”Un microfono a due facce”. Quello di Ugo Russo ‘giornalista di Radio Rai & imitatore/cantante alias Demis Roussos/ L’ampio racconto di una lunga carriera e di …2 miracoli, nel LIBRO appena omaggiato a mister Donadoni/Parma


Tutto è partito dalla mail/ comunicato stampa by Angelo Petrelli ( postapetrelli@yahoo.it) pervenutaci  a metà settembre 2012. Che abbiamo ‘estrapolato e posta sul deskop in attesa di adeguata pubblicazione’. A questo punto, fatta la doverosa panoramica nel mondo internet per non fare copia/incolla, ascoltata la voce ‘romanesca’ di Ugo Russo ‘giornalista al Tardini di Parma per il 2-0 sul Novara’,  letta la sua biografia su wikipedia, beh eccovi il relativo kit lasciando ai nostri lettori il ‘piacere’ di navigare a ritroso , facendo rewind dalla fresca visita di Ugo Russo a “Casa Parma, dove ha appena consegnato una copia del suo sopracitato libro a mister Roberto Donadoni.
Scrive infatti il sito ufficiale del “fcparmacalcio”:<< Ugo Russo giornalista di Radio Rai regala il suo libro a mister Donadoni>>.
Se penso che al Tardini c’era anche quel Luca Gotti che noi di www.polesinesport.it ben conosciamo…

Insomma … Ugo Russo risulta essere ‘meritatamente’ una storica voce RAI di “Tutto il Calcio” e uomo di spettacolo” . Perciò il suo libro è oggettivamente “L’ampio racconto di una lunga carriera e di … 2 miracoli”.
D’altra parte lui stesso lo aveva detto chiaramente nel video su You Tube, dove allo stadio di Parma ( nel campionato scorso) viene intervistato all’amico Majo e commenta tutto quanto è successo nel match appena concluso, cioè Parma – Novara 2 -0.
Certo Ugo Russo sembra Demis Roussos ( ma anche quell’attore che fu nuotatore alle Olimpiadi) sia per la voce ‘dolce e affusolata’ al tempo stesso che per la gentilezza con cui ‘libera flash e aneddoti’ in quel microfono che ormai è …solo nelle copertina del suo libro, mentre con questa nuova tecnologia moderna sembra più che altro ‘l’isola che non c‘è’.

Certo con quella faccia da attore Pederzoli/Bud Spencer in ‘anche gli angeli mangiano fagioli’ , anzi con quella faccia da filosofo Umberto Eco stile ‘bustina di Minerva’ ( guarda caso nell’incipit abbiamo citato la Minerva Edizioni di Argelato), beh il ‘Signor Ugo Russo’ deve aver metabolizzato tutti i sacrifici di un lungo viaggio giornalistico, tra isole e scogli della vita quotidiana, compreso quei …2 miracoli, che gli hanno cambiato la vita.
Ma al di là di queste ‘impressioni veloci’ , ricordiamo che nell’intervista dal Tardini di Parma lo stesso Ugo Russo ha ringraziato ‘tantissimo’ i suoi Radioascoltatori che gli sono stati vicino, Lui che ‘grazie a loro e per loro’ ha raccontato tante storie e cronache sportive. Per questo ha ringraziato più volte i “radioascoltatori” che lo seguono puntualmente settimanalmente e che gli sono stati vicini con affetto anche nei momenti più difficili.
In quella intervista l’amico Majo diceva a Russo:<< Possiamo svelare che scriverai un Libro autobiografico ?>>
E Ugo confermava  …”che sì, uscirà a maggio, sarà presentato in  Campidoglio, a Torino nella sede della Provincia, al Coni di Milano …” .
Ma vi prego di ascoltarla direttamente, quell’intervista su You Tube.
Piuttosto eccovi quanto scrive lo stesso Coni di Milano sul suo sito raccontando la sopracitata presentazione, e a seguire la mail ‘Comunicato” by PostaPetrelli.

ANTEPRIMA NEWS (by www.coni.it) datato Milano 12 giugno 2012)  GRANDE PARTECIPAZIONE ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI UGO RUSSO “UN MICROFONO A DUE FACCE”
<< 12 giugno 2012 – Si è svolta oggi a Milano, presso il Palazzo Coni di Via Piranesi, l’attesa conferenza stampa di Ugo Russo, giornalista romano di 62 anni, voce storica di Radio Rai, inviato della redazione sportiva ed impiegato, in particolare, in “Tutto il calcio minuto per minuto”, che ha presentato il suo nuovo libro dal titolo “Un microfono a due facce”.
E’ stato un racconto di vita professionale molto intenso, durante il quale ha ricordato storie ed aneddoti dei suoi 44 anni di carriera che gli hanno permesso di raccontare i bellissimi momenti passati come inviato per radio Rai in cinque Olimpiadi, Mondiali ed Europei di tantissime discipline agonistiche, giri d’Italia di ciclismo, Sei Nazioni di Rugby e molto altro ancora.>>

MAIN NEWS ( mail Angelo Petrelli by postapetrelli@yahoo.it 13 settembre 2012)/ COMUNICATO: PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI UGO RUSSO “RUSSO “UN MICROFONO A DUE FACCE”

<< Lo sapevate che una delle voci più apprezzate della Radio, per la sua capacità di raccontare gli eventi sportivi e di trasmettere emozioni, è stato un ottimo cantante-imitatore, ottenendo un grande successo anche nel campo artistico? E lo sapevate che due autentici miracoli gli hanno salvato la vita quando sembrava che l'irreparabile fosse arrivato? E i giovani che vogliono intraprendere la professione di giornalista possono attingere dal suo lavoro consigli utili per giungere al successo?
 
E’ in libreria: "Un microfono a due facce" di Ugo Russo, Minerva Edizioni, 2012, pp. 224, Euro 18, disponibile anche via Internet.
 
Ugo Russo, in coma per undici giorni, ha capito che la vita è veramente un passaggio, che può in un attimo far “traslocare” dall’altra parte senza neppure accorgersene.
Solo che lui il passaggio lo ha fatto doppio: all’aldilà e ritorno, come titola il primo dei tanti capitoli del libro. Che finalmente, dopo lunghissima gestazione, è nato.
Dopo l’incredibile racconto iniziale, corredato da particolari dall’altra parte della barricata”, quando sembrava che per Ugo Russo ci fossero poche speranze, il libro comincia a viaggiare, e lo farà per tutta la gran parte del testo, su binari di assoluta spensieratezza, con un’infinità di divertenti e gustosi aneddoti, oltre a ricordarci come era difficile la professione tanti anni fa e a quali “trucchi” del mestiere bisognava ricorrere per superare tutti gli ostacoli.
Ne risultano, perciò, preziosi e utili consigli per i giovani che vogliono avvicinarsi alla carriera giornalistica; iniziare senza boria ma con tanta umiltà e sacrificio. Qualità necessarie per sperare di raggiungere il successo.
E il lettore scoprirà anche il lato artistico di Ugo, arrivato pure in questo campo ad ottenere apprezzabili risultati come cantante-imitatore. 
Da qui il titolo che riguarda le due attività dell’autore.

Il testo è impreziosito da prefazioni e giudizi sull’autore da parte di personaggi famosi che Ugo ha avuto modo di conoscere e frequentare in tutti questi anni di carriera e diventati suoi cari amici.
Di qui, le prefazioni di Gianni Petrucci e Tony Dallara. Poi i “pensieri graditi” di: Sergio Brio, Riccardo Cucchi, Italo Cucci, Francesco Damiani, Giancarlo Dondi, Marcello D’Orta, Ezio Luzzi, Simonetta Martellini, Pierluigi Marzorati, Alessandro Mazzinghi, Loretto Petrucci, Mario Scarzella, Michele Zarrillo, Dino Zoff.

Ugo Russo (Roma, 18 giugno 1950) è un giornalista, inviato della Redazione Sportiva del Giornale Radio Rai. È una delle voci di “Tutto il calcio minuto per minuto” ed è il giornalista in attività ad aver effettuato in carriera più radiotelecronache (oltre 4 mila).
Ha seguito diverse Olimpiadi e Mondiali ed Europei di moltissime discipline sportive, oltre a Giri d’Italia di ciclismo, Sei Nazioni di rugby e molto altro.
 
"Un microfono a due facce" di Ugo Russo, Minerva Edizioni, 2012, pp. 224, Euro 18, disponibile anche via Internet.

APPENDICE NEWS ( by www.wikipedia.it ) / UGO RUSSO – BIOGRAFIA

<< Ugo Russo (Roma, 18 giugno 1950) è un giornalista e artista italiano, inviato della Redazione Sportiva del Giornale Radio Rai. È una delle voci di Tutto il calcio minuto per minuto ed è il giornalista in attività ad aver effettuato in carriera più radio-telecronache. Ha seguito diverse Olimpiadi e Mondiali ed Europei di moltissime specialità, oltre a Giri d'Italia di ciclismo, Sei Nazioni di rugby e molto altro. All'Olimpiade di Sydney 2000 ha seguito e raccontato per la Rai avvenimenti di 23 diverse discipline agonistiche. Ha un discreto passato anche come cantante-imitatore.
 
BIOGRAFIA
 
Ha cominciato a scrivere per un bisettimanale (Record, poi diventato il Corriere Laziale) quando aveva neppure 18 anni, ed ha lavorato per le prime radio private romane sin dal 1974. Con Roma video blu ha inaugurato le televisioni libere della capitale passando, nel tempo, a Pts, Teleregione, Canale 7, Canale 66, Teletevere, Teleroma 56. Con quest'ultima ha lavorato per 16 anni, facendo tutte le radio-telecronache esterne di Lazio e Roma. Ha lavorato per tante importanti televisioni private nazionali. È entrato in RAI nel 1994 diventando, successivamente, inviato.
 
È attualmente il giornalista in attività ad aver effettuato più radiotelecronache, ora è arrivato ad oltre 4000, come riportato anche su articoli apparsi su La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino, Il Corriere dell'Umbria. È stato ospite di varie trasmissioni sulla Rai (Uno Mattina estate, Scommettiamo che?, Casa Rai1, in cui Massimo Giletti lo ha intervistato per 15 minuti assieme all'ex campione di pugilato Sandro Mazzinghi, ecc.). Ha scritto su numerosi giornali e riviste. Per quanto riguarda i quotidiani, ha lavorato per anni con il gruppo Corrieri e Gazzette: è stato prima redattore del Corriere dell'Umbria e del Corriere di Viterbo e poi caporedattore del "Corriere di Civitavecchia e Roma Nord".
 
Parallelamente al lavoro di giornalista, ha svolto per quasi 30 anni l'attività di cantante e imitatore. In quest'ultima veste, oltre ad arrivare a rifare il verso a circa 200 personaggi, è stato il sosia (con adeguato travestimento) del cantante Demis Roussos, imitandone perfettamente anche la voce, tanto che è stato spessissimo scambiato per lui. Come artista è uscito su vari quotidiani e settimanali, con ampie interviste: Panorama, Stop, Il Momento Sera, Il Messaggero, partecipando, come ospite, a trasmissioni mandate in onda, tra le altre, da Rai, Canale 5, Italia 1, Telemontecarlo.

 

 


È stato il cantante solista dei Papi Fruggini, degli Acquaviva, del Centro Sound. Ha lavorato anche con gli Epoca. Nei primi anni Ottanta è uscito un suo 45 giri: Ricordo d'amore e Rimorsi, canzoni delle quali ha composto musica e parole. Il 4 settembre del 2011, prima di trasmettere una partita di serie B, Livorno-Nocerina, è stato colpito da un ictus ischemico che lo ha tenuto in coma per 11 giorni. Poi il miracoloso risveglio e nessuna conseguenza riportata, tant'é che è ritornato presto alla normale attività lavorativa. E a maggio 2012 la Minerva edizioni di Argelato (Bologna) ha pubblicato il suo primo libro autobiografico (il suo terzo in totale, oltre a una decina di prefazioni per libri di altri colleghi o noti personaggi, come ad esempio il già citato Sandro Mazzinghi per il suo "Sul tetto del mondo") "Un microfono a due facce", in cui Russo, partendo dallo spiacevole episodio di Livorno, che avrebbe potuto ucciderlo, unico momento triste del volume, sciorina successivamente una serie di aneddoti e situazioni allegre e particolari dei suoi 44 anni di attività tra giornalismo e spettacolo. Ecco perché, come recita il titolo, le due facce del microfono, oggetto necessario per poter evidenziarli al meglio. Assieme alle tantissime foto dell'autore con i personaggi più noti dello sport e della canzone, incontrati in tutti questi anni, ci sono pure spaccati di un giornalismo pionieristico dove emergono ancor di più umiltà, volontà e spirito di sacrificio, qualità necessarie per andare avanti nella professione. E dunque ci sono anche delle pagine piene di insegnamenti e più di un consiglio ai giovani che vogliono intraprendere la carriera "della penna e del verbo". "Un microfono a due facce" è già stato presentato a Bologna, Roma, Milano e Torino in location fantastiche, riscuotendo un buon successo, con tanti personaggi del passato e del presente, grandissimi per quello che hanno fatto o che stanno ancora facendo, ma soprattutto presenti perché amici di Ugo Russo, con il quale condividono la stessa sensibilità, la stessa umanità, la stessa ricerca di quei valori necessari per un sano vivere civile ed equilibrato e che oggi sembrano sfuggirci di mano e, in alcuni casi, non esistere più. Gli esiti delle suddette presentazioni sono facilmente visibili su Internet. E Ugo promette di mettersi presto al lavoro per la stesura di un altro libro.>>

EXTRATIME by SS/ la cover è per … la cover del Libro di Ugo Russo

Il giornalista artista che poi presentiamo in sequenza nella fotogallery, da prima come ‘icona’ di Radio Rai, quindi in fotogramma by intervista per Parma – Novara (2-0 al Tardini),, infine nel giorno della presentazione/libro nella sede del Coni di Milano.


Sergio Sottovia
www.polesinesport.it