TROFEO JUNIORES “CADUTI “ DI CASELLE (VR)/ Primo Botosso su Nicodemo. Buon sesto Luca Massaro della Andreotti Tecnopalst
Dopo il successo del convegno “Lo sport si fa con la testa” (relatori Francesco Moser, Bruno Pizzul, Mara Staffiero) si può dire che per la Andreotti Tecnoplast di Villadose sia arrivato anche il successo su strada. E noi lo documentiamo come sempre grazie a Roberto Giannese presentando il kit “trio news” che certifica tutto, dalle aspettative ai risultati gara, peraltro documentata in cronaca nesw by sito ufficiale ‘federciclismo’ con relativo ordine d’arrivo.
PRIMA NEWS (by Roberto Giannese)/ TEAM ANDREOTTI TECNOPLAST “PASSA” DALLA TEORIA (CONVEGNO CON MOSER, PIZZUL, STAFFIERO) ALLA PRATICA (TROFEO “CADUTI” A CASELLE DI SOMMACAMPAGNA)
<< Sulla spinta del convegno “Lo sport si fa con la testa”, che ha visto la partecipazione del giornalista Bruno Pizzul, del campione di ciclismo, Francesco Moser, e della psicologa Mara Staffiero, il Team Andreotti-Tecnoplast di Villadose si appresta ad iniziare la sua
stagione agonistica. Lo farà domenica a Caselle di Sommacampagna in provincia di Verona dove è in programma il 42° Trofeo caduti di Caselle, riservato appunto alla categoria juniores.
Il percorso prevede un circuito di Km 7,400 da ripetere per 13 volte e complessivi Km 96,200 la partenza è prevista per le ore 14.00. Sarà l’occasione per una prima verifica del lavoro svolto questo inverno dai ragazzi guidati dal giovane Direttore sportivo Omar Benetton.
In questi giorni il Team Manager Tolmino Belastri ha avuto modo di esprimere la sua soddisfazione per il convegno svoltosi sabato scorso.
«E’ stato veramente un convegno interessante – ha detto Balestri – ringrazio tutti coloro che hanno partecipato, dal presidente del Coni Bruno Piva al presidente della Fondazione Cariparo Sandro Fioravanti, al presidente della Fci Veneto, Bruno Capuzzo al presidente del comitato provinciale Graziano Barbierato, al sindaco di Villadose Gino Alessio e ai molti altri che hanno partecipato. Quella che ci appestiamo a vivere spero sia una stagione entusiasmante e che porti tanti frutti, ma soprattutto in termini educativi e di crescita per i nostri atleti a cui rivolgo un grosso in bocca a lupo».
Domenica a difendere i colori dell’Andreotti-Tecnoplast ci saranno:
Alberto Ambrosi, (velocista), Giovanni Babetto (passista), Michael Carmignotto, (Passista), Andrea Colombina (passista), Filippo Magrin (passista), Diego Marangotto (scalatore), Luca Massaro (velocista), Daniele Salin, (velocista), Nicola Savino (passista), Riccardo Tietto (passista scalatore), Nicola Zulian (passista scalatore) e i due atleti polesani Giovanni Timaco (passista) ed Alberto Pasutto (scalatore).>>
SECONDA NEWS ( by Roberto Giannese)/ CASELLE: VINCE BOTOSSO SU NICODEMO, SESTO LUCA MASSARO DELLA ANDREOTTI-TECNOPLAST
<< Conquista un sesto posto alla prima uscita stagionale il Team Andreotti-Tecnoplast di Villadose, con il velocista di Este Luca Massaro. La corsa era il 42’ Trofeo Caduti di Caselle a Caselle di Sommacampagna in provincia di Verona. La formazione polesana è partita schierando tutti e 12 i corridori agli ordini del DS Omar Benetton.
Il tavolo di confronto, un circuito di 7 km e 400 mt da ripetersi per 13 volte. Nulla di eclatante fino agli ultimi quattro giri quando è scaturita una fuga con un quartetto, composto da Elia Botosso ed Alberto Nicodemo della Junior Team Friulano, il nostro Riccardo Tietto della Andreotti Tecnoplast e Jader Morando dell’Ausonia di Pescantina,
che si sono avvantaggiati di una quarantina di secondi sul gruppo.
A due giri dal termine Morando e Tietto perdono terreno, così l’Andreotti comincia a lavorare per tirare la volata al velocista Alberto Ambrosi.
Mentre i due di testa Botosso e Nicodemo hanno continuato a mantenere un esiguo ma importante vantaggio.
Prima dell’ultimo chilometro però Ambrosi scivola sull’asfalto bagnato e finisce fuori gara, il gruppo di Villadose inizia così a lavorare per favorire l’altro velocista, Luca Massaro. I due fuggitivi tuttavia sono ormai troppo lontani e riescono a tagliare il traguardo. Dietro
il forte Massaro riesce a conquistare il quarto posto tra gli inseguitori ed il sesto assoluto. C’è stata comunque tanta soddisfazione in casa Andreotti per questa prima gara ben interpretata da tutto il gruppo.>>
TERZA NEWS ( by www.federciclismo.it) / JUNIORES: BOTOSSO E NICODEMO TRIONFANO A CASELLE
Caselle di Sommacampagna (VR) (13/3) - Orgoglio friulano. Con un uno due micidiale sul traguardo di Caselle trionfano i ragazzi della Scuola Friulana di Ciclismo, Elia Botosso e Alberto Nicodemo (Photobicicailotto). Un arrivo da dominatori quello dei due ragazzi provenienti dalla provincia di Udine che in un finale tutto per loro sono giunti sul traguardo uno accanto all’altro a braccia alzate accompagnati dagli applausi dei tanti appassionati che si sono dati appuntamento per il 42esimo Trofeo “Caduti di Caselle”. Un vero e proprio trionfo, come dicevamo, quello del team friulano in una gara che resterà nei ricordi come la prima senza il suo condottiero, Giancarlo Chiesa. Un lungo applauso ha accompagnato il minuto di silenzio alla memoria del presidente della Polisportiva Caselle Supermercati Rossetto che ci ha lasciato qualche giorno fa dopo tantissimi anni di ciclismo e siamo certi che anche da lassù Giancarlo avrà avuto modo di apprezzare l’organizzazione della sua corsa, l’impegno e l’ottimo lavoro svolto dai suoi eredi.
Secondo tradizione il tracciato che comprendeva un circuito di 7,400 metri da ripetere per 13 volte per un totale di 96 chilometri. Un percorso tutto pianeggiante che negli ultimi anni ha visto trionfare la Contri Autozai Tagliaro che quest’anno ha dovuto accontentarsi, si fa per dire, del terzo posto con Francesco Castegnaro.
Un incanto spezzato dalla grande prova dei due “granatieri” della Scuola Friulana, che hanno dominato il finale di gara, incerto e affascinante. Poche le note della corsa nei primi trenta chilometri con il tentativo isolato di Enrico Campaner, della stessa società dei vincitori, che tutto solo è andato a caccia di applausi piuttosto che di gloria. Un assolo che è durato una ventina di chilometri per poi spegnersi non appena il gruppo ha deciso di accelerare.
La svolta della corsa a quattro giri dal termine quando Elia Botossso, Alberto Nicodemo della Junior Team Friulano, Riccardo Tetto della Andreotti Auto e Jader Morando dell’Ausonia di Pescantina hanno preso il largo e si sono avvantaggiati di una trentina di secondi sul gruppo.
L’attacco dei quattro non è stato insensato ed irrazionale tanto che il loro vantaggio aumentava man mano che ci si avvicinavano al traguardo fino a raggiungere una quarantina di secondi.
A due giri dal termine si son persi per strada Morando e Tetto mentre i due friulani hanno continuta a menare sui pedali. Il loro vantaggio si è ridotto ad una quindicina di secondi al suono della campana. Dietro non c’è stata reazione mentre la coppia all’attacco ha creduto sempre più nell’impresa.
Nel finale il gruppo si è portato a non più di cento metri dai due davanti ma era troppo tardi. Per loro un trionfo mentre per il gruppo è stata volata per la medaglia di bronzo che si è messo al collo il veronese Francesco Castegnaro.
ORDINE D’ARRIVO ( Iscritti: 97 Partiti: 93 Arrivati: 51, Tempo: 2h20'15" 96,200 km Media: 41.155 km/h )
CLASSIFICA/ 1° Elia Botosso (Junior Team Pmp), 2° Alberto Nicodemo (Junior Team Pmp), 3° Francesco Castegnaro (Contri Autozai) a 5", 4° Riccardo Zen (Brenta Work Service), 5° Alessio Larentis (Brenta Work Service), 6° Luca Massaro (Andreotti-Tecnoplast Villadose), 7° Alessandro Mistro (Mogliano 85), 8° Nicola Rossi (Brenta Work Service), 9° Davide Zoccarato (Mogliano 85), 10° Gianluca Tomasi (Mogliano 85)>>.
EXTRATIME / La cover è per il tandem d’arrivo tutto friulano, con Botosso che precede Nicodemo, entrambi a mani alzate, mentre sul fondo a sx si intravede la volata del gruppo.
Che peraltro vedrà Luca Massaro (eccolo perciò in foto) conquistare l’ottimo sesto posto per la Andreotti Tecnoplast, il cui tema la completo mostriamo infine assieme al trio Moser/Pizzul/Staffiero in occasione del predetto importante convegno sullo sport, da farsi sempre e comunque con la testa.
Roberto Giannese & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it