A Mardimago nel “Città di Rovigo 2017” di gaelic handball specialità one-wall, Alberto ‘Long’ Olimpieri vince sia nel singolo vs Mirko Monti che in coppia con Fabio “Cabajo” Cavallini vs Debora Migliorini & Marabese


20/02/2017

Long Alberto Olimpieri ha fatto colpo grosso vincendo sia nel singolo che in doppio nel  “Città di Rovigo 2017” andato in scena nella palestra di Mardimago, come terza edizione del gaelic handball specialità one-wall organizzato by Asd New Ascaro Rovigo.
Però considerando le mie personalissime informazioni ( vero M.N. figlio di Fetonte City?) non avevo dubbi sulla capacità di concentrazione di Long Alberto Olimpieri.
Per cui onore al merito al doppio winnr Olimpieri , ma anche al Toreno che ha messo ancor più ‘radici gaeliche’ in Polesine e in Italia grazie a Raffaello Franco che da presidente della New Ascaro Rovigo e da appassionato di ‘gaelic life for sport’ ci trasmette altresì il seguente reportage sull’Evento stesso con relativa ampia fotogallery e commenti tecnici.

MAIN NEWS ( di Raffaello Franco, mail 19.02.2017) / NELLA TERZA EDIZIONE ORGANIZZATA BY NEW ASCARO ROVIGO A MARDIMAGO: OLIMPIERI INTERROMPE LA DITTATURA DI CAVALLINI NEL “CITTA’ DI ROVIGO”
La terza edizione del “Città di Rovigo”, il torneo di gaelic handball che tradizionalmente inaugura la stagione agonistica della New Ascaro Rovigo asd, ha incoronato un nuovo re della specialità one-wall. Il dominio fin qui incontrastato del “Cabajo” Fabio Cavallini viene infatti interrotto in semifinale da un superlativo Alberto Olimpieri che, in una gara tiratissima, si è guadagnato, con merito, il diritto di disputare la finale con Mirko Monti, un altro dei favoriti al successo. Alla vigilia il torneo maschile aveva dovuto registrare la perdita di uno dei candidati alla vittoria finale. A causa di un improrogabile impegno lavorativo, Giovanni Previato aveva dovuto infatti annunciare la propria defezione.

Sempre per impegni lavorativi della campionessa uscente Jessica Tamiuzzi e di Angela Masiero, gli organizzatori della competizione sono stati costretti ad annullare il torneo “Ladies” rilasciando comunque una wild card a Debora Migliorini, unica superstite della competizione femminile, wild card utilizzata dalla giovane atleta di Mardimago per prepararsi ai prossimi campionati Internazionali open che si giocheranno a Nizza Monferrato (AT) il 4 e 5 marzo prossimi.

Gli atleti, suddivisi in due gruppi, hanno dato vita ad una serie d’incontri molto spettacolari e tendenzialmente equilibrati, un evidente segnale di quanto tutti siano migliorati tecnicamente in maniera esponenziale. Risultato venuto grazie alla possibilità ottenuta quest’anno di potersi allenare costantemente presso la palestra Comunale di Mardimago, situazione resa possibile dalla collaborazione sempre più stretta instaurata con la Polisportiva Mardimago del presidente Ferdinando Pinfi che, accompagnato dal segretario Giancarlo Tosello, non ha voluto mancare all’evento organizzato in collaborazione con la New Ascaro Rovigo asd.

Come non ha voluto mancare un altro vecchio amico dell’one-wall polesano. Paolo Avezzù, presidente del Consiglio Comunale del capoluogo, nonostante fosse impegnato a festeggiare il proprio anniversario per i 25 anni di matrimonio, non ha voluto far mancare il proprio saluto e quello dell’Amministrazione Comunale ai ragazzi della New Ascaro che con le loro attività sportive, da poco più di un quinquennio, provano a portare sempre più lustro, anche internazionale, alla città di Rovigo.
Tornando alla competizione, la cronaca racconta che dai gruppi di qualificazione sono usciti i quattro semifinalisti: Monti ed Olimpieri dal gruppo “A”, rispettivamente con 3 e 2 vittorie e Cavallini, percorso netto anche per lui, e Ramirez dal gruppo “B”.

Nella prima semifinale Monti si è sbarazzato, con un netto 15 a 4, di un appagato Ramirez alla sua prima competizione ufficiale.
Di tutt’altro spessore la seconda semifinale che ha visto protagonisti Olimpieri e Cavallini. Nella prima parte del match il favoritissimo Cavallini accumulava un gap di diversi punti che portava Olimpieri fino a +6. Da questo momento iniziava la remuntada de “El Cabajo” che metteva in campo tutto il suo orgoglio e la propria classe fino a raggiungere il pareggio.
A questo punto il match regala sprazzi di grande spettacolo con i due protagonisti che non si risparmiano e danno fondo ad ogni stilla di energia residua. Sul 14 a 14 si susseguono una serie infinita di cambi palla, con qualche errore grossolano un pò da entrambe le parti come se i due protagonisti fossero bloccati dalla stanchezza e dalla paura di vincere fino all’errore di Cavallini su servizio di Olimpieri che regalava a quest’ultimo una meritatissima finale.

In finale l’outsider Olimpieri incontrava quel Mirko Monti che aveva già affrontato, perdendo per 15 a 7, nel primo turno del girone di qualificazione. La finale, che il regolamento prevedeva giocata la meglio dei 3 set, vedeva Monti, come da pronostico, partire molto forte e chiudere il primo gioco, nonostante il tentativo di rimonta di Olimpieri, con il punteggio di 11 a 9.
Olimpieri però è in giornata di grazia e galvanizzato dalla vittoria sul pluricampione del “Città di Rovigo” Cavallini, va a pareggiare il conto con un netto 11 a 3 nel secondo set.
A questo punto il titolo di campione provinciale di gaelic handball, specialità one-wall, verrà assegnato dall’ultimo decisivo gioco: il primo che conquista 11 punti si porterà a casa partita e trofeo. Olimpieri parte ancora forte.

L’esperto Monti prova a resistere e mette in difficoltà l’avversario prima però di cedere definitivamente l’iniziativa ad Olimpieri che conquista anche il terzo set con il punteggio di 11 a 6 e conquista il suo primo “Città di Rovigo”.

Prima di pensare ai festeggiamenti, il neo campione deve affrontare ancora l’ultima fatica nel TORNEO DI DOPPIO in coppia con Fabio Cavallini. Nel primo turno affrontano e affondano la coppia formata da Monti e Marabese. Nell’altro campo intanto Borgato e Migliorini si aggiudicano il match e conquistano la finale contro la coppia Franco-Ramirez.

 

Nella finale del doppio non c’è storia con Cavallini ed Olimpieri che si aggiudicano il titolo di campioni del “Città di Rovigo”, un risultato che fa ben sperare per il prossimo Open di Nizza Monferrato quando i due polesani affronteranno alcune delle migliori coppie del panorama internazionale del circuito del Pro Tour di one-wall.
La giornata si è chiusa, come da tradizione, con il tradizionale “terzo tempo” presso la Casetta Rossoblu dello Stadio “Mario Battaglini” di Rovigo nel corso del quale il titolare Fausto Forzato e la sempre cortese signora Franca hanno premiato i vincitori di questa terza edizione del “Città di Rovigo”.

 
RISULTATI TORNEO SINGOLARE MASCHILE/
Monti – Olimpieri     15 – 7
Franco – Borgato      9 – 1
Ramirez – Cavallini 6 – 15
Marabese – Migliorini 15 – 0
Monti – Borgato 15 – 2
Olimpieri – Franco 15 – 5
Ramirez – Marabese 15 – 8
Cavallini – Migliorini 15 – 0
Olimpieri – Borgato 15 – 2
Monti – Franco 15 – 3
Ramirez – Migliorini 15 – 3
Cavallini – Marabese 15 – 7
SEMIFINALI
Monti – Ramirez 15 – 4
Cavallini – Olimpieri 14 – 15
FINALE
Monti – Olimpieri       11-9    3-11    6-11

 

EXTRATIME by SS/ In cover e in fotogallery tutta una serie di immagini relative alla terza edizione Città di Rovigo, tra palestra di Mardimago e premiazioni nella Casetta Rossoblu.
Con tutti i nomi indicati nei file, senza specifiche didascalie perché i protagonisti sono personaggi noti.
Da Debora Migliorini l’unica ragazza presente nella manifestazione ‘One wall’ all’evergreen  Ferdinando Pinfi presidente della Polisportiva Mardimago anche ai tempi della promozione ‘calcistica ‘ in Seconda categoria.
Personaggi noti come altresì Raffaelo Franco e Paolo Avezzù ‘signore coi baffi’, e poi da Fabio Cavallini fino a Long Alberto Olimpieri ‘brindisi in coppa’ e premiati nella ‘Casetta Rossoblu’ da Lady Franca e Fausto Forzato il titolare che al ‘rossoblu’ è abituato anche by rugby.

Raffaello Franco & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it