore dell’impianto Rsu per conto del Comune di Legnago, già nel febbraio 2014 aveva presentato alla Regione Veneto una richiesta formale per la bonifica del sito e il conferimento di nuovi tipi di rifiuti: fanghi prodotti da processi chimici organici, inorganici, da prodotti fitosanitari e farmaceutici, da bonifica di acque di falda e di terreni e di acque reflue industriali, terre e rocce derivanti da siti contaminati, rifiuti solidi da bonifica di terreni. In consiglio comunale a Legnago la richiesta era passata lo scorso 26 febbraio.
Pochi giorni dopo, precisamente il 7 marzo, si firmava un protocollo d’intesa fra i sindaci di Legnago e Bergantino, insieme alle amministrazioni comunali di Verona e Rovigo, per la “realizzazione delle opere di compensazione e mitigazione ambientale, di cui al verbale approvato dalla commissione regionale Via in data 21 dicembre 2015”.
La specifica delibera civica castelnovese dà mandato al primo cittadino affinché promuova “tutte le iniziative e le procedure amministrative onde tutelare popolazione da ogni forma di inquinamento”, tenendo ben presente che altri Comuni si stanno muovendo (n.d.r: Melara s’è già rivolta alla magistratura), oltre a comitati di cittadini polesani e veronesi già mobilitati.
TERZA MAIN NEWS ( di Franco Rizzi , mail 04.06.2016) / CASTELNOVO BARIANO-I BABY DELLE ELEMENTARI COSTRUISCONO IL LORO HABITAT CON MATERIALI RICICLABILI
L’a.s. 2015-2016 per la Scuola Primaria locale si è chiuso con il botto nell’aula magna delle medie affollata come nelle grandi occasioni, tenendo presente che il plesso di via V. Veneto comprende asilo nido, elementari, medie e mensa, “il nostro fiore all’occhiello tipo college Usa”, ama sempre dire il sindaco Massimo Biancardi, mentre nessuno dimentica mai l’asilo parrocchiale e la materna statale sampietrese.
Motivo bello dell’arrivederci a settembre è stata la mostra “Da cosa nasce cosa… L’infinito viaggio dei materiali. Opere artistiche del nostro territorio realizzate dai bambini con materiali di recupero”.
Un mirato percorso didattico anticipato dall’accademia natalizia e conclusosi a maggio per la regia del prof. Paolo Zagatti, insieme alle colleghe delle elementari, il supporto del comprensivo massese e dell’amministrazione comunale.
Nel corso dell’incontro i progettisti Filiberto Canola e Roberto Bernardelli hanno presentato l’idea concreta di un ampliamento consistente in tre aule didattiche aggiuntive al plesso.
In merito il primo cittadino ha sottolineato che “ci occorrono 300 mila euro e sarà nostra mission reperirli anche se non sarà facile. L’ingegner Canola e l’architetto Bernardelli hanno progettato gratis e riceveranno la parcella professionale solo quando avremo i soldi e il progetto esecutivo”.
Le docenti che hanno realizzato in aula e sul campo il “Da cosa nasce cosa”: Oronza Caliolo, Roberta De Biagi, Maria De Marchi, Vera Gianfriddo, Chiara Greghi, Adriana Lanzoni, Luisa Longo Vaschetto, Giorgia Luppi, Elisa Manzalini, Barbara Maragna, Elena Munari, Anna Negri, Anita Paganelli, Daniela Silvestri e la collaboratrice scolastica Mariella Zerbini (tutte premiate con targa comunale); hanno collaborato i signori Roberto Bernardoni, Lucio Mantovani e Carlo Ferraresi.
Hanno fatto gli onori di casa il sindaco Massimo Biancardi e l’assessore Anita Paganelli; sono pure intervenuti don Stefano Certossi e suor Antonietta, a sottolineare “il sempre positivo rapporto tra Comune e l’unità pastorale di Castelmassa”. Per le elementari la responsabile di plesso Daniela Silvestri s’è detta “soddisfatta del lavoro formativo 2015-2016 di cui questa mostra è l’esempio pulsante”.
Il lavoro dei bambini. La classe prima ha lavorato sul suo edificio scolastico, la seconda sulla campagna, la terza sulla golena, l’ex fornace Meneghini e il Po, la quarta sul paesaggio urbano (Castelnovo Bariano e San Pietro Polesine), la quinta sul palazzo municipale e il museo sampietrese. Studio relazionato, disegno dal vero, opere realizzate con materiali riciclabili nel segno della qualità della vita. Momento finale della bell’incontro collettivo il taglio del nastro e la visita alla mostra.
EXTRATIME by SS/ In cover il sindaco Massimo Biancardi giusto per … coprire la fotogallery inerente le prime due news sulal Polizia locale e sulla Delibera del Consiglio Comunale relativa alla Discarica di Torretta.
Poi per quanto riguarda la fotogallery partiamo onorando writer Franco Rizzi proponendolo in foto d’archivio, grazie alla recente full immersion in …tartufo muliebre alle Magnolie di Papozze tra amici giornalisti Made in Polesine ( da sx in piedi Paolo Aguzzoni, Lady Magnolie, Franco Rizzi, Antonio Dimer Manzolli ‘signore’ del Parco del Delta Po’, Adelino Polo, Giovanni Saretto, più i due accosciati ‘sportivi’ Sergio Sottovia e Guido Fraccon ‘scarpe papaline’).
A questo punto ecco tutta la fotogallery by Festa Scuola Primaria di Castelnovo Bariano , con immagini che non hanno bisogno di specifiche didascalie visto che anche le ‘Insegnanti’ sono di casa su questo sito grazie ai reportage ‘prototipo’ written by F.R. del ‘signore dell’enclave altopolesano’, di cui Prof. Franco Rizzi , come storico corrispondente de Il Resto del Carlino ha raccontato tante cose tra habitat e location.
Franco Rizzi & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it